Descrizione
Questa guida rappresenta uno strumento (cosiddetta chiave dicotomica) utile per esplorare la flora della città di Roma, poiché fornisce la possibilità, anche a non esperti, di identificare le specie botaniche presenti nell’area romana (oltre 1700, incluse le sottospecie). La chiave dicotomica presenta sia frasi diagnostiche (che evidenziano i caratteri morfologici da osservare sulle piante) che immagini o illustrazioni, guidando il soggetto interessato all’identificazione della specie. La flora di Roma è estremamente ricca dato che rappresenta circa il 47% della flora del Lazio (e perfino il 17% circa della flora italiana). Ciò è dovuto a un insieme di fattori quali l’estensione del Comune, l’elevata superficie occupata dalle Aree Protette incluse nel territorio comunale (circa 1/3 del totale) e l’eterogeneità ambientale legata alla diversità climatica, geologica e geomorfologica che determina la presenza di una elevata presenza di habitat (boschi termofili, mesofili e ripariali, macchia mediterranea, praterie igrofile, mesofile e aride, ambienti dunali, rupi, ecc.). Per il loro valore ecologico e in alcuni casi per essere presenti nella red list degli habitat e degli ecosistemi (cosa che avviene ad esempio per diversi ambienti umidi) diversi habitat sono a livello europeo parte della Direttiva Habitat e inseriti nella Rete Natura 2000. Le specie di elevato interesse floristico sono molte, sia erbacee che arboree o arbustive, quali ad esempio: Linaria purpurea (endemismo dell’Italia centro-meridionale), Styrax officinalis (arbusto balcanico e unica presenza in Italia con popolazioni abbondati), Trifolium latinum (elemento est-europeo e unica presenza in Italia), Ilex aquifolium (arbusto tipico delle faggete termofile).
Autori
Duilio Iamonico, Sandro Bonacquisti, Carlo Blasi