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1	Alberi, liane e arbusti più alti di 50 cm	2
	Piante erbacee, oppure arbusti più bassi di 50 cm	495

2	Foglie aghiformi o squamiformi	3
	Foglie non aghiformi né squamiformi	59

3	Piante con fiori ermafroditi muniti di petali (Angiosperme) Ecologia: specie mediterraneo-atlantica con areale centrato sulle coste del Mediterraneo occidentale. Cresce nelle zone costiere, in greti di torrenti, su sabbie umide subsalse dal livello del mare fino a 800 m. Forma biologica: fanerofita cespitosa/fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Tamarix gallica L.
	Piante con fiori unisessuali senza petali (Gimnosperme)	4

4	Foglie spesse, disposte in strette spirali sui rami e spesso anche sui tronchi	Araucaria araucana (Molina) K.Koch
	Foglie di aspetto diverso, mai presenti sui tronchi (salvo che in esemplari giovani)	5

5	Foglie (almeno alcune) squamiformi	6
	Foglie tutte aghiformi	20

6	Rametti disposti in tutti i sensi, su più piani	7
	Rametti tendenti a disporsi sullo stesso piano	12

7	Pigne più larghe di 1 cm, dure e legnose	9
	Pigne normalmente più strette di 1 cm, carnose o cuoiose	8

8	Arbusto allargato o prostrato. Frutti su rami incurvati o deflessi	Juniperus horizontalis Moench
	Piccolo alberello. Frutti su rami eretti o ascendenti	Juniperus chinensis L.

9	Foglie glauche (di colore verde-azzurro)	10
	Foglie non glauche	11

10	Corteccia sui tronchi dei grandi alberi liscia e sfaldabile in sottili scaglie o strisce, che lasciano esposta la parte sottostante rossastra Ecologia: specie di origine nord-americana. Coltivata in Italia pe i rimboschimenti e a scopo ornamentali, si spontaneizza su suoli silicei, in associazione con caducifolie nell'Italia settentrionale o in boschi di conifere insieme a Pinus sp. o Cupressus sempervirens L. nelle regioni dell'Italia meridionale dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: H caesp. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Hesperocyparis glabra (Sudw.) Bartel
	Corteccia sui tronchi dei grandi alberi che diventa fessurata o fibrosa, spessa fino a 4 cm Ecologia: specie alloctona originaria del N America. Forma biologica: fanerofita arborea. Periodo di fioritura: gennaio-maggio.	Hesperocyparis arizonica (Greene) Bartel

11	Foglie lunghe 0,5-1 mm, non ricurve all'apice. Pigne grigio-giallastre a maturità Specie originaria dell'Asia Minore e del Mediterraneo orientale ampiamente coltivato in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-maggio.	Cupressus sempervirens L.
	Foglie lunghe 1-2 mm, leggermente ricurve all'apice. Pigne brune a maturità	Hesperocyparis macrocarpa (Hartw. ex Gordon) Bartel

12	Pigne sferoidali, circa tanto lunghe che larghe, con squame peltate	13
	Pigne oblunghe od ovali, con squame non peltate	17

13	Coni (pigne) maturi con diametro di 6-12 mm, lisci o ruvidi (non tubercolati), composti da 4-6 squame, ciascuna portante 2 semi	14
	Coni (pigne) maturi con diametro di 10-20 mm, tubercolati, composti da circa 8 squame, ciascuna portante 5 semi	×Hesperotropsis leylandii (A.B.Jacks. & Dallim.)

14	Foglie divergenti all'apice dei rami	15
	Foglie appressate anche all'apice dei rami	16

15	Fogliame spesso, pesante, di colore verde più o meno scuro. Coni femminili (pigne) con diametro di circa 10 mm	Callitropsis nootkatensis (D.Don) Oerst.
	Fogliame fine, verde brillante o bronzato. Coni femminili (pigne) con diametro di circa 5 mm	Chamaecyparis pisifera (Siebold & Zucc.) Endl.

16	Rametti inferiormente con un disegno bianco a forma di X. Foglie a punta ottusa. Pigne con 8 squame	Chamaecyparis lawsoniana (A.Murray) Parl.
	Rametti inferiormente con un disegno chiaro a forma di Y. Foglie con punta acuta. Pigne con 6-8 squame	Chamaecyparis obtusa (Siebold & Zucc.) Endl.

17	Rami verdi tendenti a disporsi in piani verticali. Foglie prive di odore aromatico se sfregate tra le dita	18
	Rami verdi tendenti a disporsi in piani orizzontali. Foglie con odore aromatico se sfregate tra le dita	19

18	Squame delle pigne terminanti con una protuberanza uncinata Specie endemica della Cina nordoccidentale e ampiamente coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita cespugliosa/fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Platycladus orientalis (L.) Franco
	Squame delle pigne non terminanti con una protuberanza uncinata	Calocedrus decurrens (Torr.) Florin

19	Foglie fortemente odorose anche se non sfregate, lunghe 3-6 mm	Thuja plicata Donn ex D.Don
	Foglie odorose soltanto se sfregate, lunghe al massimo 3 mm	Thuja occidentalis L.

20	Foglie in verticilli di 3, con una striscia biancastre sulla pagina superiore. Semi rinchiusi in strutture sferiche carnose o cuoiose Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in arbusteti pionieri o in boschi molto aperti in cui la sua frequenza aumenta con la profondità dei suoli e con l'altitudine, su suoli argillosi da subaridi a freschi, spesso decalcificati e quindi da neutri a subacidi, dal livello del mare a 1500 m circa (raramente più in alto). Forma biologica: fanerofita cespugliosa (fanerofita scaposa). Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Juniperus communis L.
	Piante con caratteristiche diverse	21

21	Foglie appiattite almeno di sopra	22
	Foglie non appiattite	37

22	Foglie disposte tutt'attorno al ramo	23
	Foglie disposte a pettine sui rami, in due ranghi più o meno opposti	25

23	Foglie lunghe 15-35 mm, con canali resiniferi marginali. Gemma terminale conica od ovoidale, poco resinosa	Abies cephalonica Loudon
	Foglie lunghe 10-15 mm, con canali resiniferi mediani. Gemma terminale sferica, fortemente resinosa	24

24	Foglie non carenate (non romboidali in sezione), appiattite, poco rigide. Portamento colonnare	Abies numidica de Lannoy ex Carrière
	Foglie carenate (romboidali in sezione), non appiattite, rigide. Portamento piramidale, allargato alla base	Abies pinsapo Boiss.

25	Foglie inferiormente senza strie chiare (ma a volte con margine e nervatura centrale di un verde più scuro)	26
	Foglie inferiormente con due strie chiare	28

26	Foglie sempreverdi, di colore verde scuro. Semi solitari, circondati da un involucro carnoso rosso	Taxus baccata L.
	Foglie decidue, di colore verde pallido. Semi numerosi, riuniti in pigne legnose	27

27	Foglie larghe al massimo 1 mm, progressivamente abbreviate verso l'apice dei rametti Specie originaria delle zone paludose degli Stati Uniti presso il Golfo del Messico, introdotto in Europa a scopo ornamentale in parchi cittadini. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Taxodium distichum (L.) Rich.
	Foglie più larghe di 1 mm, tutte della stessa lunghezza lungo i rametti	Metasequoia glyptostroboides Hu & W.C.Cheng.

28	Foglie adulte presenti anche sui rami verdi	29
	Foglie adulte presenti soltanto sui rami legnosi di colore marrone	31

29	Foglie più brevi di 3 cm	30
	Foglie più lunghe di 3 cm	Cephalotaxus harringtonia (Knight ex J.Forbes) K.Koch

30	Semi obovoidi (somiglianti a noci), grandi 2-2,5 cm, verdi, tinti di porpora quando maturi	Torreya nucifera (L.) Siebold & Zucc.
	Semi alati, più piccoli, contenuti in pigne ovoidi di 2,5 cm formate da scaglie peltate e legnose, marrone-rossastre Specie originaria del Nordamerica e spesso coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Sequoia sempervirens (D.Don) Endl.

31	Foglie portate da piccole sporgenze del rametto. Pigne pendule a maturità	32
	Foglie attaccate al rametto con una base allargata, rotonda. Pigne erette a maturità	34

32	Dalle squame delle pigne fuoriescono delle evidenti brattee trilobate. Foglie con odore d'arancia se sfregate tra le dita	Pseudotsuga menziesii (Mirb.) Franco
	Dalle squame delle pigne non fuoriescono delle brattee trilobate	33

33	Foglie molli, delicate, non pungenti. Gemme di 1-3 mm. Pigne lunghe al massimo 3 cm, con poche squame	Tsuga heterophylla (Raf.) Sarg.
	Foglie rigide, più o meno pungenti. Gemme di 5-15 mm. Pigne lunghe 4-15 cm, con moltissime squame	Picea omorika (Pančić) Purk.

34	Foglie con una o due strisce biancastre coprenti quasi tutta la pagina superiore	Abies concolor (Gordon & Glend.) Lindl. ex Hildebr.
	Foglie senza strisce biancastre sulla pagina superiore, o con strisce chiare incomplete	35

35	Gemme terminali non resinose o con poca resina, mai completamente incrostate	36
	Gemme terminali completamente ricoperte e incrostate di resina	Abies grandis (Douglas ex D.Don) Lindl.

36	Rami giovani densamente pelosi. Pigne larghe 3-4 cm. Strisce chiare sulla pagina inferiore delle foglie composte da 6-8 file di stomi (microscopio!)	Abies alba Mill.
	Rami giovani sparsamente pelosi. Pigne larghe 4-5 cm. Strisce chiare sulla pagina inferiore delle foglie composte da 8-10 file di stomi (microscopio!)	Abies nordmanniana (Steven) Spach subsp. nordmanniana

37	Foglie disposte omogeneamente intorno ai rami	38
	Foglie verticillate, riunite in fascetti di 2-5, oppure addensate in gran numero su brevi rami laterali	45

38	Foglie decorrenti sul rametto. Pigne sferiche od ovali	39
	Foglie bruscamente attaccate al ramo su piccole sporgenze o con una cicatrice rotonda. Pigne cilindriche	40

39	Foglie lunghe almeno 1 cm. Pigne sferiche	Cryptomeria japonica (L.f.) D.Don
	Foglie lunghe 3-6 mm. Pigne ovali Specie originaria della parte occidentale dell’America del Nord con areale naturale limitato ai versanti occidentali della Sierra Nevada in California, e coltivato in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Sequoiadendron giganteum (Lindl.) J.Buchholz

40	Foglie (almeno alcune) più lunghe di 3 cm	Picea smithiana (Wall.) Boiss.
	Foglie più brevi di 3 cm	41

41	Foglie mediamente più lunghe di 1,5 cm (misurare almeno 10 foglie e fare la media)	42
	Foglie mediamente più brevi di 1,5 cm (misurare almeno 10 foglie e fare la media)	44

42	Foglie ad apice ottuso, non fortemente pungente (lente!)	43
	Foglie ad apice acuto, fortemente pungente	Picea pungens Engelm.

43	Foglie verdi o verdi-scure	Picea wilsonii Mast.
	Foglie bluastre o verdi-bluastre	Picea laxa (Münchh.) Sarg.

44	Rametti evidentemente pelosi. Foglie lunghe 6-8 mm	Picea orientalis (L.) Peterm.
	Rametti più o meno glabri. Foglie mediamente più lunghe di 8 mm	Picea abies (L.) H.Karst.

45	Foglie disposte in ciuffetti di 15-40 su brevi rametti laterali	46
	Foglie riunite in fascetti di 2, 3 o 5	48

46	Foglie lunghe 3-5 cm. Rami giovani molli e penduli Specie originaria della catena montuosa himalayana e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: settembre-ottobre.	Cedrus deodara (Roxb. ex D.Don) G.Don
	Foglie lunghe al massimo 3 cm. Rami giovani rigidi, non penduli	47

47	Foglie lunghe 20-30 mm, in ciuffetti di 15-20. Pigne lunghe 7-13 cm. Corteccia bruno-rossastra Specie originaria dell'Asia occidentale (Vicino Oriente) e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: ottobre-novembre.	Cedrus libani A.Rich. subsp. libani
	Foglie lunghe 15-25 mm, in ciuffetti di circa 30. Pigne lunghe 3-8 cm. Corteccia grigia Specie originaria delle zone montuose del Nord Africa (Algeria e Marocco) e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: settembre.	Cedrus atlantica (Endl.) G.Manetti ex Carrière

48	Foglie in fascetti di 3 o di 5	49
	Foglie in fascetti di 2	52

49	Foglie in fascetti di 3	Pinus ponderosa Douglas ex C.Lawson
	Foglie in fascetti di 5	50

50	Foglie più lunghe di 10 cm, un po' pendule	Pinus wallichiana A.B.Jacks.
	Foglie di solito più brevi di 10 cm, non pendule	51

51	Getti giovani con densi peli sottili rossastri	Pinus strobus L.
	Getti giovani glabri	Pinus peuce Griseb.

52	Arbusti ramificati sin dalla base, raramente più alti di 5 m	Pinus mugo Turra subsp. mugo
	Alberi con tronco principale ben evidente, ramificato solo in alto	53

53	Foglie mediamente più lunghe di 12 cm (misurare almeno 10 foglie adulte e fare la media!)	54
	Foglie mediamente più brevi di 12 cm (misurare almeno 10 foglie adulte e fare la media!)	55

54	Foglie mediamente più brevi di 16 cm. Albero con chioma regolare, a forma di ombrello. Squame delle pigne non ricurve ad uncino all'apice Ecologia: specie originaria delle regioni mediterranee dell'Europa meridionale e delle coste dell'Asia Minore, presente in quasi tutte le regioni d'Italia ma di dubbio indigenato. Predilige i litorali marittimi, prospera in terreni sciolti e sabbiosi dal litorale; dal piano sino a 500-600 m nei settori settentrionali del suo areale è fino a 800-1000 m nelle aree più calde. Penetra poco nell'entroterra, ma ricopre estesamente le dune sia con pinete pure, sia associato a pino marittimo, leccio, frainetto, farnia e altre latifoglie sclerofille mediterranee. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Pinus pinea L.
	Foglie mediamente più lunghe di 16 cm. Albero con chioma irregolare. Squame delle pigne ricurve ad uncino all'apice Ecologia: specie del mediterraneo a gravitazione occidentale. Cresce presso le coste su substrati silicei ma può crescere anche in ambienti collinari a clima mite. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-maggio.	Pinus pinaster Aiton subsp. pinaster

55	Rametti giovani (quelli larghi 3-5 mm) di colore grigio Ecologia: specie di origine mediterraneo-orientale, oggi ampiamente coltivato per rimboschimento in tutta l'area mediterranea. Cresce sui terreni calcarei litoranei formando boschi puri o misti sui pendii rocciosi, spesso a picco sul mare, penetrando di poco nell'entroterra sino a 600 m. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Pinus halepensis Mill. subsp. halepensis
	Rametti giovani (quelli larghi 3-5 mm) di colore bruno o rossastro	56

56	Tronco e rami principali rossastri. Foglie un po' glauche	Pinus sylvestris L.
	Tronco e rami principali grigi o grigio-bruni. Foglie generalmente non glauche	57

57	Foglie fortemente contorte. Pigne asimmetriche	Pinus contorta Douglas ex Loudon
	Foglie non fortemente contorte. Pigne simmetriche	58

58	Cellule epidermiche (microscopio!) 3 volte più lunghe che larghe. Aghi mediamente più sottili e brevi	Pinus nigra J.F.Arnold subsp. nigra
	Cellule epidermiche (microscopio!) 2 volte più lunghe che larghe. Aghi mediamente più spessi e lunghi	Pinus nigra J.F.Arnold subsp. laricio Palib. ex Maire

59	Foglie disposte in verticilli (più di 2 foglie originanti dallo stesso punto del fusto) Ecologia: specie originaria delle regioni mediterranee e dell'Asia ma ampiamente coltivata in Italia. Cresce spontanea presso i litorali, inoltrandosi all'interno lungo i corsi d'acqua, su suoli sabbiosi o ghiaiosi, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Nerium oleander L. subsp. oleander
	Foglie alterne od opposte	60

60	Foglie opposte	61
	Foglie alterne	190

61	Piante lianose, con fusti rampicanti o volubili	62
	Alberi o arbusti	76

62	Foglie non composte	63
	Foglie composte (divise in foglioline completamente separate tra loro)	68

63	Foglie lobate. Fiori unisessuali, senza petali	64
	Foglie non lobate. Fiori ermafroditi, con petali	65

64	Foglie con 3 lobi. Pianta perenne Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-nordamericana. Cresce in boschi alluvionali periodicamente inondati, ma anche in siti ruderali su suoli limoso-argillosi freschi e piuttosto profondi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Humulus lupulus L.
	Foglie con 5 lobi. Pianta annuale	Humulus japonicus Siebold & Zucc.

65	Fiori a simmetria raggiata. Frutto secco	66
	Fiori a simmetria bilaterale. Frutto carnoso	67

66	Fiori bianchi Specie originaria dell'Asia orientale (Giappone, Corea, Cina meridionale, Vietnam), ampiamente utilizzata come pianta ornamentale in tutta l'Europa meridionale. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno (-luglio).	Trachelospermum jasminoides (Lindl.) Lem.
	Fiori non bianchi Ecologia: specie del Mediterraneo nord-orientale, in Italia a volte coltivata a scopo ornamentale e localmente inselvatichita in diverse regioni. Cresce in areee costiere, nelle siepi e in boschi caducifogli ombrosi ed umidi, su suoli generalmente sabbiosi. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Periploca graeca L.

67	Fiori e frutti riuniti in gruppi di 2 su un peduncolo comune, originante all'ascella delle foglie Ecologia: specie originaria dall'Asia orientale (Cina, Corea, Giappone), introdotta in Italia. Cresce in vegetazioni ruderali, nelle siepi, ai margini delle strade, nelle discariche, spesso alla periferia degli abitati, dal livello del mare a 600 m circa, e può divenire anche specie invadente. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Lonicera japonica Thunb.
	Fiori e frutti riuniti in gruppi di più di 2, situati all'apice dei rami Ecologia: specie a distribuzione pontico-sudeuropea. Cresce nelle macchie, in boscaglie, ai margini di boschi di latifoglie decidue (quercete e castagneti), su suoli argillosi abbastanza profondi e freschi, su substrati sia calcarei che arenacei ma ricchi in basi, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Lonicera caprifolium L.

68	Foglie trifogliate Ecologia: specie di origine asiatica. Coltivata a scopo ornamentale, si spontaneizza in ambienti antropizzati, dal livello del mare a circa 300 m circa. Forma biologica: P caesp. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Jasminum nudiflorum Lindl.
	Foglie non trifogliate	69

69	Fiori gialli o arancioni; corolla tubulare/imbutiforme più lunga di 4 cm	70
	Fiori di altro colore; corolla molto più breve	73

70	Foglie paripennate (di solito con 2 sole foglioline)	71
	Foglie imparipennate	72

71	Stami inclusi nel tubo corollino	Bignonia capreolata L.
	Stami sporgenti dal tubo corollino	Dolichandra coccinea (Vell.) M.Nascim., Zuntini & J.F.B.Pastore

72	FIori 4-5 cm. Foglioline pelose sulla nervatura della pagina inferiore. Lobi del calice molto più brevi del tubo. Radici aeree molto numerose	Campsis radicans (L.) Bureau
	Fiori 7-8 cm. Foglioline senza pelosità sulla pagina inferiore. Lobi del calice lunghi quanto il tubo. Radici aeree poche o assenti	Campsis grandiflora (Thunb.) K.Schum.

73	Foglie 2-4-pennate Ecologia: specie a distribuzione mediterranea. Cresce in macchie, garighe, leccete e siepi in ambienti caldi e soleggiati, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: fanerofita lianosa (emicriptofita scaposa). Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Clematis flammula L.
	Foglie semplicemente pennate	74

74	Petali 4, liberi. Calice assente. Frutto piumoso Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce dal livello del mare sino alle faggete termofile montane, in ambienti sieposi , muretti abbandonati, in luoghi selvatici,al margine di fiumi e di canali, specie dei boschi caducifogli e delle macchie a tipo temperato. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Clematis vitalba L.
	Petali 5, saldati tra loro. Calice presente. Frutto non piumoso	75

75	Lobi del calice lunghi 2-10 mm. Corolla bianca, a volte tinta di rosa o rosso sul lato esterno e nei boccioli Ecologia: specie di origine asiatica. Coltivata a scopo ornamentale, si spontaneizza in ambienti antropizzati, dal livello del mare a circa 300 m circa. Forma biologica: P caesp. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Jasminum officinale L.
	Lobi del calice lunghi al massimo 2 mm. Corolla bianca, spesso tinta di rosso o rosa sul lato esterno e nei boccioli	Jasminum polyanthum Franch.

76	Foglie composte (divise in foglioline completamente separate tra loro)	77
	Foglie non composte	93

77	Foglie trifogliate	78
	Foglie non trifogliate	79

78	Corteccia grigia. Piccioli glabri o con brevi peli sparsi Specie originaria del Nordamerica e spesso coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Acer negundo L.
	Corteccia di color cannella. Piccioli coperti da lunghi peli densi	Acer griseum (Franch.) Pax

79	Foglie palmate	80
	Foglie pennate	83

80	Foglie verdi di sopra, grigio-pelose di sotto Ecologia: specie con distribuzione originaria mediterraneo-turanica e coltivata in molte regioni italiane. Allo stato spontaneo cresce lungo gli alvei fluviali, nei letti delle fiumare, in bassure umide fra le dune, nell'ambito di vegetazione mediterranea. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Vitex agnus-castus L.
	Foglie verdi su entrambe le facce	81

81	Arbusti senza tronco principale ben sviluppato	Aesculus pavia L.
	Alberi con tronco principale ben sviluppato	82

82	Petali bianchi, tinti di rosa o giallo alla base Specie originaria di un'area ristretta della Penisola Balcanica e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Aesculus hippocastanum L.
	Petali da rosa a rosso intenso	Aesculus carnea J.Zeyh.

83	Foglie di odore sgradevole se sfregate tra le dita. Frutto carnoso	84
	Foglie non odorose. Frutto secco	85

84	Foglie con più di 9 foglioline. Fusti ramificati solo in alto, lungamente erbacei Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Forma popolamenti quasi puri in vegetazioni pioniere, su suoli limoso-argillosi profondi, freschi, talvolta con ristagno d'acqua, da subacidi a neutri, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1300 m circa, con optimum al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Sambucus ebulus L.
	Foglie con meno di 9 foglioline. Fusti molto ramificati, legnosi Ecologia: specie a distribuzione subatlantico-sudeuropea presente in tutte le regioni d'Italia. Originaria di boschi di forra freschi ed umidi si è poi diffusa in ambienti disturbati ed è oggi comunissima presso gli abitati, su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi, ricchi in basi e in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Sambucus nigra L.

85	Frutto rigonfio, non alato	86
	Frutto non rigonfio, alato	87

86	Foglie con 5-7 foglioline a faccia inferiore opaca. Sepali eretti. Capsule 2,5-4 x 2,5-4 cm Ecologia: specie sud europea. Cresce su suoli calcari, in boschi di latifoglie termofile (spesso ai margini) e su rupi soleggiate, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: P caesp. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Staphylea pinnata L.
	Foglie con 3-5 foglioline a faccia inferiore lucida. Sepali divergenti. Capsule 5-10 x ca. 5 cm	Staphylea colchica Steven

87	Basi dei piccioli delle 2 foglie opposte tra loro contigui (carattere evidente anche nelle cicatrici lasciate dalle foglie cadute). Nervature laterali delle foglioline raggiungenti il margine. Frutti appaiati Specie originaria del Nordamerica e spesso coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Acer negundo L.
	Basi dei piccioli delle 2 foglie opposte distanti l‘una dall‘altra. Nervature laterali delle foglioline non raggiungenti il margine. Frutti non appaiati	88

88	Foglioline 2-3 volte più lunghe che larghe. Gemme grigie o bruno-rossastre	89
	Foglioline 3-5 volte più lunghe che larghe. Gemme nere o bruno scure	90

89	Fiori bianchi, con petali. Gemme grigie Ecologia: specie a distribuzione eurimediterraneo-pontica. Cresce in boschi aperti, nei mantelli forestali e nelle siepi, su substrati sia calcarei che marnoso-arenacei, soprattutto con il carpino nero, ma anche in boschi più maturi di querce, dal livello del mare alle faggete termofile della fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Fraxinus ornus L. subsp. ornus
	Fiori senza petali. Gemme generalmente bruno-rossastre	Fraxinus latifolia Benth.

90	Foglie con 5-9 (di solito 7) foglioline. Queste larghe 3-6 cm. Fiori con calice evidente, lungo circa 1 mm	Fraxinus pennsylvanica Marshall
	Foglie con (7-)9-13 foglioline. Queste larghe al massimo 3 cm. Fiori con calice non evidente	91

91	Foglioline con più denti che nervi secondari. Gemme nere o bruno-nerastre Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in boschi ripariali di latifoglie decidue e in forre umide, su suoli freschi e profondi, ricchi in humus, dal livello del mare alla fascia montana inferiore, con optimum nella fascia submediterranea. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Fraxinus excelsior L. subsp. excelsior
	Foglioline con tanti denti quanti i nervi secondari. Gemme verdi-brune	92

92	Faccia inferiore delle foglioline con fine tomento di peli giallastri o brunastri all’ascella delle nervature Ecologia: specie dell'Europa sudorientale. Cresce in boschi paludosi, su suoli pesanti, limoso-argillosi, ricchi in composti azotati e con ristagno d'acqua, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: novembre-gennaio.	Fraxinus angustifolia Vahl subsp. oxycarpa (M.Bieb. ex Willd.) Franco & Rocha Afonso
	Faccia inferiore delle foglioline perfettamente glabra all’ascella delle nervature	Fraxinus angustifolia Vahl subsp. angustifolia

93	Foglie lobate	94
	Foglie non lobate	112

94	Fiori a simmetria bilaterale	95
	Fiori a simmetria raggiata	96

95	Frutto a capsula lineare, più lungo di 20 cm	Catalpa ovata G.Don
	Frutto a capsula poco più lunga che larga	Paulownia elongata S.Y.Hu

96	Foglie più lunghe di 25 cm	Hydrangea quercifolia W.Bartram
	Foglie più brevi di 25 cm	97

97	Petali bianchi, saldati tra loro. Frutto carnoso Ecologia: specie distribuita in Europa, Asia e Africa nord-occidentale. Cresce in boschi umidi alveali, pioppete, siepi. Forma biologica: fanerofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Viburnum opulus L.
	Petali assenti o non bianchi. Frutto secco, alato	98

98	Foglie con più di 5 lobi principali	99
	Foglie con 3-5 lobi principali	100

99	Foglie con 5-7 lobi	Acer palmatum Thunb.
	Foglie con 7-13 lobi	Acer japonicum Thunb.

100	Foglie con 3 lobi	101
	Foglie con 5 lobi	104

101	Foglie a base cuneata	Acer buergerianum Miq. subsp. buergerianum
	Foglie a base troncata o cordata	102

102	Margine della foglia intero Ecologia: specie originaria del Mediterraneo e centro Europa. Cresce principalemnte su suoli calcarei, in boschi termofili di latifoglie, boscaglie e pietraie, dal livello del mare a 1000 m. Forma biologica: P scap/P caesp. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Acer monspessulanum L. subsp. monspessulanum
	Margine della foglia dentato	103

103	Squame delle gemme appaiate sempre a 2. Corteccia grigia; rami giovani verdi, con striscie longitudinali che diventano più scure. Foglie giovani con peli rossastri sulle nervature. Ali del frutto disposte ad angolo ottuso (nel caso cercare i frutti caduti sotto l'albero!)	Acer rufinerve Siebold & Zucc.
	Squame delle gemme appaiate a più di 4. Corteccia rosso-marrone o grigio-marrone. Foglie giovani senza peli rossastri. Ali del frutto disposte ad angolo molto acuto, così che appaiono quasi parallele tra loro (nel caso cercare i frutti caduti sotto l'albero!)	Acer tataricum L. subsp. ginnala (Maxim.) Wesm.

104	Ali del frutto formanti un angolo ottuso o perpendicolari al peduncolo (nel caso cercare i frutti caduti sotto l'albero!)	105
	Ali del frutto formanti un angolo acuto (nel caso cercare i frutti caduti sotto l'albero!)	107

105	Foglie più brevi di 10 cm (misurare almeno 10 foglie e fare la media) Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in boschi misti di latifoglie decidue, soprattutto ai loro margini, a volte nelle siepi, di solito su suoli calcarei, ma con ampia valenza ecologica, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Acer campestre L.
	Foglie più lunghe di 10 cm (misurare almeno 10 foglie e fare la media)	106

106	Lobi fogliari a margine intero; rami finemente striati di bianco, almeno quando giovani	Acer cappadocicum Gled.
	Lobi fogliari a margine dentato	Acer platanoides L.

107	Infiorescenze in racemi	Acer pseudoplatanus L.
	Infiorescenze in corimbi	108

108	Frutti con un solo seme ben sviluppato	Acer saccharinum L.
	Frutti con entrambi i semi ben sviluppati	109

109	Foglie pelose di sotto, con lobo apicale compreso fra due incisioni lunghe 1/6-1/3 del nervo centrale	Acer opalus Mill. subsp. opalus
	Foglie glabre o quasi di sotto, con lobo apicale compreso fra due incisioni lunghe 1/2-2/3 del nervo centrale	110

110	Infiorescenze con 5 fiori rossi	Acer rubrum L.
	Infiorescenze con numerosi fiori verdastri	111

111	Gemme con 2-4 paia di perule. Infiorescenze con 7-15 fiori	Acer glabrum Torr.
	Gemme con più di 4 paia di perule. Infiorescenze con 15-40 fiori	Acer saccharum Marshall

112	Piante con rami terminanti in spine o con foglie a margine spinoso	113
	Piante senza spine su rami e foglie (o al massimo con apice spinescente)	116

113	Foglie a margine chiaramente dentato o dentellato	114
	Foglie a margine liscio, intero Specie originaria delle regioni asiatiche sud-occidentali come l'Iran, ma si è diffuso per coltivazione in tutto il bacino del Mediterraneo, ove si è a volte naturalizzato, dal livello del mare agli 800 m. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Punica granatum L.

114	Piante con rami spinescenti all'apice. Foglie decidue, con denti non spinoso-pungenti Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in boschi submesofili di latifoglie decidue e ai loro margini, a volte negli aspetti più freschi delle siepi, su suoli argillosi e piuttosto umiferi, neutri, piuttosto ricchi in basi, da freschi a subaridi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita cespugliosa/ fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Rhamnus cathartica L.
	Piante con rami non spinescenti all'apice. Foglie sempreverdi, con denti spinoso-pungenti	115

115	Foglie più di 2 volte più lunghe che larghe, con denti di 3-10 mm, distanti 8-20 mm l'uno dall'altro	Osmanthus heterophyllus (G.Don) P.S.Green
	Foglie al massimo 2 volte più lunghe che larghe, con denti di 2-5 mm, distanti 2-10 mm l'uno dall'altro	Osmanthus ×fortunei Carrière

116	Foglie a base troncata o cuoriforme	117
	Foglie attenuate verso la base	126

117	Margine della foglia intero o con sparsi dentelli appena accennati	118
	Margine della foglia chiaramente dentato	122

118	Foglie di odore sgradevole se sfregate tra le dita. Frutto carnoso	Clerodendrum trichotomum Thunb.
	Foglie senza odore sgradevole se sfregate tra le dita. Frutto secco	119

119	Fiori violetti. Frutto a capsula poco più lunga che larga	120
	Fiori non violetti. Frutto a capsula lineare, lunga parecchi dm	121

120	Capsula viscida-ghiandolosa; calice con lobi lunghi quanto il tubo, non glabrescenti	Paulownia tomentosa (Thunb.) Steud.
	Capsula semplicemente pubescente da giovane; calice con lobi più corti del tubo, parzialmente glabrescenti	Paulownia elongata S.Y.Hu

121	Almeno alcune foglie in verticilli di 3, fortemente odorose. Corolla larga 4-5,3 cm Specie originaria delle regioni meridionali degli Stati Uniti e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Catalpa bignonioides Walter
	Tutte le foglie opposte, non odorose. Corolla larga 5,5-6 cm	Catalpa speciosa Teas

122	Foglie verdi di sopra, fortemente pelose e bianco-grigie di sotto	125
	Foglie verdi anche di sotto	123

123	Arbusto alto fino a 2,5 m. Foglie 10-20 x 10-20 cm. Fiori riuniti in infiorescenze	124
	Albero. Foglie 5-10 cm, alterne sui getti brevi e opposte sui getti lunghi. Fiori unisessuali non riuniti in infiorescenze	Cercidiphyllum japonicum Siebold & Zucc. ex J.J.Hoffm. & J.H.Schult.bis

124	Fiori periferici sterili, bianchi; fiori centrali fertili, porpora e molto più piccoli. Pagina inferiore della foglia densamente pelosa	Hydrangea sargentiana Rehder
	Tutti i fiori fertili e di uguale colore (rosa, rosso o porpora). Pagina inferiore della foglia pubescente o subglabra	Clerodendrum bungei Steud.

125	Tubo corollino cilindrico; corolla rosa in boccio e bianca a fiore aperto. Foglie 5-12 x 5-7 cm	Viburnum ×carlcephalum Burkwood ex Rullo, Brach & Gandhi
	Tubo corollino campanulato-appiattito; corolla bianco-crema. Foglie 7-15 x 7-9 cm	Viburnum lantana L.

126	Foglie con forte odore aromatico se sfregate tra le dita	127
	Foglie senza forte odore aromatico se sfregate tra le dita	131

127	Fiori a simmetria raggiata	128
	Fiori a simmetria bilaterale	130

128	Foglie più lunghe di 10 cm. Petali più di 10	Calycanthus occidentalis Hook. & Arn.
	Foglie più brevi di 10 cm. Petali meno di 10	129

129	Corolla gamopetala (petali tra loro saldati)	Viburnum ×bodnantense Aberc. ex Stearn
	Corolla dialipetala (petali liberi fino alla base)	Myrtus communis L.

130	Foglie non lineari, con forte odore di salvia da cucina	Salvia officinalis L. subsp. officinalis
	Foglie strettamente lineari, con odore di rosmarino Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce nelle garighe mediterranee su substrati calcarei, presente allo stato spontaneo in tutta l'Italia mediterranea e coltivato ampiamente altrove sin da tempi antichissimi, dal livello del mare agli 800 m circa. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: aprile-agosto (nelle Isole gennaio-dicembre).	Salvia rosmarinus Spenn.

131	Foglie bianco-pelose o grigio-argentee su almeno una delle due facce	132
	Foglie verdi su entrambe le facce	136

132	Margine della foglia dentato	133
	Margine della foglia intero	134

133	Fiori bianchi, disposti in corimbi ombrelliformi. Frutto carnoso	Viburnum lantana L.
	Fiori gialli o violetti (raramente bianchi), disposti in racemi allungati o in infiorescenze sferiche. Frutto secco	Buddleja davidii Franch.

134	Foglie fortemente rugose. Fiori e frutti disposti in corimbi ombrelliformi	Viburnum rhytidophyllum Hemsl.
	Foglie lisce. Fiori e frutti non disposti in corimbi ombrelliformi	135

135	Frutto carnoso rosso cremisi, di 2,5-3,8 cm di diametro. Foglie lunghe 5-12 cm, larghe. Fiori riuniti in un'infiorescenza simulante un singolo fiore, contornata da 4-6 brattee giallo-zolfo lunghe 4-5 cm	Cornus capitata Wall.
	Frutto carnoso scuro (oliva), lungo 1-2 cm. Foglie sempre più brevi di 10 cm, strette. Fiori bianchi non riuniti in infiorescenze simulanti un singolo fiore Ecologia: specie originaria delle regioni mediterranee e dell'Asia minore, è stato utilizzato e diffuso fin dall'antichità (olivo). Cresce in ambienti e climi secchi, aridi e asciutti ed è sensibile alle basse temperature, nei terreni sciolti, grossolani o poco profondi, con rocciosità affiorante e fra gli alberi da frutto è inoltre, una delle specie più tolleranti alla salinità e può essere coltivato anche in prossimità dei litorali, dal piano sino a 900 m. Forma biologica: fanerofita cespugliosa/fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Olea europaea L.

136	Foglie almeno 4 volte più lunghe che larghe Ecologia: specie originaria delle regioni mediterranee e dell'Asia ma ampiamente coltivata in Italia. Cresce spontanea presso i litorali, inoltrandosi all'interno lungo i corsi d'acqua, su suoli sabbiosi o ghiaiosi, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Nerium oleander L. subsp. oleander
	Foglie meno di 4 volte più lunghe che larghe	137

137	Margine delle foglie dentato	138
	Margine delle foglie intero	162

138	Piante sempreverdi con foglie di color verde scuro, coriacee	139
	Piante non sempreverdi con foglie di color verde chiaro, erbacee	144

139	Foglie più brevi di 2 cm, progressivamente allargate verso la base e assottigliate in punta	Abelia ×grandiflora (Rovelli ex André) Rehder
	Foglie più lunghe di 2 cm	140

140	Fiori e frutti disposti in racemi o corimbi	141
	Fiori e frutti disposti in glomeruli all'ascella delle foglie	142

141	Foglie solitamente più lunghe di 10 cm. Frutto carnoso	Aucuba japonica Thunb.
	Foglie più brevi di 10 cm. Frutto secco Specie originaria del Giappone, Corea e Cina e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Euonymus japonicus Thunb.

142	Piccioli glabri	Osmanthus fragrans Lour.
	Piccioli finemente pelosi (lente!), almeno nelle foglie giovani	143

143	Foglie più di 2 volte più lunghe che larghe	Osmanthus heterophyllus (G.Don) P.S.Green
	Foglie al massimo 2 volte più lunghe che larghe	Osmanthus x fortunei Carrière

144	Fiori e frutti disposti in ombrelle o corimbi ombrelliformi	145
	Fiori e frutti non disposti in ombrelle né in corimbi ombrelliformi	151

145	Foglie glabre sulle due facce	146
	Foglie pelose almeno sulla faccia inferiore (lente!)	148

146	Fiori tutti ermafroditi	Philadelphus ×polyanthus Rehder
	Fiori in parte sterili	147

147	Fiori sterili rosa, viola o blu, raramente bianchi, larghi 3-5 cm	Hydrangea macrophylla (Thunb.) Ser.
	Fiori sterili bianchi, larghi 1-1,8 cm	Hydrangea arborescens L.

148	Pelosità presente su tutta la faccia inferiore, non solo sui nervi	149
	Pelosità limitata alle nervature principali	150

149	Fiori periferici sterili. Foglie grandi 5-15 x 7,5-17,5 cm	Hydrangea arborescens L.
	Tutti i fiori fertili fertil. Foglie grandi 1,5-2,5 x 3,5-5 cm	Philadelphus ×polyanthus Rehder

150	Infiorescenze con fiori sterili rosa o blu	Hydrangea serrata (Thunb.) Ser.
	Infiorescenze con fiori sterili bianchi o bianco-azzurri	Hydrangea arborescens L.

151	Fiori a simmetria bilaterale	Kolkwitzia amabilis Graebn.
	Fiori a simmetria raggiata	152

152	Fiori verdastri. Frutto formato da 2 semi alati portati da un peduncolo comune	Acer carpinifolium Siebold & Zucc.
	Fiori non verdastri. Frutto diverso, non alato	153

153	Petali saldati tra loro almeno alla base	154
	Petali liberi	157

154	Fiori di colore non giallo vivo, o se gialli allora formantisi dopo le foglie	Weigela florida (Bunge) A.DC.
	Fiori di color giallo vivo, formantisi prima delle foglie	155

155	Rami giovani solidi (pieni) a livello dei nodi (sezionare un rametto). Foglie a volte trilobate	Forsythia intermedia Zabel
	Rami giovani con cavità riempita da lamelle anche a livello dei nodi (sezionare un rametto). Foglie mai trilobate	156

156	Rami giovani verdastri al loro secondo anno di vita	Forsythia viridissima Lindl.
	Rami giovani presto marroni, porpora o giallastri	Forsythia ovata Nakai

157	Fiori bianchi, più larghi di 1 cm. Frutto diverso da una capsula 4-lobata	158
	Fiori non bianchi, più stretti di 1 cm. Frutto a capsula 4-lobata Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce nei boschi termofili di latifoglie decidue, l'optimum è nei mantelli e nelle siepi, su suoli argillosi piuttosto freschi, ricchi in basi e composti azotati, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Euonymus europaeus L.

158	Fiori periferici sterili	Hydrangea paniculata Siebold
	Tutti i fiori fertili fertili	159

159	Stami numerosi	160
	Stami 10 o meno	161

160	Zona dell'ovario infero (parte basale del calice) senza peli. Foglie grandi 2-4,5 x 4,5-9 cm	Philadelphus coronarius L.
	Zona dell'ovario infero (parte basale del calice) con peli. Foglie grandi 1,5-2,5 x 3,5-5 cm	Philadelphus ×polyanthus Rehder

161	Foglie glabre o quasi, oppure con peli stellati a 4-6 raggi sulla pagina inferiore (binoculare!)	Deutzia gracilis Siebold & Zucc.
	Foglie con peli stellati a 8-16 raggi sulla pagina inferiore (binoculare!)	Deutzia crenata Siebold & Zucc.

162	Foglie sempreverdi, coriacee o cuoiose	163
	Foglie decidue, non coriacee	177

163	Foglie coriacee	164
	Foglie cuoiose	Simmondsia chinensis (Link) C.K.Schneid.

164	Foglie pelose almeno di sotto. Fiori e frutti disposti in corimbi all'apice dei rami Ecologia: specie mediterranea presente allo stato spontaneo in tutta l'Italia centro-meridionale ma anche ampiamente coltivata in parchi e giardini e spesso inselvatichita. Cresce nella macchia mediterranea, su suoli limoso-argillosi ricchi in scheletro, aridi d'estate, sia calcarei che marnoso-arenacei purché ricchi in carbonati, dal livello del mare agli 800 m circa. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: ottobre-giugno.	Viburnum tinus L. subsp. tinus
	Foglie glabre (talvolta con peli peltati sopra e sotto). Fiori e frutti non disposti in corimbi	165

165	Rametti giovani (all'apice) a sezione quadrangolare Ecologia: specie originaria dell'Europa e di alcune regioni dell'Africa settentrionale e dell'Asia occidentale, ma anche coltivata. Cresce spontanea in molti boschi dell'Italia centro-settentrionale, dalle aree di pianura a quelle collinari-montane fino a 600-800 metri. Forma biologica: nanofanerofita/ fanerofita cespugliosa (fanerofita scaposa). Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Buxus sempervirens L.
	Rametti giovani (all'apice) a sezione circolare	166

166	Fiori e frutti disposti all'ascella delle foglie	167
	Fiori e frutti disposti in racemi piramidali all'apice dei rami	172

167	Fusti più o meno prostrati. Fiori a simmetria bilaterale	168
	Fusti eretti. Fiori a simmetria raggiata	169

168	Foglie con nervatura mediana in rilievo nella pagina superiore. Bacche porpora o bianche	Lonicera pileata Oliv.
	Foglie con nervatura mediana poco impressa o appiattita nella pagina superiore. Bacche porpora o rosse	Lonicera ligustrina Wall. subsp. yunnanensis (Franch.) P.S.Hsu & H.J.Wang

169	Piccioli glabri	170
	Piccioli finemente pelosi (lente!), almeno nelle foglie giovani	171

170	Calice più lungo del tubo della corolla. Foglie sempre intere, sopra e sotto abbondantemente punteggiate da peli peltati	Osmanthus decorus (Boiss. & Balansa) Kasapligil
	Calice lungo quanto il tubo della corolla o più breve. Foglie intere o con denti appuntiti di 0,5-1 mm, non abbondantemente punteggiate da peli peltati	Osmanthus fragrans Lour.

171	Foglie più di 2 volte più lunghe che larghe, con denti di 3-10 mm distanti 8-20 mm l'uno dall'altro	Osmanthus heterophyllus (G.Don) P.S.Green
	Foglie al massimo 2 volte più lunghe che larghe, con denti di 2-5 mm distanti 2-10 mm l'uno dall'altro	Osmanthus x fortunei Carrière

172	Petali 5	Viburnum odoratissimum Ker Gawl.
	Petali 4	173

173	Rami giovani glabri (lente!)	174
	Rami giovani finemente lanuginosi	176

174	Foglie lunghe 6-16 cm, da lanceolate ad ampiamente ovate Ecologia: specie originaria di Giappone, Corea e Cina, introdotto e ampiamente coltivato in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Ligustrum lucidum W.T.Aiton
	Foglie lunghe 2,5-8 cm, da ovate ad ampiamente ovate	175

175	Tubo della corolla lungo 5-6 mm. Foglie larghe 1,5-3 cm. Infiorescenze larghe 3-8 cm	Ligustrum ovalifolium Hassk.
	Tubo della corolla lungo meno di 4 mm. Foglie larghe 2-5 cm. Infiorescenze larghe 6-14 cm	Ligustrum japonicum Thunb.

176	Nervatura centrale delle foglie con sparsi peli sottili sulla pagina inferiore. Corolla con tubo di circa 1,5 mm, un po' più breve dei lobi Ecologia: specie originaria dell'estremo Oriente che in Italia appare a volte come avventizia. Forma biologica: fanerofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Ligustrum sinense Lour.
	Nervatura centrale delle foglie glabra di sotto. Corolla con tubo di 2-2,5 mm, lungo almeno quanto i lobi Ecologia: specie delle zone temperate dell'Eurasia. Cresce nei mantelli dei boschi decidui termofili ma anche nelle siepi e nel sottobosco, su suoli da superficiali a profondi e freschi, ricchi in basi, più o meno umiferi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Ligustrum vulgare L.

177	Fiori e frutti disposti lungo i rami all'ascella delle foglie	178
	Fiori e frutti disposti in infiorescenze terminali ai rami	182

178	Fiori e frutti disposti a coppie o in gruppi. Petali al massimo 5. Frutto carnoso	179
	Fiori e frutti non disposti a coppie o in gruppi. Petali più di 5. Frutto secco	181

179	Picciolo più lungo di 1 cm. Fiori di colore giallo vivo, formantisi prima delle foglie. Frutto più lungo che largo Ecologia: specie a distribuzione pontico-mediterranea-orientale. Cresce in boschi termofili aperti a carpino nero e roverella, nei loro mantelli e nelle siepi, su suoli non molto profondi, sia calcarei che arenacei, con optimum nella fascia submediterranea. Forma biologica: fanerofita cespugliosa/ fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Cornus mas L.
	Picciolo più breve di 1 cm. Fiori non di colore giallo vivo, formantisi dopo le foglie. Frutto subsferico	180

180	Rami con midollo solido, bianco	Lonicera fragrantissima Lindl. & Paxton
	Rami con midollo marrone, presto cavi	Lonicera tatarica L.

181	Fiori giallastri, formantisi in inverno prima delle foglie	Chimonanthus praecox (L.) Link
	Fiori rossastri, formantisi in estate dopo le foglie	Calycanthus occidentalis Hook. & Arn.

182	Fiori e frutti disposti in ombrelle semplici	Asclepias syriaca L.
	Fiori e frutti disposti in racemi o corimbi	183

183	Petali 6, ristretti alla base in una lunga unghia sottile Specie originaria dell'Asia orientale (Cina, Corea, Giappone), coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Lagerstroemia indica L.
	Petali 4 o 5, non ristretti alla base in un'unghia sottile	184

184	Foglie con nervature non fortemente arcuate. Petali saldati tra loro almeno alla base. Fiori e frutti disposti in spighe o racemi Ecologia: specie delle zone temperate dell'Eurasia. Cresce nei mantelli dei boschi decidui termofili ma anche nelle siepi e nel sottobosco, su suoli da superficiali a profondi e freschi, ricchi in basi, più o meno umiferi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Ligustrum vulgare L.
	Foglie con nervature fortemente arcuate. Petali liberi. Fiori e frutti disposti in corimbi o capolini	185

185	Fiori in capolini circondati da 4 grandi brattee petaloidi	186
	Fiori in corimbi ombrelliformi, senza brattee petaloidi	187

186	Foglie con 6-7 paia di nervature laterali. Frutti addensati ma tra loro liberi	Cornus florida L.
	Foglie con 4-5 paia di nervature laterali. Frutti uniti a formare una specie di mora	Cornus kousa Bürger ex Hance

187	Petali lunghi 3-4 mm. Frutto bianco. Foglie maggiori con 5-7 paia di nervature laterali	Cornus alba L.
	Petali lunghi 4-7 mm. Frutto nero. Foglie maggiori con 3-5 paia di nervature laterali	188

188	Specie intesa in senso ampio...	Cornus sanguinea L.
	....continuare qui per l'identificazione a livello di sottospecie	189

189	Faccia inferiore delle foglie con soli peli semplici (spesso increspati), senza peli appressati a due raggi (a compasso) Ecologia: specie euroasiatica. Cresce su suoli fertili e freschi, in boschi misti di latifoglie, al margine dei prati, nelle macchie in riva all'acqua, dal livello del mare a 1300 m. Forma biologica: P caesp. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Cornus sanguinea L. subsp. sanguinea
	Faccia inferiore delle foglie con peli appressati a due raggi (a compasso), misti o no a peli semplici Ecologia: specie a distribuzione estesa dall'Europa meridionale al Mar Nero. Cresce nei boschi termofili a carpino nero e roverella, nei loro mantelli e nelle siepi, dal livello del mare sino alla fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: (aprile) maggio-giugno.	Cornus sanguinea L. subsp. hungarica (Kárpáti) Soó

190	Foglie composte (divise in foglioline ben separate tra loro)	191
	Foglie non composte	249

191	Fusti semplici. Piante con aspetto di palma	192
	Fusti ramificati. Piante senza aspetto di palma	198

192	Foglie palmate	193
	Foglie pennate	196

193	Piccioli senza spine, finemente seghettati. Fusto ricoperto da abbondanti e lunghe sfibrature	Trachycarpus fortunei (Hook.) H.Wendl.
	Piccioli spinosi. Sfibrature molto brevi o assenti	194

194	Fusti a cespo. Sfibrature sul fusto brevi. Spine acutissime, brevi e distanziate, rivolte più o meno verso l'apice (quasi parallele al picciolo)	Chamaerops humilis L. subsp. humilis
	Fusti singoli. Sfibrature sul fusto assenti. Spine molto robuste e lunghe	195

195	Picciolo alla base (dove si inserisce sul fusto) diviso in due. Segmenti fogliari con fibre biancastre pendule	Washingtonia robusta H.Wendl.
	Picciolo intero alla base. Fibre fogliari assenti	Livistona chinensis (Jacq.) R.Br. ex Mart.

196	Pianta dioica, senza veri fiori e frutti (gimnosperma), con fusto termiannte in una rosetta di foglie al cui centro si formano i coni maschili o femminili Ecologia: specie coltivata originaria del SE Asiatico. Forma biologica: fanerofita cespugliosa.	Cycas revoluta Thunb.
	Piante monoiche, con veri fiori e frutti disposti in racemi (palme)	197

197	Foglie glauche. Frutto più lungo di 2 cm (dattero) L'area di distribuzione originario della specie non può essere determinato con certezza ma probabilmente comprendeva l'Africa settentrionale e forse l'Asia sudoccidentale. Oggi è coltivata in tutto il Maghreb, in Egitto, Arabia, nel Golfo Persico, nelle Canarie, nella zona mediterranea settentrionale e nel sud degli Stati Uniti. Forma biologica: fanerofita scaposa.	Phoenix dactylifera L.
	Foglie verdi. Frutto lungo ca. 2 cm Specie nativa ed endemica delle Isole Canarie e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa.	Phoenix canariensis H.Wildpret

198	Piante spinose	199
	Piante non spinose	217

199	Frutto a mora (Rovi - ATTENZIONE: gruppo difficilissimo!	200
	Frutto diverso da una mora	205

200	Foglie con foglioline basali sessili o brevemente (0-2 mm) peducolate. Stipole lanceolate o lineari-lanceolate, non filiformi, ristrette verso la base. Picciolo fogliare di sopra scanalato su tutta la lunghezza (o quasi). Frutto con meno di 20 unità, opache o glauco-pruinose	201
	Foglie con foglioline generalmente tutte peduncolate. Stipole lineari-filiformi. Picciolo fogliare di sopra scanalato soltanto nel terzo inferiore. Frutto solitamente con più di 20 unità, lucide, non pruionse	202

201	Frutti pruinosi. Foglie trifogliate Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Originaria di boschi igrofili, è passata a stazioni disturbate piuttosto umide, come margini di fossati e siepi, su suoli fangosi o argillosi, spesso inondati, ricchi in composti azotati e in basi, poco umiferi, dal livello del mare alla fascia montana. I frutti, gradevolmente aciduli, sono commestibili. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Rubus caesius L.
	Frutti non pruinosi. Foglie con 3-5 foglioline	Rubus sect. Corylifolii Lindl.

202	Foglioline profondamente pennato-sette o laciniate	Rubus laciniatus Weston
	Foglioline dentate, ma non divise o laciniate	203

203	Foglie verdi di sotto e di sopra (a volte le foglie giovani presentano scarsi peli grigio-biancastri)	Rubus macrophyllus Weihe & Nees
	Foglie bianco- o grigio-tomentose di sotto	204

204	Filamenti degli stami rosa, petali generalmente rosa. Polloni pruinosi Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-atlantica. Cresce nelle boscaglie rade, nelle pinete a pino nero, negli orli dei boschi e sui muretti a secco, formando spesso intrichi impenetrabili nell'ultimo stadio della degradazione forestale, sia su calcare che su substrati arenacei, su suoli ricchi in composti azotati, da freschi a subaridi, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Rubus ulmifolius Schott
	Filamenti degli stami bianchi, petali generalmente bianchi. Polloni non pruinosi Ecologia: specie a distribuzione centroeuropea. Cresce nelle boscaglie rade, negli orli dei boschi e sui muretti a secco, formando spesso intrichi impenetrabili nell'ultimo stadio della degradazione forestale, sia su calcare che su substrati arenacei, su suoli ricchi in composti azotati, da freschi a subaridi, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: maggio-giugo.	Rubus praecox Bertol.

205	Foglie trifogliate	206
	Foglie non trifogliate	207

206	Spine lunghe 2,5-5 cm	Citrus trifoliata L.
	Spine molto più brevi	Rosa banksiae W.T.Aiton

207	Foglie paripennate (non terminanti con una fogliolina) Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce in boschetti artificiali, sulle scarpate e ai margini delle strade, a volte su muri, dal livello del mare a 500 m circa, con altre specie introdotte quali ailanto, brussonezia, robinia, etc. Forma biologica: fanerofita cespugliosa/ fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio.	Gleditsia triacanthos L.
	Foglie imparipennate (terminanti con una fogliolina)	208

208	Foglioline a margine intero. Fiori a simmetria bilaterale. Frutto un legume Ecologia: specie di origine nordamericana, introdotta in Europa. Cresce sempre in ambienti disturbati, sulle scarpate, lungo i margini delle strade, in boschetti presso gli abitati e lungo le linee ferroviarie, spesso con il sambuco nero e varie specie nitrofile ruderali, su suoli da freschi a subaridi, dal livello del mare alla fascia montana, rarefacendosi progressivamente verso l'alto. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Robinia pseudoacacia L.
	Foglioline a margine dentato. Fiori a simmetria raggiata. Frutto diverso da un legume	209

209	Spine assenti dal fusto ed eventualmente presenti solo sul margine delle foglie	210
	Spine presenti anche sui fusti	213

210	Frutto a bacca, blu; fiori gialli	211
	Frutto diverso da una bacca (cinorrodo); fiori bianchi o gialli	Rosa banksiae W.T.Aiton

211	Foglie lunghe al massimo 25 cm. Brattee dell'infiorescenza decidue e brevi, lunghe 2-4 mm Ecologia: specie di origine nord americana. Coltivata come pianta ornamentale, si spontaneizza su suoli freschi e umidi senza ristagni d'acqua, ma è anche resistente in suoli poveri o siccitosi, dal livello del mare a circa 400 m circa. Forma biologica: P caesp. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Mahonia aquifolium (Pursh) Nutt.
	Foglie lunghe almeno 30 cm. Brattee dell'infiorescenza persistenti e lunghe 15-40 mm	212

212	Brattee dei fiori lunghe 4-7 mm, cioè più della metà del pedicello o quasi quanto questo	Mahonia japonica (Thunb.) DC.
	Brattee dei fiori lunghe 1,5-3 mm (al massimo 4 mm), cioè meno della metà o quanto la metà del pedicello	Mahonia bealei (Fortune) Carrière

213	Stili concresciuti in una colonna (meglio osservabili nel frutto, sormontato da una colonnina cilindrica di 2-5 mm)	Rosa multiflora Thunb.
	Stili non concresciuti in colonna (meglio osservabili nel frutto, sormontato da numerosi stili brevi e liberi, formanti una sorta di cuscinetto più largo che lungo)	214

214	Sepali interi (raramente i 2 sepali esterni con poche lacinie laterali)	215
	Sepali (almeno 3 di essi) chiaramente pennati	216

215	Foglie sempreverdi o semi-sempreverdi	Rosa banksiae W.T.Aiton
	Foglie decidue	Rosa rugosa Thunb.

216	Foglie glabre (lente!); rachide, picciolo e nervatura centrale senza ghiandole (lente!); denti delle foglioline semplici (lente!) Ecologia: specie distribuita in Eurasia e Africa settentrionale. Cresce in arbusteti, boscaglie aperte, siepi, pascoli e campi abbandonati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Rosa canina L.
	Foglie più o meno pubescenti (lente!); rachide, picciolo e nervatura centrale (almeno inferiormente) con ghiandole sessili (lente!); denti delle foglioline composti (a loro volta dentati: lente!) Ecologia: specie paleotemperata. Cresce in arbusteti, boscaglie aperte, siepi, pascoli e campi abbandonati, dal livello del mare a 1300 metri. Forma biologica: NP. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Rosa balsamica Besser

217	Foglie trifogliate	218
	Foglie non trifogliate	222

218	Piante lianose, con fusti rampicanti o volubili	Pueraria lobata (Willd.) Ohwi
	Alberi o arbusti	219

219	Foglioline di 1-3 x 3-6 cm o più grandi	220
	Foglioline molto più piccole Ecologia: specie europea con tendenze subatlantiche. Cresce in brughiere e arbusteti su terreni solitamente acidi. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Cytisus scoparius (L.) Link subsp. scoparius

220	Fiori rosa-porpora o bianchi, arbusto	Lespedeza thunbergii (DC.) Nakai
	Fiori gialli, arbusto o basso albero	221

221	Infiorescenze strette, lunghe più di 40 cm	Laburnum ×watereri (A.C.Rosenthal & Bermann) Dippel
	Infiorescenze lunghe meno di 40 cm	Laburnum anagyroides Medik. subsp. anagyroides

222	Piante lianose, con fusti rampicanti o volubili	223
	Alberi o arbusti	226

223	Foglie pennate	224
	Foglie palmate	225

224	Fusti attorcigliantisi in senso antiorario. Foglie con 7-13 foglioline. Fiori del racemo aprentisi tutti più o meno allo stesso tempo, prima che le foglie siano completamente distese Specie originaria della Cina, introdotta e coltivata in Europa. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Wisteria sinensis (Sims) DC.
	Fusti attorcigliantisi in senso orario. Foglie con 13-19 foglioline. Fiori aprentisi progressivamente a partire dalla base del racemo, quando le foglie sono completamente distese	Wisteria floribunda (Willd.) DC.

225	Cirri prensili, non terminanti in un disco adesivo. Infiorescenza e infruttescenza a racemo Ecologia: specie originaria dell'America del nord, introdotta in Italia. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Parthenocissus inserta (A.Kern.) Fritsch
	Cirri terminanti in un disco adesivo. Infiorescenza e infruttescenza a dicasio Ecologia: specie di origine nord americana. Cresce su muri, ruderi, boscaglie, bordo sentieri, dal livello del mare fino a 1000 m. Forma biologica: P lian. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Parthenocissus quinquefolia (L.) Planch.

226	Foglie 2-4-pennate	227
	Foglie semplicemente pennate	232

227	Foglie di odore aromatico (di assenzio) se sfregate tra le dita. Fiori disposti in capolini Ecologia: specie ad ampia distirbuzione (subcosmopolita). Cresce su suoli ricchi in basi e composti azotati in ambienti disturbati (margini stradali, discariche, muri), dal livello del mare a circa 1000 m. Forma biologica: Ch suffr. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Artemisia absinthium L.
	Foglie senza odore aromatico. Fiori non disposti in capolini	228

228	Foglie paripennate	229
	Foglie imparipennate	231

229	Foglioline di 3-7 x 2-4 cm. Fiori verde-biancastri	Gymnocladus dioicus (L.) K.Koch
	Foglioline più piccole. Fiori gialli, rossi o arancioni	230

230	Fiori (stami) roseo-violetti Specie originaria dell'Asia occidentale e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Albizia julibrissin Durazz.
	Fiori (stami) gialli Specie originaria dell'Asia e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-marzo.	Acacia dealbata Link

231	Albero o arbusto più alto di 4 m a maturità Specie originaria del Pakistan, India, Asia sudorientale e Australia, in Italia spesso coltivata. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Melia azedarach L.
	Piccoli arbusti raramente più alti di 2 m a maturità Specie originaria del sud-est asiatico e coltivato in Italia. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: marzo-agosto.	Nandina domestica Thunb.

232	Foglie paripennate Specie originaria delle regioni orientali del bacino del Mediterraneo e dell'Asia Minore ma coltivato. Forma biologica: fanerofita cespugliosa/ fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: settembre-novembre.	Ceratonia siliqua L.
	Foglie imparipennate	233

233	Foglie a margine intero (raramente con qualche dentello appena accennato)	234
	Foglie a margine dentato o dentellato	239

234	Foglie fortemente odorose se sfregate tra le dita	235
	Foglie non odorose	236

235	Foglie con più di 11 foglioline, di odore sgradevole se sfregate tra le dita. Frutto alato Ecologia: specie originaria della Cina. Cresce presso gli abitati, lungo le vie, sui muri, in prati abbandonati ove ritarda la ricostituzione dei boschi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Ailanthus altissima (Mill.) Swingle
	Foglie con meno di 11 foglioline, di odore aromatico se sfregate tra le dita. Frutto sferico, non alato Ecologia: specie di origine asiatica. Coltivata a scopo ornamentale o lungo i viali, si spontaneizza in ambienti antropizzati, dal livello del mare a circa 1200 m circa. Forma biologica: P scap. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Juglans regia L.

236	Fiori e legumi più brevi di 1 cm, disposti in spighe allungate Ecologia: specie orginaria del Nord America. Cresce sui greti e negli alvei fluviali, dal livello del mare a 600 m circa ma anche scarpate autostradali e percorsi di dotti industriali. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Amorpha fruticosa L.
	Fiori e legumi più lunghi di 1 cm, non disposti in spighe	237

237	Fiori in racemi	Robinia pseudoacacia L.
	Fiori in pannocchia	238

238	Foglioline grandi. Base del picciolo avvolgenti la gemma ascellare	Cladrastis kentukea (Dum.Cours.) Rudd vs Robinia
	Foglioline piccole. Base del picciolo non avvolgente la gemma ascellare	Styphnolobium japonicum (L.) Schott

239	Foglioline centrali con picciolo lungo almeno 6 mm. Fiori a simmetria bilaterale. Frutto a forma di lanterna Ecologia: specie di origine asiatica. Coltivata a scopo ornamentale, si spontaneizza in ambienti antropizzati, dal livello del mare a circa 500 m circa. Forma biologica: P scap. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Koelreuteria paniculata Laxm.
	Foglioline tutte sessili o brevissimamente picciolate. Fiori senza petali oppure a simmetria raggiata. Frutto non a forma di lanterna	240

240	Fusti legnosi solo alla base. Fiori rossi	Comarum palustre L.
	Fusti e rami lungamente legnosi. Fiori di altro colore	241

241	Fiori più larghi di 3 cm, con petali debolmente bilobati. Frutto un cinorrodo	Rosa multiflora Thunb.
	Fiori più stretti di 3 cm. Frutto diverso	242

242	Arbusti o alberelli. Fiori con petali, ermafroditi o unisessuali (in questo caso nella stessa infiorescenza sono presenti sia fiori maschili che fiori femminili). Frutto diverso da una noce	243
	Grandi alberi. Fiori senza petali, unisessuali e disposti in infiorescenze diverse (infiorescenza completamente maschili e infiorescenze femminili). Frutto una noce	245

243	Fiori disposti in corimbi ombrelliformi. Frutto carnoso	244
	Fiori disposti in racemi eretti. Frutto secco	Rhus typhina L.

244	Gemme bruno-rossastre, glabre e attaccaticce. Denti delle foglioline con una ghiandola brunastra all'apice. Stili 5. Frutto maturo largo almeno 2 cm, giallo con macchie scure Ecologia: specie eurimediterranea. Cresce su substrati calcarei di diversa natura, da sciolti e grossolani fino ad argillosi e si associa molto bene con Cerro e Olmo campestre in suoli argilloso-compatti pur non sopportando ristagni, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Sorbus domestica L.
	Gemme nere, pelose almeno da giovani, non attaccaticce. Denti delle foglioline senza ghiandola brunastra. Stili 3-4. Frutto maturo largo meno di 1 cm, rosso	Sorbus aucuparia L. subsp. aucuparia

245	Midollo dei rami continuo (sezionare longitudinalmente un rametto!)	Carya ovata (P. Mill.) K.Koch
	Midollo dei rami chiaramente settato (sezionare longitudinalmente un rametto!)	246

246	Frutto alato	248
	Frutto non alato	247

247	Fogliolina terminale assente o ridotta in dimensioni. Foglie mai appiccicose. Margine superiore delle cicatrici fogliari senza “baffi” di peli vellutati Specie originaria della parte centrale e orientale degli Stati Uniti e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Juglans nigra L.
	Fogliolina terminale presente. Foglie a volte appiccicose. Margine superiore delle cicatrici fogliari con “baffi” di peli vellutati	Juglans ailantifolia Carrière

248	Rachide fogliare alata. Ala del frutto molto più lunga che larga	Pterocarya stenoptera C.DC.
	Rachide fogliare non alata. Ala del frutto circa tanto lunga che larga	Pterocarya fraxinifolia (Lam.) Spach

249	Piante lianose, rampicanti o volubili	250
	Alberi o arbusti	266

250	Fiori e frutti disposti in ombrelle semplici	251
	Fiori e frutti non disposti in ombrelle semplici	255

251	Foglie dei rami sterili chiaramente lobate. Foglie e giovani fusti con peli stellati da bianchi a bruno-giallastri, raggi dei peli tra loro liberi o fusi soltanto alla base (usare la lente!)	252
	Foglie dei rami sterili intere o debolmente trilobate. Foglie e giovani fusti con peli stellati bruno-aranciati, raggi dei peli tra loro fusi per 1/4-1/2 e di aspetto suqmoso, raggiati (usare la lente!)	253

252	Peli stellati con raggi paralleli alla superficie della foglia o del fusto (usare la lente!)	Hedera hibernica (G.Kirchn.) Bean
	Peli stellati con raggi obliqui o quasi perpendicolari alla superficie della foglia o del fusto (usare la lente!) Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-atlantica. Cresce in boschi e siepi, su muri, rocce ed alberi, di cui raggiunge la chioma in siti umidi, formando intrichi con Clematis vitalba e altre liane, dal livello del mare sino alle faggete termofile della fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: settembre-ottobre.	Hedera helix L. subsp. helix

253	Foglie dei rami sterili molto spesse e cuoiose, non lobate	Hedera colchica (K.Koch) K.Koch
	Foglie dei rami sterili leggermente spesse ma mai cuoiose, debolmente trilobate	254

254	Base delle foglie cordate Ecologia: specie alloctona originaria delle Canarie. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: agosto-novembre.	Hedera canariensis Willd.
	Base delle foglie troncate	Hedera algeriensis Rantonnet ex C.Morren

255	Foglie divise in lobi sin quasi all'attaccatura del picciolo Specie originaria dell'America meridionale, introdotta e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: luglio-agosto (settembre).	Passiflora caerulea L.
	Foglie intere o non così profondamente divise	256

256	Piante che si ancorano al substrato con viticci prensili o terminanti in un disco adesivo	257
	Piante senza viticci	263

257	Viticci terminanti in un disco adesivo Ecologia: specie originaria dall'Asia orientale (Giappone e Corea) ed è stata introdotta in Italia. Oltre a essere coltivata, è comune allo stato subspontaneo in molte regioni d'Italia, dal livello del mare ai 600 m circa. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Parthenocissus tricuspidata (Siebold & Zucc.) Planch.
	Viticci prensili	258

258	Bacche più piccole di 1 cm. Corteccia non desquamante in nastri allungati	Ampelopsis glandulosa (Wall.) Momiy.
	Bacche più grandi di 1 cm. Corteccia desquamante in nastri allungati	259

259	Faccia inferiore delle foglie da bianco- o rosso-grigiastro-fioccosa a subglabra. Viticci o infiorescenze su 2, 3 o più nodi consecutivi. Foglie reticolato-rugose di sopra. Bacche mature con sapore di uva fragola, buccia poco aderente alla polpa	260
	Faccia inferiore delle foglie con pelosità aracnoide (mai fioccosa). Viticci o infiorescenze contigui su 2 nodi consecutivi. Foglie liscie di sopra. Bacche con sapore diverso, da dolci ad aspre, con buccia aderente a una polpa non gommoso-mucillaginosa	261

260	Faccia inferiore delle foglie decisamente bianco- o grigio-giallastro-tomentosa. Viticci o infiorescenze contigui per non meno di 3 nodi. Peli setoliformi assenti sulle parti vegetative. Bacche mature dolci, con succo incolore	Vitis labrusca L.
	Faccia inferiore delle foglie da glabra a bianco- o grigio-giallastro-tomentosa. Viticci o infiorescenze contigui anche solo per 2 nodi. Peli setoliformi diffusi sulle parti vegetative. Bacche mature aspre, con succo rosso scuro	Vitis ×novae-angliae Fernald

261	Foglie tendenti ad arrossare tra la fine della primavera e l'autunno (non nelle cultivar a frutto bianco), da intere a profondamente (3-)5-7-lobate. Bacche dolci o aspre. Semi > 5 mm, con rostro > 1 mm Ecologia: specie mediterranea, oggi coltivata in tutte le aree del globo con clima di tipo mediterraneo (California, Cile Centrale, Sudafrica, Australia meridionale). Allo stato subspontaneo cresce in arbusteti e siepi presso gli abitati rurali ed in vegetazioni ruderali, su suoli limoso-argillosi mediamente profondi, neutro-subacidi, ricchi in composti azotati. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Vitis vinifera L.
	Foglie non tendenti ad arrossare, da intere a debolmente 3-5-lobate. Bacche aspre (a volte erbaceo-dolciastre). Semi <5 mm, con rostro <1 mm	262

262	Faccia inferiore delle foglie con densi ciuffi di peli all'ascella dei nervi principali, raramente pelosa sui nervi all'inserzione del picciolo. Margine fogliare con denti prevalentemente acuti	Vitis ×instabilis Ardenghi, Galasso, Banfi & Lastrucci
	Faccia inferiore delle foglie con o senza ciuffi di peli all'ascella dei nervi principali, sempre pelosa sui nervi presso il picciolo. Margine fogliare con denti prevalentemente ottusi	Vitis ×koberi Ardenghi, Galasso, Banfi & Lastrucci

263	Foglie lucide, palminervie Ecologia: specie a distribuzione submediterranea. Cresce in boschi e boscaglie termofili di latifoglie decidue e nei rispettivi mantelli, su suoli da poco a mediamente profondi, sia calcarei che marnoso-arenacei, abbastanza umiferi ed esposti a una certa siccità estiva, dal livello del mare a 800 m circa (in Sicilia fino a 1400 m). Forma biologica: geofita radicegemmata. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin
	Foglie opache, penninervie	264

264	Fiori più larghi di 3 cm	265
	Fiori più stretti di 3 cm Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-temperata. Originaria di alvei fluviali (canneti disturbati) è poi passata a vegetazioni ruderali quali margini di boschetti disturbati, siepi, discariche, coltivi etc., su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi e profondi, ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Solanum dulcamara L.

265	Stipole molli, erbacee, precocemente caduche	Capparis spinosa L. subsp. rupestris (Sm.) Nyman
	Stipole spinose	Capparis spinosa L. subsp. spinosa

266	Foglie lobate	267
	Foglie non lobate	303

267	Piante spinose	268
	Piante non spinose	270

268	Foglie palminervie, a base troncata o cuoriforme	Ribes uva-crispa L. subsp. uva-crispa
	Foglie penninervie, a base cuneata	269

269	Fiori bianchi, rosa o rossi, lunghi 15-18 mm, con 2-3 stili. Frutto lungo 6-13 mm, contenente 2 o 3 semi. Foglie ad apice ottuso	Crataegus laevigata (Poir.) DC.
	Fiori bianchi, lunghi 8-15 mm, con un solo stilo. Frutto lungo 6-8 mm, contenente semi solitari. Foglie ad apice acuto Ecologia: specie distribuzione eurasiatico-sudeuropea. È uno dei principali costituenti di boscaglie, macchie e siepi, e appare in tutti gli stadi dinamici della vegetazione legnosa, su suoli da carbonatici a debolmente acidi; colonizza persino le pietraie, sia pur con esemplari rattrappiti e deformi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore, con optimum nella fascia submediterranea. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Crataegus monogyna Jacq.

270	Pianta laticifera Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica ma anche ampiamente coltivata in Italia (fico). Cresce su suoli calcarei o neutri asciutti e pietrosi, sviluppandosi talvolta anche ai piedi di muri e sui muri stessi, se vi trova delle fenditure, fino a 600-800 m. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-marzo (maturazione: giugno-luglio); maggio-giugno (maturazione: luglio-ottobre); settembre (maturazione: dicembre-aprile).	Ficus carica L.
	Piante non laticifere	271

271	Piante sempreverdi con foglie o grigio-pelose, oppure coriacee e lucide	Fatsia japonica (Thunb.) Decne. & Planch.
	Piante non sempreverdi, con foglie sottili e non grigio-pelose	272

272	Piccoli arbusti con foglie palmato-lobate e frutto a bacca (ribes) Ecologia: specie di origine prevalentemente centroeuropea oggi ampiamente coltivata e spesso inselvatichita. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Ribes rubrum L.
	Alberi o arbusti con frutto diverso da una bacca	273

273	Foglie parallelinervie, a forma di ventaglio Specie originaria dell'Asia orientale ma ampiamente coltivato in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Ginkgo biloba L.
	Foglie penninervie o palminervie, non a forma di ventaglio	274

274	Foglie ad apice troncato o a forma di V	Liriodendron tulipifera L.
	Foglie ad apice acuto o arrotondato	275

275	Foglie penninervie	276
	Foglie palminervie	291

276	Foglie verdi di sopra, fortemente pelose e bianco-grigie di sotto	277
	Foglie con pelosità e colore non molto differenti sulle due facce	279

277	Fiori e frutti disposti in ombrelle semplici (spesso poco sviluppate e con 3-6 fiori soltanto)	Malus toringo (Siebold) de Vriese
	Fiori e frutti disposti in corimbi ramificati	278

278	Frutti bruno-rossi, opachi, più o meno sferici	Sorbus latifolia (Lam.) Pers.
	Frutti rosso brillante, scarlatti, senza tinte marroni, oblunghi	Sorbus intermedia (Ehrh.) Pers.

279	Arbusti	281
	Alberi	280

280	Fiori ermafroditi, foglie generalmente poco lobate	Prunus ×subhirtella Miq.
	Fiori unisessuali, foglie lobate	282

281	Fiori più larghi di 2 cm Specie originaria della Cina e regioni limitrofe e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Hibiscus syriacus L.
	Fiori più stretti di 2 cm Ecologia: specie sud-est europea. Cresce su suoli acidi o sub-acidi, argillosi, profondi, ma si adatta bene anche a substrati calcarei e sassosi, in boschi decidui di rovere, carpino bianco, cerrete e boschi di transizione con la foresta mediterranea sempreverde, arbusteti, da 300 m a circa 1000 m circa. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Sorbus torminalis (L.) Crantz

282	Lobi della foglia acutissimi e terminanti in una specie di setola sottile	283
	Lobi della foglia da ottusi ad acuti, ma mai terminanti in una setola sottile	287

283	Lobi appena accennati, spesso più simili a dei grossi denti	Quercus ×leana Nutt.
	Lobi decisamente evidenti	284

284	Foglie opache di sopra. Lobi maggiori della foglia non più lunghi della parte indivisa della lamina Specie proviente dalle Montagne Rocciose, nel Nord America, introdotta in Europa come pianta ornamentale. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Quercus rubra L.
	Foglie lucide di sopra. Lobi maggiori della foglia più lunghi della parte indivisa della lamina	285

285	Pagina inferiore delle foglie con sparsi e poco evidenti ciuffi di peli all'ascella delle nervature principali	Quercus coccinea Münchh.
	Pagina inferiore delle foglie con cospicui ciuffi di peli all'ascella delle nervature principali	286

286	Foglie in maggioranza con base cuneata	Quercus palustris Münchh.
	Foglie in maggioranza con base troncata	Quercus shumardii Buckley

287	Ghiande con cupula distintamente capelluta (cercate le ghiande sotto l'albero!). Legno rossastro, visibile tra le screpolature dei tronchi maturi Ecologia: specie diffusa dall'Europa sudorientale all'Asia occidentale. Cresce in boschi maturi di latifoglie decidue, su suoli limoso-argillosi da neutri a subacidi, umiferi, freschi ma subaridi d'estate, con optimum nella fascia submediterranea. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Quercus cerris L.
	Ghiande con cupula a squame appressate (cercate le ghiande sotto l'albero!). Legno non rossastro e non evidente tra le screpolature dei tronchi maturi	288

288	Faccia inferiore delle foglie (o almeno i piccioli) glabri o quasi (a volte con minutissimi peli stellati)	289
	Faccia inferiore delle foglie (o almeno i piccioli) distintamente pelosi	290

289	Foglie subsessili, auricolate alla base, con larghezza massima verso l'apice (obovate). Ghiande su peduncoli lunghi 2-5 cm, con cupola a squame concresciute (salvo la punta) in un complesso emisferico, le basali molto più grandi delle estreme Ecologia: specie dell'Europa centro-meridionale. Cresce in boschi planiziali, su terreni profondi e molto freschi, con optimum nella fascia submediterranea. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Quercus robur L. subsp. robur
	Foglie con picciolo lungo almeno 5 mm, non auricolate alla base, con larghezza massima circa a metà (ovate). Ghiande sessili o su peduncoli lunghi pochi mm, con cupola a squame in parte libere, di dimensioni poco diverse tra loro Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce in boschi maturi di latifoglie decidue, dove spesso è dominante, su suoli argillosi piuttosto profondi, da moderatamente aridi a freschi, spesso decalcificati, rifuggendo da ristagni d'acqua, con optimum nella fascia submediterranea. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Quercus petraea (Matt.) Liebl. subsp. petraea

290	Foglie con 8 o più nervi per lato e senza nervi intercalari Ecologia: specie sud-est europeo-pontica. Cresce in boschi di pianura e di collina a clima temperato, con preferenza per i terreni acidi, dal livello del mare fino a 800 metri. Forma biologica: P scap. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Quercus frainetto Ten.
	Foglie con 4-8 nervi per lato e spesso 1-2 nervi intercalari Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in boschi termofili aperti di latifoglie decidue, sia su calcare che su arenarie ricche in basi, su suoli argillosi neutro-basici, subaridi d'estate, con optimum nella fascia submediterranea. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Quercus pubescens Willd. subsp. pubescens

291	Foglie verdi di sopra, bianco-pelose di sotto Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata. Forma boschetti, a volte lungo corsi d'acqua e in aree palustri, su suoli limoso-argillosi profondi e ricchi in basi, a volte periodicamente sommersi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-marzo.	Populus alba L.
	Foglie verdi e mai completamente bianco-pelose di sotto	292

292	Fiori più larghi di 2 cm, con petali più lunghi di 1 cm Specie originaria della Cina e regioni limitrofe e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Hibiscus syriacus L.
	Fiori più piccoli, senza petali o con petali molto più brevi di 1 cm	293

293	Lobi fogliari a margine liscio, intero	Firmiana simplex (L.) W.Wight
	Lobi fogliari a margine dentato o a sua volta lobato	294

294	Arbusto con foglie densamente pelose sulla pagina inferiore e sui piccioli Ecologia: specie originaria dell'Asia orientale. Cresce in ambienti ruderali, compresi i muri, ma è anche un alberello ornamentale spesso piantato lungo le strade, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: fanerofita cespugliosa (fanerofita scaposa). Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Broussonetia papyrifera (L.) Vent.
	Alberi o arbusti con foglie glabre o con pochi peli sparsi sulla pagina inferiore e sui piccioli	295

295	Frutto carnoso (mora)	296
	Frutto secco	298

296	Stili fusi tra loro alla base su un tratto di circa 2 mm	Morus kagayamae Koidz.
	Stili liberi tra loro (separati) fino alla base	297

297	Foglie sparsamente pelose e ruvide di sopra, con picciolo spesso più breve di 1,5 cm. Frutti subsessili Specie originaria dell'Asia minore e coltivato in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Morus nigra L.
	Foglie glabre e liscie di sopra, con picciolo più lungo di 1,5 cm. Frutti su peduncoli di 1-2 cm Specie originaria dell'Asia orientale e storicamente coltivato in Italia. Oggi è presente in quasi tutte le regioni d'Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Morus alba L.

298	Piccolo arbusto. Frutto una capsula spinosa Ecologia: specie alloctona originaria dei paesi della fascia tropicale di Africa e Asia. Cresce negli incolti e zone ruderali. Forma biologica: terofita scaposa-fanerofita arborea. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Ricinus communis L.
	Grandi alberi. Frutto diverso	299

299	Scorza non desquamantesi in placche. Alberi con resina di odore balsamico	300
	Scorza desquamantesi in placche. Alberi senza resina di odore balsamico	301

300	Foglie con lobi a loro volta lobati	Liquidambar orientalis Mill.
	Foglie con lobi semplici Specie originaria dell'America del nord e coltivato in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Liquidambar styraciflua L.

301	Foglie con 3-5 lobi, quello centrale tanto lungo che largo o più largo che lungo	302
	Foglie con 5-7 lobi, quello centrale più lungo che largo Ecologia: specie sud-est europea. Cresce in ambienti disturbati, su suoli freschi e fertili, di origine alluvionale, ma è in grado di sopravvivere, una volta stabilito, anche in terreni aridi, da 200 a 1800 m circa. Forma biologica: P scap. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Platanus orientalis L.

302	Foglie con 3-5 lobi, quello centrale circa tanto lungo che largo. Infruttescenze in gruppi di 2-4 Ibrido, spontaneo e fertile, tra individui coltivati di platano orientale (Platanus orientalis L.), originario dell'Europa sudorientale, e di platano occidentale (Platanus occidentalis L.), originario del Nordamerica. In Italia è stato ampiamente coltivato nelle città. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Platanus hispanica Mill. ex Münchh.
	Foglie con 3 lobi, quello centrale più largo che lungo. Infruttescenze solitarie	Platanus occidentalis L.

303	Piante con aspetto di Acacia: fiori gialli con stami molto più lunghi dei petali, disposti in capolini o spighe; frutto a legume	Acacia longifolia (Andrews) Willd.
	Piante senza aspetto di Acacia, con una diversa combinazione di caratteri	304

304	Piante con spine sulle foglie, sui rami, o all'apice dei rami	305
	Piante senza spine	332

305	Spine limitate all'apice e/o al margine delle foglie	306
	Spine limitate al tronco o/e all'apice dei rami	308

306	Foglie a contorno non rettangolare, con denti regolarmente spaziati	307
	Foglie a contorno rettangolare, con l'ultima coppia di denti nettamente più grandi e disposti a V	Ilex cornuta Lindl. & Paxton

307	Fiori da bianchi a rosa. Foglie verdi-scure e lucide Ecologia: specie a distribuzione subatlantica presente in Europa ed Asia Minore. Cresce nelle faggete, abieti-faggeti e nei querco-carpineti, solitamente nello strato arbustivo, predilige media luce, suoli ben drenati, ricchi di nutrienti, spesso decalcificati e acidificati, umidi, ad un'altitudine compresa tra 0 e 1400 m. Forma biologica: fanerofita cespugliosa/ fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Ilex aquifolium L.
	Fiori bianco crema. Foglie verdi-opache	Ilex opaca Aiton

308	Arbusti con foglie ovate o subrotonde, con magine intero; fiori larghi almeno 3,5 cm, bianchi con venature rosa-violette; stami numerosissimi, con filamenti ad apice violetto, lunghi almeno 3-4 mm	309
	Piante con diverse caratteristiche	310

309	Stipole molli, erbacee, precocemente caduche	Capparis spinosa L. subsp. rupestris (Sm.) Nyman
	Stipole spinose	Capparis spinosa L. subsp. spinosa

310	Foglie grigio-argentee su almeno una delle due facce	Elaeagnus pungens Thunb.
	Foglie verdi su enrambe le facce	311

311	Foglie con odore aromatico se sfregate tra le dita. Frutto un agrume	312
	Foglie senza odore aromatico se sfregate tra le dita. Frutto diverso da un agrume	313

312	Foglie con picciolo ampiamente alato Ecologia: specie coltivata originaria dell'Asia orientale. Forma biologica: fanerofita arborea. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Citrus ×aurantium L.
	Foglie con picciolo non alato o con ala strettissima Ecologia: specie coltivata originaria dell'Asia. Forma biologica: fanerofita arborea. Periodo di fioritura: tutto l'anno.	Citrus ×limon (L.) Osbeck

313	Foglie sempreverdi, coriacee	314
	Foglie decidue, non coriacee	318

314	Fiori di colore giallo vivo	315
	Fiori bianchi	317

315	Frutti rossi o rosso-viola	Berberis jaeschkeana var. usteriana C.K.Schneid.
	Frutti neri, spesso pruinosi (ricoperti da una patina biancastra)	316

316	Ovuli nell'ovario solitari (raramente 2); semi nel frutto solitari (raramente 2). Fiori raggruppati in fascetti di 15-30	Berberis julianae C.K.Schneid.
	Ovuli nell'ovario 2-5; semi nel frutto 2-5. Fiori raggruppati in fascetti di 4-8 (massimo 10)	Berberis veitchii C.K.Schneid.

317	Foglie strettamente ovato-lanceolate, più larghe nella metà basale, tomentose da giovani Ecologia: specie distribuita nel bacino del Mediterraneo e in Asia Minore, di dubbio indigenato in Italia. È spesso coltivato a scopo ornamentale per la costruzione di siepi protettive, cui si presta grazie alle dense spine presenti all'apice dei rami e talvolta appare allo stato subspontaneo in boschi e boscaglie termofili e ai loro margini, in arbusteti e nelle siepi, dal livello del mare a 900 m circa. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Pyracantha coccinea M.Roem.
	Foglie da ellittiche a ovato-oblunghe, più larghe nella metà apicale, completamente glabre anche da giovani	Pyracantha crenulata (D.Don) M.Roem.

318	Foglie con 3 nervi principali divergenti dalla base. Rami giovani zig-zaganti	319
	Foglie con 1 solo nervo principale. Rami giovani non zig-zaganti	320

319	Foglie opache. Frutto secco, alato Ecologia: specie pontica. Cresce su pendii soleggiati, ma su terreni freschi anche argillosi, formanti cespugli, siepi e barriere lungo il perimetro di fossati, dal livello delmarefino a 500 m. Forma biologica: P caesp. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Paliurus spina-christi Mill.
	Foglie lucide. Frutto carnoso Ecologia: specie di origine sud-est asiatica. Cresce su suoli prevalentemente sabbiosi e pietrosi, in ambienti antropizzati, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: P caesp/P scap. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Ziziphus jujuba Mill.

320	Fiori senza petali. Frutto più largo di 5 cm, fortemente rugoso, di odore aromatico Ecologia: specie originaria degli Stati Uniti centro-occidentali e a volte coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Maclura pomifera (Raf.) C.K.Schneid.
	Fiori con petali. Frutto diverso	321

321	Spine presenti all'ascella delle foglie, lungo i rami. Foglie riunite in fascetti su brevi rami laterali. Fiori di colore giallo vivo	Berberis vulgaris L.
	Spine limitate all'apice dei rami. Foglie non riunite in fascetti. Fiori di altro colore	322

322	Petali 4, giallo-verdastri. Frutto solitamente più stretto di 7 mm. Legno di odore sgradevole (scortecciare un rametto!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in boschi submesofili di latifoglie decidue e ai loro margini, a volte negli aspetti più freschi delle siepi, su suoli argillosi e piuttosto umiferi, neutri, piuttosto ricchi in basi, da freschi a subaridi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita cespugliosa/ fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Rhamnus cathartica L.
	Petali 5, non giallo-verdastri. Frutto solitamente più largo di 7 mm. Legno senza odore sgradevole (scortecciare un rametto!)	323

323	Foglie almeno 2,5 volte più lunghe che larghe. Fiori rosa. Frutto vellutato	Prunus dulcis (Mill.) D.A.Webb
	Foglie meno di 2,5 volte più lunghe che larghe. Fiori bianchi o rossi. Frutto glabro	324

324	Fiori rossi (raramente bianchi), inseriti su brevi getti laterali senza foglie	325
	Fiori bianchi, non inseriti su brevi getti laterali senza foglie	326

325	Foglie con denti ottusi (crenate). Cespugli non più alti di 1,5 m, con spine sottili. Frutti larghi al massimo 4 cm, a maturazione precoce	Chaenomeles japonica (Thunb.) Lindl. ex Spach
	Foglie con denti acuti (serrate). Arbusti alti 1,5-3 m, con spine robuste. Frutti solitamente più larghi di 4 cm, a maturazione tardiva	Chaenomeles speciosa (Sweet) Nakai

326	Ovario semi-infero, visibile sul fondo di un ricettacolo scavato a coppa. Frutto (drupa) contenente un solo seme, non sormontato dai resti rinsecchiti del calice	327
	Ovario infero, completamente circondato dal ricettacolo. Frutto (pomo) non bluastro, contenente più semi, sormontato dai resti del calice	328

327	Fiori con diametro di 18 mm o più. Frutto di 20-25 mm, giallo o rosso. Foglie verdi oppure rosse	Prunus cerasifera Ehrh.
	Fiori con diametro di 15 mm o meno. Frutto di 10-15 mm eretto, blu-nerastro, pruinoso. Foglie verdi	Prunus spinosa L. subsp. spinosa

328	Antere rossastre. Frutto a forma di pera. Semi non avvolti da un involucro duro e legnoso Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce in boschi di latifoglie e arbusteti, dal livello del mare a circa 1000 m. Forma biologica: P scap. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Pyrus communis L. subsp. pyraster (L.) Ehrh.
	Antere gialle o biancastre. Frutto non a forma di pera. Semi avvolti da un involucro duro e legnoso	329

329	Infiorescenza e rami giovani coperti da un denso feltro di peli bianchi	330
	Infiorescenza e rami giovani da glabri a sparsamente pelosi	Crataegus crus-galli L.

330	Foglie con larghezza massima al di sopra della metà, di solito più strette di 5 cm	Crataegus ×lavalleei Hérincq ex Lavallée
	Foglie con larghezza massima al di sotto della metà, di solito più larghe di 5 cm	331

331	Piccioli non ghiandolosi. Pomi generalmente gialli, oro o arancioni	Crataegus mollis (Torr. & A.Gray) Scheele
	Piccioli ghiandolosi. Pomi rosso-arancioni o rosso intenso	Crataegus submollis Sarg.

332	Foglie a contorno triangolare, o più o meno romboidale	333
	Foglie a contorno non triangolare nè romboidale	343

333	Foglie parallelinervie, a forma di ventaglio (più larghe all'apice) Specie originaria dell'Asia orientale ma ampiamente coltivato in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Ginkgo biloba L.
	Foglie non parallelinervie, più larghe al centro o verso la base	334

334	Foglie con nervature profondamente infossate sulla pagina superiore. Fiori gialli, con petali	Kerria japonica (L.) DC.
	Foglie con nervature non infossate. Fiori senza petali	335

335	Margine fogliare con denti acuti, ravvicinati. Frutti diversi da una capsula, disposti in infruttescenze simili a piccole pigne	336
	Margine fogliare con denti ottusi, distanziati. Frutti a capsula, disposti in racemi allungati	340

336	Lenticelle dei getti giovani di 2 mm, evidenti, biancastre	337
	Lenticelle dei getti giovani non più grandi di 1 mm, poco evidenti	338

337	Rami giovani senza ghiandole	Betula maximowicziana Regel
	Rami giovani ghiandolosi	Betula utilis D.Don

338	Foglie glauche di sotto	Betula nigra L.
	Foglie non glauche di sotto	339

339	Rami giovani sottili e flessibili, penduli, glabri e ghiandolosi	Betula pendula Roth
	Rami giovani robusti, non penduli, o pelosi o senza ghiandole	Betula pubescens Ehrh.

340	Foglie senza margine traslucido Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberian. Cresce in boschi montani, soprattutto umidi, più raramente in pianura. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Populus tremula L.
	Foglie con margine traslucido (a volte sottilissimo ma evidente)	341

341	Foglie con brevi denti ottusi, senza ghiandole alla giunzione con il picciolo Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in stazioni umide ma spesso anche in luoghi disturbati, su suoli da ghiaioso-sabbiosi a limoso-argillosi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Populus nigra L. subsp. nigra
	Foglie chiaramente dentate, di solito con evidenti ghiandole alla giunzione con il picciolo	342

342	Base fogliare largamente cuneata; ghiandole alla giunzione tra picciolo e lamina 0-1, a volte assenti	Populus ×canadensis Moench nothosubsp. canadensis
	Base fogliare troncata o subcordata; ghiandole alla giunzione tra picciolo e lamina 0-6, a volte assenti Ecologia: specie originaria della porzione centro-orientale del Nord America, dal Canada meridionale al Messico settentrionale. Diffusa in parchi e giardini dell’Europa temperata. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Populus deltoides W.Bartram ex Marshall subsp. deltoides

343	Arbusti con foglie ovate o subrotonde a magine intero; fiori larghi almeno 3,5 cm, bianchi con venature rosa-violette; stami numerosissimi con filamenti ad apice violetto, lunghi almeno 3-4 mm Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce su rupi e vecchi muri, in luoghi caldi e assolati. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Capparis spinosa L. subsp. rupestris (Sm.) Nyman
	Piante con altre caratteristiche	344

344	Foglie a base troncata o cuoriforme	345
	Foglie a base non troncata o cuoriforme	368

345	Foglie a margine intero	346
	Foglie a marginie dentato	347

346	Foglie ad apice arrotondato o debolmente retuso e base profondamente cuoriforme Specie originaria del Mediterraneo orientale e coltivata. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Cercis siliquastrum L. subsp. siliquastrum
	Foglie ad apice brevemente acuminato o arrotondato e base debolmente cuoriforme	Cercis canadensis L.

347	Foglie giovani fortemente odorose; fiori circondati da grandi brattee bianche simili a fazzoletti	Davidia involucrata Baill.
	Piante con caratteristiche diverse	348

348	Foglie verdi di sopra, fortemente pelose di sotto	349
	Foglie con pelosità e colore non molto differenti sulle due facce	350

349	Foglie fortemente pelose, ma grigio-verdi di sotto. Fiori senza petali. Frutto carnoso Ecologia: specie originaria dell'Asia orientale. Cresce in ambienti ruderali, compresi i muri, ma è anche un alberello ornamentale spesso piantato lungo le strade, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: fanerofita cespugliosa (fanerofita scaposa). Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Broussonetia papyrifera (L.) Vent.
	Foglie omogeneamente grigio-biancastre di sotto. Fiori con petali. Frutti secchi, portati da un lungo peduncolo munito di un'ala	Tilia tomentosa Moench

350	Frutti portati da lunghi peduncoli muniti di un'ala trasversale	351
	Frutti di aspetto diverso	358

351	Faccia inferiore delle foglie con peli stellati negli spazi tra le nervature (lente!)	352
	Faccia inferiore delle foglie glabra OPPURE con peli isolati sulla superficie e sulle nervature E/O con ciuffi di peli all'ascella delle nervature (lente!)	353

352	Foglie con denti caratteristici, lunghi circa 5 mm e terminati da una specie di setola	Tilia henryana Szyszył.
	Foglie senza tale tipo di denti	Tilia tomentosa Moench

353	Faccia inferiore delle foglie con peli semplici sulle nervature, a volte leggermente addensati all'ascella delle nervature stesse. Fiori senza staminodi	354
	Faccia inferiore delle foglie glabra, OPPURE con peli semplici e doppi sulle nervature principali e ciuffi di peli arricciati all'ascella delle nervature. Fiori con o senza staminodi	355

354	Foglie glabre di sopra Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce su suoli argillosi profondi, piuttosto ricchi in basi e composti azotati, in boschi freschi di latifoglie decidue (sia eliofile che sciafile), associandosi al Faggio in boschi montani umidi, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: P scap/P caesp. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Tilia platyphyllos Scop. subsp. platyphyllos
	Foglie pelose su entrambe le facce	Tilia platyphyllos Scop. subsp. cordifolia (Besser) C.K.Schneid.

355	Foglie glabre inferiormente. Fiori con staminodi	Tilia americana L.
	Foglie inferiormente con ciuffi di peli all'ascella delle nervature. Fiori senza staminodi	356

356	Foglie generalmente più larghe di 8 cm, di sotto verde pallido o verde scuro, ma non glauche	Tilia ×europaea L. nothosubsp. europaea
	Foglie generalmente più strette di 8 cm, di sotto verde pallido o glauche	357

357	Brattee dell'infruttescenza di solito oblunghe, di colore verde pallido e piatte. Frutti minori di 7 mm. Foglie con pagina superiore opaca e inferiore con ciuffi di peli rossastri	Tilia cordata Mill.
	Brattee ellittiche, caratteristicamente rigide e ricurve all'indietro nel punto di attacco, di colore verde-giallastro pallido, cerose. Frutti maggiori di 7 mm. Foglie con pagina superiore lucida e inferiore con ciuffi di peli giallo-paglierini	Tilia ×euchlora K.Koch

358	Fiori con petali	359
	Fiori senza petali	361

359	Ovario semi-infero, visibile sul fondo di un ricettacolo scavato a coppa. Frutto (drupa) contenente un solo seme, non sormontato dai resti rinsecchiti del calice. Antere gialle Ecologia: specie di origine asiatica. Importato in Italia durante l'Impero Romano, viene attualmente coltivato per il frutto commestibile; cresce in ambienti antropizzati, dal livello del mare fino a 1000 m. Forma biologica: P scap. Periodo di fioritura: dicembre-maggio.	Prunus armeniaca L.
	Ovario infero, completamente circondato dal ricettacolo. Frutto (pomo) con più semi, sormontato dai resti del calice. Antere rossastre	360

360	Picciolo più breve di 2 cm. Frutto più largo di 1 cm Ecologia: specie distribuita in Eurasia. Cresce nei boschi di latifoglie, arbusteti, predilige climi temperato-freschi e trova il suo ambiente ideale nella pianura padana, mentre rifugge i forti freddi, le temperature elevate e la siccità; dal piano alla collina in alcuni casi, anche in montagna sino a 1400 m s.l.m. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Pyrus communis L. subsp. communis
	Picciolo più lungo di 2 cm. Frutto largo circa 1 cm	Pyrus calleryana Decne.

361	Foglie glabre sulle due facce (eccetto ciuffi di peli all'ascella delle nervature di sotto)	362
	Foglie pelose almeno sulle nervature principali di sotto	363

362	Foglie penninervie. Frutti racchiusi in strutture legnose simili a piccole pigne	Alnus cordata (Loisel.) Duby
	Foglie palminervie. Frutti non racchiusi in strutture legnose simili a piccole pigne	Cercidiphyllum japonicum Siebold & Zucc. ex J.J.Hoffm. & J.H.Schult.bis

363	Piccioli senza peli ghiandolari. Frutto carnoso (mora)	364
	Piccioli con peli ghiandolari. Frutto secco (nocciola)	366

364	Stili fusi tra loro alla base su un tratto di circa 2 mm	Morus kagayamae Koidz.
	Stili liberi tra loro (separati) fino alla base	365

365	Foglie sparsamente pelose e ruvide di sopra, con picciolo spesso più breve di 1,5 cm. Frutti subsessili Specie originaria dell'Asia minore e coltivato in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Morus nigra L.
	Foglie glabre e lisce di sopra, con picciolo più lungo di 1,5 cm. Frutti su peduncoli di 1-2 cm Specie originaria dell'Asia orientale e storicamente coltivato in Italia. Oggi è presente in quasi tutte le regioni d'Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Morus alba L.

366	Piccioli lunghi 1,5-3 cm. Involucro della noce diviso in lacinie sottili, lineari. Albero	Corylus colurna L.
	Piccioli lunghi al massimo 1,5 cm. Involucro della noce diviso in lobi ovati o lanceolati. Arbusti	367

367	Nocciola sporgente dall'involucro con la punta Ecologia: specie europeo-caucasica. Non ha particolari esigenze di suolo e può essere considerata sia specie colonizzatrice di terreni incolti e di pascoli abbandonati, sia arbusto di sottobosco associato, particolarmente in radure ed aree marginali, dal livello del mare a 1700 m. Forma biologica: P caesp. Periodo di fioritura: novembre-aprile.	Corylus avellana L.
	Nocciola completamente avvolta dall'involucro	Corylus maxima Mill.

368	Piante laticifere (rompendo il fusto esce un latice bianco) (ATTENZIONE! il latice è irritante per le mucose e provoca reazioni fotoallergiche) Ecologia: specie a distribuzione centroeuropeo-caucasica. Cresce in faggete, abetine, boschi misti mesofili di latifoglie decidue, in prati e radure fresche, dalla fascia submediterranea a quella montana, ove trova l'optimum. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Euphorbia amygdaloides L.
	Piante non laticifere	369

369	Piante con foglie sempreverdi di odore aromatico; fiori bianchi e profumati con 5 petali e numerosi stami; frutto un agrume (genere Citrus)	371
	Piante con una diversa combinazione di caratteristiche	370

370	Foglie lanceolate, disposte a spirale sui rami, larghe 1 cm e lunghe in genere 9 cm (possono variare nel range 2-10 mm × 1,7-12 cm), con un nervo centrale in rilievo, un po' spesse; base attenuata, priva di picciolo (Gimnosperma)	Podocarpus macrophyllus (Thunb.) Sweet
	Pianta con caratteristiche diverse	372

371	Foglie con picciolo ampiamente alato Ecologia: specie coltivata originaria dell'Asia orientale. Forma biologica: fanerofita arborea. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Citrus ×aurantium L.
	Foglie con picciolo non alato o con ala strettissima Ecologia: specie coltivata originaria dell'Asia. Forma biologica: fanerofita arborea. Periodo di fioritura: tutto l'anno.	Citrus ×limon (L.) Osbeck

372	Fiori gialli, con corolla papilionacea. Frutto un legume	373
	Fiori di aspetto diverso. Frutto diverso da un legume	374

373	Corolla lunga 20-25 mm Ecologia: specie a distribuzione mediterranea. Forma spesso arbusteti su suoli limoso-argillosi ricchi in scheletro, aridi d'estate, da subacidi a neutri, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Spartium junceum L.
	Corolla lunga 10-15 mm Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in boschi aperti di latifoglie decidue, ai margini di boschi e nelle radure, in praterie submesofile e nelle brughiere, su suoli da argillosi a sabbiosi, freschi ma subaridi d'estate, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Genista tinctoria L.

374	Foglie più lunghe di 1 m e più larghe di 20 cm. Pianta con fusto semplice e con aspetto di palma	Musa basjoo Siebold ex Miq.
	Foglie molto più piccole. Pianta non con aspetto di palma	375

375	Piante con fusti articolati, suddivisi in internodi da nodi ingrossati, con aspetto di canna o di bambù	376
	Piante di aspetto diverso	379

376	Foglie non ristrette in un picciolo, con una lamina ben sviluppata e una guaina circondante il fusto	378
	Foglie ristrette alla base in un picciolo, senza guaina circondante il fusto	377

377	Anello nodale (punto di inserzione dei segmenti del fusto) non o pochissimo rilevato rispetto all’internodo adiacente	Phyllostachys reticulata (Rupr.) K.Koch
	Anello nodale decisamente prominente rispetto all’internodo adiacente	Phyllostachys viridis (R.A.Young) McClure

378	Foglie più lunghe di 50 cm, alla base più larghe di 7 cm. Glume uguali o subeguali (lente!) Ecologia: specie originaria dall'Asia occidentale. Cresce su terreni umidi e freschi lungo gli argini di fiumi, torrenti e fossati, in aree sabbiose ripariali, lungo i margini di campi coltivati, spesso in ambienti antropizzati, dal livello del mare a 900 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: luglio-novembre.	Arundo donax L.
	Foglie di solito più brevi di 50 cm, sempre più strette di 4 cm. Glume diseguali, una decisamente più piccola dell'altra (lente!) Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. È dominante in vegetazioni spesso sommerse ai margini di stagni, laghetti e corsi d'acqua a flusso lento, resistendo però a lunghi periodi di emersione e a un moderato disturbo, su suoli fangosi a volte anche subsalsi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore (raramente anche più in alto). Forma biologica: elofita. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Phragmites australis (Cav.) Trin. ex Steud.

379	Foglie sempreverdi, solitamente coriacee	382
	Foglie decidue, solitamente non coriacee	380

380	Frutto a ghianda (cercate i frutti sotto l'albero!). Margini fogliari talvolta ondulati	381
	Il frutto non è una ghianda, piante con caratteristiche diverse	404

381	Foglie quasi tutte intere, raramente un po' lobate, da lineari a oblunghe, strettamente ellittiche; nella pagina inferiore completamente glabre o con ciuffi di peli alle divisioni delle nervature principali. Rami giovani bruno-rossastri	Quercus phellos L.
	Foglie generalmente irregolarmente lobate, raramente intere; nella pagina inferiore pelose su tutta la superficie. Rami giovani marrone chiaro	Quercus ×leana Nutt.

382	Foglie a margine intero	383
	Foglie a margine dentato	396

383	Fiori più larghi di 4 cm, con più di 5 petali liberi e numerosissimi stami. Frutto racchiuso in strutture legnose erette simili a delle pigne Specie originaria dell'America del nord e coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Magnolia grandiflora L.
	Piante con fiori e frutti di aspetto diverso	384

384	Foglie (almeno le più vecchie o le più giovani) di color ruggine di sotto Specie originaria della Cina e ampiamente coltivato in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa (fanerofita cespugliosa). Periodo di fioritura: ottobre-febbraio.	Rhaphiolepis bibas (Lour.) Galasso & Banfi
	Foglie non rugginose di sotto	385

385	Foglie con forte odore aromatico (di eucalipto, canfora o alloro) se sfregate tra le dita	386
	Foglie senza odore aromatico se sfregate tra le dita	388

386	Foglie con forte odore di eucalipto	Eucalyptus cinerea F.Muell. ex Benth.
	Foglie con odore diverso da quello dell'eucalipto	387

387	Foglie con odore di canfora, grandi 4-6,5 x 6-15 cm	Camphora glandulifera (Wall.) Nees
	Foglie con odore di alloro, grandi 2-4 x 5-10 cm	Laurus nobilis L.

388	Arbusti con fiori a 5 petali liberi, 10-25 stami e frutto un piccolo pomo più stretto di 1 cm (Cotoneaster - ATTENZIONE gruppo molto difficile, nel dubbio fermarsi a Cotoneaster sp.)	389
	Piante con caratteristiche diverse	390

389	Foglie lanceolate, a margine ricurvo. Fiori solitari o in gruppi di 2-7 (raramente di più)	Cotoneaster salicifolius Franch.
	Foglie ellittiche, a margine non ricurvo. Fiori e frutti in gruppi di più di 7	Cotoneaster lacteus W.W.Sm.

390	Foglie densamente pelose almeno di sotto	391
	Foglie glabre o con pochissimi peli sparsi	392

391	Fiori senza petali. Frutto secco (ghianda). Albero Ecologia: specie strettamente mediterranea. È la specie dominante nei residui boschi di sclerofille sempreverdi della macchia mediterranea, su suolo preferibilmente acido; ai margini dell'areale cresce anche nei boschi decidui o in habitat rupestri in siti caldo-aridi, su suoli calcarei primitivi e ricchi in scheletro. Forma biologica: fanerofita scaposa (fanerofita cespugliosa). Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Quercus ilex L.
	Fiori con petali. Frutto carnoso. Arbusti	Elaeagnus macrophylla Thunb.

392	Foglie (in realtà fusti appiattiti detti cladodi) parallelinervie	Danaë racemosa (L.) Moench
	Foglie non parallelinervie o con nervi indistinti	393

393	Foglie spatolate, più larghe nella metà superiore, ad apice ottuso o debolmente bilobato Ecologia: specie originaria del Giappone meridionale, ampiamente coltivato lungo i litorali e nelle aree a clima mite. Forma biologica: fanerofita scaposa/ nanofanerofita. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Pittosporum tobira (Thunb.) W.T.Aiton
	Foglie non spatolate, più larghe verso il centro	394

394	Fiori e frutti disposti all'ascella delle foglie. Petali 4	395
	Fiori e frutti disposti in racemi o corimbi. Petali 5 o più	Prunus laurocerasus L.

395	Fiori dal bianco al rosa. Foglie verdi-scure, lucide Ecologia: specie a distribuzione subatlantica presente in Europa ed Asia Minore. Cresce nelle faggete, abieti-faggeti e nei querco-carpineti, solitamente nello strato arbustivo, predilige media luce, suoli ben drenati, ricchi di nutrienti, spesso decalcificati e acidificati, umidi, ad un'altitudine compresa tra 0 e 1400 m. Forma biologica: fanerofita cespugliosa/ fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Ilex aquifolium L.
	Fiori bianco crema. Foglie verdi-opache	Ilex opaca Aiton

396	Fiori unisessuali, senza petali. Frutto a ghianda	397
	Fiori ermafroditi, con petali. Frutto diverso da una ghianda	398

397	Corteccia spessa molti cm (sughero). Cupule con squame superiori riflesse Ecologia: specie originaria dell'Europa sud-occidentale e dell'Africa nord-occidentale, da tempi remoti naturalizzato e spontaneo in tutto il bacino occidentale del Mediterraneo. Predilige ambienti caldi e moderatamente siccitosi, rifuggendo la siccità estrema o le frequenti gelate invernali. Vegeta prevalentemente su suoli derivati da rocce silicee acide, diventando sporadica su suoli basaltici e calcarei. Forma biologica: fanerofita scaposa (fanerofita cespugliosa). Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Quercus suber L.
	Corteccia non ingrossata. Cupule con squame tutte appressate Ecologia: specie strettamente mediterranea. È la specie dominante nei residui boschi di sclerofille sempreverdi della macchia mediterranea, su suolo preferibilmente acido; ai margini dell'areale cresce anche nei boschi decidui o in habitat rupestri in siti caldo-aridi, su suoli calcarei primitivi e ricchi in scheletro. Forma biologica: fanerofita scaposa (fanerofita cespugliosa). Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Quercus ilex L.

398	Foglie fortemente rugose di sopra, con peli ferruginosi di sotto Specie originaria della Cina e ampiamente coltivato in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa (fanerofita cespugliosa). Periodo di fioritura: ottobre-febbraio.	Rhaphiolepis bibas (Lour.) Galasso & Banfi
	Foglie lisce di sopra, glabre o con pochi peli chiari di sotto	399

399	Tronco rossastro. Frutti rossi, più larghi di 1 cm, spesso presenti assieme ai fiori Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Specie caratteristica della macchia mediterranea, dove cresce insieme ad altre specie legnose come leccio, lentisco, mirto, alloro, sughera. Forma biologica: fanerofita. Periodo di fioritura: ottobre-novembre.	Arbutus unedo L.
	Piante con altre caratteristiche	400

400	Fiori disposti all'ascella delle foglie. Foglie punteggiate di sotto. Frutti sferici di 5 mm, neri e lucidi	Ilex crenata Thunb.
	Fiori disposti in altro modo	401

401	Fiori e frutti disposti in corimbi a forma d'ombrello	402
	Fiori e frutti disposti in racemi allungati	403

402	Foglie lunghe 10-18 cm, molto lucide di sopra. Albero Specie originaria dell'Asia orientale e coltivato in Italia. Forma biologica: fanerofita cespitosa/scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Photinia serratifolia (Desf.) Kalkman
	Foglie lunghe 7-9 cm, poco lucide di sopra. Arbusto	Photinia ×fraseri Dress

403	Rami giovani arrossati. Frutto rosso a maturità. Foglie serrate. Racemi generalmente più lunghi delle foglie	Prunus lusitanica L. subsp. lusitanica
	Rami giovani verdi. Frutto nero a maturità. Foglie crenate od oscuramente serrate. Racemi generalmente più brevi delle foglie	Prunus laurocerasus L.

404	Foglie con nervature formanti una fitta rete, visibile in controluce almeno al margine. Fiori unisessuali, disposti in spighe erette. Frutto a capsula (Salix)	405
	Piante con caratteristiche diverse	414

405	Foglie almeno 4 volte più lunghe che larghe	406
	Foglie meno di 4 volte più lunghe che larghe	413

406	Foglie mature chiaramente pelose di sotto	407
	Foglie mature glabre o con pochi peli sparsi di sotto	409

407	Foglie lineari, più strette di 1 cm	408
	Foglie lineari-lanceolate, larghe 1-2 cm Ecologia: specie diffusa nelle porzioni centro-meridionali dell'Eurasia, presente in tutte le regioni d'Italia. Cresce in aree sumide presso laghetti e lungo canali e corsi d'acqua svolgendo una funzione di consolidamento del terreno, su suoli da argillosi a fangosi periodicamente inondati, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Salix alba L.

408	Foglie a margine finemente dentellato. Faccia inferiore delle foglie con peli rivolti in tutti i sensi (lente!)	Salix eleagnos Scop.
	Foglie a margine intero. Faccia inferiore delle foglie con peli tutti rivolti verso i margini (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in terreni umidi e inondati, dal livello del mare ai 500 m circa, raramente più in alto. Forma biologica: fanerofita cespugliosa/ fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Salix viminalis L.

409	Rami lungamente pendenti (salici piangenti)	410
	Rami non lungamente pendenti	411

410	Infiorescenze femminili subsessili, di solito più brevi di 2 cm. Pianta rarissima in Europa Specie originaria delle regioni temperate della Cina, impiegata in tutta Italia come albero ornamentale. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Salix babylonica L.
	Infiorescenze femminili chiaramente peduncolate, di solito più lunghe di 2 cm. Il salice piangente più comune in Europa	Salix ×pendulina Wender.

411	Foglie con ampiezza massima nella metà superiore Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in vegetazioni arbustive pioniere di ambienti disturbati, su suoli primitivi ghiaioso-sabbiosi, periodicamente inondati, per lo più carbonatici e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Salix purpurea L. subsp. purpurea
	Foglie con ampiezza massima al centro o nella metà inferiore	412

412	Foglie terminanti in una punta allungata, alla base con 1-2(-3) paia di ghiandole; stipole brevi, di 3-5 mm, caduche. Brattee dei fiori femminili decidue	Salix ×fragilis L.
	Foglie con punta breve, senza ghiandole alla base; stipole ben sviluppate, di 5-10 mm, persistenti. Brattee dei fiori femminilil persistenti nel frutto Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Forma gli arbusteti pionieri più interni e quasi puri lungo i corsi d'acqua, su suoli da limoso- a sabbioso-argillosi periodicamente inondati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Salix triandra L. subsp. triandra

413	Faccia superiore delle foglie adulte estive glabra o pelosa solo sul nervo principale, lucida od opaca Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce negli orli di boschi e cespuglieti, ma anche nelle cave ed in altri ambienti disturbati, su suoli argillosi freschi e neutri, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Salix caprea L.
	Faccia superiore delle foglie adulte estive chiaramente pelosa Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Forma spesso popolamenti quasi puri in arbusteti pionieri ai margini di fossi, stagni, laghi e corsi d'acqua, su suoli da sabbiosi ad argillosi, con umidità stagnante, da neutri ad acidi, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Salix cinerea L.

414	Foglie a margine dentato	415
	Foglie a margine intero	476

415	Foglie a base fortemente asimmetrica	416
	Foglie a base simmetrica	425

416	Base delle foglie con 3 nervi principali divergenti	417
	Base della foglia con un solo nervo principale	418

417	Faccia inferiore delle foglie chiara, quasi biancastra, con peli morbidi. Foglie larghe 1-4 cm. Corteccia liscia Ecologia: specie originaria dell' Europa centro-meridionale, diffuso anche in Asia occidentale e Africa settentrionale. Cresce in boschi aridi su suolo calcareo, boscaglie termofile in ambiente submediterraneo, ma anche in ambienti disturbati e margini boschivi su terreno povero di nutrienti, fino a 800 m. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Celtis australis L. subsp. australis
	Faccia inferiore delle foglie di colore verde chiaro, solitamente glabra. Foglie larghe 3-7 cm. Corteccia solcata	Celtis occidentalis L.

418	Foglie con dentatura uniforme, cioè con denti tutti uguali tra loro. Frutto a drupa, prodotto in autunno	419
	Foglie con dentatura non uniforme, cioè con denti più grandi alternati a 1-2 denti più piccoli. Frutto secco, alato, prodotto in tarda primavera	420

419	Lamina della foglia non acuminata; picciolo lungo non più di 2 mm; denti ottusi e mucronati (cioè con una punta breve rigida, prolungamento della nervatura)	Zelkova carpinifolia (Pall.) K.Koch
	Lamina della foglia acuminata; picciolo lungo generalmente più di 2 mm; denti acuti e mucronati (cioè con una punta breve rigida, prolungamento della nervatura)	Zelkova serrata (Thunb.) Makino

420	Nervi mediani delle foglie non biforcati all'apice. Foglie estive terminanti in una lunga punta sottile. Fiori e frutti su peduncoli lunghi sino a 2 cm. Frutti cigliati al margine Ecologia: specie centro europea. Cresce in boschi umidi di latifoglie decidue, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: P scap. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Ulmus laevis Pall.
	Nervi mediani delle foglie solitamente biforcati all'apice. Fiori e frutti subsessili. Frutti non cigliati al margine	421

421	Base del lato più lungo della foglia formante un lobo arrotondato che più o meno raggiunge e nasconde il picciolo. Foglie estive spesso con 3 punte. Faccia superiore delle foglie con brevi peli rigidi (lente!). Semi situati al centro del frutto o subito sotto Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica presente in tutte le regioni d'Italia salvo che in Sardegna e in Basilicata. Cresce in boschi mesofili misti di latifoglie decidue, su suoli limoso-argillosi piuttosto ricchi in humus e composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Ulmus glabra Huds.
	Base del lato più lungo della foglia non toccante o nascondente il picciolo. Foglie estive non lobate. Faccia superiore delle foglie liscia o ruvido-papillosa, ma non pelosa (lente!). Semi disposti un po' al di sopra del centro del frutto	422

422	Faccia superiore delle foglie rugoso-papillosa, faccia inferiore pelosa almeno sui nervi. Rami vecchi spesso (ma non sempre!) provvisti di ali sugherose	423
	Faccia superiore delle foglie liscia, faccia inferiore glabra (a volte con ciuffi di peli solo all'ascella dei nervi principali). Rami vecchi sempre senza ali sugherose	424

423	Foglie con 7-12 nervi secondari per lato. Rami giovani glabrescenti Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in boschi di latifoglie decidue e nelle siepi, su suoli argillosi, ricchi in basi e in composti azotati, da freschi a periodicamente sommersi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita cespugliosa/ fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-marzo.	Ulmus minor Mill. subsp. minor
	Foglie con 12-18 nervi secondari per lato. Rami giovani pubescenti Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce in tutto l'orizzonte delle latifoglie eliofile; nei boschi xerofili a Roverella è abbastanza comune; negli Orno-ostrieti, con Leccio e Cerro, è invece sporadico (forsein relazione ad una azione antropica selettiva-negativa per il pregio del suo legname); al nord Italia la sua naturale diffusione è nei boschi planiziali (Querco-carpineti planiziali) su suoli compatti, argillosi; dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: P scap/Pcaesp. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Ulmus minor Mill. subsp. canescens Bartolucci & Galasso

424	Foglie solitamente lunghe 3,5-10 cm Ecologia: specie di origine est asiatica. Coltivata a scopo ornamentale, si spontaneizza in ambienti antropizzati, da 200 a 1000 m circa. Forma biologica: P scap/P caesp. Periodo di fioritura: febbraio-maggio.	Ulmus pumila L.
	Foglie solitamente lunghe 8-16 cm	Ulmus ×hollandica Mill.

425	Foglie bifacciali, verdi di sopra, grigio- o bianco-pelose di sotto	426
	Foglie verdi su entrambe le facce	430

426	Fiori senza petali. Frutto secco	427
	Fiori con petali. Frutto carnoso	428

427	Foglie dei polloni non lobate, prima grigio-pelose, poi subglabre di sotto. Corteccia dei rami principali grigiastra. Brattee dei fiori femminili profondamente e irregolarmente divise Ecologia: specie con distribuzione europeo-submediterranea. Cresce come specie pioniera in vegetazioni disturbate e lacunose, nelle cave abbandonate e in aree industriali dismesse, su suoli da ghiaiosi a limoso-argillosi alternativamente aridi ed umidi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-marzo.	Populus canescens (Aiton) Sm.
	Foglie dei polloni lobate, persistentemente bianco-pelose di sotto. Corteccia dei rami principali bianca. Brattee dei fiori femminili debomente dentellate Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata. Forma boschetti, a volte lungo corsi d'acqua e in aree palustri, su suoli limoso-argillosi profondi e ricchi in basi, a volte periodicamente sommersi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-marzo.	Populus alba L.

428	Apice fogliare arrotondato. Petali almeno 3 volte più lunghi che larghi. Frutto nero-bluastro a maturità	Amelanchier lamarckii F.G.Schroed.
	Apice fogliare appuntito. Petali meno di 3 volte più lunghi che larghi. Frutto non nero-bluastro	429

429	Fiori e frutti non disposti in corimbi ombrelliformi. Frutto più largo di 4 cm (mela)	Malus domestica (Suckow) Borkh.
	Fiori e frutti disposti in corimbi ombrelliformi. Frutto più stretto di 4 cm	Sorbus aria (L.) Crantz

430	Foglie più lunghe di 15 cm. Frutti avvolti da un riccio spinoso (castagne) Ecologia: specie sud-est europea. Cresce su suoli sciolti, feschi e ricchi in nutrienti; è specie acidofila, moderatamente termofila a mesofila; cresce da 200 m (zone alpine) ai 1300 m (appennini). Forma biologica: P scap. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Castanea sativa Mill.
	Foglie generalmente più brevi di 15 cm. Frutti non avvolti da un riccio spinoso	431

431	Fiori senza petali. Frutto secco	432
	Fiori con petali. Frutto secco o carnoso	445

432	Corteccia desquamantesi in larghe placche. Frutto a capsula	Parrotia persica (DC.) C.A.Mey.
	Corteccia non desquamantesi in larghe placche. Frutto diverso da una capsula	433

433	Frutto a ghianda (cercate i frutti sotto l'albero!)	434
	Frutto diverso da una ghianda	435

434	Denti della foglia acutissimi e terminanti in una specie di setola sottile	Quercus acutissima Carruth. subsp. acutissima
	Denti della foglia ottusi, non terminanti in una setola sottile	Quercus castaneifolia C.A.Mey.

435	Foglie con denti ottusi. Frutti capsule disposte in lunghi racemi pendenti Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberian. Cresce in boschi montani, soprattutto umidi, più raramente in pianura. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Populus tremula L.
	Foglie con denti acuti. Frutti diversi	436

436	Frutti muniti di una lunga ala erbacea, disposti in infruttescenze simili a quelle del luppolo	437
	Frutti di aspetto differente, disposti in infruttescenze compatte, cilindriche od ovali	438

437	Almeno alcuni nervi laterali ramificati. Ala del frutto semplice. Corteccia rugosa Ecologia: specie circumboreale. Specie ad ampia adattabilità, con tendenza al carattere pioniero (es.: dopo gli incendi) su suoli superficiali e primitivi; si consocia spesso, dal livello del mare fino a circa700 m, con Fraxinus ornus (forando estesi orno-ostrieti) e Quercus pubescens (talora con Quercus ilex su versanti acclivi); è anche frequente tra circa 700 a 1200 m (insieme a Fagus sylvatica a formare gli ostrio-faggeti; in entrambi i casi su substrati carbonatici. Forma biologica: Pscap/P caesp. Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Ostrya carpinifolia Scop.
	Tutti i nervi laterali semplici. Foglie con larghezza massima verso la base. Ala del frutto trilobata o tridentata. Corteccia liscia Ecologia: specie a distribuzione europeo-continentale. Cresce in boschi maturi di latifoglie decidue, su suoli argillosi profondi, molto freschi e umiferi, con optimum nella fascia submediterranea. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Carpinus betulus L.

438	Frutti disposti in strutture cilindriche non lignificate	440
	Frutti disposti in strutture ovali, lignificate, simili a piccole pigne	439

439	Foglie ovato-ellittiche o ellittiche, semplicemente dentate	Alnus japonica (Thunb.) Steud.
	Foglie ovate, obovate o quasi circolari, doppiamente dentate o talvolta superficialmente lobate	444

440	Foglie con 11-18 paia di vene laterali fortemente impresse	Betula utilis D.Don
	Foglie con 5-10 paia di vene laterali, queste spesso non fortemente impresse	441

441	Rami giovani con lenticelle grandi, biancastre, lunghe 1-2 mm	442
	Rami giovani con lenticelle piccole, poco evidenti, lunghe al massimo 1 mm	443

442	Rami giovani senza ghiandole	Betula maximowicziana Regel
	Rami giovani ghiandolosi	Betula utilis D.Don

443	Foglie glauche di sotto	Betula nigra L.
	Foglie non glauche di sotto	Betula pubescens Ehrh.

444	Rami giovani glabri, vischiosi. Foglie con peli solo alla diramazione delle nervature secondarie di sotto Ecologia: specie a distribuzione eurosiberiana. Cresce lungo i corsi d'acqua, formando popolamenti ripari (ontaneti) al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Alnus glutinosa (L.) Gaertn.
	Rami giovani pelosi, non vischiosi. Foglie omogeneamente pelose di sotto	Alnus incana (L.) Moench

445	Piccoli arbusti, raramente più alti di 2 m	446
	Alberi o arbusti, più alti di 2 m	449

446	Frutto secco (follicolo)	447
	Frutto carnoso (drupa)	Prunus glandulosa Thunb.

447	Fiori rosa Ecologia: specie di origine est asiatica. Coltivata a scopo ornamentale, cresce in ambienti antropizzati, da 100 m a 300 m circa. Forma biologica: NP. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Spiraea japonica L.f.
	Fiori bianchi	448

448	Foglie in maggioranza più brevi di 3 cm	Spiraea thunbergii Siebold ex Blume
	Foglie in maggioranza più lunghe di 3 cm	Spiraea ×vanhouttei (Briot) Carrière

449	Foglie almeno 3 volte più lunghe che larghe	450
	Foglie meno di 3 volte più lunghe che larghe	451

450	Fiori subsessili. Frutto solitamente più largo di 4 cm, con polpa succosa (pesca) Ecologia: specie est asiatica. Coltivata per il frutto commestibile, si spontaneizza spesso in arbusteti e cedui di latifoglie, dal livello del mare fino a 600 m. Forma biologica: P scap/P caesp. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Prunus persica (L.) Batsch
	Fiori su peduncoli più lunghi di 8 mm. Frutto più stretto di 4 cm, con polpa non succosa (mandorla)	Prunus dulcis (Mill.) D.A.Webb

451	Fiori e frutti disposti in racemi molto più lunghi che larghi	452
	Fiori e frutti non disposti in racemi allungati	454

452	Margini delle foglie mature con denti incurvati o appressati, almeno nella parte apicale; nervature laterali 15-30 per lato	Prunus serotina Ehrh.
	Margini delle foglie mature con denti dritti; nervature laterali 6-18 per lato	453

453	Petali lunghi 3 mm	Prunus virginiana L.
	Petali lunghi 6-10 mm	Prunus padus L. subsp. padus

454	Fiori con più di 5 petali (fiori doppi)	455
	Fiori con 5 petali	457

455	Piccolo arbusto. Fiori solitari o appaiati	Prunus triloba Lindl.
	Albero. Fiori in fascetti di 3-7	456

456	Peduncoli fiorali lunghi più di 9 mm	Prunus serrulata Lindl.
	Peduncoli fiorali lunghi al massimo 9 mm o assenti	Prunus ×subhirtella Miq.

457	Ovario semi-infero, visibile sul fondo di un ricettacolo scavato a coppa. Frutto (drupa) contenente un solo seme, non sormontato dai resti del calice	458
	Ovario infero, completamente circondato dal ricettacolo. Frutto (pomo) contenente più semi, sormontato dai resti del calice	469

458	Fiori rosa	462
	Fiori bianchi	459

459	Frutti neri	460
	Frutti d'altro colore	466

460	Frutti grandi fino a 0,8 mm	Prunus ×yedoensis Matsum.
	Frutti più grandi di 1 cm	461

461	Stili, ovari e frutti pelosi	Prunus ×subhirtella Miq.
	Stili, ovari e frutti glabri	Prunus cerasifera Ehrh.

462	Foglie arrotolate nella gemma	Prunus cerasifera Ehrh.
	Foglie ripiegate nella gemma	463

463	Fiori larghi 3,5-4 cm	464
	Fiori larghi 2-2,5 cm	465

464	Piccioli delle foglie mature densamente pelosi o lanuginosi	Prunus ×yedoensis Matsum.
	Piccioli delle foglie mature al massimo con peli sparsi	Prunus sargentii Rehder

465	Peduncoli fiorali lunghi più di 9 mm	Prunus incisa Thunb.
	Peduncoli fiorali lunghi al massimo 9 mm o assenti	Prunus ×subhirtella Miq.

466	Foglie distintamente pelose sulla pagina inferiore. Frutto maturo giallo o bluastro a maturità (susina) Ecologia: specie sud-ovest asiatica. Coltivata per il frutto commestibile, si spontaneizza su suoli abbastanza freschi e profondi, nelle siepi, dal livello del mare fino a 1000 m. Forma biologica: P scap. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Prunus domestica L.
	Foglie glabre o con pochi peli. Frutto rosso, porpora scuro o giallo a maturità	467

467	Sepali aperti riflessi	468
	Sepali aperti non riflessi	Prunus incisa Thunb.

468	Pianta cespugliosa con stoloni sotterranei. Petali arrotondato-suborbicolari, perfettamente interi, sovrapposti per i margini a partire quasi dalla base. Ricettacolo con la massima larghezza nel punto d'inserzione dei petali. Foglie lucide Ecologia: specie pontica. Coltivata per il frutto commestibile, si spontaneizza in radure o boschi cedui radi, dal livello del mare fino a 300 m. Forma biologica: P scap. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Prunus cerasus L.
	Albero senza stoloni. Petali obovoidi, a volte smarginati o subincisi, non sovrapposti lungo i margini per tutta la loro lunghezza. Ricettacolo ristretto all'inserzione dei petali, più largo in basso. Foglie opache Specie subcosmopolita coltivata (ciliegio) in diverse varietà; l'areale originario dovrebbe essere il territorio che va dal Caucaso ai Balcani. Allo stato spontaneo cresce in boschi mesofili maturi e talvolta nelle siepi, su suoli argillosi piuttosto profondi e abbastanza ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Prunus avium (L.) L.

469	Picciolo lungo al massimo 1 cm Ecologia: specie a distribuzione sudeuropeo-pontica (Europa sudorientale, Asia occidentale). È stato ampiamente coltivato sin dall'antichità e oggi è probabilmente inselvatichito nei boschi di latifoglie su suoli subacidi (castagneti, querceti), con optimum nella fascia submediterranea. Forma biologica: fanerofita cespugliosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Mespilus germanica L.
	Picciolo più lungo di 1 cm	470

470	Petali almeno 3 volte più lunghi che larghi. Frutto più stretto di 1,5 cm	Amelanchier lamarckii F.G.Schroed.
	Petali meno di 3 volte più lunghi che larghi. Frutto più largo di 1 cm	471

471	Foglie lucide di sopra. Antere rosse. Stili liberi. Frutto a forma di pera Ecologia: specie distribuita in Eurasia. Cresce nei boschi di latifoglie, arbusteti, predilige climi temperato-freschi e trova il suo ambiente ideale nella pianura padana, mentre rifugge i forti freddi, le temperature elevate e la siccità; dal piano alla collina in alcuni casi, anche in montagna sino a 1400 m s.l.m. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Pyrus communis L. subsp. communis
	Foglie opache di sopra. Antere biancastre. Stili saldati alla base. Frutto a forma di mela	472

472	Frutto grande 1 cm o meno	473
	Frutto grande 2-4 cm	474

473	Fiori con diametro di 2,5-3 cm	Malus ×floribunda Siebold ex Van Houtte
	Fiori con diametro di 3,5-4 cm	Malus hupehensis (Pamp.) Rehder

474	Fiori con diametro di 2,5-3 cm (massimo 4 cm)	Malus prunifolia (Willd.) Borkh.
	Fiori con diametro di 4-5 cm	475

475	Foglie glabre a maturità. Pedicello e faccia esterna dei sepali glabra	Malus sylvestris (L.) Mill.
	Foglie pelose nella pagina inferiore. Pedicello e faccia esterna dei sepali pelosa	Malus domestica (Suckow) Borkh.

476	Fiori senza petali. Foglie finemente cigliate al margine (guardare una foglia controluce!)	Fagus sylvatica L. subsp. sylvatica
	Fiori con petali. Foglie non cigliate al margine	477

477	Fiori femminili ed ermafroditi con corolla poco sviluppata, verde-gialla, poco evidenti; fiori maschili senza corolla	Nyssa sylvatica Marshall
	Piante con corolla ben evidente	478

478	Arbusti con fiori a corolla dialipetala, 10-25 stami e frutto carnoso più stretto di 1 cm (Cotoneaster - ATTENZIONE gruppo molto difficile, nel dubbio fermarsi a Cotoneaster sp.)	479
	Alberi o arbusti con una diversa combinazione di caratteri	480

479	Foglia lunga fino a 2 cm, subrotonda	Cotoneaster hjelmqvistii Flinck & B.Hylmö
	Foglia lunga fino a 1,2 cm, allungata	Cotoneaster horizontalis Decne.

480	Foglie grigio-argentee o grigio-pelose su almeno una delle due facce	481
	Foglie verdi su entrambe le facce	482

481	Picciolo più lungo di 1 cm. Fiori bianchi o rosa, con 5 petali. Frutto carnoso Specie originaria dell'Asia centro-occidentale e coltivata in Italia (mela cotogna). Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Cydonia oblonga Mill.
	Picciolo più breve di 1 cm. Fiori gialli, con 4 petali. Frutto secco	Elaeagnus umbellata Thunb.

482	Alberi con fiori più larghi di 5 cm e frutti racchiusi in infruttescenze legnose simili a pigne	483
	Alberi o arbusti con fiori più piccoli e senza infruttescenze simili a pigne	488

483	Fiori che non compaiono prima delle foglie	Magnolia obovata Thunb.
	Fiori che compaiono prima delle foglie	484

484	Fiori presenti solamente fino alla comparsa delle foglie. Petali lunghi 5-13 cm, generalmente bianchi, in certi casi rosati o violetti	485
	Fiori presenti fino alla comparsa delle foglie e talvolta anche successivamente. Petali lunghi 7-16 cm, generalmente sfumati di rosa o violetto, raramente bianchi; gli interni spesso lunghi la metà degli esterni	Magnolia ×soulangeana Soul.-Bod.

485	Fiori a coppa più o meno stretta, non stellati	Magnolia denudata Desr.
	Fiori stellati	486

486	Petali 12-33	Magnolia stellata (Siebold & Zucc.) Maxim.
	Petali 5-16	487

487	Petali 5-7	Magnolia kobus DC.
	Petali 11-16	Magnolia ×loebneri Loebner

488	Foglie senza picciolo o con picciolo più breve di 6 mm	489
	Foglie con picciolo più lungo di 6 mm	490

489	Foglie un po' lucide di sopra. Petali ristretti alla base in un lungo peduncolo. Alberello con tronco principale ben sviluppato Specie originaria dell'Asia orientale (Cina, Corea, Giappone), coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Lagerstroemia indica L.
	Foglie opache di sopra. Petali non ristretti in un peduncolo. Arbusti ramificati dalla base	Daphne mezereum L.

490	Cespugli ramificati sin dalla base o con fusti lungamente erbacei	492
	Alberi o arbusti con tronco legnoso principale ben sviluppato	491

491	Sepali 3, petali 6, separati tra loro fino alla base	Asimina triloba (L.) Dunal
	Calice e corolla generalmente a 4 lobi, saldati tra di loro almeno alla base	493

492	Fiori e frutti non disposti in racemi allungati. Foglie pelose (lente!). Petali saldati tra loro Ecologia: specie originaria del Perù, spesso coltivata a scopo ornamentale, segnalato allo stato subspontaneo in Italia. Cresce ai margini delle colture, incolti, lungo le vie, dal livello del mare fino ad 800 m. Forma biologica: camefita cespugliosa. Periodo di fioritura: settembre-novembre.	Solanum pseudocapsicum L.
	Fiori e frutti disposti in racemi allungati. Foglie glabre. Petali liberi Ecologia: specie neofita invasiva originaria del Nord America, coltivata nell'Europa meridionale come pianta da giardino e oggi largamente naturalizzata e infestante in tutte le regioni d'Italia. Cresce su terreni incolti, nei campi, nei giardini, ai margini delle strade, lungo le rive dei corsi d'acqua, sulle massicciate ferroviarie e in altri ambienti ruderali, su suoli freschi e ricchi di humus, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Phytolacca americana L.

493	Rami giovani coperti da una fitta peluria brunastra. Frutto più largo di 4 cm Specie originaria dell'Asia orientale e spesso coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Diospyros kaki Thunb.
	Rami giovani subglabri o con peluria grigia. Frutto più stretto di 4 cm	494

494	Piccioli solitamente più brevi di 1,8 cm. Fiori maschili di 6-7 mm. Fiori femminili di ca. 5 mm. Petali di 2-3 mm Specie originaria dell'Asia orientale e spesso coltivata in Italia. Forma biologica: fanerofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Diospyros lotus L.
	Piccioli solitamente più lunghi di 1,8 cm. Fiori maschili di 8-10 mm. Fiori femminili di ca. 1,2 cm. Petali di 7-8 mm	Diospyros virginiana L.

495	Piante non verdi, senza clorofilla	496
	Piante verdi, con clorofilla	504

496	Piante con fusti filiformi attorcigliati ad altre piante, senza radici	497
	Piante con fusti eretti, originanti dal suolo	498

497	Stimmi subsferici (capitati) Ecologia: specie di origine nordamericana. Vive come parassita di altre piante ed è priva di clorofilla, attaccando diverse specie, soprattutto leguminose coltivate, nella fascia submediterranea. Forma biologica: terofita parassita. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Cuscuta campestris Yunck.
	Stimmi allungati Ecologia: specie paleotemperata. Parassita di diverse piante (luppolo, ortica, sambuco etc.) nei prati e negli incolti, dal livello del mare a circa 1800 m. Forma biologica: T par. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Cuscuta europaea L.

498	Fusti divisi in articoli, con una guaina dentata alla base di ciascun articolo, terminanti in una spiga producente spore	499
	Fusti non articolati, senza guaine dentate. Piante con fiori	500

499	Fusti alti 20-50 cm e larghi sino a 1,5 cm. Guaine con 20-30 denti	Equisetum telmateia Ehrh. (fusti fertili)
	Fusti alti 10-20 dm e larghi al massimo 0,5 cm. Guaine con 8-12 denti	Equisetum arvense L. (fusti fertili)

500	Fiori avvolti alla base da 5 elementi: 1 brattea in posizione centrale, 2 lacinie calicine profondamente bifide (una per lato) e 2 bratteole lineari (una per lato) (lente!)	501
	Fiori avvolti alla base da 3 elementi: 1 brattea in posizioe centrale e 2 lacinie calicine profondamente bifide (una per lato) (mancano le bratteole lineari) (lente!)	502

501	Corolla lunga (18-)20-25(-30) mm. Fusto semplice	Phelipanche purpurea (Jacq.) Soják
	Corolla lunga 9-18(-22) mm. Fusto di solito ramificato	Phelipanche ramosa (L.) Pomel

502	Stimmi purpurei o violetti (osservare materiale fresco!) Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita, presente in tutte le regioni d'Italia. Cresce come parassita soprattutto su leguminose, sia spontanee che coltivate, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita parassita. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Orobanche minor Sm.
	Stimmi gialli o biancastri (osservare materiale fresco!)	503

503	Corolla con tubo rigonfio in basso e progressivamente ristretto sino alla fauce. Su Hedera Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce come parassita sulle radici dell'edera, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Orobanche hederae Vaucher ex Duby
	Corolla con tubo non ristretto verso la fauce. Su piante diverse dall'edera Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita, presente in tutte le regioni d'Italia. Cresce come parassita soprattutto su leguminose, sia spontanee che coltivate, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita parassita. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Orobanche minor Sm.

504	Piante senza foglie ben sviluppate (fusti verdi con funzione clorofilliana)	505
	Piante con foglie	517

505	Piante con organi aghiformi simili a foglie (cladodi)	506
	Piante senza cladodi aghiformi simili a foglie	507

506	Cladodi in fascetti di 10-30 Ecologia: specie a distribuzione pontico-mediterranea. Cresce nelle boscaglie decidue aperte, ha l'optimum su substrati calcarei nella fascia submediterranea. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio, luglio-settembre.	Asparagus tenuifolius Lam.
	Cladodi in fascetti di 3-8 Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea ma anche coltivata in Italia (asparago). Cresce spontaneamente in terreni incolti umidi sabbiosi e paludosi, in prossimità di fiumi e/o margini boschivi da 0 a 600 m. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Asparagus officinalis L. subsp. officinalis

507	Fusti non divisi in articoli	508
	Fusti chiaramente divisi in articoli	513

508	Fusti ad apice fortemente pungente	509
	Fusti ad apice non pungente	511

509	Guaine basali bruno-nerastre, lucide. Capsula ovoide, appuntita all'apice. Fusti con midollo interrotto Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni umide pioniere ai margini di viottoli, fossati, stagni e abbeveratoi, su suoli limoso-argillosi costipati e periodicamente sommersi, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno e agosto.	Juncus inflexus L. subsp. inflexus
	Guaine basali giallo-castane, non lucide. Capsula clavata, troncata o concava all'apice. Fusti con midollo quasi continuo	510

510	Infiorescenza contratta, con fiori riuniti in glomeruli. Fusti striati Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce in vegetazioni umide disturbate, su suoli da argillosi a torbosi alternativamente imbibiti e asciutti, ricchi in basi e composti azotati ma poveri in calcio e quindi subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa (geofita rizomatosa). Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Juncus conglomeratus L.
	Infiorescenza ampia, con rami allungati. Fusti lisci almeno nel fresco Ecologia: specie a vastissima distribuzione subcosmopolita. Cresce nelle paludi, lungo le sponde di fiumi e laghi, nei prati umidi, dal livello del mare a 1700 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Juncus effusus L. subsp. effusus

511	Fusto a sezione triangolare almeno in alto Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in fossi, acque stagnanti, risaie, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: elofita/terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Schoenoplectiella mucronata (L.) J.Jung & H.K.Choi
	Fusto a sezione circolare (Eleocharis palustris (L.) Roem. & Schult.- ATTENZIONE distinzione tra le subspecie difficile, eventualmente fermarsi qui)	512

512	Glume lunghe circa 3 mm. Stomi (microscopio!) lunghi circa 45 μm. In 1 cm di spighetta sono presenti 46 glume	Eleocharis palustris (L.) Roem. & Schult. subsp. palustris
	Glume lunghe circa 4 mm. Stomi (microscopio!) lunghi circa 55 μm. In 1 cm di spighetta sono presenti 36 glume	Eleocharis palustris (L.) Roem. & Schult. subsp. waltersii Bureš & Danihelka

513	Almeno alcuni fusti terminanti in una spiga sporifera	514
	Nessun fusto terminante in una spiga sporifera (i fusti sporiferi, senza clorofilla, si sviluppano prima di quelli verdi)	516

514	Spighe sporifere terminanti con un mucrone acuto. Stomi immersi in una depressione dell'epidermide Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita con tendenza sudeuropeo-continentale. Cresce sia in ambienti umidi come ai margini dei fossi e lungo le rive di corsi d'acqua, sia in ambienti molto aridi quali massicciate ferroviarie, alla base dei muri e lungo le vie, tendendo a formare popolamenti monospecifici con comportamento pioniero, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di sporificazione: maggio-settembre.	Equisetum ramosissimum Desf.
	Spighe sporifere arrotondate od ottuse in alto. Stomi superficiali	515

515	Fusti spessi più di 6 mm, con 10-30 solchi deboli. Guaina con 10-20 denti	Equisetum fluviatile L.
	Fusti spessi meno di 6 mm, con 6-16(-20) solchi. Guaina con 5-8 denti Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in prati torbosi e in paludi acide, dal livello del mare ai 2500 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di sporificazione: maggio-luglio.	Equisetum palustre L.

516	Guaine con 8-12 denti. Fusti alti 10-50 cm, larghi 1-5 mm, con cavità interna ristretta Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce come pioniera lungo fossi, canali e stagni, ma anche nei coltivi, purché con suoli argillosi umidi, dalla costa alla fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di sporificazione: marzo-maggio.	Equisetum arvense L.
	Guaine con 20-30 denti. Fusti alti 50-200 cm, larghi 1-2 cm, a forma di tubo con cavità larga Ecologia: specie a distribuzione subatlantico-sudeuropea estesa all'Asia occidentale. Cresce in dense popolazioni lungo fossi, canali e stagni, ai margini ombreggiati di siepi e boschetti umidi, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di sporificazione: marzo-maggio.	Equisetum telmateia Ehrh.

517	Foglie verticillate (più di 2 foglie originanti dallo stesso punto del fusto (sono escluse le piante con foglie tutte disposte alla base del fusto)	518
	Foglie non verticillate (opposte, alterne o tutte basali)	547

518	Foglie profondamente divise	519
	Foglie intere	522

519	Piante terrestri	520
	Piante acquatiche	521

520	Fiori gialli	Anemonoides ranunculoides (L.) Holub
	Fiori di altro colore	Anemonoides nemorosa (L.) Holub

521	Foglie ripetutamente dicotome. Stami 10-20 (lente!) Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in acque stagnanti o correnti, eutrofiche, dal livello del mare a 500 m circa. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Ceratophyllum demersum L.
	Foglie imparipennate. Stami 8 (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione subcosmopolita. Cresce in acque stagnanti o lentamente fluenti, abbastanza ricche di nutrienti, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Myriophyllum spicatum L.

522	Piante totalmente sommerse o natanti, con foglie a pelo d'acqua	523
	Piante terrestri, o se acquatiche con foglie emergenti dall'acqua	528

523	Margine della foglia dentato o dentellato	524
	Margine della foglia intero	525

524	Foglie in verticilli di 4, con dentatura evidente nel secco Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-subtropicale. Cresce in acque dolci lente o stagnanti, piuttosto calde ed eutrofiche, con fondo melmoso, come nelle risaie, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Najas minor All.
	Foglie in verticilli di 4-5, con dentatura poco evidente nel secco	Najas gracillima (A.Braun ex Engelm.) Magnus

525	Foglie mediamente più brevi di 2 cm (misurare almeno 10 foglie!)	526
	Foglie mediamente più lunghe di 2 cm (misurare almeno 10 foglie!)	Egeria densa Planch.

526	Foglie sommerse molto diverse dalle altre: lineari e verticillate a 8-16 Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in acque stagnanti e lentamente fluenti, povere in nutrienti, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Elatine alsinastrum L.
	Foglie sommerse simili alle altre, disposte in verticilli di 3-6	527

527	Foglie con apice da largamente acuto a ottuso, larghe 1,1 ± 0,03 mm (misura da prendere 0,5 mm al di sotto dell'apice Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce in acque correnti, canali d'irrigazione, stagni, fondi lacustri, ruscelli e fiumi di pianura con acque calme, calde e poco profonde (meno di 6-8 m), ricche di elementi nutritivi, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Elodea canadensis Michx.
	Foglie con apice da strettamente acuto ad acuminato, larghe 0,4 ± 0,02 mm (misura da prendere 0,5 mm al di sotto dell'apice	Elodea nuttallii (Planch.) H.St.John

528	Piante succulente con foglie carnose	529
	Piante non succulente	530

529	Fiori gialli	Sedum sarmentosum Bunge
	Fiori bianchi o biancastri Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in ambienti ombrosi nei boschi, su vecchi muri, su rupi ombreggiate, presso le sorgenti, su substrati prevalentemente silicei e su suoli ricchi in sostanze azotate, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Sedum cepaea L.

530	Petali 5 o 6	531
	Petali 3 o 4	535

531	Petali 6	533
	Petali 5	532

532	Fiori con 5 tepali verdi o bianchi, aperti a stella. Foglie in verticilli di 4-6 (in realtà 2 foglie vere più 2-4 stipole dall'aspetto di foglie)	Mollugo verticillata L.
	Fiori con 5 petali bianchi precocemente caduchi e 5 sepali verdi e carenati sul dorso. Foglie in verticilli di 2-4; stipole biancastre	Polycarpon tetraphyllum (L.) L. subsp. tetraphyllum

533	Foglie (non sono foglie, ma fusti modificati detti cladodi!) più strette di 3 mm, disposte in ciuffetti. Fiori verdastri o giallastri. Frutto carnoso	534
	Foglie larghe almeno 3 mm. Fiori rosa o porporini. Frutto secco Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in luoghi umidi, ai margini di stagni e fossati, su suoli da argillosi a torbosi periodicamente inondati, ricchi in composti azotati, subneutri e a volte anche subsalsi, dal livello del mare a 1200 m circa (raramente fino a 2100 m). Forma biologica: emicriptofita scaposa (generalmente elofita). Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Lythrum salicaria L.

534	Cladodi in fascetti di 3-8. Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea ma anche coltivata in Italia (asparago). Cresce spontaneamente in terreni incolti umidi sabbiosi e paludosi, in prossimità di fiumi e/o margini boschivi da 0 a 600 m. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Asparagus officinalis L. subsp. officinalis
	Cladodi in fascetti di 10-30 Ecologia: specie a distribuzione pontico-mediterranea. Cresce nelle boscaglie decidue aperte, ha l'optimum su substrati calcarei nella fascia submediterranea. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio, luglio-settembre.	Asparagus tenuifolius Lam.

535	Corolla con tubo maggiore dei lobi Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita nelle zone temperate del mondo. Cresce in vegetazioni segetali come coltivi, vigneti, orti etc., a volte nelle lacune dei prati, su suoli limoso-argillosi subaridi, ricchi in composti azotati, da basici a neutri, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Sherardia arvensis L.
	Corolla con tubo breve o subnullo	536

536	Verticilli con 4 foglie	537
	Verticilli con più di 4 foglie	539

537	Foglie lineari, almeno 10 volte più lunghe che larghe Ecologia: sottospecie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in boscaglie ripariali e nei cariceti sulle sponde di fiumi, laghi e paludi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Galium palustre L. subsp. elongatum (C.Presl) Arcang.
	Foglie non lineari	538

538	Peduncoli fiorali senza bratteole, glabri come i fusti o con peli lunghi al massimo 0,5 mm Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce ai margini e nelle radure di boschi misti mesofili e di arbusteti, in luoghi erbosi umidi e ombrosi, dal livello del mare alla fascia alpina. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Cruciata glabra (L.) C.Bauhin ex Opiz
	Peduncoli con 2 bratteole, di solito irsuti come i fusti per peli di 1-2 mm Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce negli incolti, ai bordi delle strade, al margine dei boschi, su suoli ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Cruciata laevipes Opiz

539	Piante annue	540
	Piante perenni	543

540	Foglie con dentelli rivolti verso la base. Frutto di 2-5 mm (esclusi i peli) Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni ruderali, ai margini di siepi e di boschetti disturbati e nei coltivi, soprattutto in siti caldi e aridi ove forma spesso densi intrichi, su suoli ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-settembre.	Galium aparine L.
	Foglie con dentelli rivolti verso l'apice. Frutto generalmente (ma non sempre) minore di 2 mm (esclusi i peli)	541

541	Frutto largo almeno 4 mm. Foglie di solito più larghe di 3 mm Ecologia: specie strettamente mediterranea. Cresce nei campi aridi. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-maggio.	Galium verrucosum Huds. subsp. verrucosum
	Frutto largo meno di 2 mm. Foglie di solito più strette di 3 mm	542

542	Verticilli con 4-6 foglie. Fiori su rami più brevi delle foglie ascellanti Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce in ambienti disturbati lungo le vie, negli incolti, spesso sui muri, dal livello del mare a 600 m circa, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Galium murale (L.) All.
	Verticilli con 5-9 foglie. Infiorescenza con rami più lunghi delle foglie ascellanti Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in macchie, garighe e pascoli aridi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Galium parisiense L.

543	Frutto composto da due parti sferiche Ecologia: sottospecie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in boscaglie ripariali e nei cariceti sulle sponde di fiumi, laghi e paludi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Galium palustre L. subsp. elongatum (C.Presl) Arcang.
	Frutto composto da due parti più lunghe che larghe	544

544	Fusto con uncini rivolti verso il basso, quindi ruvido se sfregato dal basso in alto	Galium uliginosum L.
	Fusto liscio o con asperità rivolte verso l'alto, quindi ruvido se sfregato dall'alto in basso	545

545	Fiori di colore giallo vivo Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in prati submesofili, a volte ai margini di boschi aridi, su substrati per lo più calcarei ma anche marnoso-arenacei purché ricchi in basi, su suoli subaridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Galium verum L. subsp. verum
	Fiori bianchi o biancastri	546

546	Foglie larghe 1,5-5 mm, progressivamente assottigliate all'apice. Peduncoli fiorali lunghi al massimo 3 mm. Corolla larga (2,5-)3-5 mm. Infiorescenza densa, con rami eretti anche dopo la fioritura Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-suboceanica. Cresce in prati pingui, a volte ai margini di boschetti e siepi, su suoli limoso-argillosi freschi ma a volte subaridi d'estate, abbastanza ricchi in basi e composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Galium album Mill. subsp. album
	Foglie larghe 3-7 mm, bruscamente assottigliate all'apice. Peduncoli fiorali lunghi anche 3-4 mm. Corolla larga 2-3 mm. Infiorescenza ampia, con rami inclinati dopo la fioritura Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-suboceanica. Cresce in prati pingui, a volte ai margini di boschetti e siepi, più raramente in ambienti ruderali, su suoli limoso-argillosi freschi, ma a volte subaridi d'estate, abbastanza ricchi in basi e composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Galium mollugo L.

547	Foglie opposte	548
	Foglie alterne, spiralate o tutte disposte alla base del fusto	807

548	Foglie composte o profondamente divise (per almeno metà della lamina)	549
	Foglie intere o debolmente lobate	588

549	Foglie trifogliate (divise in 3 foglioline di forma e dimensione simili)	550
	Foglie non trifogliate	555

550	Fiori in capolini circondati da un involucro di brattee o squame	551
	Fiori non disposti in capolini circondati da un involucro di brattee o squame	554

551	Fiori rosa Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce nelle schiarite e negli orli boschivi, in luoghi freschi e con suoli limoso-argillosi profondi, ricchi in composti azotati, a volte anche subsalsi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Eupatorium cannabinum L. subsp. cannabinum
	Fiori gialli	552

552	Fogliolina terminale chiaramente picciolettata	553
	Fogliolina terminale subsessile Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in ambienti umidi come le rive di stagni e canali, ma anche in stazioni ruderali come ai margini dei campi, su suoli da limosi a sabbiosi, periodicamente inondati e ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Bidens tripartita L. subsp. tripartita

553	Brattee raggianti (5-)8(-10)	Bidens frondosa L.
	Brattee raggianti 10-16(-21)	Bidens vulgata Greene

554	Foglioline lobate. Fiori verdastri	Adoxa moschatellina L. subsp. moschatellina
	Foglioline non lobate. Fiori colorati	Veronica triphyllos L.

555	Fiori in capolini circondati da un involucro di brattee o di squame	556
	Fiori non in capolini	563

556	Capolini larghi al massimo 5 mm, disposti in racemi a forma di spiga	557
	Capolini più larghi di 5 mm, non disposti in racemi a forma di spiga	558

557	Foglie basali pennato-partite, con porzione centrale indivisa larga 5-15 mm e 1-7 divisioni laterali, lunghe 5-20 mm, intere o appena dentate Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce su spiagge, macerie, luoghi sterili sabbiosi e ambienti umidi fino a 300 m. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Ambrosia psilostachya DC.
	Foglie basali 2-pennato-sette, con porzione centrale indivisa larga 1-3 mm e numerose divisioni laterali pennato-composte Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce su ghiaie superficiali, terreni smossi nei cantieri e lungo le strade, greti dei torrenti, le aree urbane abbandonate, le rive dei corsi d'acqua, le zone industriali dimesse, le coltivazioni di girasole, di soia e di mais, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Ambrosia artemisiifolia L.

558	Fiori con calice assente o trasformato in peli o setole (visibili all'apice dei frutti)	560
	Fiori con calice ben sviluppato, con l'aspetto di una coroncina (togliere i fiori dal capolino!)	559

559	Corolla a 4 lobi. Ricettacolo senza pagliette, peloso	Knautia arvensis (L.) Coult.
	Corolla a 5 lobi. Ricettacolo con pagliette alla base dei fiori	Scabiosa columbaria L. subsp. portae (A.Kern. ex Huter) Hayek

560	Foglie 2-3-pennate Ecologia: specie di origine nord americana. Cresce neglio incolti, orti e lungo bordi stradali, dal livello del mare a 500 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Bidens bipinnata L.
	Foglie semplicemente pennate	561

561	Fogliolina terminale subsessile Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in ambienti umidi come le rive di stagni e canali, ma anche in stazioni ruderali come ai margini dei campi, su suoli da limosi a sabbiosi, periodicamente inondati e ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Bidens tripartita L. subsp. tripartita
	Fogliolina terminale chiaramente picciolettata	562

562	Brattee raggianti (5-)8(-10) Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce in ambienti umidi secondari e degradati, di norma su suoli fangosi soggetti a inondazioni temporanee: fossi, alvei, stagni. sponde di cave, solchi umidi nei campi e nei prati, ma anche su scarpate ferroviarie, strade urbane, sentieri, boschi ripariali, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Bidens frondosa L.
	Brattee raggianti 10-16(-21) Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce nelle aree agricole. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Bidens vulgata Greene

563	Foglie palmato-lobate o palmato-composte	564
	Foglie pennato-lobate o pennato-composte	575

564	Fiori verdastri, senza petali o con petali ridottissimi	565
	Fiori non verdastri, con petali colorati	567

565	Foglie non composte	Humulus japonicus Siebold & Zucc.
	Foglie composte (divise in foglioline ben separate tra loro)	566

566	Foglie più larghe di 4 cm. Pianta più alta di 30 cm	Cannabis sativa L.
	Foglie più strette di 4 cm. Pianta più bassa di 30 cm	Adoxa moschatellina L. subsp. moschatellina

567	Fiori a simmetria bilaterale. Fusto quadrangolare. Frutto non sormontato da un becco	Leonurus cardiaca L.
	Fiori a simmetria raggiata. Fusto non quadrangolare. Frutto sormontato da un lungo becco	568

568	Petali ad apice arrotondato	569
	Petali ad apice bilobato	571

569	Foglie composte, a contorno pentagonale, con segmento centrale picciolettato	570
	Foglie di aspetto diverso Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente mediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali e arvensi, nei coltivi, in giardini, orti e soprattutto vigneti, su suoli argillosi ricchi in basi e composti azotati, talvolta decalcificati e subacidi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Geranium rotundifolium L.

570	Petali di 9-13 mm. Antere aranciate. Piccioli con una linea longitudinale di fitti peli unicellulari assieme a pochi peli pluricellulari ghiandolosi più lunghi (2 mm). Frutto con 5-6 creste Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce nei luoghi disturbati su suoli argillosi ricchi in composti azotati, dalla pianura alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Geranium robertianum L.
	Petali di 5-9 mm. Antere gialle. Piccioli con sparsi peli pluricellulari, molti terminati da una ghiandola rossastra, lunghi 0,2-2 mm. Frutto con più di 6 creste Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente mediterranea. Cresce con altre piante annuali su litosuoli, sia in ambienti naturali come in fenditure di rocce e nelle pietraie che in ambienti disturbati come muretti a secco, massicciate ferroviarie e antiche mulattiere, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-novembre.	Geranium purpureum Vill.

571	Piante perenni. Petali più lunghi di 8 mm	Geranium nodosum L.
	Piante annue. Petali solitamente più brevi di 8 mm	572

572	Foglie con segmenti completamente divisi tra loro	573
	Foglie con segmenti divisi solo su 2/3-4/5 della lunghezza	574

573	Peduncoli fiorali più brevi della foglia ascellante. Sepali ghiandolari, più lunghi di 7 mm Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni disturbate, nelle vigne, lungo viottoli di campagna, ai margini de coltivi, in giardini e orti, su suoli argillosi, da freschi a subaridi, ricchi in basi e composti azotati, con optimum al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Geranium dissectum L.
	Peduncoli fiorali molto più lunghi della foglia ascellante. Sepali non ghiandolari, più brevi di 7 mm Ecologia: specie distribuita in europa e nelle zone steppiche della Russia meridionale. Cresce in vegetazioni disturbate di siti caldi e soleggiati, lungo le strade, sulle scarpate, ai margini di coltivi e vigne, su suoli limoso-argillosi ricchi in composti azotati, subaridi, di solito calcarei, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Geranium columbinum L.

574	Frutti (escluso il becco) pelosi, lisci Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in vegetazioni disturbate di margini stradali, scarpate, coltivi abbandonati, su suoli carbonatici ma spesso decalcificati, da neutri a subacidi, ricchi in composti azotati ed aridi d'estate, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Geranium pusillum L.
	Frutti (escluso il becco) glabri, con striature trasversali Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni disturbate nei coltivi, ai margini di viottoli campestri, su muretti a secco, su suoli spesso decalcificati, da neutri a subacidi, subaridi in estate, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore, rarefacendosi verso l'alto. Forma biologica: terofita scaposa (emicriptofita bienne/ emicriptofita scaposa). Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Geranium molle L.

575	Piante lianose, legnose almeno alla base	576
	Piante non lianose	577

576	Foglie semplicemente pennate. Petali pelosi sulle due facce Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce dal livello del mare sino alle faggete termofile montane, in ambienti sieposi , muretti abbandonati, in luoghi selvatici,al margine di fiumi e di canali, specie dei boschi caducifogli e delle macchie a tipo temperato. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Clematis vitalba L.
	Foglie 2-pennate. Petali glabri di sopra, pelosi di sotto Ecologia: specie a distribuzione mediterranea. Cresce in macchie, garighe, leccete e siepi in ambienti caldi e soleggiati, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: fanerofita lianosa (emicriptofita scaposa). Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Clematis flammula L.

577	Fiori a simmetria nettamente bilaterale	578
	Fiori a simmetria raggiata (o debolmente bilaterale)	581

578	Corolla a forma di botticella, con 2 lobi ben sviluppati rivolti verso l'alto, gli altri 3 ridotti	579
	Corolla di aspetto diverso	580

579	Lamina fogliare con un segmento terminale ben sviluppato e 1-2 coppie di segmenti molto più piccoli Ecologia: specie a distribuzione europeo-subatlantica. Cresce ai margini di torrenti, lungo fossi e canali e in altri luoghi umidi, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Scrophularia auriculata L. subsp. auriculata
	Lamina fogliare pennato-partita o pennato-setta, con segmenti sottili e simili tra loro Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce primariamente sui ghiaioni calcarei, ma oggi la specie è più frequente in siti disturbati quali cave abbandonate, massicciate ferroviarie e dotti industriali, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Scrophularia canina L.

580	Fiori rosa o roseo-violetti Ecologia: specie cosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali lacunose, nelle discariche, lungo margini stradali, su muri e lastricati, nelle aiuole e nei giardini, su suoli limoso-argillosi abbastanza freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Verbena officinalis L.
	Fiori azzurri	Veronica verna L. subsp. verna

581	Corolla con tubo munito di sperone Ecologia: specie stenomediterranea. Cresce in ambienti ricciosi, incolti, sentieri, pascoli aridi, e chiarie di boschi ombrosi, dal livello del mare a 600 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: febbraio-giugno.	Centranthus calcitrapae (L.) Dufr. subsp. calcitrapae
	Corolla senza sperone	582

582	Petali saldati tra loro almeno alla base	583
	Petali liberi	586

583	Pianta alta 80-150 cm. Frutto carnoso Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Forma popolamenti quasi puri in vegetazioni pioniere, su suoli limoso-argillosi profondi, freschi, talvolta con ristagno d'acqua, da subacidi a neutri, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1300 m circa, con optimum al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Sambucus ebulus L.
	Piante più basse di 80 cm. Frutto secco	584

584	Fiori disposti in spighe allungate Ecologia: specie cosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali lacunose, nelle discariche, lungo margini stradali, su muri e lastricati, nelle aiuole e nei giardini, su suoli limoso-argillosi abbastanza freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Verbena officinalis L.
	Fiori disposti in corimbi	585

585	Foglie basali imparipennate	Valeriana stolonifera Czern. subsp. angustifolia Soó
	Foglie basali con lamina indivisa	Valeriana dioica L.

586	Fiori gialli. Foglie paripennate Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce in siti ruderali calpestati, su suoli sabbiosi o ghiaiosi molto aridi, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Tribulus terrestris L.
	Fiori bianchi o rosa. Foglie non paripennate	587

587	Foglioline (per la massima parte) divise per più di metà della distanza dal nervo centrale. Depressioni sulla parte apicale del frutto non ghiandolose Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali lacunose, nelle vigne, lungo le strade, su scarpate, in coltivi abbandonati, su suoli ricchi in composti azotati, talvolta decalcificati, aridi d'estate, con optimum al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita cespitosa/ emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Erodium cicutarium (L.) L'Hér.
	Foglioline divise per meno della metà della distanza dal nervo centrale. Depressioni sulla parte apicale del frutto ghiandolose Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in ambienti disturbati, negli incolti, nelle vigne e negli oliveti, ai margini delle strade, dal livello del mare a 1300 m circa, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: gennaio-maggio.	Erodium moschatum (L.) L'Hér.

588	Piante totalmente sommerse o natanti, con foglie a pelo d'acqua	589
	Piante terrestri, o se acquatiche con foglie emergenti dall'acqua	602

589	Foglie con forte odore di menta Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni palustri lungo fossati, stagni e corsi d'acqua, su suoli limosi periodicamente inondati, ricchi in basi, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Mentha aquatica L. subsp. aquatica
	Foglie senza odore di menta	590

590	Solo le foglie superiori (quelle fiorali) opposte, le altre alterne	591
	Foglie tutte opposte	593

591	Fusti compressi o appiattiti. Foglie larghe 2-4 mm, con nervi evidenti	Potamogeton friesii Rupr.
	Fusti cilindrici (a sezione circolare). Foglie filiformi, larghe 1-2 mm, con nervi poco evidenti	592

592	Foglie uninervie (lente!). Frutto con una linea ventrale quasi retta	Potamogeton trichoides Cham. & Schltdl.
	Foglie con 3-5 nervi debolmente marcati (lente!). Frutto con una linea ventrale arrotondata	Potamogeton pusillus L.

593	Foglie con nervatura pennata ben evidente	594
	Foglie parallelinervie, con un solo nervo o con nervature poco distinte	595

594	Foglie medie e superiori da rotonde a ovali, brevemente picciolate, con apice ottuso. Germogli prostrati Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in fossi con acqua corrente, presso le sorgenti e in vegetazioni palustri, su suoli fangosi eutrofici e umiferi, dalle pianure alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: aprile- settembre.	Veronica beccabunga L. subsp. beccabunga
	Foglie medie e superiori lanceolate, sessili, con apice acuto. Germogli eretti Ecologia: specie cosmopolita. Cresce nei canneti, lungo i fossi, ai margini di paludi e stagni, su suoli fangosi poveri in calcio, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Veronica anagallis-aquatica L. subsp. anagallis-aquatica

595	Foglie a margine dentato o dentellato	Groenlandia densa (L.) Fourr.
	Foglie a margine intero (attenzione: gruppi molto difficili, spesso l'identificazione è impossibile in assenza di materiale fiorito e/o in frutto)	596

596	Piccole stipole presenti all'ascella delle foglie (lente a forte ingrandimento!). Foglie con nervi (quando visibili) pennati	597
	Stipole assenti all'ascella delle foglie (lente a forte ingrandimento!). Foglie con nervi (quando visibili) paralleli	598

597	Stami 6. Fiori su peduncoli di 1-10 mm	Elatine hexandra (Lapierre) DC.
	Stami 3. Fiori su peduncoli più brevi di 1,5 mm	Elatine triandra Schkuhr

598	Polline incolore. Filamenti degli stami subnulli o più brevi di 1 mm	Callitriche brutia Petagna subsp. brutia
	Polline giallo. Filamenti degli stami più lunghi di 1 mm	599

599	Frutto non alato Ecologia: specie a distribuzione submediterraneo-subatlantica. Cresce in acque a corso lento, calde, ben provviste di calcare, eutrofiche, talora anche salmastre, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Callitriche obtusangula Le Gall
	Frutto chiaramente alato, almeno all'apice	600

600	Frutto alato solo all'apice. Frutto maturo nero Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in acque ferme, povere di calcare, meso-eutrofiche, per lo più in ambienti ombreggiati, dal livello del mare alla fascia alpina. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Callitriche palustris L.
	Frutto completamente alato. Frutto maturo nero, bruno o grigio	601

601	Frutto maturo grigiastro. Granuli pollini ellittici Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in acque stagnanti o lentamente fluenti, ombrose, povere di calcare, meso-eutrofiche, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Callitriche stagnalis Scop.
	Frutto maturo di color bruno chiaro. Granuli pollinici ottusamente triangolari Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente centroeuropea. Cresce in acque stagnanti o lentamente fluenti, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Callitriche platycarpa Kütz.

602	Fiori disposti in capolini circondati da un involucro di brattee o squame	603
	Fiori non in capolini (o se in capolini allora senza involucro coperto da brattee o squame)	612

603	Piante spinose	604
	Piante non spinose	605

604	Foglie con base allargata, le mediane saldate in una coppa attraversata dal fusto. Capolino più lungo che largo Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali lungo le strade, nelle discariche e nei coltivi abbandonati, su suoli limoso-argillosi neutro-basici, piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1400 m circa. Forma biologica: emicriptofita bienne (terofita scaposa). Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Dipsacus fullonum L. subsp. fullonum
	Foglie ristrette alla base, non saldate a formare una coppa. Capolino più o meno sferico	Dipsacus pilosus L.

605	Fiori con calice assente o trasformato in un pappo di peli, setole o squame (lineari acute o lesiniformi)	606
	Fiori con alla base un calice ben sviluppato (ben visibile estraendo i fiori dal capolino) Ecologia: specie eurasiatico-sudeuropea. Cresce in prati umidi, su suoli limoso-argillosi piuttosto profondi e ricchi in humus, alternativamente umidi e secchi, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Succisa pratensis Moench

606	Capolini con fiori marginali bianchi (fiori centrali gialli o bianchi)	607
	Capolini con fiori marginali gialli o rossi (fiori centrali gialli o bruni)	609

607	Pappo formato da squame lineari-acute o lesiniformi	608
	Pappo assente	Eclipta prostrata (L.) L.

608	Fusto e peduncoli glabri o sparsamente pelosi, raramente ghiandolari. Brattee del capolino persistenti. Ricettacolo con pagliette interne 3-lobate, con lobi acuti lunghi più di 1/3 del totale. Fiori centrali con pappo assente oppure formato da scagliette lineari, fimbriate sul bordo e mai aristate all'apice Ecologia: specie originaria del Perù. Cresce soprattutto nelle colture sarchiate e nelle vigne, ma anche in giardini, nelle aiuole spartitraffico, ai margini delle strade, su suoli argillosi abbastanza freschi, ricchi in composti azotati, di solito decalcificati e quindi da neutri a subacidi, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-ottobre.	Galinsoga parviflora Cav.
	Fusto e peduncoli densamente pelosi e fortemente ghiandolosi, soprattutto in alto. Brattee del capolino caduche. Ricettacolo con pagliette interne intere o 2-3-lobate, con lobi laterali appena accennati. Fiori centrali con pappo assente o formato da scagliette lanceolate od oblanceolate, fimbriate sul bordo e spesso aristate all'apice Ecologia: specie di origine sudamericana. Cresce in ambienti disturbati quali coltivi, giardini, incolti, bordi stradali, di solito al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-novembre.	Galinsoga quadriradiata Ruiz & Pav.

609	Capolini circondati da brattee fogliacee raggianti. Pappo formato da 2-4 reste con setole retrorse	Bidens cernua L.
	Capolini senza brattee fogliacee raggianti. Pappo formato da squame, ridotto a una coroncina, o assente	610

610	Foglie abbraccianti il fusto con la base	611
	Foglie non abbraccianti il fusto con la base Ecologia: specie di origine nordamericana e coltivata in Italia (topinambur). Cresce in vegetazioni pioniere e ruderali, soprattutto lungo il corso medio ed inferiore dei fiumi, su suoli da sabbiosi a limoso-argillosi, freschi e sciolti, ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita. Periodo di fioritura: agosto-ottobre.	Helianthus tuberosus L.

611	Pappo formato da squame lineari-acute o lesiniformi	Zinnia elegans Jacq.
	Pappo assente Ecologia: specie di origine africana. Coltivata come pianta ornamentale, sfugge talora a coltura crescendo in ambienti disturbati, in genere presso gli abitati o lungo le strade, dal livello del mare a 300 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Guizotia abyssinica (L.f.) Cass.

612	Fiori verdastri, senza petali o con petali ridottissimi	613
	Fiori con petali colorati	634

613	Fusti allungatissimi e volubili, legnosi alla base Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-nordamericana. Cresce in boschi alluvionali periodicamente inondati, ma anche in siti ruderali su suoli limoso-argillosi freschi e piuttosto profondi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: fanerofita lianosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Humulus lupulus L.
	Fusti di altro aspetto, non volubili	614

614	Piante laticifere (rompendo il fusto esce un latice bianco) (ATTENZIONE! il latice è irritante per le mucose e provoca reazioni fotoallergiche)	615
	Piante non laticifere	622

615	Foglie senza stipole, lunghe 3,5-12 cm. Fusti eretti	616
	Foglie con stipole, generalmente lunghe meno di 3,5 cm. Fusti prostrati o ascendenti	617

616	Foglie lineari, senza picciolo, a margine intero Ecologia: specie di origine mediterraneo-asiatica, introdotta in Italia. Cresce in siti ruderali presso gli abitati, lungo le vie, nei coltivi abbandonati, a volte lungo le massicciate ferroviarie, su suoli da freschi ad aridi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Euphorbia lathyris L.
	Foglie lanceolate, picciolate, a margine dentato	Euphorbia davidii Subils

617	Fusti eretti o ascendenti. Foglie di 13-30(-35) x 6-10(-16) mm. con 3 nervi evidenti sulla faccia inferiore. Ciazi riuniti in cime corimbiformi Ecologia: specie di origine nordamericana, introdotta in Italia. Cresce in ambienti disturbati, negli incolti, lungo le massicciate ferroviarie e le vie, spesso in ambienti fortemente antropizzati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Euphorbia nutans Lag.
	Fusti prostrati o serpeggianti. Foglie di 2-12(-16) x 1,5-6(-9) mm, solitamente senza 3 nervi evidenti sulla faccia inferiore. Ciazi riuniti in densi glomeruli all'ascella delle foglie	618

618	Piante pelose	619
	Piante glabre	621

619	Capsula pelosa solo sul dorso delle cocche (lente!) Ecologia: specie originaria dell'America settentrionale. Cresce in luoghi caldi disturbati e sottoposti a calpestio, su suoli molto primitivi, come nelle fessure di pavimentazioni stradali, lastricati e marciapiedi. Forma biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: maggio-novembre.	Euphorbia prostrata Aiton
	Capsula glabra o con pelosità uniforme (lente!)	620

620	Capsula con pelosità appressata. Foglie spesso con una macchia centrale rossastra Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce in vegetazioni ruderali e segetali lacunose, soprattutto nelle fessure di lastricati, parcheggi e marciapiedi, su suoli di preferenza sabbiosi, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Euphorbia maculata L.
	Capsula glabra o con pelosità patente. Foglie tutte verdi	Euphorbia chamaesyce L.

621	Foglie a margine acutamente dentellato, non ispessito. Semi lisci Ecologia: specie di origine asiatica. Cresce in ambienti calpestati, spesso germinando nelle fessure dei selciati, lungo le vie, sulle massicciate ferroviarie, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Euphorbia humifusa Willd.
	Foglie a margine intero o crenato, un po’ ispessito. Semi con evidenti gibbosità irregolari disposte in senso trasversale	Euphorbia chamaesyce L.

622	Foglie (almeno quelle basali) chiaramente ristrette in un picciolo	623
	Foglie tutte senza picciolo ben distinto	630

623	Piante con peli urticanti	624
	Piante senza peli urticanti	627

624	Fiori femminili disposti in glomeruli sferici Ecologia: specie sud mediterranea. Cresce su suoli ricchi di nitrati, in rudereti, coltivi e al bordo strade, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: H bienn. Periodo di fioritura: gennaio-giugno.	Urtica pilulifera L.
	Fiori femminili disposti in racemi allungati	625

625	Stipole saldate fra loro per almeno 3/4 della loro lunghezza, quindi nodi apparentemente con 2 stipole. Infiorescenze superiori maschili, con fiori inseriti unilateralmente su peduncoli fortemente rigonfi Ecologia: specie a distribuzione mediterranea. Cresce in ambienti ruderali, su suoli ricchi in sostanze azotate, dal livello del mare a 1000 m circa, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre (nel meridione fiorisce tutto l'anno).	Urtica membranacea Poir.
	Stipole libere o saldate tra loro solo alla base, quindi nodi chiaramente con 4 stipole. Infiorescenze non portate da peduncoli rigonfi	626

626	Piante con fiori maschili e femminili nello stesso racemo. Picciolo delle foglie inferiori lungo almeno metà della lamina Ecologia: specie subscosmopolita. Cresce in ambienti ruderali fortemente eutrofizzati, presso le case e le malghe, dal livello del mare a 1500 m circa (raramente fino ai 2000 m sulle montagne dell'Italia mediterranea). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-novembre, sulle Alpi solo luglio-agosto, al Sud ottobre-aprile.	Urtica urens L.
	Piante con fiori maschili e femminili su individui diversi. Picciolo delle foglie inferiori lungo al massimo metà della lamina Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni ruderali nitrofile in ambienti antropizzati, su suoli limoso-argillosi freschi, molto ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia subalpina (ad esempio presso le malghe). Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-novembre.	Urtica dioica L.

627	Foglia di forma triangolare, a base troncata Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce come infestante delle colture sarchiate e anche presso le concimaie, su ruderi, per lo più su suoli pesanti, umidi e ricchi in composti azotati, da neutri a basici, anche subsalsi, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Atriplex prostrata Boucher ex DC.
	Foglia di forma non triangolare, a base non troncata	628

628	Margine della foglia intero Ecologia: specie eurosiberiana. Cresce soprattutto su suoli silicei, in cenosi erbacee igrofile e ripariali su suoli fangosi, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: T rept. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Peplis portula L.
	Margine della foglia dentato o dentellato	629

629	Pianta annua, di ambienti disturbati Ecologia: specie distribuita nelle zone temperate di Eurasia e Nord Africa. Cresce in vegetazioni segetali e in ambienti ruderali come coltivi, discariche, giardini, vigne, su muretti etc., su suoli argillosi ricchi in basi e in composti azotati, da freschi a subaridi d'estate, dal livello del mare a 1300 m circa (avventizia fino a 1800 m). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-dicembre.	Mercurialis annua L.
	Pianta perenne, di ambienti boschivi Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce su suoli basici, boschi submesofili e mesofili, soprattutto faggete, dal livello del mare a circa 1600 m. Forma biologica: G rhiz. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Mercurialis perennis L.

630	Foglie con stipole	631
	Foglie senza stipole	632

631	Calice glabro o con pochi peli sparsi. Foglie subglabre Ecologia: specie distribuita in Europa e Asia occidentale. Cresce in vegetazioni ruderali sottoposte a calpestio, su suoli aridi ghiaioso-sabbiosi, ricchi in basi ma poveri in calcio, da neutri a subacidi, dal livello del mare a 1500 m circa (raramente più in alto, fino a 2000 m). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Herniaria glabra L. subsp. glabra
	Calice densamente peloso. Foglie cenerino-tomentose Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata. Cresce in ambienti disturbati, soprattuto su terreni incolti e su suoli prevalentemente sabbiosi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Herniaria hirsuta L. subsp. hirsuta

632	Sepali 4	633
	Sepali 5 Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata. Cresce su terreni coltivati e in ambienti disturbati, su suoli primitivi sassosi o sabbiosi, di solito su substrati silicei, da 800 a 2500 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Scleranthus annuus L.

633	Sepali ovali (1,5 mm), a maturità patenti. Peduncoli incurvati dopo la fecondazione Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in vegetazioni pioniere e ruderali, lungo le strade, nelle fessure dei selciati, nei coltivi, su suoli primitivi disturbati e spesso calpestati, ricchi in composti azotati e aridi d'estate, dal livello del mare a 1500 m circa (al massimo fino a 2200 m). Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-luglio(-ottobre).	Sagina procumbens L. subsp. procumbens
	Sepali ovato-lanceolati (i due esterni lunghi fino a 2,5 mm), a maturità appressati alla capsula. Peduncoli eretti anche dopo la fecondazione Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente mediterranea. Cresce in ambienti disturbati e negli incolti aridi, a volte nelle fessure dei lastricati, spesso in aree urbanizzate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-giugno.	Sagina apetala Ard. subsp. apetala

634	Corolla bianca, azzurra o rosata, di 4 petali saldati alla base in un tubo brevissimo, con petalo inferiore leggermente più stretto degli altri. Stami 2	635
	Corolla di aspetto diverso	652

635	Fiori bianchi	636
	Fiori azzurri o rosa	637

636	Denti del calice ovali, ristretti alla base, dopo la fioritura non appressati al frutto Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in ambienti disturbati, su muri e rocce, negli orti, nelle vigne e negli oliveti, in giardini e in ambienti ruderali, al di sotto della fascia montana, con optimum nella fascia mediterranea (è più comune al centro-sud). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-maggio.	Veronica cymbalaria Bodard subsp. cymbalaria
	Denti del calice triangolari-cuoriformi, allargati alla base, dopo la fioritura appressati al frutto	Veronica sublobata M.A.Fisch.

637	Fiori disposti in racemi laterali, originanti all'ascella delle foglie	638
	Fiori disposti in racemi terminali, oppure solitari all'ascella delle foglie	641

638	Fusti pelosi	639
	Fusti glabri	640

639	Fusti striscianti o prostrati Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in boschi, nei cedui aperti, nelle radure e nelle brughiere, su substrati silicei, dal livello del mare sino a 2000 m. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Veronica officinalis L.
	Fusti eretti Ecologia: specie eurasiatica. Cresce in orli di boschi termofili e talvolta in prati da sfalcio, su suoli argillosi freschi, piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare ai 2200 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Veronica chamaedrys L. subsp. chamaedrys

640	Foglie medie e superiori da rotonde a ovali, brevemente picciolate, con apice ottuso. Germogli prostrati Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in fossi con acqua corrente, presso le sorgenti e in vegetazioni palustri, su suoli fangosi eutrofici e umiferi, dalle pianure alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: aprile- settembre.	Veronica beccabunga L. subsp. beccabunga
	Foglie medie e superiori lanceolate, sessili, con apice acuto. Germogli eretti Ecologia: specie cosmopolita. Cresce nei canneti, lungo i fossi, ai margini di paludi e stagni, su suoli fangosi poveri in calcio, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Veronica anagallis-aquatica L. subsp. anagallis-aquatica

641	Fiori distanziati lungo il fusto, disposti all'ascella di brattee simili a foglie normali	642
	Fiori addensati all'apice del fusto, disposti all'ascella di brattee molto più piccole delle foglie normali	648

642	Foglie attenuate verso la base Ecologia: specie aliena in Italia di origine americana. Cresce in vegetazioni pioniere lacunose lungo le rive di corsi d'acqua e ai margini di strade, su suoli argillosi o fangosi periodicamente inondati, ricchi in composti azotati ed humus. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Veronica peregrina L.
	Foglie a base troncata o cuoriforme	643

643	Capsula sferica, non appiattito-compressa, non cuoriforme all'apice	644
	Capsula appiattito-compressa, cuoriforme all'apice	645

644	Denti del calice con ciglia di 0,9-1,2 mm. Peduncoli fruttiferi con una linea di peli, lunghi 2-4 volte il calice. Corolla blu-chiara con centro bianco Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce soprattutto in vegetazioni segetali lacunose, nei coltivi e nei vigneti, ma sia pur sporadicamente appare anche ai margini delle strade, sui muri e sulle scarpate, su suoli argillosi freschi e umiferi, neutri, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-maggio.	Veronica hederifolia L.
	Denti del calice con ciglia di 0,5-0,9 mm. Peduncoli fruttiferi spesso pelosi tutt'attorno, lunghi 3,5-7 volte il calice. Corolla lilla o biancastra non staccantesi nettamente dal centro	Veronica sublobata M.A.Fisch.

645	Peduncoli fioriferi lunghi 2-5 volte la brattea, sottili, con peli ghiandolari. Stilo di 3,5-4 mm Ecologia: specie di origine caucasica, introdotta in Europa come pianta ornamentale e a volte presente come avventizia anche allo stato subspontaneo. Cresce in prati umidi, di solito presso gli abitati. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Veronica filiformis Sm.
	Peduncoli fioriferi lunghi al massimo il doppio della brattea, senza peli ghiandolari. Stilo più breve di 3 mm	646

646	Stilo lungo 2-3 mm. Corolla larga più di 8 mm. Capsula con insenatura ad angolo retto od ottuso Ecologia: specie proveniente dall'Asia occidentale e introdotta in Italia. Cresce nei coltivi, soprattutto nei vigneti, ma anche nelle discariche, ai margini delle strade, nelle aiuole e nei giardini, lungo vialetti inghiaiati, su suoli argillosi poco umiferi, freschi, ricchi in calcio e in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.	Veronica persica Poir.
	Stilo lungo meno di 2 mm. Corolla larga meno di 8 mm. Capsula con insenatura acuta	647

647	Capsula con soli peli ghiandolari, senza peli semplici (lente!). Corolla azzurro-pallida o rosata Ecologia: specie con areale europeo. Cresce su terreni poveri, calcarei. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-ottobre.	Veronica agrestis L.
	Capsula con peli semplici e peli ghiandolari un po'più lunghi (lente!). Corolla di colore azzurro intenso Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni arvensi lacunose nei giardini, nei coltivi, nei vitigni e spesso su vecchi muri soleggiati, su suoli limoso-argillosi umiferi, neutri, ricchi in calcio e in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Veronica polita Fr.

648	Foglie superiori e brattee inferiori profondamente lobate	Veronica verna L. subsp. verna
	Foglie e brattee intere o debolmente lobate	649

649	Peduncoli fioriferi più brevi del calice	650
	Peduncoli fioriferi lunghi quanto il calice o più	651

650	Pianta pelosa. Foglie ovali, a margine crenato o seghettato Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni segetali o talvolta ruderali e in prati da sfalcio, su suoli argillosi subneutri, ricchi in scheletro, composti azotati ed humus, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-giugno.	Veronica arvensis L.
	Pianta glabra. Foglie oblanceolato-spatolate, a margine intero o finemente dentellato Ecologia: specie aliena in Italia di origine americana. Cresce in vegetazioni pioniere lacunose lungo le rive di corsi d'acqua e ai margini di strade, su suoli argillosi o fangosi periodicamente inondati, ricchi in composti azotati ed humus. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Veronica peregrina L.

651	Piante annue, senza fusti striscianti Ecologia: specie distribuita dall'Europa centrale al Mediterraneo. Cresce nei pendii sassosi in erosione, nei campi, nei prati steppici con substrati vari ma sempre ricchi in calcari, come depositi alluvionali recenti e pietraie, in vallate ad elevata continentalità. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Veronica praecox All.
	Piante perenni, con alla base dei fusti striscianti Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in prati e pascoli, ai bordi delle vie, nei margini dei boschi, su suoli freschi, dal livello del mare (ove è rara) alla fascia alpina. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Veronica serpyllifolia L.

652	Fiori a simmetria bilaterale (a volte in modo poco evidente, osservare da vicino!)	653
	Fiori a simmetria raggiata	717

653	Petali liberi. Calice assente o petaloide Ecologia: specie euroasiatica. Cresce su suoli sia acidi che basici, in boschi freschi di latifoglie, peccete, pascoli alpini, cespuglieti, radure, margini di sentieri, raramente anche praterie con suolo umido, dal livello del mare a 1900 m circa. Forma biologica: G rhiz. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Neottia ovata (L.) Bluff & Fingerh.
	Petali saldati tra loro, almeno alla base. Calice normalmente presente, non petaloide	654

654	Corolla munita di sperone o di estroflessione a forma di sacco	655
	Corolla senza sperone	659

655	Foglie rotonde, peltate (con picciolo originante al centro della lamina) Ecologia: specie di origine sud americana. Coltivata a scopo ornamentale, si spontaneizza in ambienti antropizzati, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: T rept. Periodo di fioritura: aprile-novembre.	Tropaeolum majus L.
	Foglie più lunghe che larghe, non peltate	656

656	Fiori disposti in corimbi ombrelliformi Ecologia: specie mediterranea. Cresce su rupi e muri in luoghi caldi e assolati, di solito su substrati calcarei, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Centranthus ruber (L.) DC. subsp. ruber
	Fiori non disposti in corimbi	657

657	Fiori più brevi di 1,2 cm. Corolla con bocca aperta	Chaenorhinum minus (L.) Lange subsp. minus
	Fiori più lunghi di 1,2 cm. Corolla chiusa da un rigonfiamento del labbro superiore	658

658	Denti del calice più lunghi della corolla. Piante annue Ecologia: specie a distribuzione mediterranea. Cresce con carattere incostante nelle colture sarchiate, nei vitigni e in coltivi abbandonati, su suoli argillosi ricchi in basi e composti azotati ma poveri in calcio, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Misopates orontium (L.) Raf.
	Denti del calice più brevi della corolla. Piante perenni Ecologia: specie originaria del Mediterraneo occidentale ma ampiamente coltivata in Italia. Cresce in luoghi aridi e assolati, spesso su muri o su rocce calcaree, dal livello del mare alla fascia collinare. Forma biologica: camefita fruticosa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Antirrhinum majus L.

659	Piante annue con fiori di aspetto caratteristico: calice fortemente appiattito in senso verticale, con 2 denti; corolla gialla, bilabiata, con labbro superiore terminante in un piccolo naso	Rhinanthus minor L.
	Piante con fiori di aspetto diverso (calice non appiattito e corolla senza naso)	660

660	Corolla violacea, a forma di botticella, con 2 lobi ben sviluppati rivolti verso l'alto, gli altri 3 ridotti	661
	Corolla di altro aspetto, non a forma di botticella	662

661	Calice con margine membranoso subnullo, o largo al massimo 0,2 mm. Radice rizomatosa, ingrossata, con tubercoli nodosi Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce nei boschi umidi e freschi ma anche agli orli di boschetti disturbati, su suoli limoso-argillosi profondi, umiferi, da freschi a periodicamente inondati, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1800 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Scrophularia nodosa L.
	Calice con margine membranoso largo 0,4-0,7 mm. Radice non ingrossata, fibrosa Ecologia: specie a distribuzione europeo-subatlantica. Cresce ai margini di torrenti, lungo fossi e canali e in altri luoghi umidi, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Scrophularia auriculata L. subsp. auriculata

662	Ovario diviso in 2 parti. Frutto a capsula	664
	Ovario diviso in 4 parti. Frutto a tetrachenio (4 nucule disposte a croce: estrarre la corolla e osservare il fondo del calice con una lente!)	663

663	Corolla larga 5-7 mm; lobi 5, tubo lungo 5-7 mm. Spighe brevi riunite in un fascetto capituliforme di 5-7 cm	Verbena bonariensis L.
	Pianta con caratteristiche diverse	670

664	Fiori solitari all'ascella delle foglie	665
	Fiori non solitari all'ascella delle foglie	666

665	Fiori subsessili. Piante perenni Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce lungo le rive di corsi d'acqua e stagni in zolle pioniere periodicamente inondate, in giuncheti, cariceti anfibi, prati umidi, su suoli da umidi a periodicamente sommersi, basici ma talvolta decalcificati, spesso calpestati, dal livello del mare a 800 m circa (a volte anche più in alto, fino a 1470 m). Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Gratiola officinalis L.
	Fiori su peduncoli di almeno 5 mm. Piante annue Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce soprattutto nelle risaie e tende a divenire infestante. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Lindernia dubia (L.) Pennell

666	Foglie dell'infiorescenza non molto diverse dalle altre. Capsula con molti semi	667
	Foglie dell'infiorescenza diverse da quelle del fusto, con l'aspetto di brattee. Capsula con soli 4 semi Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in campi di cereali, negli incolti e nelle siepi, dal livello del mare a 1700 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Melampyrum arvense L. subsp. arvense

667	Foglie a margine liscio, intero Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea presente in tutte le regioni d'Italia. Cresce in praterie seminaturali subaride, su suoli arenacei ma anche calcarei purché limoso-argillosi, poco umiferi, piuttosto poveri in composti azotati ma ricchi in basi, dal livello del mare a 800 m circa (raramente, nel meridione, anche più in alto). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-ottobre.	Odontites luteus (L.) Clairv. subsp. luteus
	Foglie a margine dentato	668

668	Infiorescenza unilaterale Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce negli incolti e in prati-pascoli, su suoli generalmente piuttosto umidi, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Odontites vernus (Bellardi) Dumort. subsp. serotinus Corb.
	Infiorescenza non unilaterale	669

669	Foglie grandi 3-8 x 7-15 mm	Parentucellia latifolia (L.) Caruel
	Foglie grandi 10-15 x 40-70 mm, le inferiori talvolta alterne	Mazus pumilus (Burm.f.) Steenis

670	Corolla con labbro inferiore ben sviluppato e labbro superiore nullo o ridotto a due piccoli denti	671
	Corolla chiaramente bilabiata	674

671	Corolla con labbro superiore ridotto a 2 piccoli denti e labbro inferiore trilobato	672
	Corolla con labbro superiore assente e labbro inferiore con 5 lobi	673

672	Corolla azzurro-violetta, venata di bianco. Labbro inferiore di 6 mm Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente europea. Cresce in luoghi freschi e ombreggiati, ma resiste bene anche al sole, vegeta nei prati e nelle radure dei boschi di latifoglie, su pendii erbosi e scarpate, dove cresce fino a 1.500 m di altitudine.Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: aprile-giugno (gennaio-marzo nelle regioni meridionali).	Ajuga reptans L.
	Corolla bianca. Labbro inferiore di 2 × 1,5 mm	Ajuga dictyocarpa Hayata

673	Piante erbacee. Foglie tutte senza picciolo ben distinto	Teucrium scordium L. subsp. scordium
	Piante legnose alla base. Foglie (almeno quelle basali) chiaramente picciolate Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in boschi molto aperti e nei prati aridi, a volte anche su ghiaioni consolidati, su suoli argillosi sciolti e ricchi in scheletro, subaridi, da basici a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Teucrium chamaedrys L. subsp. chamaedrys

674	Stami inclusi nel tubo corollino Ecologia: specie ad ampia distribuzione (subcosmopolita). Cresce nitrofila che si incontra facilmente tra i ruderi e negli incolti o pascoli aridi, dal livello del mare a circa 1200 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Marrubium vulgare L.
	Stami sporgenti dal tubo corollino almeno con le antere	675

675	Calice bilabiato, con denti ineguali, 3 da una parte, 2 dall'altra	676
	Calice non bilabiato, con denti più o meno uguali tra loro	692

676	Fiori gialli, giallastri o bianchi	677
	Fiori azzurri, rosa o violetti	679

677	Pianta ghiandoloso-attaccaticcia. Stami fertili 2 Ecologia: euroasiatica orofita. Cresce nelle chiarie dei boschi di latifoglie e dei bordi delle strade, da 100 m a circa 1600 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: aggio-settembre.	Salvia glutinosa L.
	Pianta non ghiandoloso-attaccaticcia. Stami fertili 4	678

678	Foglie con odore di basilico. Stami aderenti al labbro inferiore della corolla (lente!) Ecologia: specie tropicale. Coltivata a scopo alimentare, si spontaneizza in ambienti caldi e umidi, su suoli molto freschi e ricchi in sostanza organica, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Ocimum basilicum L.
	Foglie con odore diverso da quello del basilico. Stami avvicinati al labbro superiore della corolla (lente!) Ecologia: specie eurimediterranea. Cresce negli incolti, luoghi asciutti, soleggiati, presso le case e in luoghi ruderali, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Melissa officinalis L. subsp. officinalis

679	Labbro superiore ripiegato a cappuccio	680
	Labbro superiore diritto o ripiegato verso l'alto	686

680	Calice con una squama spugnosa sul dorso (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce presso le rive di corsi d'acqua, nei prati umidi, nei boschi acquitrinosi, su suoli prevalentemente alcalini, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Scutellaria galericulata L.
	Calice senza squama spugnosa sul dorso (lente!)	681

681	Fiori addensati all'apice del fusto. Stami fertili 4 (lente!) Ecologia: specie a distribuzione circumboreale. Cresce nei prati pingui e in vegetazioni disturbate di parchi, giardini e aiuole, su suoli limoso-argillosi freschi e umiferi, ricchi in composti azotati, subneutri, dal livello del mare a 2000 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Prunella vulgaris L. subsp. vulgaris
	Fiori disposti in ciuffetti distanziati tra loro lungo il fusto. Stami fertili 2 (lente!)	682

682	Piccolo arbusto, con fusti legnosi almeno alla base. Foglie con odore di salvia da cucina	Salvia officinalis L. subsp. officinalis
	Pianta erbacea. Foglie con odore diverso da quello della salvia da cucina	683

683	Calice con denti rigidi, spinulosi	Salvia sclarea L.
	Calice con denti erbacei, non spinulosi	684

684	Pianta annuale alta 50-100 cm, densamente grigio-tomentosa. Infiorescenze dense, cilindriche (1,5 x 5-25 cm)	Salvia hispanica L.
	Pianta perenne alta 20-50 cm, non densamente grigio tomentosa. Infiorescenze non così dense	685

685	Corolla con labbro superiore falcato e ghiandoloso. Lobi laterali del labbro inferiore rivolti in avanti. Foglie intere a margine crenato Ecologia: specie dell'Europa centro-meridionale. Cresce nei prati, ai margini di mantelli forestali e di boschi di latifoglie decidue, a volte nelle aiuole, su scarpate e lungo le strade, su suoli argillosi sciolti, di solito carbonatici, da neutro-basici a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Salvia pratensis L.
	Corolla con labbro superiore diritto o subfalcato, ma allora non o poco ghiandoloso. Lobi laterali del labbro inferiore rivolti verso l'alto. Foglie più o meno lobate o incise Ecologia: specie a distribuzione eurimediterraneo-atlantica. Cresce in prati aridi, negli incolti, in arbusteti, vigneti e oliveti, dal livello del mare a 1400 m circa (nelle regioni settentrionali prevalentemente in pianura). Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.	Salvia verbenaca L.

686	Stami fertili 2 (lente!), eventualmente accompagnati da altri 2 stami sterili, rudimentali (staminodi)	687
	Stami fertili 4 (lente!)	688

687	Foglie con forte odore di rosmarino. Stami fertili 2	Salvia rosmarinus Spenn.
	Foglie non odorose o con odore diverso da quello del rosmarino. 2 stami fertili accompagnati da 2 stami rudimentali	Salvia ×floriferior Dolat. & Ziel.

688	Fiori chiaramente peduncolati, in brevi infiorescenze ramificate Ecologia: specie mediterraneo-turaniana. Cresce su suoli calcarei, in prati aridi, incolti, scarpate e muri, dal livello del mare a 1500 m. Forma biologica: Ch suffr. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Clinopodium nepeta (L.) Kuntze subsp. spruneri (Boiss.) Bartolucci & F.Conti
	Fiori subsessili o su peduncoli più brevi di 5 mm	689

689	Fiori 10-20 per verticillo; verticilli distanziati tra loro o ravvicinati in un'infiorescenza terminale a un ramo (capituliforme)	690
	Fiori 2-8 per verticillo; verticili più o meno distanziati tra loro	691

690	Pianta erbacea. Foglie con lamina ovato-lanceolata, di 15-23 x 32-46 mm	Clinopodium vulgare L. subsp. vulgare
	Pianta microarbustiva. Foglie ovate, di 3,5-7 x 6-16 mm	Thymus pulegioides L.

691	Corolla dritta. Foglie grandi 4-6 x 7-10 mm Ecologia: specie eurimediterranea. Cresce su suoli calcarei ricchi in scheletro, in vegetazioni erbacee aperte e nei prati aridi, dal livello del mare a 1300 m circa. Forma biologica: T scap/Ch suffr. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Ziziphora acinos (L.) Melnikov
	Corolla con tubo brutalmente ricurvo. Foglie grandi 2,5-9 × 4-12,5 cm	Coleus scutellarioides (L.) Benth

692	Foglie a margine intero	693
	Foglie a margine dentato	695

693	Asse dell'infiorescenza ramoso-corimboso	694
	Asse dell'infiorescenza non ramoso-corimboso	Satureja hortensis L.

694	Brattee lunghe 2-3 mm, verdi, con sparse ghiandole dorate Ecologia: specie originaria delle coste meridionali atlantiche e mediterranee. Cresce nei boschi radi e nella macchia. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Origanum vulgare L. subsp. viridulum (Martrin-Donos) Nyman
	Brattee lunghe 4-5 mm, di solito rossastre e senza ghiandole dorate Ecologia: specie euroasiatica. Cresce soprattutto su suoli gessosi, in luoghi aridi e assolati, boschi radi e luoghi sassosi, rupi, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Origanum vulgare L. subsp. vulgare

695	Labbro superiore diritto o ripiegato verso l'alto	696
	Labbro superiore ripiegato a cappuccio	702

696	Fiori lunghi al massimo 4 mm. Stami fertili 2 (lente!)	697
	Fiori più lunghi di 4 mm. Stami fertili 4 (lente!)	698

697	Foglie lucide nella pagina superiore, grossolanamente dentato-seghettate (denti curvati verso l'apice); le inferiori ± pennatifide, le mediane appena seghettate, le superiori intere	Lycopus lucidus Turcz. ex Benth.
	Foglie opache nella pagina superiore; le inferiori e le mediane dentato-sinuose, a volte pennatifide nella metà basale, grossolanamente dentate nella metà apicale; le superiori per lo più grossolanamente dentate Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in luoghi umidi, ai margini di stagni, fossati e corsi d'acqua, su suoli da argillosi a torbosi periodicamente inondati e ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1100 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Lycopus europaeus L.

698	Fiori azzurri, rosa o violetti	699
	Fiori gialli, giallastri o bianchi	701

699	Foglie a contorno rotondeggiante e base cuoriforme. Fiori azzurri Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni ruderali, orli boschivi disturbati, margini di siepi, su suoli limoso-argillosi freschi, umiferi, sciolti, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare a 1400 m circa. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Glechoma hederacea L.
	Foglie a contorno non rotondeggiante. Fiori rosa o violetti	700

700	Calice con 5-10 nervi. Tubo corollino con un anello di peli all'interno (lente!) Ecologia: specie a distribuzione centrata sull'Europa centro-meridionale. Cresce in prati aridi su suoli più o meno primitivi di natura calcarea o anche marnoso-arenacea purchè ricchi in basi, ma permane anche negli orli di boschivi, nelle radure aperte e nei cespuglieti, a volte anche al margine dei campi coltivati, dal livello del mare a 1800 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Betonica officinalis L.
	Calice con 13-15 nervi. Tubo corollino senza anello di peli (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-mediterranea orientale. Cresce in ambienti ruderali, nelle discariche, ai margini delle vie e sui muri, alla periferia dei villaggi, su suoli argillosi umiferi ma pietrosi e aridi d'estate, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Nepeta cataria L.

701	Calice con 13-15 nervi. Tubo corollino senza anello di peli (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-mediterranea orientale. Cresce in ambienti ruderali, nelle discariche, ai margini delle vie e sui muri, alla periferia dei villaggi, su suoli argillosi umiferi ma pietrosi e aridi d'estate, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Nepeta cataria L.
	Calice con 5-10 nervi. Tubo corollino con un anello di peli all'interno (lente!)	Stachys annua (L.) L. subsp. annua

702	Labbro inferiore della corolla con lobi basali nulli o ridotti a piccoli denti	703
	Labbro inferiore della corolla trilobato, con 2 lobi basali ben sviluppati	707

703	Piante perenni. Fiori generalmente più lunghi di 2 cm	704
	Piante annue. Fiori generalmente più brevi di 2 cm	705

704	Fiori rosa. Tubo corollino più lungo del calice Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni ruderali, ai margini di boschi disturbati, nelle siepi, lungo viottoli ombreggiati, alla base di muretti a secco, nelle discariche, su suoli argillosi freschi e sciolti, subneutri, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-dicembre.	Lamium maculatum L.
	Fiori bianchi. Tubo corollino lungo circa quanto il calice Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-temperata. Cresce negli incolti e in ambienti ruderali, su suoli ricchi di nutrienti organici, spesso vicino alle stalle e alle malghe, dal livello del mare a circa 1200 m (a volte anche più in alto). Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Lamium album L. subsp. album

705	Fiori bianchi. Labbro superiore della corolla profondamente bifido Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce in leccete umide, negli orti e negli incolti, su suoli abbastanza freschi almeno in inverno e in primavera, piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1200 m circa, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Lamium bifidum Cirillo subsp. bifidum
	Fiori rosa. Labbro superiore della corolla intero	706

706	Foglie superiori abbraccianti il fusto Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni ruderali e arvensi, in campi, giardini e vigne, su muri, nelle discariche, lungo le vie, su suoli argillosi freschi, decalcificati e neutri, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-maggio, settembre-novembre.	Lamium amplexicaule L.
	Foglie superiori non abbraccianti il fusto Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in ambienti ruderali, nei giardini, in vigne e coltivi, ai margini di viottoli e muretti, nelle discariche, su suoli sabbioso-argillosi sciolti, neutri, abbastanza freschi ma subaridi d'estate, ricchi in composti azotati ma poveri in calcio e humus, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Lamium purpureum L.

707	Fiori gialli o giallastri	708
	Fiori di altro colore	710

708	Fiori di colore giallo vivo, con sfumature brunastre. Labbro superiore della corolla lungo (8-)10-12 mm. Ovari e frutti troncati all'apice (lente!)	709
	Fiori di colore giallo pallido. Labbro superiore della corolla lungo al massimo 8 mm. Ovari e frutti arrotondati all'apice (lente!)	Stachys annua (L.) L. subsp. annua

709	Foglie con evidenti macchie chiare	Lamium galeobdolon (L.) L. subsp. argentatum (Smejkal) J.Duvign.
	Foglie senza macchie chiare	Lamium galeobdolon (L.) L. subsp. flavidum (F.Herm.) A.Löve & D.Löve

710	Labbro inferiore con due evidenti protuberanze coniche alla base	711
	Labbro inferiore senza protuberanze coniche alla base	713

711	Fusto non ingrossato ai nodi, senza peli rigidi	712
	Fusto ingrossato ai nodi, a volte (ma non sempre!) con lunghi peli rigidi	Galeopsis tetrahit L.

712	Foglie ovato-lanceolate, 2-4 volte più lunghe che larghe	Galeopsis ladanum L.
	Foglie lineari, 5-10 volte più lunghe che larghe Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-settentrionale. Cresce, divenendo a volte invasiva, negli incolti, in prati aridi, in pietraie e ambienti ruderali, su suoli ricchi in scheletro e aridi d'estate, dal livello del mare a 1600 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Galeopsis angustifolia Ehrh. ex Hoffm. subsp. angustifolia

713	Calice allargato nella metà superiore. Tubo della corolla con un anello di peli all'interno (lente!) Ecologia: specie a distribuzione estesa dalla regione mediterranea alla parte meridionale dell'Europa Centrale. Cresce in vegetazioni ruderali, soprattutto presso agli abitati, su suoli limoso-argillosi ricchi in composti azotati, subaridi d'estate, dal livello del mare a 1300 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Ballota nigra L. subsp. meridionalis (Bég.) Bég.
	Calice non allargato nella metà superiore. Tubo della corolla senza anello di peli (lente!)	714

714	Foglie basali disposte in rosetta e presenti alla fioritura Ecologia: specie a distribuzione centrata sull'Europa centro-meridionale. Cresce in prati aridi su suoli più o meno primitivi di natura calcarea o anche marnoso-arenacea purchè ricchi in basi, ma permane anche negli orli di boschivi, nelle radure aperte e nei cespuglieti, a volte anche al margine dei campi coltivati, dal livello del mare a 1800 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Betonica officinalis L.
	Foglie basali non disposte in rosetta, di solito assenti alla fioritura	715

715	Fiori senza bratteole basali, o con bratteole lunghe meno della metà del tubo calicino	716
	Fiori provvisti alla base di una bratteola lineare lunga 5-12 mm, circa quanto il tubo calicino Ecologia: specie eurimediterranea. Cresce in pascoli, incolti e aree ruderali, dal livello del mare a 1400 m circa. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Stachys germanica L. subsp. germanica

716	Foglie superiori con lamina al massimo 2 volte più lunga che larga Ecologia: specie eurosiberiana. Cresce in suoli profondi e ricchi di elementi nutritivi, in luoghi ombrosi o in semi ombra, boschi umidi, dal livello del mare a 2000 m circa. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Stachys sylvatica L.
	Foglie superiori con lamina 3-6 volte più lunga che larga Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Originaria di ambienti umidi, sia boschivi che prativi, cresce anche lungo i fossati e nei coltivi, su suoli limoso-argillosi, spesso inondati, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare a 1300 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Stachys palustris L.

717	Petali saldati tra loro tra loro almeno alla base	718
	Petali completamente liberi	741

718	Corolla imbutiforme, larga 3-5 cm, fortemente ghiandolosa all'esterno Petunia è un genere di circa 35 specie di piante annue di origine sudamericana, importate in Europa a scopo ornamentale in numerosissime cultivar e a volte presenti anche allo stato subspontaneo, in genere in ambienti disturbati presso gli abitati in quasi tutte le regioni dell'Italia continentale. La maggior parte delle petunie coltivate sono ibridi (chiamati anche Petunia × atkinsiana) tra P. axillaris (con grandi fiori bianchi profumati di notte) e P. integrifolia (con fiori viola), che hanno dato origine a un grandissimo numero di varietà coltivate caratterizzate da portamento e colore dei fiori diversissimi. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Petunia atkinsiana (Sweet) D.Don ex W.H.Baxter
	Corolla di aspetto diverso	719

719	Petali 4	720
	Petali 5 o più	730

720	Foglie non odorose	721
	Foglie con forte odore aromatico se sfregate tra le dita	722

721	Fiori disposti in spighe all'apice dei fusti, con petali biancastri o brunastri, poco visibili Ecologia: specie a vasta distribuzione estesa dall’Europa meridionale alla Siberia meridionale. Cresce su suoli sabbiosi e nei greti dei fiumi, anche sulle dune di sabbia del litorale, dal livello del mare a 500 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Plantago arenaria Waldst. & Kit.
	Fiori non disposti in spighe, con petali colorati	Buddleja davidii Franch.

722	Fiori in infiorescenza terminale senza foglie (raramente con 1-2 verticillastri ridotti sottostanti)	723
	Fiori disposti in ciuffetti spaziati lungo il fusto all'ascella delle foglie	727

723	Foglie sessili o con picciolo più breve di 2 mm. Infiorescenze cilindriche o piramidali	724
	Foglie con picciolo più lungo di 2 mm. Infiorescenze sferiche od ovali	726

724	Pianta con soli peli semplici diritti (lente!). Foglie lanceolate, più larghe verso la metà Ecologia: specie distribuita nelle zone temperate di Eurasia e Nord Africa. Cresce in ambienti umidi più o meno disturbati, lungo le rive di corsi d'acqua, stagni e fossati, su suoli limoso-argillosi periodicamente inondati, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Mentha longifolia (L.) L.
	Piante con peli ramosi crespi misti o no a peli semplici diritti (lente!). Foglie più larghe verso la base	725

725	Peli ramosi crespi non abbondanti. Foglie molto più di 2 volte più lunghe che larghe Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-sudeuropea. Cresce in ambienti umidi, lungo le rive di corsi d'acqua, stagni e fossati, su suoli limoso-argillosi periodicamente inondati e ricchi in basi, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Mentha spicata L.
	Peli ramosi crespi molto abbondanti. Foglie al massimo 2 volte più lunghe che larghe Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in prati umidi, negli incolti, in cenosi erbacee igrofile e ripariali, dal livello del mare a circa 600 m, nel Meridione anche molto più in alto. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Mentha suaveolens Ehrh. subsp. suaveolens

726	Infiorescenza emisferica, di solito con 1-3 verticilli sottostanti Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni palustri lungo fossati, stagni e corsi d'acqua, su suoli limosi periodicamente inondati, ricchi in basi, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Mentha aquatica L. subsp. aquatica
	Infiorescenza allungata, formata da verticillastri riuniti, a volte con 1-3 verticillastri inferiori distanti	Mentha ×piperita L. nothosubsp. piperita

727	Calice con denti ineguali, più o meno bilabiato, a maturità con fauce ostruita da un tappo di peli Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce lungo le sponde dei fossi e degli alvei fluviali, presso stagni effimeri, in ambienti umidi inondati in primavera e disseccati in estate, dal livello del mare a circa 1200 m. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Mentha pulegium L. subsp. pulegium
	Calice con denti uguali, non bilabiato, a fauce più o meno pelosa, ma non ostruita da un tappo di peli	728

728	Tubo corollino con un anello di peli all'interno (lente!)	729
	Tubo corollino glabro o con rari peli all'interno (lente!)	Mentha ×gracilis Sole

729	Calice cilindrico, peloso all'interno, con denti ridotti alla sola nervatura. Odore aromatico	Mentha ×verticillata L. nothosubsp. verticillata
	Calice conico, subglabro all'interno, con denti circa tanto lunghi che larghi. Odore acre	Mentha arvensis L.

730	Fiori disposti in ombrelle all'apice dei fusti	Asclepias syriaca L.
	Fiori non disposti in ombrelle all'apice dei fusti	731

731	Pianta con foglie a base troncata o cuoriforme e fiori grandi (lunghi 3-10 cm), a forma di tromba, aprentisi di notte	732
	Piante con caratteristiche diverse	733

732	Fiori grandi e vistosi, con petali lunghi 2,5-3,5 cm, vivacemente colorati di giallo, rosa, rosso, bianco o variegati. Ciascun fiore circondato da un involucro di bratee simili a un calice Specie originaria del Perù, introdotta in Italia a scopo ornamentale. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Mirabilis jalapa L.
	Fiore non vistosi, con petali più brevi di 1 cm, rosa. Fiori a 3-5 circondato da un involucro di bratee simili a un calice	Mirabilis nyctaginea (Michx.) MacMill.

733	Petali gialli o almeno prevalentemente giallastri (a volte con sfumature rosee o violette) Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in ambienti umidi, lungo gli argini, in prati umidi e sulle sponde di fiumi e laghi, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Lysimachia nummularia L.
	Petali non gialli né giallastri	734

734	Fiori bianchi	Claytonia perfoliata Donn ex Willd.
	Fiori di altro colore	735

735	Fiori più stretti di 5 mm, con calice assente o trasformato in una linea di peli	736
	Fiori generalmente più larghi di 5 mm, con calice ben sviluppato	737

736	Frutto non portante all'apice un'appendice chiaramente distinta Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce come infestante nelle colture e nei vigneti, più raramente in prati aridi steppici, su suoli sabbioso-argillosi piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Valerianella locusta (L.) Laterr.
	Frutto portante all'apice un'appendice breve (ca. 1/5-1/3 del frutto) ma ben distinta Ecologia: specie a distribuzione submediterraneo-subatlantica. Cresce negli incolti, negli orti e in campi di cereali, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Valerianella dentata (L.) Pollich

737	Fusti prostrati o lungamente striscianti	738
	Fusti non striscianti	740

738	Fiori blu, rosa o di colore rosso arancio vivo, con tubo subnullo Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in comunità arvensi o ruderali presso gli abitati, su suoli argillosi ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Lysimachia arvensis (L.) U.Manns & Anderb.
	Fiori azzurro-violetti, con tubo ben sviluppato	739

739	Foglie lunghe al massimo 5 cm, con margine non peloso (lente!). Picciolo più breve di 8 mm. Peduncoli fiorali lunghi 1-2 cm. Fiori larghi 2-3 cm. Calice con denti lanceolati di 3-5 mm Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce su suoli umidi e ricchi di humus, nei boschi di latifoglie, soprattutto querceti, dal livello del mare a 1300 m circa. Forma biologica: Ch rept. Periodo di fioritura: gennaio-aprile.	Vinca minor L.
	Foglie lunghe sino a 10 cm, con margine peloso (lente!). Picciolo più lungo di 8 mm. Peduncoli fiorali lunghi 2-5 cm. Fiori larghi 2-5 cm. Calice con denti sottili, lunghi 14-18 mm Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-asiatica occidentale introdotta in Europa a scopo ornamentale e spesso inselvatichita. Cresce ai margini degli abitati e di strade ombreggiate, negli orli di boschi disturbati, su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi e profondi, ricchi in humus e composti azotati, con optimum nella fascia submediterranea. Forma biologica: camefita reptante. Periodo di fioritura: marzo- maggio.	Vinca major L. subsp. major

740	Fiori rosa. Stilo filiforme, caduco alla fruttificazione (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-temperata. Cresce in radure erbose di boschi e in prati submesofili, su suoli argillosi subacidi piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita bienne/ terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Centaurium erythraea Rafn subsp. erythraea
	Fiori azzurri, blu, o di colore rosso vinoso. Stilo nullo, stimma persistente all'apice della capsula (lente!)	Gentiana pneumonanthe L. subsp. pneumonanthe

741	Piante succulente con foglie e fusti carnosi	742
	Piante non succulente	745

742	Foglie ellittiche, grandi e appiattite (2-3 × 4-5 cm)	Hylotelephium maximum (L.) Holub subsp. maximum
	Foglie di aspetto diverso	743

743	Foglie ovali-compresse, piccole (2,5 × 3 mm) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce su rupi preferibilmente silicee, sulle ghiaie e sui muri in ambienti aridi e assolati, dal livello del mare a 1800 m circa (raramente anche molto più in alto). Forma biologica: camefita succulenta. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Sedum dasyphyllum L. subsp. dasyphyllum
	Foglie di aspetto diverso, disposte in parte in modo alterno	744

744	Foglie spatolate larghe 7-15 mm. Fiori piccoli (7-8 mm) e giallastri Ecologia: specie subcosmopolita nelle zone temperato-calde. Cresce in vegetazioni pioniere lacunose, nei coltivi abbandonati, ai margini di campi e strade, nelle fessure dei selciati, in discariche, giardini e vigneti, su suoli sabbioso-argillosi subneutri, aridi d'estate, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1700 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Portulaca oleracea L.
	Foglie lineari larghe 1-2 mm (lunghe 10-20 mm). Fiori grandi (4-5 cm), di colore variabile (giallo, rosa, rosso, bianco, talvolta screziato)	Portulaca grandiflora Hook.

745	Petali 2-4	746
	Petali 5 o più	753

746	Foglie a base troncata o cuoriforme. Corolla di 2 petali bifidi più 2 sepali petaloidi (quindi calice apparentemente assente) Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale-subatlantica. Cresce in boschi igrofili di latifoglie decidue, nelle forre, in vegetazioni di malerbe boschive, generalmente su humus dolce, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Circaea lutetiana L. subsp. lutetiana
	Foglie a base non troncata né cuoriforme. Petali e sepali 4	747

747	Fiori rosa	749
	Fiori di altro colore	748

748	Sepali ovati (1,5 mm), a maturità patenti. Peduncoli incurvati dopo la fecondazione Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in vegetazioni pioniere e ruderali, lungo le strade, nelle fessure dei selciati, nei coltivi, su suoli primitivi disturbati e spesso calpestati, ricchi in composti azotati e aridi d'estate, dal livello del mare a 1500 m circa (al massimo fino a 2200 m). Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-luglio(-ottobre).	Sagina procumbens L. subsp. procumbens
	Sepali ovato-lanceolati (i due esterni lunghi fino a 2,5 mm), a maturità appressati alla capsula. Peduncoli eretti anche dopo la fecondazione Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente mediterranea. Cresce in ambienti disturbati e negli incolti aridi, a volte nelle fessure dei lastricati, spesso in aree urbanizzate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-giugno.	Sagina apetala Ard. subsp. apetala

749	Petali più brevi di 2 mm	Ammannia coccinea Rottb.
	Petali più lunghi di 2 mm	750

750	Stimma a 4 lobi, a forma di croce	751
	Stimma clavato o subsferico, senza lobi a forma di croce	752

751	Petali lunghi 1,5-2 cm, circa il doppio dei sepali. Foglie abbraccianti il fusto con la base. Pianta alta 50-150 cm Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce lungo i fossati e presso paludi, stagni, canali, su suoli argillosi umidi, ricchi in basi e composti azotati; a volte appare anche in faggete fresche e in radure umide, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Epilobium hirsutum L.
	Petali lunghi 3-8 mm, circa 1/3 più dei sepali. Foglie non abbraccianti il fusto. Pianta alta 20-60 cm Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-temperata. Cresce in acque correnti, lungo canali e presso le sorgenti, su suoli limoso-argillosi molto umidi, ricchi in basi e composti azotati, dalle pianure a 1400 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Epilobium parviflorum Schreb.

752	Pianta con stoloni epigei filiformi. Foglie a margine intero. Semi di 1,5-2 mm, con un'appendice semi-trasparente (binoculare!)	Epilobium palustre L.
	Pianta con stoloni non filiformi o assenti. Foglie a margine solitamente dentato. Semi <1,5 mm, con o senza appendice Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce lungo fossati e rive di corsi d'acqua e presso le sorgenti, su suoli limoso-argillosi freschi, umidi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Epilobium tetragonum L. subsp. tetragonum

753	Fiori con 6 petali, disposti in spighe allungate e/o sessili all'ascella delle foglie	754
	Fiori con 5 petali, non disposti in spighe allungate né sessili all'ascella delle foglie	755

754	Corolla di 7-12 mm. Fiori numerosi all'ascella di brattee Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in luoghi umidi, ai margini di stagni e fossati, su suoli da argillosi a torbosi periodicamente inondati, ricchi in composti azotati, subneutri e a volte anche subsalsi, dal livello del mare a 1200 m circa (raramente fino a 2100 m). Forma biologica: emicriptofita scaposa (generalmente elofita). Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Lythrum salicaria L.
	Corolla di 1-6 mm. Fiori isolati o appaiali all'ascella delle foglie Ecologia: specie eurosiberiana. Cresce soprattutto su suoli silicei, in cenosi erbacee igrofile e ripariali su suoli fangosi, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: T rept. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Peplis portula L.

755	Fiori gialli, giallastri o arancioni	756
	Fiori di altro colore	763

756	Stami 5 Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in ambienti umidi, lungo gli argini, in prati umidi e sulle sponde di fiumi e laghi, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Lysimachia nummularia L.
	Stami numerosissimi	757

757	Sepali apparentemente 3 (in realtà 5, di cui 3 molto più grandi degli altri)	Helianthemum nummularium (L.) Mill. subsp. obscurum (Čelak.) Holub
	Sepali 5, tutti eguali	758

758	Piante annue o bienni Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in comunità igrofile e ripariali, in prati freschi, lungo sentieri umidi dei boschi, soprattutto faggete, dal livello del mare (ove è rarissima) a circa 1200 m. Forma biologica: emicriptofita scaposa (emicriptofita bienne). Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Hypericum humifusum L.
	Piante perenni	759

759	Sepali senza ciglia ghiandolari, a margine liscio, intero	760
	Sepali con ciglia ghiandolari, oppure dentato-sfrangiati Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce in ambienti boschivi aperti, nelle siepi, a volte nelle lacune delle macchie mediterranee, su suoli aridi d'estate, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Hypericum perfoliatum L.

760	Fusti quadrangolari Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-temperata. Cresce nelle paludi, lungo le sponde dei corsi d'acqua, nei canneti, a volte anche in boschetti umidi, dal livello del mare a 800 m circa (a volte anche più in alto, fino a 1500 m). Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Hypericum tetrapterum Fr.
	Fusti cilindrici o con 2 linee longitudinali, ma mai quadrangolari	761

761	Sepali ad apice ottuso Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in comunità igrofile e ripariali, in prati freschi, lungo sentieri umidi dei boschi, soprattutto faggete, dal livello del mare (ove è rarissima) a circa 1200 m. Forma biologica: emicriptofita scaposa (emicriptofita bienne). Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Hypericum humifusum L.
	Sepali ad apice acuto	762

762	Foglie larghe 8-13 mm. Sepali larghi più di 1 mm Ecologia: sottospecie a distribuzione paleotemperata diffusa sino all'Asia occidentale. Cresce in vegetazioni ruderali, ai margini di strade e sentieri, in pascoli sassosi, nelle cave, in pratelli aridi, su suoli subaridi ricchi in scheletro, dal livello del mare a 1600 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Hypericum perforatum L. subsp. perforatum
	Foglie larghe 4-6 mm. Sepali larghi meno di 1 mm Ecologia: sottospecie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce in vegetazioni ruderali, ai margini di strade e sentieri, in pascoli sassosi, nelle cave, in pratelli aridi, su suoli subaridi ricchi in scheletro, dal livello del mare a 1600 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Hypericum perforatum L. subsp. veronense (Schrank) Ces.

763	Sepali liberi	764
	Sepali saldati tra loro	784

764	Fiori disposti in ombrelle	Holosteum umbellatum L.
	Fiori non disposti in ombrelle	765

765	Petali ad apice bilobato o bifido	766
	Petali ad apice intero	779

766	Capsula globosa od ovoide, non più lunga del calice. Piante solitamente glabre o con una linea di peli sui fusti	767
	Capsula cilindrica, lunga il doppio del calice. Piante solitamente pelose	772

767	Petali debolmente bilobati all'apice Ecologia: specie nord mediterranea. Cresce in prati freschi e umidi, dal livello del mare a circa 800 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Moenchia mantica (L.) Bartl. subsp. mantica
	Petali bifidi	768

768	Stili 5 (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in ambienti umidi come aree inondate, golene, bordi di fossi e laghi, ma anche come infestante nelle colture di frumento, dal livello del mare alla fascia montana, raramente più in alto. I getti giovani sono commestibili. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Stellaria aquatica (L.) Scop.
	Stili 3 (lente!)	769

769	Foglie tutte senza picciolo ben distinto	771
	Foglie (almeno quelle basali) chiaramente picciolate	770

770	Tubercoli sulla superficie dei semi conici (più lunghi che larghi), senza o con poche papille (binoculare!)	Stellaria ruderalis M.Lepší, P.Lepší, Z.Kaplan & P.Koutecký
	Tubercoli sulla superficie dei semi non più lunghi che larghi, con papille (binoculare!) Ecologia: specie a distribuzione cosmopolita. Cresce in vegetazioni segetali e ruderali lacunose, nei coltivi, nei giardini e nei vitigni, lungo le strade, nelle discariche, presso le case, su suoli limoso-argillosi piuttosto profondi e tendenzialmente freschi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1600 m circa (eccezionalmente fino a 2500 m). Forma biologica: terofita reptante/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.	Stellaria media (L.) Vill.

771	Petali subeguali o minori dei sepali	Stellaria graminea L.
	Petali molto più lunghi dei sepali	Rabelera holostea (L.) M.T.Sharples & E.A.Tripp

772	Piante annue senza getti sterili	773
	Piante perenni con getti sterili	777

773	Sepali con punta chiaramente pelosa (lente)	774
	Sepali con punta glabra e membranosa (lente!)	775

774	Peduncoli fruttiferi più lunghi del calice	Cerastium brachypetalum Desp. ex Pers. subsp. brachypetalum
	Peduncoli fruttiferi eguali o più brevi del calice Ecologia: specie a distribuzione originariamente mediterranea ma oggi divenuta subcosmopolita. Cresce in vegetazioni arvensi, lungo i viottoli, nelle discariche, su suoli limoso-argillosi da subaridi a umidi, ricchi in composti azotati ma decalcificati, dal livello del mare a circa 1400 m. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.	Cerastium glomeratum Thuill.

775	Petali lunghi 1,2-2 volte il calice Ecologia: specie distribuita nel Mediterraneo centro-occidentale. Cresce negli incolti, in pascoli aridi, in boschi cedui molto aperti, a volte anche in ambienti ruderali come infestante, dal livello del mare a 1400 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-giugno.	Cerastium ligusticum Viv.
	Petali lunghi al massimo quanto il calice	776

776	Brattee inferiori membranose solo all'apice (1/5 della lunghezza)	Cerastium glutinosum Fr.
	Brattee inferiori membranose su 1/3 o metà della loro lunghezza	Cerastium semidecandrum L.

777	Petali lunghi 0,9-1,3 volte il calice. Antere lunghe 0,3-0,7 mm (lente!) Ecologia: specie ad ampia distribuzione (cosmopolita). Cresce su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi, in prati falciati e concimati, nei pascoli, nei campi e lungo strade di campagna (a volte su muri e ruderi), in paludi, sponde e fossi, dal livello del mare a 1900 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Cerastium holosteoides Fr.
	Petali lunghi almeno 1,5 volte il calice. Antere lunghe 0,7-1,2 mm (lente!)	778

778	Foglie dei fusti fioriferi larghe (6-)11-15 mm e lunghe (15-)30-40(-60) mm. Foglie degli stoloni con picciolo ben sviluppato e lamina ovato-arrotondata, lunga almeno 12 mm	Cerastium sylvaticum Waldst. & Kit.
	Foglie dei fusti fioriferi larghe 5-7 mm e lunghe non più di 20 mm. Pianta senza stoloni, o con stoloni portanti foglie subsessili a lamina lunga al massimo 11 mm Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata (oggi divenuta subcosmopolita). Cresce in prati e pratelli piuttosto aridi, anche in luoghi disturbati, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Cerastium arvense L. subsp. arvense

779	Fiori rosa, rossi, aranciati o blu	780
	Fiori bianchi	781

780	Foglie non lineari, meno di 5 volte più lunghe che larghe Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in comunità arvensi o ruderali presso gli abitati, su suoli argillosi ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Lysimachia arvensis (L.) U.Manns & Anderb.
	Foglie lineari, almeno 10 volte più lunghe che larghe Ecologia: specie subcosmopolita nelle aree temperate del globo. Cresce in ambienti disturbati, negli incolti, lungo sentieri battuti, su suoli sabbiosi e aridi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore, raramente anche più in alto. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: (marzo-)maggio-luglio(-agosto).	Spergularia rubra (L.) J.Presl & C.Presl

781	Foglie obovate o subrotonde	782
	Foglie lineari Ecologia: specie dell'Eurasia meridionale. Cresce in prati e incolti aridi, a volte anche su rupi e ai bordi delle strade, su substrati calcarei, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Sabulina tenuifolia (L.) Rchb. subsp. tenuifolia

782	Foglie più lunghe di 10 mm Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in boschi di latifoglie decidue, nelle siepi, a volte anche sui muri in luoghi ombrosi, con optimum nelle faggete, su suoli freschi e ricchi in humus, dal livello del mare a 1800 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Moehringia trinervia (L.) Clairv.
	Foglie più brevi di 5 mm	783

783	Capsula cilindrica, non o poco ingrossata alla base, circa due volte più lunga che larga Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente. Cresce in vegetazioni pioniere di piante annuali lungo sentieri e presso gli abitati, sulla sommità di muretti a secco, nelle fessure dei selciati, anche in lacune di prati aridi, su suoli ricchi in basi, dissodati o in abbandono, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Arenaria leptoclados (Rchb.) Guss. subsp. leptoclados
	Capsula ovoide o piriforme, lunga meno del doppio della larghezza Ecologia: specie distribuita in quasi tutto il mondo (subcosmopolita). Cresce in vegetazioni pioniere di piante annuali lungo sentieri e presso gli abitati, sulla sommità di muretti a secco, nelle fessure dei selciati, anche in lacune di prati aridi, su suoli ricchi in basi, dissodati o in abbandono, dal livello del mare a 2000 m. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Arenaria serpyllifolia L. subsp. serpyllifolia

784	Calice circondato alla base da bratteole formanti un calicetto	785
	Calice senza calicetto	791

785	Calice con 5 angoli. Fiori piccoli, non più larghi di 7 mm	786
	Calice cilindrico. Fiori grandi, più larghi di 1 cm	788

786	Fiori non disposti in fascetti circondati da brattee brunastre. Foglie più brevi di 1 cm. Pianta perenne Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce su substrati calcarei o marnoso-arenacei ricchi in basi, in vegetazioni pioniere lacunose, dai prati aridi agli ambienti ruderali, a volte anche su muri, lastricati e marciapiedi, su suoli primitivi ricchi in scheletro e poveri in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Petrorhagia saxifraga (L.) Link subsp. saxifraga
	Fiori disposti in fascetti all'apice del fusto, circondati da un involucro di brattee brunastre. Foglie lunghe sino a 4 cm. Pianta annua	787

787	Guaina fogliare tanto lunga quanto larga. Fusto glabro. Foglie denticolate sul bordo. Semi reticolati	Petrorhagia prolifera (L.) P.W.Ball & Heywood
	Guaina fogliare 2-3 volte più lunga che larga. Fusto generalmente con abbondanti peli ghiandolari. Foglie non denticolate sul bordo. Semi con papille cilindriche	Petrorhagia dubia (Raf.) G.López & Romo

788	Fiori riuniti in un fascetto apicale circondato da lunghe brattee fogliacee	790
	Fiori solitari, oppure numerosi, ma allora mai disposti in densi fascetti apicali	789

789	Fusti minutamente pubescenti (lente!). Squame dell'epicalice lunghe 1/3 del calice o anche più di questo	Dianthus deltoides L. subsp. deltoides
	Fusti glabri (lente!). Squame dell'epicalice lunghe 1/5-1/3 del calice	Dianthus inodorus (L.) Gaertn.

790	Piante annue Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce in prati freschi, chiarite di boschi di latifoglie, lungo sentieri, dal livello del mare a 1200 m. Forma biologica: H scap/T scap. Periodo di fioritura: aprile-novembre.	Dianthus armeria L. subsp. armeria
	Piante perenni	Dianthus carthusianorum L. subsp. atrorubens (All.) Pers.

791	Petali bianchi, almeno sulla faccia superiore	792
	Petali non bianchi	798

792	Petali ad apice intero	793
	Petali ad apice bilobato, bifido o dentato	794

793	Calice peloso-ghiandoloso. Stili 3 Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce nelle lacune delle garighe, in ambienti ruderali, nei campi e nei coltivi, a volte sulle dune di sabbia litoranee, soprattutto su substrati silicei, dal livello del mare a circa 1000 m (al sud). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Silene gallica L.
	Calice glabro. Stili 2 Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Originariamente legata ai greti torrentizi delle pianure si è poi trasferita in ambienti ruderali come margini stradali, discariche, marciapiedi etc., su suoli ghiaioso-sabbiosi più o meno calcarei, da neutri a subacidi, piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Saponaria officinalis L.

794	Frutto carnoso (una bacca nera) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in siti umidi, spesso lungo gli alvei fluviali, su suoli argillosi freschi, ricchi in sostanze azotate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Silene baccifera (L.) Durande
	Frutto secco (una capsula)	795

795	Calice fortemente rigonfio, glabro, con 20 nervi Ecologia: sottospecie a distribuzione subcosmopolita. Cresce solitamente in vegetazioni ruderali, ai margini delle strade, negli orli di boschi disturbati, su scarpate, nelle cave, lungo le massicciate ferroviarie a volte anche in prati aridi disturbati, su suoli diversi, da basici a subacidi ma sempre abbastanza ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Silene vulgaris (Moench) Garcke subsp. vulgaris
	Calice non fortemente rigonfio, con 10 nervi	796

796	Calice del tutto glabro Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Originariamente legata ai greti torrentizi delle pianure si è poi trasferita in ambienti ruderali come margini stradali, discariche, marciapiedi etc., su suoli ghiaioso-sabbiosi più o meno calcarei, da neutri a subacidi, piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Saponaria officinalis L.
	Calice peloso	797

797	Stili 5 (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni ruderali, ai margini di strade, nelle discariche, in orti e giardini, alla periferia degli abitati, su suoli limoso-argillosi, subneutri, abbastanza profondi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Silene latifolia Poir.
	Stili 3 (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in colonie numerose ai margini di boschi e macchie termofili, talvolta in siti disturbati, sia su calcare che su substrati arenacei, su suoli subaridi, mediamente profondi ma ricchi in scheletro, piuttosto poveri in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Silene italica (L.) Pers. subsp. italica

798	Stili 3-5 (lente!)	799
	Stili 2 (lente!)	805

799	Stili 5 (lente!)	800
	Stili 3 (lente!)	802

800	Sepali più lunghi dei petali Ecologia: specie a distribuzione eurosiberiana. Cresce nei campi di grano e di altri cereali, su suoli argillosi e ricchi di elementi nutritivi; negli ultimi decenni è in fortissimo regresso quasi ovunque a causa delle moderne tecniche colturali. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Agrostemma githago L. subsp. githago
	Sepali non più lunghi dei petali	801

801	Capsula con 10 denti	Silene dioica (L.) Clairv.
	Capsula con 5 denti Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in prati umidi falciati e concimati e ai margini di boschi di latifoglie decidue, su suoli freschi, dal livello del mare a circa 1600 m, raramente anche più in alto. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Lychnis flos-cuculi L. subsp. flos-cuculi

802	Petali ad apice intero Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce nelle lacune delle garighe, in ambienti ruderali, nei campi e nei coltivi, a volte sulle dune di sabbia litoranee, soprattutto su substrati silicei, dal livello del mare a circa 1000 m (al sud). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Silene gallica L.
	Petali ad apice bilobato, bifido o dentato	803

803	Calice del tutto glabro	Atocion armeria (L.) Raf.
	Calice peloso	804

804	Calice ristretto all'apice, con nervature non formanti una rete Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce nelle lacune delle garighe, in ambienti ruderali, nei campi e nei coltivi, a volte sulle dune di sabbia litoranee, soprattutto su substrati silicei, dal livello del mare a circa 1000 m (al sud). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Silene gallica L.
	Calice cilindrico, non ristretto all'apice, con nervature formanti una rete Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-macaronesica. Cresce nei campi, nei pascoli, negli incolti aridi, in ambienti sabbiosi presso le coste, dal livello del mare a 600 m circa, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Silene nocturna L. subsp. nocturna

805	Calice tubuloso, cilindrico Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Originariamente legata ai greti torrentizi delle pianure si è poi trasferita in ambienti ruderali come margini stradali, discariche, marciapiedi etc., su suoli ghiaioso-sabbiosi più o meno calcarei, da neutri a subacidi, piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Saponaria officinalis L.
	Calice campanulato o a cono rovesciato	806

806	Calice lungo 12-17 mm, con 5 ali Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Gypsophila vaccaria (L.) Sm.
	Calice lungo 2-4 mm, senza ali	Psammophiliella muralis (L.) Ikonn.

807	Foglie non intere (composte o divise per almeno metà della lamina)	808
	Foglie intere o debolmente lobate	1138

808	Foglie trifogliate (divise in 3 foglioline)	809
	Foglie non trifogliate	865

809	Fiori e frutti disposti in ombrelle composte Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-atlantica. Cresce in incolti umidi e ombrosi, nelle siepi, su ruderi e macerie, in genere su suoli piuttosto freschi, dal livello del mare a 800 m circa, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: gennaio-maggio.	Smyrnium olusatrum L.
	Fiori e frutti non disposti in ombrelle composte	810

810	Fiori a simmetria raggiata	811
	Fiori a simmetria bilaterale	830

811	Calice assente	812
	Calice presente	813

812	Fiori gialli	Anemonoides ranunculoides (L.) Holub
	Fiori di altro colore	Anemonoides nemorosa (L.) Holub

813	Foglioline a margine intero, bilobate all'apice. Frutto a capsula	814
	Foglioline a margine dentato o lobato, non bilobate all'apice. Frutto diverso da una capsula	821

814	Fiori rosa	815
	Fiori gialli	818

815	Fiori di colore rosa pallido, con venature più scure	Oxalis acetosella L.
	Fiori di colore rosa intenso	816

816	Pianta con rizomi ingrossati, ma non bulbiformi Ecologia: specie avventizia di origine sudamericana, introdotta in Europa a scopo ornamentale e a volte inselvatichita. Cresce in vegetazioni ruderali, nelle discariche, ai margini delle strade, in genere alla periferia degli abitati, su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Oxalis articulata Savigny
	Piante con organi sotterranei bulbiformi	817

817	Foglie nettamemnte cuoriformi all'apice Ecologia: specie originaria dell’America Meridionale. Cresce nei giardini, coltivi, incolti, ambienti ruderali e antropizzati, fino a 600 m. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre	Oxalis debilis Kunth
	Foglie traingolari, smarginate, con due lobi ad apice più o meno diritto Ecologia: specie originaria dall'America Centrale, da noi introdotta in Italia. Cresce in vegetazioni ruderali, nelle discariche, ai margini di strade, alla periferia di abitati, su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Oxalis latifolia Kunth

818	Fusti fioriferi senza foglie (foglie tutte alla base del fusto) Ecologia: specie di origine sudafricana introdotta in Italia. Cresce nei coltivi, negli incolti, a volte anche al margine dei sentieri, divenendo a volte invasiva, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologia: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: novembre-maggio.	Oxalis pes-caprae L.
	Fusti fioriferi fogliosi	819

819	Fusti striscianti e radicanti ai nodi. Foglie spesso di colore rossastro Ecologia: specie cosmopolita, presente in Italia ma con origine ignota (criptogenica). Cresce in vegetazioni pioniere aperte, in ambienti ruderali sottoposti a calpestio, alla base dei muri, sui marciapiedi, ai margini di strade e viottoli, su suoli limoso-argillosi decalcificati, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Oxalis corniculata L.
	Fusti non striscianti e non radicanti ai nodi. Foglie verdi	820

820	Frutti (capusle) su peduncoli eretti. Fusti con sparsi peli patenti pluricellulari (lente!) Ecologia: specie proveniente dal Nordamerica e/o dall'Asia orientale, oggi diffusa poichè introdotta nell'Europa meridionale. Cresce in vegetazioni ruderali aperte presso gli abitati, in coltivi, giardini, aiuole, ai margini di viottoli campestri, su suoli da sabbiosi ad argillosi, poveri in calcio, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Oxalis stricta L.
	Frutti (capusle) su peduncoli ripiegati verso il basso. Fusti con densi peli appressati (lente!) Ecologia: specie di origine nordamericana, introdotta in Italia. Cresce in ambienti disturbati ed antropizzati, su suoli calpestati, in giardini, aiuole e lungo le strade, dal livello del mare alla fascia collinare. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Oxalis dillenii Jacq.

821	Fiori gialli	822
	Fiori di altro colore	826

822	Foglie senza stipole	823
	Foglie con stipole	825

823	Sepali appressati ai petali Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in vegetazioni pioniere, in coltivi abbandonati, nei giardini, ai margini di fossi e stagni, su suoli limoso-argillosi spesso inondati e costipati, ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: marzo-agosto.	Ranunculus repens L.
	Sepali rivolti all'indietro e appressati al peduncolo fiorale	824

824	Piante annue Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce nei campi e in ambienti disturbati, su suoli fangosi e umidi a reazione subacida, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-novembre (da noi aprile-settembre).	Ranunculus sardous Crantz
	Piante perenni Ecologia: specie a distribuzione submediterraneo-subatlantica diffusa anche in Nord America e Asia occidentale. Cresce nei prati ma anche nelle aiuole, nei giardini, sulle scarpate, ai margini delle strade, nei vigneti, su suoli argillosi ricchi in basi, da subaridi a freschi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Ranunculus bulbosus L.

825	Fusti lungamente striscianti. Frutto carnoso, simile a una fragolina Ecologia: specie ad ampia distribuzione (cosmopolita). Cresce in boscaglie umide e siepi, dal livello del mare a circa 800 m. Forma biologica: H ros. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Potentilla indica (Andrews) Th.Wolf
	Fusti non lungamente striscianti. Frutto secco Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni ruderali e negli orli di boschi termofili disturbati, su suoli limoso-argillosi freschi in profondità, ricchi in composti azotati e con humus dolce, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Geum urbanum L.

826	Fiori violetti o di colore rosa intenso Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-temperata. Originaria di alvei fluviali (canneti disturbati) è poi passata a vegetazioni ruderali quali margini di boschetti disturbati, siepi, discariche, coltivi etc., su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi e profondi, ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Solanum dulcamara L.
	Fiori bianchi o biancastri	827

827	Petali più lunghi di 12 mm. Frutti più larghi di 2 cm. Piante coltivate o sfuggite alla coltivazione	Fragaria ananassa (Weston) Rozier
	Petali di 5-12 mm. Frutti di 0,5-2 cm. Piante spontanee	828

828	Petali bianco-giallognoli. Sepali eretti, applicati contro il frutto	Fragaria viridis Weston subsp. viridis
	Petali di colore bianco puro. Sepali riflessi alla fruttificazione	829

829	Fusti fioriferi superanti di poco le foglie, in alto con peli appressati. Fiori larghi 1-1,5 cm. Frutto maturo staccantesi senza il calice Ecologia: specie cosmopolita. Cresce nelle radure, ai margini di boschi disturbati, lungo sentieri boschivi, su pendii aridi e scarpate, su suoli argillosi piuttosto ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana superiore (a volte sino a quella subalpina). Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Fragaria vesca L. subsp. vesca
	Fusti fioriferi lunghi 1,3-1,5 volte le foglie, in alto con peli patenti. Fiori larghi 1,5-2,5 cm. Frutto maturo staccantesi assieme al calice	Fragaria moschata Weston

830	Piante con fusti volubili, attorcigliantisi ai substrati	831
	Piante con fusti non volubili	832

831	Stilo appiattito lateralmente	Lablab purpureus (L.) Sweet
	Stilo circolare, affusolato all'apice o appiattito dorso-ventralmente	Vigna unguiculata (L.) Walp. subsp. unguiculata

832	Fiori bianchi, rossi, rosa o azzurro-violetti	833
	Fiori gialli	849

833	Fiori bianchi o biancastri	834
	Fiori rossi, rosa o azzurro-violetti	840

834	Fiori in racemi lineari (5-20 volte più lunghi che larghi). Legume sporgente dal calice Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali lungo le strade, presso le stazioni ferroviarie, in cave e discariche, su diversi tipi di suoli primitivi ricchi in scheletro e poveri in humus, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Trigonella alba (Medik.) Coulot & Rabaute
	Fiori in capolini sferico-ovali o in ombrelle contratte. Legume non sporgente dal calice	835

835	Infiorescenze sessili	836
	Infiorescenze portate da peduncoli lunghi almeno 5 mm	837

836	Foglioline con nervature laterali diritte e sempre sottili all'apice Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata. Cresce negli incolti e in luoghi erbosi aridi, con optimum su substrati silicei, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Trifolium striatum L. subsp. striatum
	Foglioline con nervature laterali ricurve e spesso ingrossate all'apice Ecologia: specie a distribuzione mediterranea. Cresce in pratelli aridi, su suoli calcarei primitivi e sassosi, poveri in humus e composti azotati, molto aridi d'estate, dal livello del mare a 1300 m circa. Forma biologica: terofita reptante/ terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Trifolium scabrum L.

837	Fiori inseriti alla base di una piccola brattea, di solito peduncolati (lente!). Calice glabro o sparsamente peloso alla fauce. Legume con 2-8 semi	838
	Fiori senza brattea basale, non peduncolati (lente!). Calice con fauce occlusa da un anello di peli. Legume con 1(-2) semi	839

838	Piante annue Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-occidentale. Cresce in prati umidi e ai bordi di pozze effimere, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Trifolium michelianum Savi
	Piante perenni Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in prati pingui e in ambienti ruderali come aiuole, parchi e giardini, su suoli limoso-argillosi freschi, piuttosto profondi e umiferi, subneutri, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Trifolium repens L.

839	Piante perenni Ecologia: specie anfiadriatica. Cresce in prati asciutti, a margine di strade e sentieri, da 600 a 2000 m circa. Forma biologica: H bienn. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Trifolium ochroleucon Huds.
	Piante annue Ecologia: specie a distribuzione mediterranea. Cresce in pratelli aridi lacunosi, in ambienti rupestri e sulle massicciate, su suoli primitivi ricchi in scheletro, sia calcarei che marnoso-arenacei, poveri in humus e aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Trifolium arvense L. subsp. arvense

840	Stami con i 10 filamenti saldati tra loro. Piante generalmente ghiandoloso-vischiose Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni erbacee seminaturali, in pascoli magri, sulle scarpate e ai margini di boschi aperti, su suoli limoso-argillosi piuttosto profondi, ricchi in basi ma talvolta decalcificati e subacidi, poveri in composti azotati, dal livello del mare a 1300 m circa. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Ononis spinosa L. subsp. spinosa
	Stami con 9 filamenti saldati, il decimo libero. Piante non ghiandoloso-vischiose	841

841	Fiori azzurri o blu. Legume più lungo di 5 mm e chiaramente sporgente dal calice	842
	Fiori rosa o rossi. Legume nascosto dal calice	843

842	Segmenti delle foglie con nervi laterali raggiungenti il margine, che in corrispondenza è spesso dentellato; segmenti grandi 0,6-0,8 x 1,5-2 cm. Corolla azzurro-violetta o rosso-vinosa Ecologia: specie a distribuzione originariamente mediterraneo-pontica ma ampiamente diffusa nel mondo in quanto coltivata. Cresce allo stato spontaneo in ambienti piuttosto disturbati, ai margini delle strade, a volte nei prati falciati, su suoli limoso-argillosi ricchi in basi e composti azotati. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Medicago sativa L.
	Segmenti delle foglie con nervi laterali non raggiungenti il margine, che è intero; segmenti grandi 3-15 cm. Corolla roseo-violetta o più o meno sbiadita	Glycine max (L.) Merr. subsp. max

843	Fiori inseriti alla base di una piccola brattea, di solito peduncolati (lente!). Calice glabro o sparsamente peloso alla fauce. Legume con 2-8 semi	844
	Fiori senza brattea basale, non peduncolati (lente!). Calice con fauce occlusa da un anello di peli. Legume con 1(-2) semi	846

844	Calice non rigonfio nel frutto Ecologia: sottospecie distribuita nel Mediterraneo meridionale. Cresce in vegetazioni erbacee aperte, prati e pascoli, e a volte viene anche coltivato come foraggio, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Trifolium hybridum L. subsp. elegans (Savi) Asch. & Graebn.
	Calice rigonfio a forma di vescica nel frutto	845

845	Piante perenni Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata. Cresce negli incolti, nei prati e nei pascoli, anche ai bordi di strade e sentieri, su suoli umidi, a volte leggermente salati, dal livello del mare a circa 800 m, raramente più in alto. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: (aprile)maggio-agosto.	Trifolium fragiferum L. subsp. fragiferum
	Piante annue Ecologa: specie a vasta distribuzione paleotemperata. Cresce in incolti erbosi, lungo i sentieri e lungo i corsi d'acqua, su suoli piuttosto freschi ed umidi, al di sotto della fascia montana, con optimum nella fascia mediterranea. Forma bioloogica: terofita scaposa/ emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Trifolium resupinatum L.

846	Piante perenni Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce nei prati naturali, nei prati da sfalcio e negli orli di boschi termofili di latifoglie decidue, a volte anche nelle aiuole e in ambienti fortemente urbanizzati, su suoli limoso-argillosi profondi e piuttosto umiferi, subneutri, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre (da noi prevalentemente maggio-agosto).	Trifolium pratense L. subsp. pratense
	Piante annue	847

847	Infiorescenze sessili Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata. Cresce negli incolti e in luoghi erbosi aridi, con optimum su substrati silicei, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Trifolium striatum L. subsp. striatum
	Infiorescenze peduncolate	848

848	Foglioline obovate, meno di 3 volte più lunghe che larghe Ecologia: sottospecie a distribuzione eurimediterranea. Viene a volte coltivato come foraggio su suoli argillosi decalcificati, subacidi e freschi e appare allo stato spontaneo anche negli incolti, dal livello del mare sino alla fascia subalpina. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Trifolium incarnatum L. subsp. incarnatum
	Foglioline 3-10 volte più lunghe che larghe Ecologia: specie a distribuzione mediterranea. Cresce in pratelli aridi lacunosi, in ambienti rupestri e sulle massicciate, su suoli primitivi ricchi in scheletro, sia calcarei che marnoso-arenacei, poveri in humus e aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Trifolium arvense L. subsp. arvense

849	Foglie con alla base del picciolo 2 grandi stipole simili alle foglioline, e quindi apparentemente con 5 foglioline	850
	Foglie con stipole diverse dalle foglioline, e quindi chiaramente trifogliate	852

850	Foglie superiori con segmenti lineari-spatolati, 4-8 volte più lunghi che larghi Ecologia: specie a distribuzione paleotemperata. Cresce in prati umidi, a volte anche con suoli salmastri, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Lotus tenuis Waldst. & Kit. ex Willd.
	Foglie superiori con segmenti obovati-oblanceolati, meno di 4 volte più lunghi che larghi	851

851	Fusti cavi. Infiorescenza con (2-)5-18 fiori; vessillo (petalo superiore) chiaramente ripiegato all'indietro lungo il margine (osservare sul fresco!). Pianta stolonifera. Foglioline con nervature ben marcate e glauche sulla faccia inferiore Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata. Cresce in prati umidi e torbosi, su suoli molto freschi, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Lotus pedunculatus Cav.
	Fusti pieni (raramente cavi solo alla base). Infiorescenza con 1-7 fiori; vessillo (petalo superiore) non o leggermente ripiegato all'indietro lungo il margine (osservare sul fresco!). Piante senza stoloni. Foglioline con nervature poco marcate Ecologia: sottospecie a vasta distribuzione eurasiatico-temperata. Cresce in prati pingui seminaturali, nei prati da sfalcio, in aiuole e giardini, con un'ampia valenza ecologica, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Lotus corniculatus L. subsp. corniculatus

852	Vessillo (petalo superiore) finemente pieghettato. Corolla persistente alla fruttificazione e nascondente il frutto	853
	Vessillo (petalo superiore) non pieghettato. Corolla caduca alla fruttificazione	855

853	Corolla lunga 5-8 mm Ecologia: specie a distribuzione centrata sull'Europa meridionale. Cresce nelle zone più fresche dei prati da sfalcio, su suoli argillosi freschi, talvolta inondati, ricchi in composti azotati e humus, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Trifolium patens Schreb.
	Corolla lunga 2-4(-5) mm	854

854	Infiorescenze dense, con 20-30 fiori, larghe più di 1 cm. Vessillo (petalo superiore) vistosamente ripiegato in avanti a cucchiaino Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce nei prati aridi, a volte nei coltivi, su suoli argillosi spesso decalcificati e poveri in humus, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Trifolium campestre Schreb.
	Infiorescenze povere, con 5-12(-15) fiori, larghe meno di 1 cm. Vessillo (petalo superiore) ripiegato longitudinalmente in due Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in prati umidi, su suoli freschi, da 200 a 1600 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Trifolium dubium Sibth.

855	Fiori in racemi lineari (5-20 volte più lunghi che larghi). Legume lenticolare, poco più lungo che largo, non ricurvo né avvolto a spirale	856
	Fiori in capolini sferico-ovali o in racemi brevi. Legume più lungo che largo, spesso ricurvo o avvolto a spirale	857

856	Legume giovane e ovario glabri (lente!) Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali lungo le strade, presso le stazioni ferroviarie, nelle cave, nelle discariche e in campi abbandonati, su suoli primitivi preferibilmente limosi, neutri, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Trigonella officinalis (L.) Coulot & Rabaute
	Legume giovane e ovario con peli appressati (lente!) Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce su dune marittime e in incolti aridi sabbiosi, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Trigonella wojciechowskii Coulot & Rabaute

857	Legume non reniforme né ricurvo a spirale, con un lungo becco ricurvo o con un'ampia ala membranosa al margine Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce nelle garighe mediterranee e negli incolti aridi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo giugno.	Medicago monspeliaca (L.) Trautv.
	Legume reniforme, falcato o avvolto a spirale, senza becco e senza ala	858

858	Legume ellissoide con diametro di 15-20 mm, a volte con spire incompletamente ravvicinate e spine pungenti, setolose sui bordi Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-macaronesica con baricentro occidentale. Cresce nei campi coltivati, soprattutto su suoli alluviali e argille, fino a 300 m. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Medicago ciliaris (L.) All.
	Legume di dimensioni minori	859

859	Fusti, foglie e stipole con peli ghiandolari (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in prati e pratelli aridi e in vegetazioni ruderali, su suoli basici primitivi e ricchi in scheletro, aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Medicago minima (L.) L.
	Fusti, foglie e stipole senza peli ghiandolari (lente!)	860

860	Legume reniforme, con 1 solo seme. Peduncolo dell'infiorescenza sempre più lungo della foglia a esso contigua Ecologia: specie distribuita nelle zone temperate di Eurasia e Africa settentrionale. Cresce in ambienti disturbati, dai margini di strade a quelli dei boschi, dalle praterie seminaturali a vegetazioni ruderali, su suoli neutro-basici, ricchi in composti azotati, sino alla fascia montana e a volte anche più in alto come presso le malghe. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Medicago lupulina L.
	Legume spiralato o falcato, con più di 1 seme. Peduncolo dell'infiorescenza più breve o più lungo della foglia contigua	861

861	Piante perenni	862
	Piante annue	863

862	Fiori tutti di colore giallo vivo Ecologia: specie euroasiatica. Cresce su suoli per lo più calcarei, ricchi in scheletro e aridi d'estate, negli orli di boschi termofili di latifoglie decidue, lungo le strade, su muri e scarpate, dal livello del mare a circa 1300 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Medicago falcata L. subsp. falcata
	Almeno alcuni fiori con sfumature bluastre o violette	Medicago ×varia Martyn

863	Stipole intere o al massimo minutamente dentellate Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in prati e pratelli aridi e in vegetazioni ruderali, su suoli basici primitivi e ricchi in scheletro, aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Medicago minima (L.) L.
	Stipole profondamente dentate o laciniate	864

864	Legume peloso, con peli ghiandolari (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce nelle pietraie, in pratelli e incolti aridi, a volte in luoghi disturbati, su suoli calcarei ricchi in scheletro, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Medicago rigidula (L.) All.
	Legume glabro o con sparsi peli semplici (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in incolti erbosi, in ambienti ruderali, ai margini delle vie e nei campi, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Medicago arabica (L.) Huds.

865	Piante con spine sui fusti o al margine delle foglie	866
	Piante non spinose	876

866	Fiori non disposti in capolini circondati da un involucro di brattee o squame	Solanum rostratum Dunal
	Fiori disposti in capolini circondati da un involucro di brattee o squame	867

867	Fiori tubulosi assenti (tutti i fiori del capolino a forma di linguetta) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce nelle colture sarchiate e in ambienti ruderali, lungo le strade, alla periferia drgli abitati, nelle discariche etc., su suoli argillosi abbastanza freschi e umiferi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.	Sonchus asper (L.) Hill subsp. asper
	Fiori tubulosi presenti, fiori ligulati assenti o limitati al margine del capolino	868

868	Fiori gialli, giallastri o biancastri	869
	Fiori azzurri o roseo-violetti	870

869	Pappo formato da peli semplici (o al massimo muniti di brevi dentelli) o da squame lineari (il pappo è visibile anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare la base dei fiori con una lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce ai margini delle lande rupestri, nei prati aridi, ma anche in ambienti ruderali come discariche e margini di strade, spesso con altre piante spinose, dal livello del mare a 1300 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Carthamus lanatus L.
	Pappo formato da peli piumosi (ogni pelo possiede lunghi peli laterali distribuiti lungo tutta la lunghezza) (il pappo è visibile anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare la base dei fiori con una lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in prati umidi, fossi e paludi, su suoli freschi, spesso torbosi, dalla fascia planiziale a quella montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Cirsium oleraceum (L.) Scop.

870	Pappo formato da peli piumosi (cioè con lunghi peli laterali) (il pappo è visibile anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare la base dei fiori con una lente!)	871
	Pappo formato da peli semplici (o al massimo minutamente dentellati) (il pappo è visibile anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare la base dei fiori con una lente!)	873

871	Lamina fogliare senza spinule (spine, se presenti, limitate al margine) Ecologia: specie a distribuzione originariamente eurasiatico-sudeuropea oggi divenuta subcosmopolita. Cresce in associazioni ruderali o arvensi, lungo le strade, nelle discariche e nelle schiarite dei boschi, su suoli argillosi piuttosto profondi e umiferi, ricchi in composti azotati, da freschi a subaridi, talvolta decalcificati, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: geofita radicegemmata. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Cirsium arvense (L.) Scop.
	Lamina fogliare con numerose spinule pungenti di 1-1,5 mm	872

872	Foglie decorrenti sul fusto Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea oggi divenuta subcosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali, lungo le strade, nelle discariche, ai margini degli abitati, nelle schiarite dei boschi, su suoli argillosi e umiferi, da subaridi a freschi, piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana superiore (a volte sino alla fascia subalpina presso le malghe). Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Cirsium vulgare (Savi) Ten.
	Foglie non decorrenti sul fusto	Lophiolepis eriophora (L.) Del Guacchio, Bureš, Iamonico & P.Caputo

873	Ricettacolo nudo (togliere tutti i fiori e osservare il ricettacolo con una lente). Stami con filamenti glabri (lente!) Ecologia: specie eurasiatica. Cresce in vegetazioni ruderali, lungo margini stradali, in discariche e stazioni ferroviarie dismesse, in montagna soprattutto presso i covili delle pecore, su suoli subaridi, da limoso-argillosi a sabbioso-pietrosi, abbastanza ricchi in composti azotati ed humus. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: luglio-agosto.	Onopordum acanthium L. subsp. acanthium
	Ricettacolo con pagliette avvolgenti la base dei fiori e dei frutti. Stami con filamenti pelosi (lente!)	874

874	Capolini con involucro cilindrico Ecologia: specie a distribuzione eurimediterraneo-turanica. Cresce in vegetazioni disturbate di siti aridi e assolati quali scarpate e margini di strade o ferrovie, su substrati calcarei o silicei ma allora ricchi in basi, su suoli primitivi ricchi in scheletro e molto aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Carduus pycnocephalus L. subsp. pycnocephalus
	Capolini con involucro da emisferico a ovoide	875

875	Pagina inferiore delle foglie con peli pluricellulari crespi (lente!). Pianta spinosissima	Carduus acanthoides L.
	Pagina inferiore delle foglie con peli unicellulari lisci (lente!). Pianta con spine deboli, lunghe 1-2 mm	Carduus crispus L. subsp. crispus

876	Piante totalmente sommerse o natanti, con foglie a pelo d'acqua	877
	Piante terrestri, o se acquatiche con foglie emergenti dall'acqua	880

877	Foglie divise in 4 foglioline (aspetto di quadrifoglio) Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in paludi, acque, stagnanti e risaie con acque meso-eutrofiche, al di sotto dei 400 m. Forma biologica: geofita rizomatosa/ idrofita radicante. Periodo di sporificazione: marzo-giugno.	Marsilea quadrifolia L.
	Foglie di aspetto diverso	878

878	Foglie munite di vescicole rigonfie. Fiori a simmetria bilaterale Ecologia: specie europea. Cresce nelle risaie e in acque stagnanti eutrofiche, ricche di nutrienti, dal livello del mare ai 300 m circa. Forma biologica: idrofita natante. Periodo di fioritura: luglio-agosto.	Utricularia australis R.Br.
	Foglie senza vescicole rigonfie. Fiori a simmetria raggiata	879

879	Foglie pennato-divise Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in acque stagnanti poco profonde, mesotrofiche, povere di sostanze disciolte e di calcare, spesso in stazioni ombrose e su fango torboso, dal livello del mare a circa 800 m. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Hottonia palustris L.
	Foglie palmato-divise o palmato-lobate Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in acque ferme o a lento scorrimento, piuttosto ricche in composti azotati, radicando su fondali fangosi ricchi in basi ma di solito poveri in calcio, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: luglio-agosto.	Ranunculus trichophyllus Chaix

880	Foglie divise in 4 foglioline (aspetto di quadrifoglio) Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in paludi, acque, stagnanti e risaie con acque meso-eutrofiche, al di sotto dei 400 m. Forma biologica: geofita rizomatosa/ idrofita radicante. Periodo di sporificazione: marzo-giugno.	Marsilea quadrifolia L.
	Foglie di aspetto diverso	881

881	Piante senza fiori, riproducentisi per mezzo di spore (Felci)	882
	Piante con fiori, riproducentisi per mezzo di semi	900

882	Foglie biforcute o terminanti con 2-5 lobi palmati	Asplenium septentrionale (L.) Hoffm. subsp. septentrionale
	Foglie pennate	883

883	Foglie semplicemente pennate (raramente le sole pinne inferiori divise in 2-5 segmenti nastriformi)	884
	Foglie 2-4-pennate	888

884	Foglie densamente ricoperte di squame brunastre di sotto Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce spontanea sui vecchi muri, nelle fessure delle rocce, in mezzo a minuti detriti consolidati, su ogni tipi di roccia, ma preferibilmente su quella calcare, non in ambienti eccessivamente umidi, dalle coste fino alla fascia montana 2000 m. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di sporificazione: gennaio-dicembre.	Asplenium ceterach L. subsp. ceterach
	Foglie non densamente ricoperte da squame brunastre di sotto	885

885	Sporangi disposti alla periferia della lamina (osservare la pagina inferiore), in linee coperte dal margine fogliare revoluto Ecologia: specie a vasta distribuzione pantropicale, spesso coltivata a scopo ornamentale e a volte transfuga dai giardini e presente anche allo stato subspontaneo. Cresce in ambienti caldi, umidi e ombrosi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di sporificazione: luglio-settembre.	Pteris multifida Poir.
	Sporangi disposti lungo le nervature (osservare la pagina inferiore), in sori circolari o allungati	886

886	Sori circolari	887
	Sori allungati Ecologia: specie distribuita in tutto il mondo (cosmopolita). Cresce su rupi e muri, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di sporificazione: marzo-settembre.	Asplenium trichomanes L. subsp. quadrivalens D.E.Mey.

887	Indusio presente	Cyrtomium laetevirens (Hiyama) Nakaike
	Indusio mancante	Polypodium vulgare L.

888	Picciolo delle foglie lungo 50 cm o più. Piante alte anche più di 2 m Ecologia: specie a vasta distribuzione subcosmopolita. Forma spesso densi popolamenti clonali in pascoli abbandonati, ai margini e nelle radure di boschi, su suoli da subacidi ad acidi, da subaridi in estate a umidi in profondità, dal livello del mare alla fascia montana superiore, comportandosi spesso da pianta invasiva di difficile estirpazione (viene favorita dagli incendi). Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di sporificazione: maggio-aprile.	Pteridium aquilinum (L.) Kuhn subsp. aquilinum
	Picciolo delle foglie lungo meno di 50 cm. Piante sempre più basse di 2 m	889

889	Pinnule a forma di ventaglio Ecologia: specie ad ampia distribuzione. Cresce su rocce calcaree stillicidiose e muschiose, a volte anche su vecchie fontane in ambienti urbani. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di sporificazione: luglio-settembre.	Adiantum capillus-veneris L.
	Pinnule non a forma di ventaglio	890

890	Sori allungati	891
	Sori circolari	893

891	Foglie grandi, lunghe sino a 1 m Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in boschi ombrosi, in anfratti umidi, nelle doline e presso l'imboccatura di cavità carsiche, in pendii erbosi e pascoli sassosi, su suoli argillosi ricchi in humus, dal livello del mare (dove è rara) alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di sporificazione: luglio-settembre.	Athyrium filix-femina (L.) Roth
	Foglie piccole, lunghe al massimo 30-40 cm, spesso meno	892

892	Picciolo tutto verde Ecologia: specie con distribuzione circumboreale. Cresce sia nelle fessure di rocce prevalentemente calcaree che che su muretti preferendo le parti più alte dei muri e rivelando quindi una minore nitrofilia, dal livello del mare alla fascia montana superiore, a volte anche più in alto. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di sporificazione: giugno-ottobre.	Asplenium ruta-muraria L. subsp. ruta-muraria
	Picciolo nero o bruno almeno nella metà inferiore	Asplenium adiantum-nigrum L. subsp. adiantum-nigrum

893	Foglie a contorno triangolare, più larghe verso la base	Gymnocarpium robertianum (Hoffm.) Newman
	Foglie contorno non triangolare, più larghe verso il centro	894

894	Indusio rotondeggiante, peltato, fissato per il centro	895
	Indusio a forma di rene, fissato per il margine	896

895	Foglie coriacee, lucide. Pinne basali molto più brevi di quelle centrali. Pinnule subsessili, non auricolate, quella superiore e basale di ogni pinna ben più lunghe delle altre	Polystichum aculeatum (L.) Roth
	Foglie tenere, opache. Pinne basali lunghe quasi quanto quelle centrali. Pinnule in gran parte picciolettate e auricolate, quella superiore e basale di ogni pinna poco più lunghe delle altre Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in luoghi rupestri, sulle sponde dei ruscelli e in boschi umidi, su suoli acidi o subacidi ricchi in humus ma poveri di carbonati, di solito su substrati silicei, dalle pianure alla fascia subalpina ma con optimum nella fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di sporificazione: giugno-agosto.	Polystichum setiferum (Forssk.) T.Moore ex Woyn.

896	Pinnule del paio inferiore fortemente asimmetriche, a contorno largamente triangolare. Pinnule delle pinne superiori completamente divise o a margine profondamente lobato Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in prati, faggete, abetine umide, peccete, brughiere subalpine e lungo ruscelli, su suoli acidi, ricchi in sostanza organica, con optimum nella fascia montana superiore. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di sporificazione: luglio-settembre.	Dryopteris dilatata (Hoffm.) A.Gray
	Pinnule del paio inferiore da simmetriche a poco asimmetriche, a contorno strettamente triangolare. Pinnule delle pinne superiori a margine intero o debolmente lobulato	897

897	Picciolo e rachide fogliari nudi o con sparse squame piliformi. Inserzione delle pinne sul rachide di colore verde Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-temperata oggi divenuta subcosmopolita. Cresce in boschi freschi e ombrosi, ai margini dei ruscelli,su pietraie e in prati di altitudine, su suoli profondi e umiferi, piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare (ove è rara) alla fascia subalpina. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di sporificazione: luglio-settembre.	Dryopteris filix-mas (L.) Schott
	Picciolo e rachide fogliari densamente villosi per squame lanceolate a forma di pelo. Inserzione delle pinne sul rachide con una macchia scura	898

898	Pinnule sessili, chiaramente dentate all'apice, con dentelli triangolari. Rachide fogliare con squame color ruggine o bruno-ruggine	Dryopteris cambrensis (Fraser-Jenk.) Beitel & W.R.Buck subsp. insubrica (Oberh. & Tavel ex Fraser-Jenk.) Fraser
	Pinnule picciolettate, intere o indistintamente dentate all'apice. Rachide fogliare con squame da bruno chiaro a bruno scuro	899

899	Squame abbondanti, da bruno chiaro a bruno scuro. Lamina con pagina inferiore verde scuro	Dryopteris pseudomas (Woll.) Holub & Pouzar subsp. pseudomas
	Squame relativamente scarse, quasi sempre pallide. Lamina con pagina inferiore verde chiaro	Dryopteris borreri (Newman) Kinahan

900	Fiori in capolini circondati da un involucro di brattee o di squame	901
	Fiori non in capolini, o se in capolini questi non circondati da un involucro	952

901	Fiori tubulosi assenti (tutti i fiori del capolino ligulati)	902
	Fiori tubulosi presenti, fiori ligulati presenti solo al margine del capolino oppure assenti	926

902	Fiori azzurri, rosa o violetti Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea di antica introduzione ai limiti dell'areale (è il progenitore del radicchio coltivato). Cresce in ambienti più o meno disturbati, lungo le strade, nei centri abitati, su scarpate, negli incolti, in giardini e parchi, su suoli piuttosto primitivi, con optimum al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Cichorium intybus L.
	Fiori gialli o arancioni	903

903	Frutti senza pappo di peli (il pappo è visibile anche alla fioritura: aprire un capolino e osservare la base dei fiori) Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce negli orli di boschi nitrofili disturbati, presso le siepi, nei giardini, più raramente nei coltivi, su suoli argillosi sciolti e freschi, umiferi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Lapsana communis L. subsp. communis
	Frutti con un pappo di peli (il pappo è visibile anche alla fioritura: aprire un capolino e osservare la base dei fiori)	904

904	Pappo di peli piumosi (cioè con lunghi peli laterali), almeno nei frutti disposti al centro del capolino (forte lente!)	905
	Pappo di peli semplici (al massimo minutamente dentellati) (forte lente!) o di squame sottili	907

905	Capolini non solitari, all'apice di fusti ramificati	906
	Capolini solitari, all'apice di fusti semplici Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in vegetazioni erbacee a volte anche disturbate con optimum nei prati aridi, su suoli umiferi subaridi, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare sino alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Leontodon hispidus L. subsp. hispidus

906	Ricettacolo con pagliette alla base dei fiori (lente!) Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce in vegetazioni ruderali, in parchi e giardini, nelle aiuole spartitraffico, su suoli limoso-argillosi da freschi a subaridi, piuttosto ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore, ove diviene più rara. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Hypochaeris radicata L.
	Ricettacolo senza pagliette alla base dei fiori (lente!)	Scorzoneroides autumnalis (L.) Moench

907	Frutti senza becco	908
	Frutti sormontati da un becco	915

908	Frutti compressi o appiattiti	909
	Frutti non appiattiti	913

909	Stimmi gialli	Sonchus arvensis L. subsp. arvensis
	Stimmi di colore verde-oliva	910

910	Foglie opache, non o poco spinulose al margine, abbraccianti il fusto con orecchiette appuntite. Frutti spinulosi sulle coste (lente!)	911
	Foglie lucide, fortemente spinulose al margine, abbraccianti il fusto con orecchiette arrotondate (che fanno cioè un giro completo). Frutti lisci sulle coste (lente!)	912

911	Foglie mediane del fusto generalmente pennato-sette, con segmenti più stretti di 5 mm alla base	Sonchus tenerrimus L.
	Foglie mediane del fusto da grossolonamente divise a pennato-sette, ma in questo caso con segmenti più larghi di 5 mm alla base	Sonchus oleraceus L.

912	Pianta annua: rosetta basale ridotta a poche foglie, generalmente verdi alla fioritura	Sonchus asper (L.) Hill subsp. asper
	Pianta bienne: rosetta basale ben sviluppata, con foglie generalmente disseccate alla fioritura	Sonchus asper (L.) Hill subsp. glaucescens (Jord.) Ball

913	Involucro dei capolini più stretto di 5 mm e glabro o quasi	914
	Involucro dei capolini più largo di 5 mm, o se più stretto allora chiaramente peloso o ghiandoloso	Crepis tectorum L.

914	Ricettacolo completamente nudo (lente!). Squame involucrali esterne più larghe di quelle interne, ottuse all'apice Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce negli incolti, nelle vigne, lungo le vie, in ambienti ruderali, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Crepis pulchra L. subsp. pulchra
	Ricettacolo con squame o peli rigidi, oppure con alveoli cigliati (lente!). Squame involucrali esterne larghe quanto quelle interne, appuntite all'apice Ecologia: specie a distribuzione centro-europea con affinità subatlantiche. Cresce in incolti, nei campi, in ambienti ruderali, lungo massicciate ferroviarie o lungo le vie, dal livello del mare ai fondovalle delle Alpi. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Crepis capillaris (L.) Wallr.

915	Fusti fioriferi senza foglie (foglie tutte disposte in una rosetta basale)	916
	Fusti fioriferi fogliosi	917

916	Involucro del capolino lungo 1,4-2 cm alla fioritura, con brattee esterne da lineari a lanceolate, fortemente divergenti o riflesse, lunghe 2/3-3/4 di quelle interne Ecologia: gruppo di specie a vasta distribuzione eurosiberiana, oggi divenuto subcosmopolita nelle zone temperate. Cresce in vegetazioni sia segetali che ruderali, nei coltivi, in vigneti, orti, lungo i margini delle strade, nelle aiuole etc., su suoli per lo più limoso-argillosi, piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, subneutri, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.	Taraxacum F.H.Wigg. sect. Taraxacum
	Involucro del capolino lungo al massimo 1,5 cm alla fioritura, con brattee esterne da lanceolate a ovali, appressate a quelle interne o poco divergenti, lunghe 1/3-2/3 di quelle interne Ecologia: specie europea. Cresce in ambienti aridi, non troppo eutrofizzati, dal livello del mare a 1800 m circa. Forma biologica: H ros. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Taraxacum sect. Erythrosperma (H.Lindb.) Dahlst.

917	Becco del frutto inserito al centro di una coroncina (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-mediterranea. Cresce come pioniera in vegetazioni semi-ruderali su scarpate, ai margini di campi e strade, alla base di marciapiedi e muri, su suoli aridi primitivi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Chondrilla juncea L.
	Becco non inserito al centro di una coroncina (lente!)	918

918	Capolini con soli 5 fiori Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce nei boschi freschi e ricchi di humus, da circ a 100 m a circa 1800 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Mycelis muralis (L.) Dumort. subsp. muralis
	Capolini con più di 5 fiori	919

919	Frutti compressi (lente!)	920
	Frutti cilindrici (lente!)	921

920	Faccia inferiore delle foglie con nervatura centrale senza spine (da glabra a sparsamente ispida). Infiorescenza stretta, con capolini addensati su peduncoli brevi. Frutti maturi non setolosi all’apice Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente mediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali ai margini di strade, alla base di muri, in campi abbandonati, orti e discariche, su suoli subaridi pietrosi e poveri in humus, piuttosto ricchi in composti azotati e in basi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Lactuca saligna L.
	Faccia inferiore delle foglie con nervatura centrale spinosa. Infiorescenza ampia, con capolini su peduncoli allungati. Frutti maturi setolosi all’apice Ecologia: sottospecie a distribuzione eurasiatico-mediterreanea. Cresce in vegetazioni ruderali ai margini delle strade, in discariche e su scarpate, lungo i muri in pietra, su suoli da ghiaiosi ad argillosi, aridi, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Lactuca sativa L. subsp. serriola (L.) Galasso, Banfi, Bartolucci & Ardenghi

921	Frutti di lunghezza molto diversa: gli esterni di 5-9 mm e senza becco, gli interni di 12-17 mm e con becco	922
	Frutti di lunghezza e forma quasi eguali	923

922	Squame involucrali esterne con setole semplici non ghiandolari	Crepis foetida L. subsp. rhoeadifolia (M.Bieb.) Čelak.
	Squame involucrali esterne con peli ghiandolari Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in incolti aridi, sui muri, nelle vigne, ai bordi delle strade, in ambienti ruderali, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Crepis foetida L. subsp. foetida

923	Involucro dei capolini più stretto di 5 mm e glabro o quasi Ecologia: specie distribuita in Europa sud-orientale. Cresce negli incolti, in prati aridi e in ambienti ruderali, dal livello del mare a 900 m circa, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Crepis bursifolia L.
	Involucro dei capolini più largo di 5 mm, o se più stretto allora chiaramente peloso o ghiandoloso	924

924	Pappo sporgente per più di metà dall'involucro. Involucro glabro o con peli non giallastri. Ricettacolo peloso (lente!)	925
	Pappo appena sporgente dall'involucro. Involucro con setole giallastre. Ricettacolo glabro (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea con gravitazione orientale. Cresce negli incolti, nei campi, lungo le vie, in ambienti ruderali, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Crepis setosa Haller f.

925	Capolini con squame involucrali esterne larghe 3-4,5 mm, quasi interamente scariose. Acheni interni con becco più breve del corpo Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-atlantica. Cresce sia negli aspetti più freschi dei prati stabili ad Arrhenatherum che ai margini di strade, nelle aiuole, alla base di muri, in discariche etc., su suoli argillosi per lo più carbonatici, piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: febbraio-ottobre.	Crepis vesicaria L.
	Capolini con squame involucrali esterne larghe 0,5-2,5 mm, quasi interamente erbacee. Acheni interni con becco lungo quasi quanto il corpo	Crepis taraxacifolia Thuill.

926	Capolini con fiori ligulati marginali	927
	Capolini con soli fiori tubulosi	940

927	Fiori tutti gialli o arancioni	928
	Almeno i fiori ligulati di colore bianco o rosa	931

928	Capolini più stretti di 6 mm, addensati in infiorescenze corimbose	Achillea tomentosa L.
	Capolini più larghi di 6 mm, non addensati in corimbi	929

929	Involucro dei capolini più largo che lungo, con squame disposte in più di 2 serie	930
	Involucro dei capolini più lungo che largo, con squame disposte in 1-2 serie Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce in prati torbosi e in ambienti umidi più o meno disturbati, dal livello del mare a circa 800 m. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Jacobaea erratica (Bertol.) Fourr.

930	Fiori ligulati più lunghi di 1,5 cm	Rudbeckia laciniata L.
	Fiori ligulati più brevi di 1,5 cm Ecologia: specie a distribuzione centroeuropeo-pontica. Cresce in vegetazioni erbacee aperte, negli incolti, in prati aridi e in macereti, soprattutto su substrati calcarei, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Cota tinctoria (L.) J.Gay subsp. tinctoria

931	Centro del capolino con fiori di colore giallo vivo. Capolini con involucro solitamente più largo di 7 mm	932
	Centro del capolino con fiori bianchi, giallo chiaro o rosa. Capolini con involucro più stretto di 7 mm	937

932	Ricettacolo nudo (togliere tutti i fiori ed osservare il ricettacolo con una lente)	933
	Ricettacolo con pagliette avvolgenti la base dei fiori e dei frutti (togliere tutti i fiori ed osservare il ricettacolo con una lente)	935

933	Foglie divise in segmenti filiformi, più stretti di 2 mm. Piante annue	934
	Foglie divise in segmenti più larghi di 2 mm. Piante perenni Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce lungo vie e presso insediamenti rurali, alla base dei muri, su suoli primitivi disturbati, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Tanacetum parthenium (L.) Sch.Bip.

934	Pianta con forte odore di camomilla. Ricettacolo conico, più lungo che largo e cavo all'interno Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali o arvensi, spesso come infestante delle colture di cereali, negli orti o lungo le strade, presso le case o nelle discariche, su suoli limoso-argillosi poveri in calcio, da neutri a subacidi, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Matricaria chamomilla L.
	Pianta senza odore di camomilla. Ricettacolo circa tanto lungo che largo, pieno Ecologia: specie europea. Cresce in campi incolti, macerie, sentieri, orti, bordi stradali, dal livello del mare a 1200 m. Forma biologica: H bienn. Periodo di fioritura: aprile-dicembre.	Tripleurospermum inodorum (L.) Sch.Bip.

935	Frutti più o meno compressi, a sezione rombica (lente!) Ecologia: specie distribuita in Europa meridionale e Asia occidentale. Cresce come infestante nelle colture di cereali e in ambienti ruderali, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Cota altissima (L.) J.Gay
	Frutti cilindrici o piriformi, non compressi, a sezione rotonda, ellittica o quadrata (lente!)	936

936	Frutti rugosi o tubercolati almeno sulle coste (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce negli incolti, nei campi di cereali e in ambienti ruderali, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Anthemis cotula L.
	Frutti lisci (lente!) Ecologia: specie a distribuzione stenomediterranea. Cresce nei campi incolti, su suoli leggermente acidificati, al di sotto della fascia montana superiore e oggi sembra in regresso a causa dell'agricoltura intensiva. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Anthemis arvensis L. subsp. arvensis

937	Fiori rosa	938
	Fiori bianchi	939

938	Fusti sottili, alla base larghi meno di 2 mm, incurvato-ascendenti	Achillea roseoalba Ehrend.
	Fusti robusti, alla base eretti e più larghi di 2 mm Ecologia: specie a distribuzione eurosiberiana. Cresce in prati aridi, incolti, a margine di sentieri e strade collinari da 0 a 2500 m. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-novembre.	Achillea millefolium L. subsp. millefolium

939	Capolini lunghi sino a 3,5 mm. Foglie più strette di 1,5 cm, a contorno con lati più o meno paralleli e segmenti ovato-lanceolati, ravvicinati Ecologia: specie originaria dell'Europa. Cresce suoli asciutti in prati aridi e aridi e ambienti disturbati (es.: incolti o margini di strade), dal livello del mare a 1500 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Achillea collina (Becker ex Wirtg.) Heimerl
	Capolini lunghi 4-5 mm. Foglie più larghe di 1,5 cm, a contorno con lati arcuati e segmenti lineari-lanceolati, spaziati Ecologia: specie a distribuzione eurosiberiana. Cresce in prati aridi, incolti, a margine di sentieri e strade collinari da 0 a 2500 m. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-novembre.	Achillea millefolium L. subsp. millefolium

940	Fiori gialli o biancastri (o raramente bruno-rossastri)	941
	Fiori azzurri, blu o roseo-violetti	950

941	Capolini con fiori tubulosi più lunghi di 1 cm Ecologia: specie persente in quasi tutto il mondo (subcosmopolita). Cresce in vegetazioni ruderali, ai margini di strade e viottoli, purché non esposte ad intensi rimaneggiamenti, su suoli aridi e ricchi in scheletro, a volte un po' eutrofizzati, al di sotto della fascia montana, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Centaurea solstitialis L. subsp. solstitialis
	Capolini con fiori tubulosi più brevi di 1 cm	942

942	Capolini con involucro almeno 2 volte più lungo che largo Ecologia: specie a distribuzione cosmopolita. Cresce, spesso come specie infestante, in vegetazioni ruderali e segetali, ai margini delle strade e dei marciapiedi, nei coltivi, in orti, giardini, discariche e più raramente in radure boschive disturbate, su suoli argillosi ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.	Senecio vulgaris L. subsp. vulgaris
	Capolini con involucro meno di 2 volte più lungo che largo	943

943	Capolini disposti in racemi allungati e simili a una spiga. Foglie inferiori opposte	944
	Capolini non disposti in racemi allungati. Tutte le foglie non opposte	945

944	Foglie basali pennato-partite, con porzione centrale indivisa larga 5-15 mm e 1-7 divisioni laterali, lunghe 5-20 mm, intere o appena dentate Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce su spiagge, macerie, luoghi sterili sabbiosi e ambienti umidi fino a 300 m. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Ambrosia psilostachya DC.
	Foglie basali 2-pennato-sette, con porzione centrale indivisa larga 1-3 mm e numerose divisioni laterali pennato-composte Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce su ghiaie superficiali, terreni smossi nei cantieri e lungo le strade, greti dei torrenti, le aree urbane abbandonate, le rive dei corsi d'acqua, le zone industriali dimesse, le coltivazioni di girasole, di soia e di mais, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Ambrosia artemisiifolia L.

945	Capolini più larghi di 6 mm	946
	Capolini più stretti di 6 mm	947

946	Segmenti fogliari larghi al massimo 2 mm. Piante annue Ecologia: specie di origine asiatica. Cresce negli incolti, sentieri, massicciate, macerie, ambienti di calpestio, ha una netta preferenza per i suoli azotati pertanto è facilmente reperibile nelle vicinanze di case e stalle, dal livello del mare a circa 2000 m circa. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Matricaria discoidea DC. subsp. discoidea
	Segmenti fogliari più larghi di 2 mm. Piante perenni Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica, forse non indigena dell'Europa. Cresce in incolti, radure ed ambienti ruderali, lungo i fossati, sulle sponde dei fiumi, soprattutto su suoli acidi, con optimum nella fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Tanacetum vulgare L. subsp. vulgare

947	Foglie verdi di sopra, bianco-pelose di sotto	948
	Foglie con pelosità e colore non molto differenti sulle due facce	949

948	Stoloni assenti o brevissimi. Foglie superiori 1-2 pennato-sette, con segmenti incisi. Pianta con debole odore sgradevole. Fiori normalmente giallastri Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale-temperata. Cresce in terreni mesici ricchi in composti azotati, in ambienti fortemente disturbati quali margini di strade, discariche, campi abbandonati etc., dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Artemisia vulgaris L.
	Stoloni presenti, allungati. Foglie superiori semplicemente pennato-divise, con segmenti interi. Pianta con forte odore aromatico. Fiori rossastri Ecologia: specie originaria dell'Asia. Cresce in terreni freschi e ricchi di composti azotati in siti disturbati quali margini di strade, discariche, campi abbandonati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa/ geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: ottobre-novembre.	Artemisia verlotiorum Lamotte

949	Foglie glabre o quasi Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce in ambienti ruderali, lungo le vie, in incolti ghiaiosi e sabbiosi, dal livello del mare a 500 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-ottobre.	Artemisia annua L.
	Foglie chiaramente pelose Ecologia: specie ad ampia distirbuzione (subcosmopolita). Cresce su suoli ricchi in basi e composti azotati in ambienti disturbati (margini stradali, discariche, muri), dal livello del mare a circa 1000 m. Forma biologica: Ch suffr. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Artemisia absinthium L.

950	Fiori azzurri o blu Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-orientale poi divenuta subcosmopolita. Oggi cresce in stazioni ruderali, su suoli da sabbiosi a limosi, decalcificati, aridi d'estate, al di sotto della fascia montana. Dai fiori si estrae un colorante utilizzato sia in pasticceria che (in passato) dai miniaturisti per ottenere colori dal violetto all'azzurro. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Centaurea cyanus L.
	Fiori rosa o roseo-violetti	951

951	Squame dell'involucro del capolino terminate da un'appendice separata da una strozzatura rispetto alla parte sottostante, non decorrente sui margini della squama	Centaurea nigrescens Willd. subsp. pinnatifida (Fiori) Dostál
	Squame involucrali con appendice decorrente sui margini della squama	Centaurea stoebe L.

952	Fiori e frutti disposti in ombrelle composte (ombrelle portanti all'apice dei raggi altre ombrelle più piccole, a volte contratte e simili a capolini)	953
	Fiori e frutti non disposti in ombrelle composte	986

953	Frutto con spine, aculei o setole spinescenti	954
	Frutto senza spine, aculei o setole spinescenti	958

954	Ombrella con brattee intere (o assenti)	955
	Ombrella con brattee profondamente divise Ecologia: originaria dalla parte meridionale dell'Eurasia ma oggi diffusa nelle zone temperate di tutto il mondo. Cresce sia negli aspetti più aridi dei prati da sfalcio che in vegetazioni ruderali presso gli abitati, nelle discariche, nelle cave, lungo le vie, su suoli non molto profondi ma ricchi in basi e composti azotati, a volte anche subsalsi, dal livello del mare a 1400 m circa. Forma biologica: emicriptofita bienne (terofita scaposa). Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Daucus carota L. subsp. carota

955	Brattee presenti alla base dell'ombrella Ecologia: specie euopea. Cresce negli incolti, nei luoghi erbosi, nelle vigne ed in ambienti ruderali, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Orlaya grandiflora (L.) Hoffm.
	Brattee assenti o precocemente caduche	956

956	Ombrelle laterali, opposte alle foglie, su peduncoli brevi (minori di 5 cm) e superate dalle foglie Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce negli incolti e in ambienti ruderali, presso le strade e sulle macerie, su suoli primitivi piuttosto aridi, di solito calcarei, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-agosto.	Torilis nodosa (L.) Gaertn. subsp. nodosa
	Ombrelle terminali, con peduncoli più lunghi di 5 cm, superanti le foglie	957

957	Involucro delle ombrelle di 4-6(-12) brattee Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce negli orli disturbati di boschetti termofili di latifoglie decidue, di solito alla periferia degli abitati, su suoli argillosi freschi, sciolti, umiferi, ricchi in basi e composti azotati, con optimum al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Torilis japonica (Houtt.) DC.
	Involucro delle ombrelle mancante, o di sole 1-2 brattee Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce negli orli di boschi termofili ed in ambienti ruderali come ai margini di strade e sentieri, su suoli da sassosi a limosi, ricchi in basi, piuttosto aridi d'estate, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Torilis arvensis (Huds.) Link subsp. arvensis

958	Fiori gialli o verde giallastri	959
	Fiori bianchi (o rosa)	962

959	Frutto fortemente appiattito e più o meno alato al margine	Pastinaca sativa L. subsp. sativa
	Frutto non appiattito, senza ali o con 4-5 ali	960

960	Segmenti fogliari lineari o filiformi larghi al massimo 1 mm	Anethum foeniculum L.
	Segmenti fogliari piatti e larghi più di 1 mm	961

961	Segmenti fogliari larghi al massimo 5 mm Ecologia: specie di origine mediterranea, ampiamente coltivata (prezzemolo) in tutta Italia e a volte presente come pianta avventizia allo stato subspontaneo nei coltivi e negli incolti. Forma biologica: emicriptofita scaposa/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Petroselinum crispum (Mill.) Fuss
	Segmenti fogliari molto più larghi di 5 mm Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-atlantica. Cresce in incolti umidi e ombrosi, nelle siepi, su ruderi e macerie, in genere su suoli piuttosto freschi, dal livello del mare a 800 m circa, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: gennaio-maggio.	Smyrnium olusatrum L.

962	Frutto fortemente appiattito e alato al margine	963
	Frutto non appiattito, senz'ali o con 4 ali (2 al margine e 2 sul dorso)	966

963	Foglie semplicemente pennate o triforcate	964
	Foglie 2-4 volte pennato-sette	965

964	Frutto con margine ingrossato e crenato. Piante annue Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce negli incolti e nei prati-pascoli, su suoli aridi d'estate, con optimum al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Tordylium maximum L.
	Frutto di aspetto diverso. Piante perenni	Heracleum sphondylium L. subsp. sphondylium

965	Segmenti fogliari larghi 2-7 cm Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in ambienti umidi e periodicamente inondati, su suoli argillosi piuttosto profondi e freschi, al di sotto della fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Angelica sylvestris L. subsp. sylvestris
	Segmenti fogliari larghi 1-5 mm Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in prati aridi, magri e pascoli sassosi, tendenzialmente acidi, schiarite e margini di boscaglie calde fino a 1200 m. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Oreoselinum nigrum Delarbre

966	Foglie semplicemente pennate	967
	Foglie 2-4-pennate	972

967	Piante annue	Coriandrum sativum L.
	Piante perenni o bienni	968

968	Ombrelle portate da peduncoli più brevi dei raggi, quindi subsessili Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-sudeuropea. Cresce in fossi, stagni e acquitrini, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa/ idrofita radicante. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Helosciadium nodiflorum (L.) W.D.J.Koch subsp. nodiflorum
	Ombrelle portate da peduncoli lunghi almeno quanto i raggi, quindi distintamente peduncolate	969

969	Involucro di 2-6 brattee persistenti	Sium latifolium L.
	Involucro assente	970

970	Petali interi, ripiegati a cappuccio. Frutto lungo 1,5-2 mm, con costolature evidenti Ecologia: specie distribuita nelle zone temperate di Eurasia e Nord Africa ma ampiamente coltivata (sedano). In Italia cresce negli incolti, orti e ruderi. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Apium graveolens L.
	Petali bilobati. Frutto lungo 2-3,5 mm, con costolature poco evidenti o nulle	971

971	Fusti cavi, fogliosi. Foglie basali glabre, con segmenti più lunghi di 2,5 cm, gli inferiori picciolati. Frutti con coste biancastre e stili più lunghi del frutto	Pimpinella major (L.) Huds.
	Fusti pieni, senza foglie almeno in alto. Foglie basali minutamente pelose, con segmenti più brevi di 2,5 cm, sessili. Frutti con coste poco sviluppate e stili più brevi del frutto	Pimpinella saxifraga L. subsp. saxifraga

972	Segmenti fogliari ovati, lanceolati o cuneati, più larghi di 2 mm	973
	Segmenti fogliari capillari o lineari, larghi meno di 2 mm	980

973	Ombrelle con un involucro di brattee numerose e persistenti Ecologia: specie dell'Eurasia meridionale oggi divenuta subcosmopolita. Cresce in ambienti ruderali nelle aie, negli orti e presso le case, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Conium maculatum L. subsp. maculatum
	Ombrelle senza involucro o con 1-2 brattee precocemente caduche	974

974	Frutto portante all'apice, sotto lo stilopodio, i rudimenti del calice (lente!)	Cicuta virosa L.
	Frutto senza rudimenti del calice (lente!)	975

975	Frutto ovoide, circa tanto lungo che largo	976
	Frutto lungamente assottigliato all'apice, almeno il doppio più lungo che largo	978

976	Ombrellette senza un involucretto di brattee alla base	977
	Ombrellette con un involucretto di almeno 3 brattee alla base	Aethusa cynapium L. subsp. cynapium

977	Foglie 2 volte divise in 3, con segmenti lanceolato-acuminati larghi 3-4 cm Ecologia: specie a distribuzione eurosiberiana. Cresce negli orli dei boschi di latifoglie decidue e in siti disturbati presso le case, anche in luoghi umidi come lungo fossi e canali, su suoli limoso-argillosi abbastanza profondi, da freschi a umidi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Aegopodium podagraria L.
	Foglie 2-3 imparipennate, con segmenti più stretti di 3 cm Ecologia: specie distribuita nelle zone temperate di Eurasia e Nord Africa ma ampiamente coltivata (sedano). In Italia cresce negli incolti, orti e ruderi. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Apium graveolens L.

978	Frutti lisci e arrotondati sul dorso	979
	Frutti con coste dorsali ben evidenti Ecologia: specie a distribuzione subatlantico-sudeuropea. Cresce in siti ombrosi, in orli boschivi e nelle siepi, in parchi e giardini abbandonati, su suoli argillosi freschi, umiferi, ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Chaerophyllum temulum L.

979	Piante annue, con radice sottile. Ombrelle con 2-6 raggi. Involucretto con 1-3 brattee. Achenio con becco lungo almeno 1/4 della parte con il seme	Anthriscus cerefolium (L.) Hoffm.
	Piante bienni o perenni, con radice robusta simile ad una carota. Ombrelle con più di 6 raggi. Involucretto con 5-8 brattee. Achenio con becco lungo al massimo 1/5 della parte con il seme Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-temperata. Cresce in prati da sfalcio e lungo i margini boschivi su terreni argillosi abbastanza profondi e freschi, con optimum nella fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Anthriscus sylvestris (L.) Hoffm. subsp. sylvestris

980	Frutto bigloboso, 2 volte più largo che lungo	Bifora radians M.Bieb.
	Frutto di aspetto diverso, al massimo tanto lungo che largo	981

981	Frutto peloso o setoloso (lente!) Ecologia: specie dell'Europa meridionale.Ccresce soprattutto in vegetazioni ruderali di siti caldi e aridi, lungo i sentieri, al margine di strade e in luoghi incolti, su suoli primitivi, ghiaiosi, ricchi in basi e poveri in composti azotati, dal livello del mare a 1200 m circa (raramente fino a 1900 m). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Scandix pecten-veneris L. subsp. pecten-veneris
	Frutto glabro (lente!9	982

982	Piante annue	983
	Piante perenni	984

983	Ombrelle a 2 raggi Ecologia: specie di origine sudamericana. Cresce in ambienti disturbati, sui ruderi e sulle macerie, lungo le strade e lungo i greti dei torrenti, dal livello del mare a 500 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Cyclospermum leptophyllum (Pers.) Sprague ex Britton & P.Wilson
	Ombrelle a 4-12 raggi	Coriandrum sativum L.

984	Stili persistenti nel frutto e lunghi 1/3-3/4 di questo	985
	Stili caduchi o persistenti, ma allora molto brevi	Carum carvi L.

985	Ombrelle poste al termine del fusto e dei rami, ciascuna portata da un peduncolo sempre più lungo dei raggi Ecologia: specie distribuita sulle coste atlantiche e mediterranee, ma con ampie penetrazioni nell'entroterra. Cresce in prati umidi torbosi, molinieti, depressioni salmastre fra le dune. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Oenanthe peucedanifolia Pollich
	Ombrelle opposte alle foglie del fusto, ciascuna portata da un peduncolo lungo quanto i raggi o meno Ecologia: specie eurasiatica. Cresce in ambienti umidi palustri. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Oenanthe aquatica (L.) Poir.

986	Fiori senza petali o con petali verdastri o verde giallastri, piccoli, sepaloidi	987
	Fiori con petali bianchi o colorati	993

987	Foglie profondamente lobate ma non composte	988
	Foglie composte (divise in foglioline completamente separate tra loro)	989

988	Foglie più larghe di 5 cm. Pianta più alta di 30 cm Ecologia: specie alloctona originaria dei paesi della fascia tropicale di Africa e Asia. Cresce negli incolti e zone ruderali. Forma biologica: terofita scaposa-fanerofita arborea. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Ricinus communis L.
	Foglie più strette di 5 cm. Piante più basse di 30 cm Ecologia: specie distribuita in quasi tutto il mondo (subcosmopolita). Cresce in campi di cereali e pratelli disturbati, su suoli sabbiosi poveri di sostanza organica, dal livello del mare alla fascia collinare. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Aphanes arvensis L.

989	Foglie palmate	Cannabis sativa L.
	Foglie pennate	990

990	Fiori disposti in racemi semplici	Lepidium ruderale L.
	Fiori disposti in spighe compatte all'apice dei fusti	991

991	Foglioline con almeno 12 denti per lato. Pianta di ambienti umidi	Sanguisorba officinalis L.
	Foglioline con meno di 12 denti per lato. Pianta di ambienti aridi	992

992	Frutto (urnula) con coste alate e facce coperte da creste prominenti irregolari e acute Ecologia: specie ad ampia distribuzione (subcosmopolita). Cresce Ambienti aridi, incolti, campi di foraggere, margini di vie, zone ruderali, dal livello del mare a circa 2000 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: luglio-agosto.	Poterium sanguisorba L. subsp. balearicum (Bourg. ex Nyman) Stace
	Frutto (urnula) con coste senza ali o con ali strette e facce più o meno reticolate Ecologia: specie a distribuzione centrata sull'Europa sudorientale. Cresce in prati e pascoli aridi, ma anche ai margini delle strade, in aiuole e sulle scarpate, su suoli limoso-argillosi ricchi in basi e a volte anche in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-agosto.	Poterium sanguisorba L. subsp. sanguisorba

993	Fiori a simmetria bilaterale	994
	Fiori a simmetria raggiata	1029

994	Foglie palmato-divise o palmato-composte	995
	Foglie pennato-divise o pennato-composte	997

995	Corolla senza sperone Ecologia: specie est mediterranea. Specie miglioratrice dei terreni in termini di fertilità azotata, si adatta bene ai terreni limoso-sabbiosi, dal livello del mare a circa 300 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Lupinus albus L. subsp. albus
	Corolla munita di sperone	996

996	Frutto (follicolo) glabro o quasi. Petali laterali oblanceolati, progressivamente ristretti alla base Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce anche nelle periferie urbane e presso centri rurali, in giardini abbandonati, ai margini di strade, alla base di muri, nelle discariche, su suoli calcarei piuttosto primitivi, aridi d'estate, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Delphinium consolida L. subsp. consolida
	Frutto (follicolo) peloso. Petali laterali spatolati, bruscamente ristretti verso la base Ecologia: specie eurimediterranea. Cresce nei campi, incolti, colture di cereali , dal livello del mare a 600 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Delphinium ajacis L.

997	Corolla munita di sperone o di un'estroflessione a forma di sacco	998
	Corolla senza sperone o estroflessione a forma di sacco	1002

998	Piante perenni	999
	Piante annue	1000

999	Pianta alta 10-35 cm. Infiorescenza con 5-20 fiori. Corolla lunga 20-25 mm. Foglia inferiore non inserita all'ascella di una squama	Corydalis cava (L.) Schweigg. & Körte subsp. cava
	Pianta alta 6-12(-18) cm. Infiorescenza con 2-8 fiori. Corolla lunga 10-15 mm. Foglia inferiore inserita all'ascella di una squama	Corydalis intermedia (L.) Mérat

1000	Fiori lunghi al massimo 9 mm. Segmenti fogliari in maggioranza più stretti di 1,5 mm	1001
	Fiori più lunghi di 9 mm. Segmenti fogliari in maggioranza più larghi di 1,5 mm Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in luoghi pietrosi, al margine dei campi, su vecchi muri, negli orti, nelle vigne, negli incolti e nei giardini, al di sotto della fascia montana, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-ottobre.	Fumaria capreolata L. subsp. capreolata

1001	Petalo inferiore subspatolato, subacuto. Frutto ruguloso, troncato, non persistentemente apiculato. Sepali più lunghi di 2 mm Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in vigneti, nei campi, ai margini di viottoli, nelle fessure di muretti a secco, più raramente in ambienti ruderali, su suoli ricchi in basi e composti azotati, talvolta decalcificati e subacidi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore, a volte anche più in alto, soprattutto nel meridione. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-agosto.	Fumaria officinalis L. subsp. officinalis
	Petalo inferiore bruscamente spatolato, ottuso. Frutto rugoso, subtroncato, persistentemente apiculato. Sepali più brevi di 2 mm Ecologia: specie ad ampia distribuzione (subcosmopolita). Cresce nei campi, negli incolti, lungo i sentieri e nei ruderi, dal livello del mare a 1600 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: febbraio-agosto.	Fumaria officinalis L. subsp. wirtgenii (W.D.J.Koch) Arcang.

1002	Petali saldati tra loro	1003
	Petali liberi	1004

1003	Lamina fogliare con un segmento terminale ben sviluppato e 1-2 coppie di segmenti molto più piccoli Ecologia: specie a distribuzione europeo-subatlantica. Cresce ai margini di torrenti, lungo fossi e canali e in altri luoghi umidi, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Scrophularia auriculata L. subsp. auriculata
	Lamina fogliare pennato-partita o pennato-setta, con segmenti sottili e simili tra loro Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce primariamente sui ghiaioni calcarei, ma oggi la specie è più frequente in siti disturbati quali cave abbandonate, massicciate ferroviarie e dotti industriali, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Scrophularia canina L.

1004	Foglie profondamente lobate ma non composte	1005
	Foglie composte (divise in foglioline ben separate tra loro)	1007

1005	Foglie maggiori della rosetta basale a lamina intera Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in ambienti disturbati, negli incolti, sui muri, nelle vigne, spesso presso agli abitati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Reseda phyteuma L. subsp. phyteuma
	Foglie maggiori della rosetta basale a lamina divisa in lacinie lineari	1006

1006	Petali 6, giallastri. Foglie della rosetta basale con 1-2(-4) lacinie per lato. Stili e denti della capsula 3 (lente!) Ecologia: specie europea. Cresce nelle massicciate ferroviarie, bordi delle strade, incolti, zone ruderali, macerie, su terreni gessosi e calcarei, dal livello del mare a 1500 metri. Forma biologica: H scap/T scap. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Reseda lutea L. subsp. lutea
	Petali 5, bianchi. Foglie della rosetta basale con 5-15 lacinie per lato. Stili e denti della capsula 4 (lente!) Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce sui muri, su suoli ghiaiosi, in incolti aridi e sabbiosi, dal livello del mare a 1000 m circa (al Nord solo nelle aree di pianura e collina). Forma biologica: emicriptofita scaposa (terofita scaposa). Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Reseda alba L. subsp. alba

1007	Foglie paripennate (a volte terminanti con un cirro)	1009
	Foglie imparipennate, terminanti con una fogliolina	1008

1008	Foglie con fogliolina terminale molto più grande di quelle laterali. Fiori di colore rosso-giallo, disposti in capolini, con calice fortemente rigonfio; frutto a legume	Anthyllis vulneraria L. subsp. versicolor (Dalla Torre & Sarnth.) Gutermann
	Pianta con altra combinazione di caratteri	1023

1009	Fiori gialli, giallastri o bianchi, a volte sfumati di rosa	1010
	Fiori rossi, roseo-violetti o azzurro-blu	1011

1010	Stilo fortemente peloso solo nella porzione superiore (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in praterie submesofile e nei prati da sfalcio, a volte negli orli boschivi, su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi e abbastanza ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Lathyrus pratensis L. subsp. pratensis
	Stilo glabro oppure peloso tutt'attorno, o peloso solo sulla porzione inferiore (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni erbacee aperte, nei pascoli, nelle macchie, negli incolti e nei coltivi, preferibilmente su substrati silicei, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Vicia lutea L.

1011	Fusto alato Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce negli incolti, nelle macchie, in prati, arbusteti e boscaglie, su suoli aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scandente. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Lathyrus sylvestris L. subsp. sylvestris
	Fusto non alato	1012

1012	Fiori solitari Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in pratelli aridi ricchi in piante annuali e nei mantelli di boschi e siepi termofili, su suoli ghiaiosi calcarei poco profondi, aridi, poveri in composti azotati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Lathyrus sphaericus Retz.
	Fiori non solitari	1013

1013	Stilo fortemente peloso solo nella porzione superiore (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni disturbate, negli orli di siepi fitte, lungo strade periferiche, su suoli carbonatici limoso-argillosi, aridi d'estate, piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare ai 1200 m circa. Forma biologica: emicriptofita scapose. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Lathyrus tuberosus L.
	Stilo glabro oppure peloso tutt'attorno, o peloso solo sulla porzione inferiore (lente!)	1014

1014	Fiori solitari e subsessili, oppure in racemi con peduncolo più breve del fiore. Stipole spesso con una chiazza (nettario) nera	1015
	Fiori formanti un racemo il cui peduncolo è più lungo di un fiore. Stipole verdi, senza nettario scuro	1018

1015	Calice con bocca obliqua se vista di profilo, o con denti inferiori molto più lunghi di quelli superiori	1016
	Calice con bocca non obliqua se vista di profilo e denti più o meno uguali fra loro	1017

1016	Foglioline larghe 1-2 mm, con 3 mucroni apicali Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce in incolti aridi, a volte ai margini dei campi coltivati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Vicia peregrina L.
	Foglioline più larghe di 4 mm, senza mucrone o con 1 solo mucrone apicale	Vicia sepium L.

1017	Corolla lunga 5-8 mm. Semi tubercolati (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce negli incolti aridi e nelle vigne, a volte anche in ambienti ruderali, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Vicia lathyroides L.
	Corolla lunga 10-30 mm. Semi lisci (lente!) Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce nei prati aridi e nei brometi, diffusa anche come commensale delle colture dei cereali. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Vicia angustifolia L.

1018	Calice con bocca non obliqua se vista di profilo e denti più o meno uguali fra loro Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente eurasiatica. Cresce nei prati da sfalcio, negli orli di boschi termofili di latifoglie decidue, talvolta in vegetazioni ruderali e segetali, su suoli argillosi ricchi in basi e composti azotati, da subaridi a freschi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Ervilia hirsuta (L.) Opiz
	Calice con bocca obliqua se vista di profilo, o con denti inferiori molto più lunghi di quelli superiori	1019

1019	Corolla di 4-8 mm Ecologia: specie dell'Eurasia meridionale oggi divenuta subcosmopolita, presente in tutte le regioni d’Italia. Cresce negli incolti e in vegetazioni erbacee aperte, a volte come infestante nelle coltivazioni di cereali, su suoli subacidi, al di sotto della fascia montana ed è generalmente rara. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Ervum tetraspermum L.
	Corolla di 8-12 mm	1020

1020	Stipole dentate, denticolate o bipartite	Vicia dumetorum L.
	Stipole intere	1021

1021	Calice fortemente gibboso alla base. Petalo superiore (vessillo) con lembo lungo circa metà dell'unghia	1022
	Calice non o debolmente gibboso alla base. Petalo superiore (vessillo) con lembo lungo almeno quanto l'unghia Ecologia: specie euroasiatica. Cresce in prati e ambienti ruderali, lungo scarpate o siepi, dal livello del mare a 1800 m circa. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Vicia cracca L.

1022	Fiori blu-violetti. Fusto spesso 3-5 mm, con peli lunghi 1-2 mm. Calice con denti maggiori lunghi 3-4 mm Ecologia: specie euri-mediterranea. Cresce in incolti aridi, ambienti ruderali e colture. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-giugno.	Vicia villosa Roth
	Fiori porporini. Fusto spesso 1,5-3 mm, con peli lunghi al massimo 0,5 mm. Calice con denti maggiori lunghi 1,5-2,5 mm Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in orli di boschi e siepi termofili disturbati, nelle discariche, lungo i margini stradali ombreggiati e nelle post-colture, su suoli sabbioso-argillosi, subaridi, ricchi in composti azotati e in basi ma spesso poveri in calcio, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Vicia dasycarpa Ten.

1023	Fiori gialli, giallastri o biancastri	1024
	Fiori rossi, rosa o azzurri	1027

1024	Foglie con 5 foglioline (in realtà il paio basale di foglioline è costituito da 2 grandi stipole)	1025
	Foglie con più di 5 foglioline Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce ai margini dei boschi, in cespuglieti, lungo sentieri ombreggiati, su suoli argillosi mesici, da ricchi in basi a subacidi, spesso in ambienti disturbati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Astragalus glycyphyllos L.

1025	Foglie superiori con segmenti lineari-spatolati, 4-8 volte più lunghi che larghi Ecologia: specie a distribuzione paleotemperata. Cresce in prati umidi, a volte anche con suoli salmastri, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Lotus tenuis Waldst. & Kit. ex Willd.
	Foglie superiori con segmenti obovati-oblanceolati, meno di 4 volte più lunghi che larghi	1026

1026	Fusti cavi. Infiorescenza con (2-)5-18 fiori; vessillo (petalo superiore) chiaramente ripiegato all'indietro lungo il margine (osservare sul fresco!). Pianta stolonifera. Foglioline con nervature ben marcate e glauche sulla faccia inferiore Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata. Cresce in prati umidi e torbosi, su suoli molto freschi, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Lotus pedunculatus Cav.
	Fusti pieni (raramente cavi solo alla base). Infiorescenza con 1-7 fiori; vessillo (petalo superiore) non o leggermente ripiegato all'indietro lungo il margine (osservare sul fresco!). Piante senza stoloni. Foglioline con nervature poco marcate Ecologia: sottospecie a vasta distribuzione eurasiatico-temperata. Cresce in prati pingui seminaturali, nei prati da sfalcio, in aiuole e giardini, con un'ampia valenza ecologica, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Lotus corniculatus L. subsp. corniculatus

1027	Calice con tubo subcilindrico, lungo circa il doppio del proprio diametro	Ornithopus perpusillus L.
	Calice con tubo conico, lungo circa quanto il proprio diametro	1028

1028	Fiori disposti in ombrelle o capolini (con peduncoli partenti tutti dallo stesso punto) Ecologia: specie dell'Europa sudorientale. Cresce in vegetazioni ruderali e segetali, ai margini delle strade, sulle scarpate, nelle cave, in orli boschivi e nei prati da sfalcio concimati, su suoli argillosi neutro-basici, dal livello del mare alla fascia montana inferiore, ove diviene più sparsa e rara. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Securigera varia (L.) Lassen
	Fiori disposti in racemi più lunghi che larghi Ecologia: specie a gravitazione orientale (europeo-pontica). Cresce negli incolti e nei prati, in stazioni fresche, radure umide e cenosi erbacee igrofile ai margini di faggete, a volte anche su suoli moderatamente salati, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Galega officinalis L.

1029	Fiori disposti in spiga avvolta da una grande brattea petaloide (spata) Ecologia: specie a distribuzione stenomediterranea. Cresce in incolti erbosi, negli oliveti, in boschi cedui molto aperti, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Dracunculus vulgaris Schott
	Infiorescenze di aspetto diverso	1030

1030	Petali 4 (raramente 6)	1031
	Petali 5 o più	1093

1031	Petali saldati tra loro alla base. Fiori disposti in spighe compatte all'apice di fusti nudi (foglie tutte in rosetta basale) Ecologia: specie dell'Europa mediterranea. Cresce negli incolti aridi generalmente prossimi al mare, in prati salmastri e sulle scogliere. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Plantago coronopus L.
	Petali liberi	1032

1032	Stami numerosi, in numero indefinito	1033
	Stami (4-)6	1044

1033	Foglie palmate Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in brughiere e in praterie magre, su suoli argillosi subacidi, poveri in humus, dalla fascia submediterranea alla fascia alpina. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Potentilla erecta (L.) Raeusch.
	Foglie non palmate	1034

1034	Fiori gialli o arancioni	1035
	Fiori di altro colore	1036

1035	Petali lunghi al massimo 1 cm. Pianta verde Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in stazioni spesso ombreggiate, su vecchi muri e macerie, ai margini di strade e nelle discariche, su suoli umiferi, freschi e un po' eutrofizzati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Chelidonium majus L.
	Petali lunghi 1,5-3 cm. Pianta grigio-glauca Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce soprattutto lungo i litorali, su ruderi, scarpate, spiagge sassose e dune sabbiose, in ambienti ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 200 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Glaucium flavum Crantz

1036	Petali di colore violetto	1037
	Petali di colore rosso intenso	1038

1037	Frutto lineare, almeno 10 volte più lungo che largo Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce in ambienti molto disturbati, su ruderi e macerie, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno.	Roemeria sicula (Guss.) Galasso, Banfi, L.Sáez & Bartolucci
	Frutto a capsula, meno di 5 volte più lungo che largo Ecologia: specie a distribuzione ovest-mediterranea. Cresce in pascoli, coltivi, muri, dal piano fino a 600 m. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Papaver setigerum DC.

1038	Pianta di colore verde-azzurro. Foglie abbraccianti il fusto con la base. Capsula di 4-8 cm Ecologia: specie a distribuzione ovest-mediterranea. Cresce in pascoli, coltivi, muri, dal piano fino a 600 m. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Papaver setigerum DC.
	Pianta verde. Foglie non abbraccianti il fusto con la base. Capsula di 0,5-2,5 cm	1039

1039	Capsula ispida. Filamenti degli stami dilatati in alto (lente!)	1040
	Capsula glabra. Filamenti degli stami non dilatati in alto (lente!)	1042

1040	Calice irsuto. Capsula matura ovale (7-8 x 10-15 mm), con numerosi peli spessi alla base. Semi lunghi 0,5-0,6 mm (binoculare!) Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce in ambienti molto disturbati, su ruderi e macerie, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno.	Roemeria sicula (Guss.) Galasso, Banfi, L.Sáez & Bartolucci
	Calice sparsamente peloso o quasi glabro. Capsula matura larga 4-5 mm, con peli spessi ca. 0,2 mm alla base. Semi più lunghi di 0,6 mm (binoculare!)	1041

1041	Capsula clavato-fusiforme, lunga 15-20 mm. Fusto e calice con setole lunghe 1,5-3 mm. Semi di 0,9-1,1 mm	Roemeria argemone (L.) C.Morales, R.Mend. & Romero García
	Capsula ovale, lunga meno di 10 mm. Fusto e calice con peli lunghi 0,5-1 mm. Semi di 0,7-0,9 mm	Roemeria apula (Ten.) Banfi, Bartolucci, J.-M.Tison & Galasso

1042	Capsula 1-1,5 volte più lunga che larga	1043
	Capsula 2-3 volte più lunga che larga Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce nelle colture di cereali, lungo le strade e in ambienti disturbati, su terreni limosi o argillosi piuttosto umidi, ma ben drenati e soleggiati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica. terofita scaposa. Periodo di fioritura. aprile-giugno.	Papaver dubium L.

1043	Pianta annuale, fusti tutti fioriti. Capsula grande 5-16 mm x 4-14 mm	Papaver rhoeas L. subsp. rhoeas
	Pianta perenne, fusti non fioriti presenti. Capsula grande 20-25 mm x 15-25 mm	Papaver setiferum Goldblatt

1044	Fiori gialli, giallastri o arancioni	1045
	Fiori di altro colore	1068

1045	Frutto a siliquetta, al massimo 2,5 volte più lungo che largo	1046
	Frutto a siliqua, almeno 4 volte più lungo che largo	1050

1046	Frutto a pareti verrucose Ecologia: specie a distribuzione eurimediterraneo-settentrionale. Cresce in ruderi, incolti erbosi e colture sarchiate, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Bunias erucago L.
	Frutto a pareti lisce	1047

1047	Frutto formato da 2 articoli sovrapposti Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente mediterranea. Cresce in vegetazioni pioniere ruderali, nelle discariche, ai margini di strade, nei coltivi, su suoli limoso-argillosi subaridi, ricchi in composti azotati, neutro-basici, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Rapistrum rugosum (L.) All.
	Frutto non diviso in 2 articoli sovrapposti	1048

1048	Foglie del fusto non divise e a margine intero. Piante annue Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce come infestante nelle colture di cereali, di barbabietola e di girasole, a volte al margine dei sentieri, su suoli piuttosto freschi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodod di fioritura; aprile-maggio.	Myagrum perfoliatum L.
	Foglie del fusto dentate o completamente divise. Piante perenni	1049

1049	Foglie superiori con orecchiette abbraccianti il fusto	Rorippa stylosa (Pers.) Mansf. & Rothm.
	Foglie superiori senza orecchiette abbraccianti il fusto Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in fossi, corsi d'acqua, stagni, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Rorippa amphibia (L.) Besser

1050	Piante con peli stellati o biforcati (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce negli incolti, in ambienti ruderali, in orti e giardini, lungo i margini delle strade e dei sentieri, su suoli ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Descurainia sophia (L.) Webb ex Prantl
	Piante glabre o con peli semplici (lente!)	1051

1051	Frutto sormontato da uno stilo sottile più breve di 1 mm	1052
	Frutto sormontato da un becco senza semi più lungo di 1 mm	1058

1052	Frutto 3-6 volte più lungo che largo, con valve senza nervi	1053
	Frutto 3-50 volte più lungo che largo, con valve a 1-3 nervi	1055

1053	Petali lunghi quanto i sepali o poco meno Ecologia: specie a vasta distribuzione subcosmopolita. Cresce negli alvei dei fiumi e in ambienti periodicamente inondati, su suoli umidi sabbiosi o fangosi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Rorippa palustris (L.) Besser
	Petali chiaramente più lunghi dei sepali	1054

1054	Foglie cauline auricolate alla base (con espansioni circolari tipo "orecchiette"), più o meno amplessicauli (abbraccianti il fusto)	Rorippa armoracioides (Tausch) Fuss
	Foglie cauline non auricolate o con auricole piccole, non amplessicauli Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in ambienti umidi lungo le rive di torrenti e stagni, più spesso in stazioni disturbate lungo strade, fossi e nei coltivi, su suoli limoso-argillosi costipati e umidi, subneutri, piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1300 m circa (raramente fino a 1650 m). Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Rorippa sylvestris (L.) Besser subsp. sylvestris

1055	Frutto lungo 1-2,5 cm, subsessile, con valve uninervie Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in vegetazioni pioniere, sia nei coltivi che in ambienti ruderali, lungo le strade, in cave abbandonate e nelle discariche, su suoli argillosi, da abbastanza freschi a subaridi, ricchi in composti azotati ma poveri in humus, dal livello del mare a 1000 m circa (raramente fino a 2400 m). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Sisymbrium officinale (L.) Scop.
	Frutto lungo 2,5-10 cm, generalmente peduncolato, con valvie 3-nervie	1056

1056	Peduncoli dei frutti grossi quanto la siliqua (il frutto stesso) Ecologia: specie originaria di S Mediterraneo e zone desertiche da Africa a India. Cresce nei campi e negli incolti. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Sisymbrium erysimoides Desf.
	Peduncoli dei frutti grossi quanto la siliqua (il frutto stesso)	1057

1057	Fiori piccoli (sepali di 2-2,5 mm; antere 0,7 mm). Frutto alla fioritura superante l'apice del racemo (l'infiorescenza) Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata. Cresce negli incolti, negli orti, in ambienti ruderali, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-giugno.	Sisymbrium irio L.
	Fiori maggiori (sepali di 2,5-4 mm; antere 1-2 mm). Frutto mai superante l'apice del racemo (l'infiorescenza)	Sisymbrium loeselii L.

1058	Frutto chiaramente strozzato tra i semi Ecologia: sottospecie a distribuzione mediterranea. Cresce in campi coltivati, orti, ambienti ruderali, spesso infestante le colture, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Raphanus raphanistrum L. subsp. landra (Moretti ex DC.) Bonnier & Layens
	Frutto non strozzato tra i semi	1059

1059	Becco lungo 1-2 mm (meno del 10% del frutto)	1060
	Becco lungo più di 3 mm (più del 10% del frutto)	1062

1060	Piante con forte odore e sapore di rucola. Frutto a sezione ellittica, con semi disposti in 2 serie	1061
	Piante senza odore e sapore di rucola. Frutto quadrangolare, con semi disposti in 1 sola serie Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in incolti umidi, sulle sponde di canali e ruscelli, su terreni mesici a tessitura argilloso-limosa, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Barbarea vulgaris W.T.Aiton

1061	Fusti fogliosi, un po' legnosi alla base. Petali lunghi 8-14 mm Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-sudeuropea. Cresce in vegetazioni ruderali, lungo le strade, nelle discariche, su scarpate e muri, nei campi abbandonati, più raramente nei coltivi, su suoli primitivi aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Diplotaxis tenuifolia (L.) DC.
	Fusti generalmente nudi, erbacei. Petali lunghi 3-7 mm Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-sudeuropea. Cresce nelle vegetazioni segetali di colture sarchiate, nei vigneti, in ambienti ruderali, talvolta lungo le strade, su suoli subaridi, prevalentemente carbonatici, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Diplotaxis muralis (L.) DC.

1062	Foglie abbraccianti il fusto con la base	1063
	Foglie non abbraccianti il fusto con la base	1065

1063	Piante annue o bienni, con fusto erbaceo	1064
	Piante perenni, con fusto ingrossato e legnoso alla base Specie dall'origine geografica ignota ma ampiamente coltivato con molte cultivar (cavolo, cavolfiore, broccoli etc.). Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: gennaio-maggio.	Brassica oleracea L.

1064	Foglie basali glauche e glabre, con superficie cerosa, liscie e spesse. Nessuna foglia abbracciante completamente il fusto. Infiorescenza allungata al momento della fioritura, con fiori aperti inseriti al di sotto dei boccioli Ecologia: specie si origine sud europea. Ampiamente coltivata, si spontaneizza negli incolti, dal livello del mare a 1000 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: febbraio-ottobre.	Brassica napus L.
	Foglie basali verde-erba, con numerosi peli bulbati alla base (simili a punti bianchi se visti da sopra), rugose e sottili. Almeno la foglia superiore abbracciante completamente il fusto. Infiorescenza breve al momento della fioritura, con fiori aperti inframezzati ai boccioli e più lunghi di questi	Brassica rapa L. subsp. rapa

1065	Frutto con becco fortemente compresso, bitagliente	1066
	Frutto con becco conico	1067

1066	Petali giallastri con vene scure, lunghi 15-20 mm. Frutto con valve uninervie Ecologia: specie di origine mediterraneo-turanica, coltivata sin dall'antichità negli orti di tutta Italia. Alla stato spontaneo cresce in ambienti piuttosto disturbati, soprattutto presso gli abitati. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-giugno.	Eruca vesicaria (L.) Cav.
	Petali di colore giallo vivo, lunghi 6-10 mm. Frutto con valve 3-nervie Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce spontanea nei campi di cereali, negli incolti e in ambienti ruderali, al di sotto della fascia montana inferiore, ma spesso viene anche coltivata. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Sinapis alba L. subsp. alba

1067	Sepali rivolti verso il basso. Frutto con valve 3-nervie (lente!) Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce nei campi di cereali, negli incolti, in ambienti ruderali, lungo le strade, su suoli argillosi piuttosto ricchi in carbonati e composti azotati, subneutri, da piuttosto freschi a subaridi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-ottobre.	Sinapis arvensis L. subsp. arvensis
	Sepali rivolti verso l'alto. Frutto con valve uninervie (lente!) Ecologia: specie di origine mediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali e ai margini delle strade, su suoli limoso-argillosi, umidi o periodicamente sommersi, dal livello del mare a 800 m circa. I semi della pianta sono ancor oggi utilizzati per la produzione della senape. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-maggio.	Brassica nigra (L.) W.D.J.Koch

1068	Fiori rosei o violetti	1069
	Fiori bianchi	1074

1069	Frutto strozzato tra i semi	1070
	Frutto non strozzato tra i semi	1072

1070	Siliqua di 8-15 mm di diametro, non o poco ristretta tra i singoli semi Ecologia: specie paleotemperata. Forse un ibrido fissato originario dall'Asia sud-orientale, coltivato sin da tempi antichi, si spontaneizza come casuale in ambienti antropizzati, dal livello del mare a 1000 metri. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: marzo-novembre.	Raphanus raphanistrum L. subsp. sativus (L.) Schmalh.
	Siliqua di 2-8 mm di diametro, fortemente strozzata tra i singoli semi	1071

1071	Diametro del frutto, in corrispondenza dei semi, di 5-8 mm. Petali per lo più giallastri, venati di viola Ecologia: sottospecie a distribuzione mediterranea. Cresce in campi coltivati, orti, ambienti ruderali, spesso infestante le colture, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Raphanus raphanistrum L. subsp. landra (Moretti ex DC.) Bonnier & Layens
	Diametro del frutto, in corrispondenza dei semi, di 2-5 mm. Petali per lo più bianchi, venati di viola Ecologia: sottospecie a distribuzione paleotemperata. Cresce in campi coltivati, negli orti, in ambienti ruderali, spesso come infestante delle colture, su suoli aridi almeno in estate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum

1072	Petali giallastri con vene violette Ecologia: specie di origine mediterraneo-turanica, coltivata sin dall'antichità negli orti di tutta Italia. Alla stato spontaneo cresce in ambienti piuttosto disturbati, soprattutto presso gli abitati. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-giugno.	Eruca vesicaria (L.) Cav.
	Petali senza sfumature giallastre	1073

1073	Foglie basali profondamente divise Ecologia: specie centro europea. Cresce nelle faggete, castagneti, boschi misti dal suolo fertile e fresco, da 200 a 1800 m. Forma biologica: G rhiz. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Cardamine bulbifera (L.) Crantz
	Foglie basali intere Ecologia: specie a distribuzione stenomediterraneo-occidentale. Cresce in ambienti disturbati, nei campi come infestante delle colture cerealicole e della barbabietola, negli orti e negli incolti, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: durante tutto l'anno.	Diplotaxis erucoides (L.) DC. subsp. erucoides

1074	Frutto a siliquetta, al massimo 2,5 volte più lungo che largo	1075
	Frutto a siliqua, almeno 4 volte più lungo che largo	1083

1075	Frutto a forma di triangolo rovesciato, bilobato all'apice	1076
	Frutto di aspetto diverso	1078

1076	Petali lunghi 4-5 mm	Capsella grandiflora (Fauché & Chaub.) Boiss.
	Petali lunghi al massimo 3 mm	1077

1077	Petali di 2-3 mm, più lunghi dei sepali. Sepali verdastri Ecologia: specie originaria dell'Europa meridionale ma divenuta ormai cosmopolita diffondendosi con le coltivazioni del frumento. Cresce in vegetazioni disturbate e spesso esposte a calpestio, in giardini, nei coltivi, ai margini delle strade e in ambienti ruderali, su suoli abbastanza freschi e umiferi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Capsella bursa-pastoris (L.) Medik. subsp. bursa-pastoris
	Petali di 1,5-2 mm, subeguali ai sepali. Sepali arrossati Ecologia: specie di origine mediterranea oggi divenuta subcosmopolita. Cresce in ambienti disturbati, in giardini, nei coltivi, ai margini delle strade e in ambienti ruderali, con ecologia simile a quella di C. bursa-pastoris, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-agosto.	Capsella rubella Reut.

1078	Frutto non appiattito, rigonfio e più o meno globoso	1079
	Frutto non globoso	1080

1079	Foglie basali più larghe di 5 cm. Foglie non abbraccianti il fusto con la base	Armoracia rusticana G.Gaertn., B.Mey. & Scherb.
	Foglie basali più strette di 5 cm. Foglie abbraccianti il fusto con la base Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce su suoli sabbiosi o limoso-argillosi piuttosto asciutti, ricchi in basi e composti azotati, a volte formando estese fioriture primaverili nei vigneti tradizionali, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Calepina irregularis (Asso) Thell.

1080	Frutto rugoso o verrucoso Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce in vegetazioni ruderali soggette a calpestìo, su marciapiedi, ai margini delle strade, in piazze lastricate, su suoli da primitivi a limoso-argillosi e piuttosto umiferi e freschi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Lepidium didymum L.
	Frutto liscio	1081

1081	Foglie abbraccianti il fusto con la base Ecologia: specie a distribuzione originariamente mediterraneo-caucasica. Cresce in vegetazioni ruderali, nelle colture sarchiate, lungo le strade, presso le discariche, su suoli argilloso-limosi per lo più carbonatici, abbastanza freschi e ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Lepidium campestre (L.) W.T.Aiton
	Foglie non abbraccianti il fusto con la base	1082

1082	Stilo non sporgente al di sopra della siliquetta	Lepidium virginicum L. subsp. virginicum
	Stilo sporgente all'apice della siliquetta Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali di siti caldo-aridi, lungo le strade, presso discariche e stazioni ferroviarie, su suoli da pietrosi a sabbiosi, talvolta poveri in calcio, poco umiferi ma ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Lepidium graminifolium L. subsp. graminifolium

1083	Frutto fortemente strozzato tra i semi Ecologia: sottospecie a distribuzione paleotemperata. Cresce in campi coltivati, negli orti, in ambienti ruderali, spesso come infestante delle colture, su suoli aridi almeno in estate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Raphanus raphanistrum L. subsp. raphanistrum
	Frutto non strozzato tra i semi	1084

1084	Foglie con segmento terminale almeno 3 volte più largo di quelli laterali Ecologia: specie a distribuzione stenomediterraneo-occidentale. Cresce in ambienti disturbati, nei campi come infestante delle colture cerealicole e della barbabietola, negli orti e negli incolti, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: durante tutto l'anno.	Diplotaxis erucoides (L.) DC. subsp. erucoides
	Foglie con segmento terminale meno di 3 volte più largo di quelli laterali	1085

1085	Piante acquatiche con silique ellittiche	1086
	Piante terrestri con silique lineari	1087

1086	Silique lunghe 13-18 mm, con semi disposti su 2 serie. Semi con circa 25 areole per faccia (binoculare!) Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni umide nei fossati, in piccoli corsi d'acqua, sulle rive degli stagni, su suoli fangosi a lungo sommersi, ricchi in basi, dal livello del mare alla fascia alpina. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Nasturtium officinale W.T.Aiton
	Silique lunghe 16-22 mm, con semi disposti su una sola serie. Semi con circa 100 areole per faccia (binoculare!)	Nasturtium microphyllum (Boenn.) Rchb.

1087	Foglie con orecchiette basali abbraccianti il fusto Ecologia: specie euroasiatica. Cresce su suoli freschi e umidi in prevalenza carbonatici e ricchi di humus, in faggete e carpineti; anche sinantropa su muri e ruderi, da 400 a 1300 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Cardamine impatiens L. subsp. impatiens
	Foglie senza orecchiette basali abbraccianti il fusto	1088

1088	Petali di 2-3 mm, lunghi quanto i sepali o poco più	1089
	Petali di 5-13 mm, lunghi circa il doppio dei sepali	1092

1089	Piante glabre. Foglie basali non disposte in rosetta, con foglioline 4-8 volte più lunghe che larghe Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce presso gli alvei dei grandi fiumi o sugli argini dei canali, su fanghi periodicamente inondati, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Cardamine parviflora L.
	Piante sparsamente pelose. Foglie basali disposte in rosetta, con foglioline (almeno l'apicale) 1-1,2 volte più lunghe che larghe	1090

1090	Rosetta di foglie basali assente o di solo 1-2 foglie. Fusto ramificato anche in alto Ecologia: specie probabilmente originaria dell'Asia orientale. Cresce in ambienti disturbati, spesso nei giardini, su suoli freschi e umidi. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Cardamine occulta Hornem.
	Rosetta di foglie basali presente. Fusto ramificato soprattutto dalla base	1091

1091	Fogliolina terminale chiaramente più grande di quelle laterali. Peduncoli fruttiferi eretti o ascendenti. Stami 4-6. Foglie del fusto in numero di 2-3, più piccole di quelle basali Ecologia: specie a distribuzione originariamente mediterraneo-atlantica oggi divenuta subcosmopolita nelle zone temperate. Cresce in vegetazioni ruderali di giardini e parchi, nei vigneti, ai margini di siepi e strade, nei campi e sui muretti, su suoli argillosi da neutri a subacidi, freschi e umiferi, ricchi in composti azotati, spesso con gerani annuali di origine mediterranea anch'essi divenuti subcosmopoliti, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo- luglio.	Cardamine hirsuta L.
	Fogliolina terminale poco più grande di quelle laterali. Peduncoli fruttiferi divaricati. Stami sempre 6. Foglie del fusto in numero di 6-12, uguali o più grandi di quelle basali Ecologia: specie delle zone temperate fredde di Europa, Asia e N America. Cresce nelle radure, lungo sentieri e in ambienti umidi. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Cardamine flexuosa With.

1092	Foglie basali disposte in rosetta. Fusto cavo. Antere gialle	Cardamine matthioli Moretti
	Foglie basali non disposte in rosetta. Fusto pieno. Antere violette	Cardamine amara L. subsp. amara

1093	Petali saldati tra loro almeno alla base	1094
	Petali liberi	1098

1094	Foglie penninervie, pennato-lobate o pennato-composte	1095
	Foglie palminervie, palmato-lobate o palmato-composte Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce sopra siepi o boschetti a sambuco, su suoli profondi ed umidi, umiferi, ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa/ emicriptofita scandente. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Bryonia dioica Jacq.

1095	Fiori gialli o giallastri	1096
	Fiori di altro colore	1097

1096	Fusti striscianti al suolo Ecologia: specie paleotropicale. Cresce su suoli sabbiosi, spesso lungo corsi d'acqua o nei pressi, dal livello del mare a circa 300 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Citrullus lanatus (Thunb.) Matsum. & Nakai subsp. lanatus
	Fusti non striscianti al suolo Ecologia: specie originaria dell'America centro-meridionale ma ampiamente coltivata in Italia (pomodoro). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Solanum lycopersicum L.

1097	Fiori bianchi Ecologia: specie di origine sud americana. Coltivata come alimento, si spontaneizza non frequentemente in ambienti antropizzati, adl livello del are a circa 1500 m. Forma biologica: T scap. Periodo di foritura: maggio-agosto.	Solanum tuberosum L.
	Fiori azzurri o violetti Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-temperata. Originaria di alvei fluviali (canneti disturbati) è poi passata a vegetazioni ruderali quali margini di boschetti disturbati, siepi, discariche, coltivi etc., su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi e profondi, ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Solanum dulcamara L.

1098	Stami 10 (lente!)	1099
	Stami numerosi, in numero indefinito (lente!)	1109

1099	Foglie pennato-divise	1100
	Foglie palmato divise (o triforcate)	1101

1100	Foglie 2-4-pennate Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali lacunose, nelle vigne, lungo le strade, su scarpate, in coltivi abbandonati, su suoli ricchi in composti azotati, talvolta decalcificati, aridi d'estate, con optimum al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita cespitosa/ emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Erodium cicutarium (L.) L'Hér.
	Foglie semplicemente pennate Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in ambienti disturbati, negli incolti, nelle vigne e negli oliveti, ai margini delle strade, dal livello del mare a 1300 m circa, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: gennaio-maggio.	Erodium moschatum (L.) L'Hér.

1101	Fiori bianchi. Frutto non sormontato da un lungo becco Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in vegetazioni pioniere lacunose ricche in piante annuali, sui muri, lungo le vie, nelle fessure dei lastricati, ai bordi di mulattiere e in pratelli aridi, su suoli primitivi ghiaioso-pietrosi, ricchi in basi e poveri in composti azotati, aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-luglio.	Saxifraga tridactylites L.
	Fiori rosa, azzurri o violetti. Frutto sormontato da un lungo becco	1102

1102	Petali ad apice intero	1103
	Petali ad apice bilobato	1105

1103	Foglie composte, a contorno pentagonale, con segmento centrale picciolettato	1104
	Foglie di aspetto diverso Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente mediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali e arvensi, nei coltivi, in giardini, orti e soprattutto vigneti, su suoli argillosi ricchi in basi e composti azotati, talvolta decalcificati e subacidi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Geranium rotundifolium L.

1104	Petali di 5-9 mm. Antere gialle. Piccioli con sparsi peli pluricellulari, molti terminati da una ghiandola rossastra, lunghi 0,2-2 mm. Frutto con più di 6 creste Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente mediterranea. Cresce con altre piante annuali su litosuoli, sia in ambienti naturali come in fenditure di rocce e nelle pietraie che in ambienti disturbati come muretti a secco, massicciate ferroviarie e antiche mulattiere, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-novembre.	Geranium purpureum Vill.
	Petali di 9-13 mm. Antere aranciate. Piccioli con una linea longitudinale di fitti peli unicellulari assieme a pochi peli pluricellulari ghiandolosi più lunghi (2 mm). Frutto con 5-6 creste Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce nei luoghi disturbati su suoli argillosi ricchi in composti azotati, dalla pianura alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Geranium robertianum L.

1105	Piante perenni. Petali più lunghi di 8 mm	Geranium nodosum L.
	Piante annue, Petali solitamente più brevi di 8 mm	1106

1106	Foglie con segmenti completamente divisi tra loro	1107
	Foglie con segmenti divisi solo su 2/3-4/5 della lunghezza	1108

1107	Peduncoli fiorali più brevi della foglia ascellante. Sepali ghiandolari, più lunghi di 7 mm Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni disturbate, nelle vigne, lungo viottoli di campagna, ai margini de coltivi, in giardini e orti, su suoli argillosi, da freschi a subaridi, ricchi in basi e composti azotati, con optimum al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Geranium dissectum L.
	Peduncoli fiorali molto più lunghi della foglia ascellante. Sepali non ghiandolari, più brevi di 7 mm Ecologia: specie distribuita in europa e nelle zone steppiche della Russia meridionale. Cresce in vegetazioni disturbate di siti caldi e soleggiati, lungo le strade, sulle scarpate, ai margini di coltivi e vigne, su suoli limoso-argillosi ricchi in composti azotati, subaridi, di solito calcarei, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Geranium columbinum L.

1108	Frutti pelosi, lisci Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in vegetazioni disturbate di margini stradali, scarpate, coltivi abbandonati, su suoli carbonatici ma spesso decalcificati, da neutri a subacidi, ricchi in composti azotati ed aridi d'estate, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Geranium pusillum L.
	Frutti glabri, con striature trasversali Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni disturbate nei coltivi, ai margini di viottoli campestri, su muretti a secco, su suoli spesso decalcificati, da neutri a subacidi, subaridi in estate, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore, rarefacendosi verso l'alto. Forma biologica: terofita scaposa (emicriptofita bienne/ emicriptofita scaposa). Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Geranium molle L.

1109	Fiori bianchi, rossi, rosei, azzurri, violetti o verdastri	1110
	Fiori gialli	1117

1110	Foglie pennato-composte o pennato-lobate	1111
	Foglie palmato-composte o palmato-lobate	1115

1111	Petali bianchi, almeno sulla faccia superiore	1112
	Petali non bianchi	1113

1112	Foglie semplicemente pennate	Filipendula ulmaria (L.) Maxim.
	Foglie 2-4-pennate o biternate (divise in 9 foglioline)	Isopyrum thalictroides L.

1113	Fiori azzurri Ecologia: specie a distribuzione eurimediterraneo-turanica. Cresce negli incolti e nei campi di cereali, a volte in ambienti ruderali fortemente disturbati, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Nigella damascena L.
	Fiori rosa, purpurei o violetti	1114

1114	Fiori giallo-brunastri. Pianta erbacea	Geum rivale L.
	Fiori purpurei. Pianta legnosa alla base	Comarum palustre L.

1115	Calice assente	Anemonoides nemorosa (L.) Holub
	Calice presente	1116

1116	Foglie del fusto simili a quelle basali. Fiori inferiori a 2-4 Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in ambienti ruderali lungo le vie e alla base dei muri, nelle discariche, nelle aiuole, in giardini e orti, su suoli da sabbiosi a limoso-argillosi, spesso subaridi d'estate, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Malva sylvestris L.
	Foglie del fusto diverse da quelle basali, quasi completamente divise. Fiori inferiori solitari	Malva alcea L.

1117	Calice assente	Anemonoides ranunculoides (L.) Holub
	Calice presente	1118

1118	Fiori disposti in racemi molto allungati, simili a spighe Ecologia: specie distribuita in quasi tutto il mondo (subcosmopolita). Cresce in incolti e prati aridi, su terreni ben drenati, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Agrimonia eupatoria L. subsp. eupatoria
	Infiorescenze di aspetto diverso	1119

1119	Foglie con stipole	1120
	Foglie senza stipole	1126

1120	Foglie pennato-lobate o pennato-composte	1121
	Foglie palmato-composte	1122

1121	Fiori penduli. Petali gialli venati di viola	Geum rivale L.
	Fiori eretti. Petali gialli Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni ruderali e negli orli di boschi termofili disturbati, su suoli limoso-argillosi freschi in profondità, ricchi in composti azotati e con humus dolce, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Geum urbanum L.

1122	Fusti lungamente striscianti al suolo Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in vegetazioni pioniere, lungo strade e viottoli, ai margini dei coltivi e nei giardini, in vegetazioni palustri lacunose, su suoli limoso-argillosi, umiferi e freschi, ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Potentilla reptans L.
	Fusti non striscianti	1123

1123	Fusti fioriferi laterali rispetto alle dense rosette basali; queste sempre presenti alla fioritura e costituenti la prosecuzione della radice principale	Potentilla verna L.
	Fusti fioriferi in diretta prosecuzione della radice principale, e quindi centrali rispetto alle foglie. Rosette basali di solito assenti alla fioritura	1124

1124	Foglie poco pelose, verdi di sotto Ecologia: specie mediterraeo-pontica. Cresce preferibilmente su suoli calcarei, luoghi aridi, prati poveri, argini fluviali, dal livello del mare a circa 1200 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Potentilla recta L. subsp. recta
	Foglie pelosissime, bianche o grigie di sotto	1125

1125	Foglie grigie di sotto, con densi peli allungati. Foglioline a margine non revoluto Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-temperata. Cresce sulle rupi, in prati aridi, a volte sui vecchi muri, su substrati prevalentemente silicei, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Potentilla inclinata Vill.
	Foglie bianche di sotto, con pochi peli allungati. Foglioline per lo più a margine revoluto Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in prati aridi, su rupi soleggiate, a volte su vecchi muri, su suoli ricchi in scheletro, di solito su substrati silicei, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Potentilla argentea L.

1126	Frutti riuniti in una spiga ovale o cilindrica Ecologia: specei a distribuzione paleotemperata. Cresce nei fossi, lungo le rive di fiumi e canali, su suoli fangosi, dal livello del mare a circa 1000 m. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Ranunculus sceleratus L.
	Frutti riuniti in una testa sferica	1127

1127	Piante annue	1128
	Piante perenni	1131

1128	Sepali appressati ai petali	1129
	Sepali rivolti all'indietro e appressati al peduncolo fiorale	1130

1129	Foglie divise in segmenti 5-10 volte più lunghi che larghi Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata (Eurasia meridionale e Africa settentrionale), da noi di antica introduzione con le colture. Cresce negli incolti, in prati e pascoli e nelle colture di cereali, a volte anche in ambienti ruderali, su suoli calcarei aridi, con optimum al di sotto della fascia montana (ma in Sicilia sino a 1900 m). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Ranunculus arvensis L.
	Foglie divise in lsegmenti al massimo 2 volte più lunghi che larghi Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in prati umidi, nei campi irrigati, presso stagni e pozze effimere, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Ranunculus muricatus L.

1130	Petali lunghi quanto i sepali o fino a 1/3 in più. Frutti tuberculati o spinosi (lente!) Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-atlantica. Cresce in ambienti umidi, nei campi e negli incolti, su substrati prevalentemente silicei, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Ranunculus parviflorus L.
	Petali lunghi il doppio dei sepali. Frutti lisci o finemente punteggiati (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce nei campi e in ambienti disturbati, su suoli fangosi e umidi a reazione subacida, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-novembre (da noi aprile-settembre).	Ranunculus sardous Crantz

1131	Foglie chiaramente pelose, almeno sui piccioli (lente!)	1132
	Foglie glabre (lente!)	1137

1132	Frutti con becco uncinato	1133
	Frutti con becco diritto	1134

1133	Ricettacolo glabro (togliere tutti gli stami e osservare il ricettacolo con una lente!) Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in boschi ombrosi di latifoglie decidue (soprattutto cerrete e faggete), in boscaglie, nelle radure, lungo le rive di corsi d'acqua, su suoli limoso-argillosi piuttosto profondi, freschi, umiferi, da neutri a subacidi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio (agosto).	Ranunculus lanuginosus L.
	Ricettacolo peloso	Ranunculus tuberosus Lapeyr.

1134	Ricettacolo glabro (togliere tutti i frutti e osservare il ricettacolo con una lente!)	1135
	Ricettacolo peloso	1136

1135	Sepali alla fioritura rivolti all'indietro e appressati al peduncolo fiorale. Foglie basali a contorno triangolare Ecologia: specie della porzione settentrionale della regione mediterranea. Cresce in prati umidi e nelle schiarite dei boschi, su suoli freschi e profondi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Ranunculus velutinus Ten.
	Sepali alla fioritura appressati ai petali. Foglie basali a contorno pentagonale Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in prati da sfalcio, talvolta in vegetazioni nitrofile ai margini delle strade, su suoli argillosi piuttosto profondi e freschi, ricchi in humus e composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Ranunculus acris L. subsp. acris

1136	Sepali appressati ai petali	Ranunculus macrophyllus Desf.
	Sepali rivolti all'indietro e appressati al peduncolo fiorale Ecologia: specie a distribuzione submediterraneo-subatlantica diffusa anche in Nord America e Asia occidentale. Cresce nei prati ma anche nelle aiuole, nei giardini, sulle scarpate, ai margini delle strade, nei vigneti, su suoli argillosi ricchi in basi, da subaridi a freschi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Ranunculus bulbosus L.

1137	Fusti striscianti e radicanti ai nodi Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in vegetazioni pioniere, in coltivi abbandonati, nei giardini, ai margini di fossi e stagni, su suoli limoso-argillosi spesso inondati e costipati, ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: marzo-agosto.	Ranunculus repens L.
	Fusti non striscianti e radicanti ai nodi Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in prati da sfalcio, talvolta in vegetazioni nitrofile ai margini delle strade, su suoli argillosi piuttosto profondi e freschi, ricchi in humus e composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Ranunculus acris L. subsp. acris

1138	Piante spinose	1139
	Piante non spinose, al massimo un po' setoso-ispide	1141

1139	Squame dell'involucro dei capolini distintamente pennate Ecologia: specie mediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali, su suoli molto primitivi, aridi, ma ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1100 m circa. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Silybum marianum (L.) Gaertn.
	Squame involucrali intere	1140

1140	Pappo formato da peli semplici (il pappo è osservabile anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare la base dei singoli fiori!) Ecologia: specie eurasiatica. Cresce in vegetazioni ruderali, lungo margini stradali, in discariche e stazioni ferroviarie dismesse, in montagna soprattutto presso i covili delle pecore, su suoli subaridi, da limoso-argillosi a sabbioso-pietrosi, abbastanza ricchi in composti azotati ed humus. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: luglio-agosto.	Onopordum acanthium L. subsp. acanthium
	Pappo formato da peli piumosi	Cirsium arvense (L.) Scop.

1141	Piante totalmente sommerse o natanti, con foglie a pelo d'acqua	1142
	Piante terrestri, o se acquatiche con foglie emergenti dall'acqua	1174

1142	Piante galleggianti a pelo d'acqua, con radici libere in acqua	1143
	Piante radicanti sul fondo, nel fango	1149

1143	Foglie con picciolo rigonfio, disposte in rosetta, più larghe di 1 cm	Pontederia crassipes Mart.
	Foglie senza picciolo, non disposte in rosetta, oppure più strette di 1 cm	1144

1144	Radichette assenti Ecologia: specie ad ampia distribuzione paleo-subtropicale. Cresce galleggiando a pelo d’acqua soprattutto nelle risaie, più raramente in pozze e paludi con acque oligotrofe, normalmente in pianura. Forma biologica: idrofita natante. Periodo di fioritura: da noi la pianta è sempre sterile.	Wolffia arrhiza (L.) Horkel ex Wimm.
	Radichette presenti, pendule nell'acqua	1145

1145	Radici numerose sotto ogni fogliolina Ecologia: specie con affinità tropicali a distribuzione subcosmopolita. Cresce nelle risaie e in acque stagnanti, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: idrofita natante. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Spirodela polyrhiza (L.) Schleid.
	Radici singole sotto ogni fogliolina	1146

1146	Foglioline disposte in gruppi di 10-30, picciolate	Lemna trisulca L.
	Foglioline disposte in gruppi di 2-8, sessili	1147

1147	Foglioline con un solo nervo, non raggiungente il margine (guardare la fogliolina in controluce, meglio con una lente!) Ecologia: specie originaria dell'America settentrionale. Cresce in risaie e acque stagnanti eutrofiche, in genere in stazioni di pianura. Forma biologica: idrofita natante. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Lemna minuta Kunth
	Foglioline con 3-5 nervi, raggiungenti il margine (guardare la fogliolina in controluce, meglio con una lente!)	1148

1148	Foglioline ingrossato-spugnose di sotto (0,6-1 mm di spessore) Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce nelle risaie e in acque stagnanti eutrofizzate, compresi a volte i fossi di scolo che raccolgono scarichi umani ed animali, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: idrofita natante. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Lemna gibba L.
	Foglioline non ingrossato-spugnose di sotto (meno di 0,6 mm di spessore) Ecologia: specie a vasta distribuzione subcosmopolita. Cresce in risaie e acque stagnanti da mesotrofiche a eutrofiche, ove spesso forma densissime popolazioni galleggianti a pelo d'acqua, dal livello del mare a 1600 m circa. Forma biologica: idrofita natante. Periodo di fioritura: maggio-ottobre (in Italia la pianta si propaga quasi sempre per via vegetativa: i fiori sono rarissimi, e da noi sono stati osservati solo quelli maschili).	Lemna minor L.

1149	Foglie circa tanto lunghe che larghe (o più larghe che lunghe)	1150
	Foglie almeno 2 volte più lunghe che larghe	1154

1150	Foglie più larghe di 10 cm. Fiori più larghi di 1,5 cm	1151
	Foglie più strette di 10 cm. Fiori più stretti di 1,5 cm	1152

1151	Fiori bianchi. Foglie con nervi che verso il margine si biforcano a 90 gradi Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in acque stagnanti oligo-mesotrofiche profonde fino a 1.5 m, dal livello del mare ai 1500 m circa. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Nymphaea alba L.
	Fiori gialli. Foglie con nervi che verso il margine si biforcano ad angolo acuto Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in acque stagnanti o lentamente fluenti meso-eutrofiche profonde sino a 3 m, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Nuphar lutea (L.) Sm.

1152	Foglie a margine intero	1153
	Foglie a margine dentato o crenato	Hydrocotyle sibthorpioides Lam.

1153	Foglie tutte reniformi. Fiori in infiorescenze di 4-8 fiori	Heteranthera reniformis Ruiz & Pav.
	Foglie da ovali a subrotonde (non reniformi!). Fiori singoli	Heteranthera rotundifolia (Kunth) Griseb.

1154	Foglie almeno in parte chiaramente picciolate	1155
	Foglie tutte sessili	1162

1155	Foglie per lo più basali	1156
	Foglie per lo più sparse sul fusto	1159

1156	Foglie tutte basali Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in ambienti palustri (margini di stagni, fossi, canali etc.), su suoli fangosi sommersi da acque stagnanti o molto lente, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Alisma plantago-aquatica L.
	Foglie almeno in parte anche sul fusto	1157

1157	Base del picciolo con una guaina membranosa avvolgente il fusto (ocrea). Infiorescenza spiciforme, terminale, ertta, densa, cilindrica. Fiori bianchi, rosati o rossi Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in acque stagnanti o lentamente fluenti, dal livello del mare a 1400 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Persicaria amphibia (L.) Delarbre
	Ocrea assente. Fiori singoli	1158

1158	Foglie basali da oblunghe a ovali, con base troncata o cuneata, sottili o debolmente ispessite. Foglie cauline emerse con lamina oblungo-ovata di 15-50 x 4-33 mm. Perianzio con 1 solo segmento rivolto verso l'alto	Heteranthera limosa (Sw.) Willd.
	Foglie basali da ovali a subrotonde, con base più o meno cordata (a cuore), ispessite. Foglie cauline emerse con lamina arrotondata od oblunga di 10-50 x 5-25 mm. Perianzio coi 3 segmenti superiori diretti verso l'alto	Heteranthera rotundifolia (Kunth) Griseb.

1159	Foglie superiori lungamente picciolate, le inferiori subsessili	Potamogeton gramineus L.
	Foglie tutte chiaramente picciolate	1160

1160	Lamina fogliare non formante 2 pieghe al punto d'inserzione del picciolo. Spiga con peduncolo ingrossato Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in acque mesotrofe lentamente fluenti, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Potamogeton nodosus Poir.
	Lamina fogliare formante due pieghe al punto d'inserzione del picciolo. Spiga con peduncolo non ingrossato	1161

1161	Foglie natanti ovali, un po' cuoriformi alla base Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in acque generalmente ferme, abbastanza profonde, piuttosto ricche in basi e composti azotati, formando spesso popolazioni quasi pure, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Potamogeton natans L.
	Foglie natanti lanceolate, attenuate alla base Ecologia: specie paleotemperata. Cresce in stagni con acque oligotrofiche, dal livello del mare a circa 1500 m. Forma biologica: I rad. Periodo di fioritura: sprile-giugno.	Potamogeton polygonifolius Pourr.

1162	Fusti e foglie pelosi (lente!). Fiori azzurri Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in paludi, prati umidi o inondati, a volte sommersa in acque lente, dal livello del mare ai 2000 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Myosotis scorpioides L. subsp. scorpioides
	Fusti e foglie glabri (lente!). Fiori non azzurri	1163

1163	Foglie con nervature pennate. Pianta con forte sapore di pepe Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce, a volte anche sommersa, in ambienti umidi e fangosi, lungo rigagnoli, fossi e sponde dei laghi, dal livello del mare a 1300 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Persicaria hydropiper (L.) Delarbre
	Foglie parallelinervie o con nervi indistinti. Piante senza sapore di pepe	1164

1164	Foglie non lineari (a lamina allargata, ovale, ellittica o lanceolata)	1165
	Foglie strettamente lineari o filiformi	1168

1165	Foglie con base allargata e abbracciante il fusto	1166
	Foglie con base ristretta e non abbracciante il fusto	1167

1166	Fusto subquadrangolare. Foglie fortemente ondulate al margine Ecoloiga: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in acque ferme o lentamente fluenti, ricche in basi e composti azotati, da pulite a relativamente inquinate, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Potamogeton crispus L.
	Fusto a sezione circolare. Foglie non ondulate Ecologia: specie a vasta distribuzione subcosmopolita. Cresce in acque mesotrofe od eutrofe ferme o a corso lento, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Potamogeton perfoliatus L.

1167	Foglie più strette di 1 cm	Potamogeton gramineus L.
	Foglie larghe 1,5-4,5 cm Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in acque mesotrofe ed eutrofe, ferme o lentamente fluenti, a 1-3 m di profondità, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Potamogeton lucens L.

1168	Foglie tutte disposte alla base dei fusti	1169
	Foglie spaziate lungo i fusti	1170

1169	Foglie larghe 8-12 mm e lunghe parecchi dm Ecologia: specie ad ampia distribuzione (cosmopolita). Cresce nei laghi, stagni e paludi, canali, fossati, dal livello del mare a circa 300 m. Forma biologica: I rad. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Vallisneria spiralis L.
	Foglie larghe 11–35 mm e lunghe fino a 3 m	Vallisneria australis S.W.L.Jacobs & Les

1170	Foglie con base guainante il fusto, tutte alterne Ecologia: specie a vasta distribuzione subcosmopolita. Cresce sommersa in stagni, fossi, canali con acqua dolce o salmastra meso-eutrofica, dal livello del mare alla fascia montana (raramente anche più in alto). Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Stuckenia pectinata (L.) Börner
	Foglie con base non guainante il fusto, le superiori opposte	1171

1171	Fusti compressi (a sezione ovato-ellittica). Foglie larghe 2,5-4 mm, con nervi evidenti	1172
	Fusti cilindrici (a sezione circolare). Foglie filiformi, larghe 1-2 mm, con nervi poco evidenti	1173

1172	Peduncoli lunghi 2-3 volte le spighe. Frutto con becco uncinato	Potamogeton friesii Rupr.
	Peduncoli lunghi circa quanto le spighe. Frutto con becco più o meno diritto	Potamogeton obtusifolius Mert. & W.D.J.Koch

1173	Foglie uninervie (lente!). Frutto con una linea ventrale quasi retta	Potamogeton trichoides Cham. & Schltdl.
	Foglie con 3-5 nervi debolmente marcati (lente!). Frutto con una linea ventrale arrotondata	Potamogeton pusillus L.

1174	Fiori disposti in una spiga cilindrica avvolta da una grande brattea petaloide (spata)	1175
	Infiorescenze di aspetto diverso	1176

1175	Pagina superiore delle foglie verde con macchie scure. Infiorescenza con clava violacea, progressivamente assottigliata alla base Ecologia: specie a distirbuzione centro-europea. Cresce su suoli nitrofilo, spesso nei fossi, concimaie, lungo le strade, ma anche in faggete, boschi cedui, radure, zone cespugliose, dal livello del mare a circa 1600 m. Forma biologica: G rhiz. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Arum maculatum L.
	Pagina superiore delle foglie senza macchie scure, con venature o macchie bianche. Infiorescenza con clava gialla, bruscamente assottigliata alla base Ecologia: specie a distribuzione mediterranea. Cresce in macchie, cedui, radure, siepi, vigne ed oliveti, di solito in ambienti disturbati su suoli freschi e profondi presso gli abitati e i coltivi, con optimum nella fascia submediterranea. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Arum italicum Mill. subsp. italicum

1176	Piante sempre senza fiori (felci), con fiori senza petali, o con fiori piccoli, verdastri, con petali sepaloidi	1177
	Piante con fiori muniti di petali bianchi o colorati	1441

1177	Fiori disposti in spighe, con 4 tepali membranacei raggianti e 4 stami (Plantago)	1178
	Fiori di aspetto diverso (o piante senza fiori, riproducentisi a mezzo di spore)	1180

1178	Foglie con lamina ovata o ellittica, 1,2-2,5(-4) volte più lunga che larga	1179
	Foglie molto più lunghe che larghe, lanceolate o lineari Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni erbacee seminaturali, nei prati da sfalcio, ma anche lungo le strade e nei coltivi, su suoli limoso-argillosi piuttosto profondi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Plantago lanceolata L.

1179	Foglie con picciolo nullo o appena accennato. Spighe densissime sino alla base. Stami con filamenti superanti la corolla di 4-8 mm	Plantago media L. subsp. media
	Foglie con picciolo ben sviluppato. Spighe interrotte alla base. Stami con filamenti superanti la corolla di 2-2,5 mm Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in vegetazioni erbacee seminaturali e soprattutto in ambienti ruderali calpestati, soprattutto nelle fessure di lastricati e marciapiedi, ma anche al margine di campi di calcio e nelle aiuole, su suoli limoso-argillosi abbastanza freschi in profondità e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Plantago major L.

1180	Piante laticifere (attenzione! lavarsi le mani dopo averle toccate: il latice è irritante per le mucose). Infiorescenze disposte in ombrelle	1182
	Piante non laticifere. Infiorescenze non disposte in ombrelle	1181

1181	Infiorescenza a capolino; corolla gamopetala (con i petali saldati) divisa in 5 lobi; stami 5	Gamochaeta pensylvanica (Willd.) Cabrera
	Pianta con caratteristiche diverse	1190

1182	Ghiandole sul bordo delle coppe fiorifere ovali o ellittiche	1183
	Ghiandole a forma di mezzaluna, oppure con 2 cornetti laterali	1187

1183	Capsula pelosa (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali lungo le strade, nei coltivi e nei giardini, su suoli argillosi umidi, ricchi in basi e composti azotati, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Euphorbia platyphyllos L.
	Capsula glabra (lente!)	1184

1184	Capsula a pareti lisce (lente!) Ecologia: specie cosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali o arvensi, ai margini di strade, presso gli abitati, nelle vigne, nei campi abbandonati, in giardini e orti, su suoli da freschi ad aridi in estate, ricchi in composti azotati, da basici a subacidi, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Euphorbia helioscopia L. subsp. helioscopia
	Capsula a pareti verrucose (lente!)	1185

1185	Piante annue, erbacee, con radici sottili Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali lungo le strade, nei coltivi e nei giardini, su suoli argillosi umidi, ricchi in basi e composti azotati, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Euphorbia platyphyllos L.
	Piante perenni, con radici robuste, spesso legnose alla base	1186

1186	Piante glabre, alte più di 1 m Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in ambienti umidi, sulle sponde dei fossi e dei fiumi, su suoli limoso argillosi freschi, periodicamente imbibiti d’acqua, dal livello del mare ai 400 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Euphorbia palustris L.
	Piante spesso un po' pelose, più basse di 1 m Ecologia: specie centro europea. Cresce su suoli carbonatici piuttosto profondi e ricchi in humus, nelle faggete, querceti, siepi, prati concimati e umidi, dal livellodelmare a circa 1800 m. Forma biologica: G rhiz. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Euphorbia dulcis L.

1187	Brattee dell'infiorescenza saldate almeno alla base, formanti un disco o una coppa Ecologia: specie a distribuzione centroeuropeo-caucasica. Cresce in faggete, abetine, boschi misti mesofili di latifoglie decidue, in prati e radure fresche, dalla fascia submediterranea a quella montana, ove trova l'optimum. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Euphorbia amygdaloides L.
	Brattee completamente libere tra loro	1188

1188	Piante annue, senza getti sterili Ecologia: specie cosmopolita. Cresce in vegetazioni arvensi discontinue, nei giardini, in ambienti ruderali e nelle colture abbandonate, su suoli argillosi ricchi in composti azotati, per lo più decalcificati e subacidi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-novembre.	Euphorbia peplus L.
	Piante perenni o bienni, con getti sterili	1189

1189	Foglie larghe 1-3 mm. Capsula a pareti rugose (lente!) Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce in praterie aride e ai margini dei boschi, da cui passa in vegetazioni ruderali ai margini delle strade, lungo viottoli ecc., su suoli subaridi, da calcarei a limoso-argillosi, dal livello del mare alla fascia montana superiore, a volte anche più in alto; nei pascoli può diventare invadente per selezione negativa da parte del bestiame. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-agosto.	Euphorbia cyparissias L.
	Foglie larghe 4-10 mm. Capsula a pareti lisce (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in vegetazioni ruderali, ai margini di strade e nei coltivi, su suoli limoso-argillosi da umidi a subaridi, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Euphorbia esula L. subsp. esula

1190	Foglie penninervie o palminervie, chiaramente picciolate	1191
	Foglie parallelinervie o con nervi indistinti, senza picciolo	1228

1191	Piante senza fiori, riproducentisi a mezzo di spore formate sulla pagina inferiore delle foglie (felci) Ecologia: specie ad ampia distribuzione circumboreale. Cresce lungo le sponde di ruscelli, in forre e boschi umidi, prevalentemente nella fascia del faggio ma a volte anche più in basso. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di sporificazione: gennaio-luglio.	Asplenium scolopendrium L. subsp. scolopendrium
	Piante con fiori, riproducentisi per mezzo di semi	1192

1192	Piante con foglie attaccantisi ai vestiti; fiori disposti all'ascella delle foglie	1193
	Piante con caratteristiche diverse	1195

1193	Fiori solitari. Pianta con fusti molto gracili, prostrati e radicanti ai nodi. Foglie subrotonde, larghe 2-5 mm Ecologia: specie originaria della regione Mediterranea occidentale e presente allo stato spontaneo in alcune regioni italiane del versante tirrenico, ma spesso utilizzata per creare ambienti per gli anfibi negli acquari, da cui a volte sfugge per apparire allo stato subspontaneo su rupi e muri stillicidiosi. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Soleirolia soleirolii (Req.) Dandy
	Fiori in glomeruli. Piante più robuste, con fusti eretti o ascendenti, non radicanti ai nodi. Foglie più grandi	1194

1194	Fusti eretti, di solito non ramificati. Sepali completamente liberi, alla fruttificazione appena superanti l'achenio Foglie lanceolate, di solito più lunghe di 3 cm Ecologia: specie dell'Europa centro-meridionale. Cresce in vegetazioni disturbate quali orli di boscaglie e siepi, a volte alla base di muri in situazioni piuttosto ombreggiate, su suoli argillosi piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 900 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Parietaria officinalis L.
	Fusti prostrati o ascendenti, ramificati. Sepali saldati alla base, alla fruttificazione lunghi almeno il doppio dell'achenio. Foglie da ovato-appuntite a subrotonde, di solito più brevi di 3 cm Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni pioniere nitrofile su vecchi muri, edifici, marciapiedi, a volte in luoghi rupestri frequentati da animali, su suoli primitivi ricchi in composti azotati, aridi d'estate, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-agosto.	Parietaria judaica L.

1195	Foglie con base del picciolo terminante in una guaina membranosa avvolgente il fusto (ocrea)	1197
	Foglie senza guaina membranosa avvolgente il fusto	1196

1196	Fiori con 4 tepali e 8 stami, riuniti all'apice del fusto e circondate da foglie ridotte (brattee) giallastre; foglie circa tanto lunghequanto larghe	Chrysosplenium alternifolium L.
	Pianta con caratteri differenti	1205

1197	Frutto con valve a bordo dentellato, dentato o laciniato	1198
	Frutto con valve a bordo intero	1199

1198	Infiorescenza con asse zig-zagante, fogliosa sino in alto. Foglie basali spesso ristrette a 1/3 dalla base e più o meno a forma di chitarra Ecologia: specie a distribuzione mediterranea. Cresce in vegetazioni pioniere lungo le strade, nelle discariche e nelle aree portuali e ferroviarie, su suoli da sabbioso-ghiaiosi ad argillosi, subaridi, ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa (terofita scaposa). Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Rumex pulcher L. subsp. pulcher
	Infiorescenza con asse diritto, foglioso solo alla base. Foglie basali mai a forma di chitarra Ecologia: specie a distribuzione subatlantico-sudeuropea. Cresce in vegetazioni ruderali, lungo strade e fossi, nelle discariche, in insediamenti rurali, nei coltivi, in prati da sfalcio concimati, su suoli limoso-argillosi freschi, umiferi, neutri, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Rumex obtusifolius L. subsp. obtusifolius

1199	Foglie astate o sagittate. Piante di sapore aspro. Infiorescenza senza foglie	1200
	Foglie lanceolate, a volte troncate o debolmente cuoriformi alla base. Piante senza sapore aspro. Infiorescenza fogliosa	1202

1200	Foglie con base allargata in due orecchiette disposte perpendicolarmente al picciolo (sagittate). Frutto con valve lunghe circa quanto l'achenio (non più di 1,5 mm)	1201
	Foglie con base allargata in due orecchiette disposte parallelamente al piccioloa (astate). Frutto con valve più lunghe dell'achenio (più di 2 mm) Ecologia: specie ad ampia distribuzione (subcosmopolita). Cresce su suolo argilloso e ricco, prati fertili e concimati, lungo i fossati e nei pascoli, dal livello del mare a circa 2000 m. Forma biologica: H scap. Periodo di sporificazione: aprile-agosto.	Rumex acetosa L. subsp. acetosa

1201	Valve del frutto avvolgenti l'achenio ma non saldate a questo (sfregandolo tra le dita si riesce a "sbucciarlo") Ecologia: sottospecie distribuita in Europa centro-settentrionale. Cresce nei prati, nelle radure di boschi aperti, negli incolti aridi e sabbiosi, su substrati prevalentemente silicei, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Rumex acetosella L. subsp. acetosella
	Valve del frutto saldate all'achenio (sfregandolo tra le dita non si riesce a "sbucciarlo") Ecologia: sottospecie a distribuzione ovest-europea. Cresce nei prati, nelle radure di boschi aperti, negli incolti aridi e sabbiosi, su substrati prevalentemente silicei, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Rumex acetosella L. subsp. pyrenaicus (Pourr. ex Lapeyr.) Akeroyd

1202	Valve fruttifere circa 1,5 volte più lunghe che larghe Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in vegetazioni pioniere ruderali piuttosto umide, lungo fossi e corsi d'acqua, sui bordi degli stagni, su suoli da sabbiosi a fangosi ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Rumex conglomeratus Murray
	Valve fruttifere circa tanto lunghe che larghe	1203

1203	Foglie a base acuta	1204
	Foglie a base troncata o cuoriforme Ecologia: specie diffusa dall'Europa orientale alla regione Irano-Turanica, anticamente coltivata e oggi presente come avventizia. Cresce in ambienti disturbati, di solito presso gli abitati, dalla fascia submediterranea a quella montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Rumex patientia L. subsp. patientia

1204	Foglie basali acquatiche, lunghe 50-100 cm. Infiorescenza ampiamente ramosa Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce in ambienti umidi con acque lente, in paludi e al bordo di fossi e canali, al di sotto dei 300 m. Forma biologica: emicriptofita scaposa/ elofita. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Rumex hydrolapathum Huds.
	Foglie basali non acquatiche, lunghe 10-20 cm. Infiorescenza semplice o quasi Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali, ai margini delle strade, nelle periferie degli abitati, nelle discariche e in coltivi abbandonati, su suoli limoso-argillosi compatti, ricchi in composti azotati, spesso umidi per ristagno d'acqua, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Rumex crispus L.

1205	Fiori maschili con 5-16 stami, quelli femminili disposti all'ascella di una brattea a forma di ventaglio	1206
	Fiori maschili con meno di 6 stami, quelli femminili non disposti all'ascella di una brattea a forma di ventaglio	1207

1206	Brattea fiorale con 5-9 lobi. Fiori maschili con 8-16 stami	Acalypha rhomboidea Raf.
	Brattea fiorale intera, crenato-dentata. Fiori maschili con 5-7 stami	Acalypha australis L.

1207	Fiori circondati da sepali (o da brattee simili a sepali) acutissimi (lente!)	1208
	Fiori con sepali ottusi o arrotondati, non terminanti in punta acuta (lente!)	1215

1208	Sepali 2-4 (lente!)	1209
	Sepali 5 (lente!)	1212

1209	Fiori tutti disposti all'ascella delle foglie, mai formanti una spiga terminale. Brattee spinescenti Ecologia: specie originaria del Nordamerica. Cresce in vegetazioni ruderali aperte, nelle installazioni ferroviarie, in discariche e cantieri edili, a volte ai margini delle strade, su suoli limoso-argillosi piuttosto aridi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Amaranthus albus L.
	Fiori (almeno alcuni) formanti una spiga allungata all'apice del fusto. Brattee non spinescenti	1210

1210	Foglie ad apice acuto o arrotondato, non bilobato Ecologia: specie originaria dell'America Meridionale. Cresce in siti fortemente disturbati presso gli abitati, come marciapiedi, muri, lastricati, su suoli primitivi ricchi in composti azotati e aridi d'estate, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: terofita scaposa/emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Amaranthus deflexus L.
	Foglie ad apice debolmente bilobato	1211

1211	Fusti eretti. Frutto fortemente rugoso (lente!) Ecologia: specie di origine sudamericana. Cresce in ambienti ruderali, lungo le strade, nelle discariche, sulle massicciate ferroviarie, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Amaranthus viridis L.
	Fusti prostrati o ascendenti. Frutto non fortemente rugoso (lente!) Ecologia: specie cosmopolita. Cresce in ambienti ruderali, in siti caldi e disturbati, lungo i muri, ai margini delle strade, negli orti, su suoli piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia collinare. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Amaranthus blitum L. subsp. blitum

1212	Infiorescenza robusta, di solito di colore vivace (dal rosso al giallo), spesso ripiegata e pendente. Piante ornamentali sfuggite alla coltivazione	Amaranthus hybridus L. subsp. caudatus (L.) Iamonico & Galasso
	Infiorescenza verde o verde-rossastra, sempre eretta. Piante spontanee	1213

1213	Fusti e foglie pelosi. Sepali spatolati o cuneati. Spiga terminale non più lunga delle laterali Ecologia: specie di origine americana. Cresce soprattutto negli orti, nei vigneti, ai margini delle strade e nelle post-colture, su suoli argillosi piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana (a volte anche più in alto). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno- ottobre.	Amaranthus retroflexus L.
	Fusti e foglie più o meno glabri. Sepali acuti all'apice. Spiga terminale molto più lunga delle laterali	1214

1214	Frutto deiscente. Brattee con bordi membranosi interrotti bruscamente a metà e apice nettamente aristato. Sepali eguali, con nervo mediano ben distinto (lente!) Ecologia: specie di origine americana. Cresce in ambienti ruderali presso gli abitati, lungo le strade e nelle discariche, su suoli argillosi piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, assieme a altre specie congeneri, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Amaranthus hybridus L. subsp. hybridus
	Frutto indeiscente. Brattee con bordi membranosi assottigliantisi gradualmente verso l'apice, molto più lunghe dei sepali. Sepali diseguali, con nervo mediano spesso poco visibile (lente!)	Amaranthus bouchonii Thell.

1215	Frutto avvolto da 2 brattee più o meno saldate tra loro. Fiori unisessuali Ecologia: specie distribuita in quasi tutto il mondo (subcosmopolita). Cresce in vegetazioni ruderali, nei campi, in giardini, nelle discariche, ai margini delle strade, su suoli argillosi freschi, ricchi in composti azotati, da neutri a basici, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: settembre-ottobre.	Atriplex patula L. subsp. patula
	Frutto non avvolto da brattee. Fiori ermafroditi	1216

1216	Frutto circondato da un'ala membranosa. Foglie caduche alla fruttificazione Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce lungo i litorali su terreni sabbiosi subsalsi, spesso anche lungo il basso corso dei fiumi più grandi, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Dysphania atriplicifolia (Spreng.) G.Kadereit, Sukhor. & Uotila
	Frutto senz'ala membranosa. Foglie presenti alla fruttificazione	1217

1217	Foglie (almeno quelle basali) più lunghe di 10 cm. Frutto avvolto da un involucro legnoso	1218
	Foglie più brevi di 10 cm. Frutto non avvolto da un involucro legnoso	1219

1218	Segmenti del perianzio più lunghi del raggio del frutto, carenati e terminanti a cappuccio Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea ma anche coltivata. Forma biologica: emicriptofita scaposa/ terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Beta vulgaris L. subsp. vulgaris
	Segmenti del perianzio lunghi quanto il raggio del frutto, non carenati né terminanti a cappuccio Ecologia: specie distribuita nell'Europa mediterranea. Cresce su suoli ciottolosi lungo i litorali, più raramente cresce anche verso l'interno, ma su argille, e viene comunemente coltivata dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa/ terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Beta vulgaris L. subsp. maritima (L.) Arcang.

1219	Piante ghiandoloso-vischiose, con intenso odore aromatico	1220
	Piante non vischiose, con odore erbaceo o di pesce marcio	1221

1220	Foglie lunghe almeno 3 cm. Denti del calice verdi a maturità, a margini toccantisi tra loro Ecologia: specie di origine sudamericana. Cresce su ruderi e macerie, spesso presso le case e lungo le vie, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: terofita scaposa (emicriptofita scaposa)/ camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: agosto-ottobre.	Dysphania ambrosioides (L.) Mosyakin & Clemants
	Foglie lunghe meno di 3 cm. Denti del calice biancastri a maturità, ben separati tra loro Ecologia: specie di roigine australiana. Cresce su in ambienti disturbati (maciapiedi, ruderi), dal livello del mare a circa 1000 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Dysphania pumilio (R.Br.) Mosyakin & Clemants

1221	Foglie senza squame bianche di aspetto farinoso (lente!)	1222
	Foglie (almeno quelle giovani) con minuscole squame bianche di aspetto farinoso, almeno sulla faccia inferiore	1223

1222	Fiori disposti in racemi. Foglie a margine intero, ovato-ellittiche, a base cuneata Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in campi abbandonati, nei giardini e nelle vigne, su suoli limoso-argillosi, ricchi in composti azotati, freschi, da neutri a subacidi, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-ottobre.	Lipandra polysperma (L.) S.Fuentes, Uotila & Borsch
	Fiori aggregati in glomeruli. Foglie generalmente a margine un po' dentato o lobato almeno alla base Ecologia: specie di origine mediterranea oggi divenuta subcosmopolita nelle zone temperato-calde. Cresce in insediamenti rurali presso i pollai, lungo le strade, alla base di muri, su suoli ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Chenopodiastrum murale (L.) S.Fuentes, Uotila & Borsch

1223	Pianta puzzolente, con odore di pesce marcio. Foglie intere, o al massimo con un dentello basale Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce negli incolti, in luoghi sassosi, tra le macerie, presso le strade, su suoli piuttosto primitivi e aridi, dal livello del mare a 600 m circa (al sud anche molto più in alto). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Chenopodium vulvaria L.
	Pianta non puzzolente. Foglie, almeno le inferiori, dentate, crenate o lobate	1224

1224	Foglie ovate, con qualche dente basale e apice arrotondato, circa tanto lungo che largo Ecologia: specie di origine mediterranea oggi diffusa anche nelle parti più calde dell'Europa centrale. Cresce lungo margini stradali, nelle discariche, in giardini abbandonati, su suoli ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-settembre.	Chenopodium opulifolium Schrad. ex W.D.J.Koch & Ziz
	Foglie lanceolate o romboidali, oppure triangolari, acute all'apice	1225

1225	Foglie inferiori lanceolate, triangolari, grossolanamente dentate, picciolate, a base ottusa, quasi tronca Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in ambienti disturbati, su ruderi e macerie, ai bordi delle strade, soprattutto in ambienti urbanizzati, su suoli piuttosto ricchi in componenti azotati, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-settembre.	Oxybasis urbica (L.) S.Fuentes, Uotila & Borsch
	Foglie lanceolate o romboidali, più lunghe che larghe, acute all'apice	1226

1226	Semi sempre orizzontali. Pianta farinosa sulle foglie (entrambe le facce) e l'infiorescenza	1227
	Semi terminali orizzontali; quelli laterali verticali. Pianta farinosa solo sulla pagina inferiore della lamina	Oxybasis glauca (L.) S.Fuentes, Uotila & Borsch

1227	Pianta di colore verde-glauco brillante, con fusti non arrossati. Foglie del fusto più grandi sempre ovato-rombiche, con denti acuti diretti verso l'apice	Chenopodium suecicum Murr
	Piante di colore verde scuro (a volte mascherato dalle squame e quindi verde-grigio), con fusti spesso arrossati. Foglie solitamente ovato-lanceolate, dentate o intere Ecologia: specie a distribuzione originariamente eurasiatica, ma oggi divenuta cosmopolita nelle zone temperate di tutto il mondo. Cresce in vegetazioni ruderali lungo le strade, nei campi abbandonati, nelle discariche, nei giardini, lungo i fossi, presso le case e le malghe, su suoli da aridi a freschi, solitamente eutrofizzati ma anche molto poveri in composti azotati (calcinacci), dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Chenopodium album L. subsp. album

1228	Foglie più o meno aghiformi o squamiformi, spiralate o disposte in 4 serie sui rami, più brevi di 1 cm e più strette di 1,5 mm (Licopodi e Selaginelle)	Selaginella helvetica (L.) Spring
	Foglie di aspetto diverso	1229

1229	Fiori a simmetria raggiata (osservare attentamente un fiore con una lente!)	1230
	Fiori non a simmetria raggiata (osservare attentamente un fiore con una lente!)	1247

1230	Fusti ramificati, con rami fogliosi. Foglie del fusto più di 50, lunghe al massimo 4(-5) cm	1231
	Fusti semplici o ramificati solo nell'infiorescenza. Foglie del fusto (se presenti) meno di 50, solitamente più lunghe di 4 cm	1232

1231	Singoli fiori non disposti all'ascella di bratteole (lente!) Ecologia: specie di origine asiata. Cresce s suoli sabbiosi salini, in incolti aridi, rupi marine, dal livello del mare a circa 600 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Bassia scoparia (L.) Voss
	Singoli fiori disposti all'ascella di 2-3 bratteole (lente!) Ecologia: specie euroasiatica. Cresce negli incolti aridi, ai margini dei campi coltivati, a volte in ambienti ruderali presso gli abitati, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Polycnemum arvense L.

1232	Fiori e frutti disposti in capolini sferici verdastri o biancastri, larghi almeno 1 cm	1233
	Infiorescenze di aspetto diverso	1234

1233	Infiorescenza di solito molto ramificata. Tepali spessi, con apice bruno scuro o nero. Semi con 6-10 coste longitudinali (binoculare!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in luoghi umidi, nei canneti ripari presso acque stagnanti eutrofiche, su suoli fangosi ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Sparganium erectum L.
	Infiorescenza semplice o con pochi rami alla base. Tepali sottili, di colore uniformemente bruno pallido. Semi senza coste longitudinali (binoculare!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce sulle sponde di acque stagnanti o a corso lento, dal livello del mare a 500 m circa. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Sparganium emersum Rehmann

1234	Foglie a lamina piatta, con lunghe ciglia marginali bianche almeno alla base. Capsula uniloculare, con 3 semi	1235
	Foglie cilindrico-pungenti o filiformi, senza ciglia marginali. Capsula triloculare, con numerosi semi	1237

1235	Fiori isolati, spaziati tra loro	Luzula pilosa (L.) Willd.
	Fiori non isolati, riuniti in gruppi	1236

1236	Tepali bianchi	Luzula nivea (Nathh.) DC.
	Tepali rossastri, bruni, giallastri o nerastri Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in pascoli e prati magri, su suoli sabbioso-argillosi decalcificati, da neutri a subacidi, poveri in composti azotati, da freschi a subaridi, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Luzula campestris (L.) DC. subsp. campestris

1237	Piante annue di ambienti umidi disturbati, con fusti gracili più bassi di 30 cm	1238
	Piante perenni, di solito (ma non sempre) più alte di 30 cm	1239

1238	Tepali esterni lunghi 1,6-2,8 mm, con due bande laterali scure. Guaina fogliare chiaramente auricolata, con orecchiette di 0,5-2 mm Ecologia: specie a vasta distribuzione paleotemperata. Cresce in ambienti umidi piuttosto disturbati, ai margini di pozze effimere, su suoli generalmente sabbiosi di natura silicea, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: terofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Juncus tenageia L.f. subsp. tenageia
	Tepali esterni lunghi 2,5-7,5(-9) mm, senza bande laterali (a volte con 2 linee scure). Guaina fogliare non auricolata (raramente con un'orecchietta appena accennata di circa 0,1 mm) Ecologia: specie a vasta disribuzione subcosmopolita. Cresce in ambienti umidi, anche su suoli salmastri, a volte pioniera in ambienti disturbati presso le strade, dal livello del mare a 2000 m circa. Forma biologica: terofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Juncus bufonius L.

1239	Infiorescenza apparentemente laterale, superata dalla brattea basale che sembra il prolungamento del fusto e spesso termina in una punta pungente	1240
	Infiorescenza terminale, senza brattee o con brattee fogliacee che non sembrano la prosecuzione del fusto, mai pungenti	1242

1240	Guaine basali bruno-nerastre, lucide. Capsula ovoide, appuntita all'apice. Fusti con midollo interrotto Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni umide pioniere ai margini di viottoli, fossati, stagni e abbeveratoi, su suoli limoso-argillosi costipati e periodicamente sommersi, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno e agosto.	Juncus inflexus L. subsp. inflexus
	Guaine basali giallo-castane, non lucide. Capsula clavata, troncata o concava all'apice. Fusti con midollo quasi continuo	1241

1241	Infiorescenza contratta, con fiori riuniti in glomeruli. Fusti striati Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce in vegetazioni umide disturbate, su suoli da argillosi a torbosi alternativamente imbibiti e asciutti, ricchi in basi e composti azotati ma poveri in calcio e quindi subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa (geofita rizomatosa). Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Juncus conglomeratus L.
	Infiorescenza ampia, con rami allungati. Fusti lisci almeno nel fresco Ecologia: specie a vastissima distribuzione subcosmopolita. Cresce nelle paludi, lungo le sponde di fiumi e laghi, nei prati umidi, dal livello del mare a 1700 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Juncus effusus L. subsp. effusus

1242	Foglie bifacciali, piane, conduplicate, semicilindriche o canalicolate, sempre senza setti	1243
	Foglie non bifacciali, cilindriche o cilindrico-compresse, settate o meno	1244

1243	Tepali acuminati, omogeneamente verde chiaro o paglierini. Infiorescenza con 2-3 brattee fogliacee, almeno le due inferiori più lunghe di essa Ecologia: specie di origine boreoamericana, introdotta in Italia. Cresce su tappeti erbosi calpestati, negli incolti umidi, lungo i sentieri, soprattutto su terreno pesante e umido, povero di carbonati e sostanze organiche, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Juncus tenuis Willd.
	Tepali da ottusi ad acuti, con due bande scure oppure omogeneamente colorati di verde olivaceo o castano scuro. Infiorescenza con brattee tutte più brevi di essa, o con una sola brattea più lunga Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce lungo strade fangose e fossati, su suoli alternativamente imbibiti e asciutti, piuttosto ricchi in composti azotati ma poveri in calcio e quindi subacidi, talvolta leggermente salati, dal livello del mare a 2000 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Juncus compressus Jacq.

1244	Piante acquatiche almeno parzialmente sommerse, con foglie molto diverse: le inferiori filiformi, le superiori da assenti a molto più larghe e giunchiformi	1245
	Piante terrestri (occasionalmente anfibie), con foglie inferiori non filiformi (spesso ridotte alla sola guaina) e foglie superiori giunchiformi	1246

1245	Capsula di colore grigio scuro, opaca, oblungo-ellissoidale, troncato-mucronata, con un mucrone lungo 0,1-0,2 mm Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce in paludi e prati umidi torbosi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno luglio.	Juncus bulbosus L.
	Capsula di colore bruno rossastro, lucida, ovoide o ellissoidale, acuminata, con una punta lunga 0,2-0,4 mm Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce ai margini di stagni, abbeveratoi e fossi, su suoli limoso-argillosi costipati, da umidi ad inondati, da basico-calcarei a neutro-subacidi, piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1500 m circa (raramente più in alto, fino a 2400 m). Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Juncus articulatus L. subsp. articulatus

1246	Fusti con base ingrossata in un tubercolo largo 1,5-2 mm Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce in paludi e prati umidi torbosi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: giugno luglio.	Juncus bulbosus L.
	Fusti non ingrossati alla base a formare un tubercolo Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce ai margini di stagni, abbeveratoi e fossi, su suoli limoso-argillosi costipati, da umidi ad inondati, da basico-calcarei a neutro-subacidi, piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1500 m circa (raramente più in alto, fino a 2400 m). Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Juncus articulatus L. subsp. articulatus

1247	Fusti senza nodi ingrossati	1248
	Fusti con nodi ingrossati (Poaceae)	1289

1248	Fusti terminati da 2 lunghe spighe sovrapposte, quella inferiore più grossa e con fiori femminili, quella superiore più sottile e con fiori maschili Ecologia: specie a vasta distribuzione subcosmopolita. Cresce in ambienti umidi come lungo i fossi e le rive di stagni e canneti, in acque ferme o lentamente correnti, formando spesso popolamenti puri, dalla costa alla fascia montana inferiore. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Typha latifolia L.
	Piante con caratteristiche diverse	1249

1249	Fiori ermafroditi (lente!), disposti in una o più spighe tutte uguali tra loro	1250
	Fiori unisessuali (lente!), disposti in spighe diverse tra loro (maschili e femminili) oppure in porzioni diverse della medesima spiga	1261

1250	Glume disposte tutt'attorno all'asse dell'infiorescenza	1251
	Glume disposte su 2 linee opposte	1254

1251	Fusto a sezione triangolare, almeno in alto	1252
	Fusto a sezione circolare Ecologia: specie a gravitazione mediterranea. Cresce in fossi e prati umidi, su suoli da sabbiosi ad argillosi periodicamente inondati, piuttosto ricchi in composti azotati, a volte anche salmastri, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Scirpoides holoschoenus (L.) Soják

1252	Fusti fioriferi giunchiformi, senza foglie. Infiorescenza unilaterale Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in fossi, acque stagnanti, risaie, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: elofita/terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Schoenoplectiella mucronata (L.) J.Jung & H.K.Choi
	Fusti fioriferi fogliosi. Infiorescenza terminale al fusto	1253

1253	Infiorescenze ramificate, con un gruppo centrale di spighette sessili contornato da 2-7(-12) raggi portanti altre spighette, lunghi almeno 2 volte le spighette sessili. Sete perigoniali persistenti. Acheni a sezione triangolare o fortemente convessi, con esocarpo più sottile dell'endocarpo, formato da cellule isodiametriche o poco allungate	Bolboschoenus laticarpus Marhold, Hroudová, Ducháček & Zákr.
	Infiorescenze capituliformi o ramificate, ma in questo caso con 1-2(-4) raggi lunghi meno di 2 volte le spighette sessili. Sete perigoniali caduche. Acheni a sezione non triangolare, con esocarpo spesso almeno quanto l'endocarpo, formato da cellule cilindriche allungate	Bolboschoenus planiculmis (F.Schmidt) T.V.Egorova

1254	Stimmi 2 (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione paleo-subtropicale. Cresce lungo i fossi e negli alvei dei fiumi, a volte nelle risaie, su suoli fangosi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa (terofita cespitosa). Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Cyperus serotinus Rottb.
	Stimmi 3 (lente!)	1255

1255	Piante annue	1256
	Piante perenni	1259

1256	Spighe peduncolate, disposte in un'infiorescenza ramificata Ecologia: specie originaria dall’Asia orientale. Cresce lungo gli argini dei fiumi e dei fossi, su terreni fangosi, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-settembre.	Cyperus microiria Steud.
	Spighe disposte in capolini sferici o in glomeruli densi	1257

1257	Glume lineari-lanceolate con nervi indistinti Ecologia: specie a distribuzione paleosubtropicale di dubbio indigenato in Italia, ove è stata forse importata assieme al riso, presente in quasi tutte le regioni dell’Italia continentale. Cresce in ambienti umidi come le risaie e lungo i fossi e le rive dei fiumi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: elofita/ terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Cyperus glomeratus L.
	Glume ovato-lanceolate	1258

1258	Fusti fascicolato-cespugliosi, alti 5-20(-40) cm. Spighe disposte in glomeruli Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica con tendenza mediterranea. Cresce in vegetazioni periodicamente sommerse, pioniere ed effimere, ai bordi di stagni e pozzanghere o ai bordi dei fiumi, su suoli da sabbiosi a limoso-argillosi, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: terofita cespitosa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Cyperus fuscus L.
	Fusti solitari, alti 20-60 cm. Spighe disposte in capolini sferici	Cyperus difformis L.

1259	Piante cespugliose, con radici fascicolate Ecologia: specie a distribuzione paleosubtropicale di dubbio indigenato in Italia, ove è stata forse importata assieme al riso, presente in quasi tutte le regioni dell’Italia continentale. Cresce in ambienti umidi come le risaie e lungo i fossi e le rive dei fiumi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: elofita/ terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Cyperus glomeratus L.
	Piante non cespugliose, con rizomi	1260

1260	Spighe inserite tutte alla stessa altezza, formanti capolini o glomeruli subsferici Ecologia: specie di origine tropicale. Cresce su suoli periodicamente inondati lungo i fossati e i corsi d'acqua, in ambienti piuttosto disturbati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: agosto-settembre.	Cyperus eragrostis Lam.
	Spighe distanziate sui lati opposti del fusto Ecologia: specie a distribuzione paleotemperata. Cresce lungo i fossi, in acque stagnanti, sulle sponde di laghi e paludi, dal livello del mare alla fascia collinare, raramente anche più in alto. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Cyperus longus L.

1261	Spighe tutte simili tra loro, la superiore di solito almeno con alcuni fiori femminili	1262
	Spighe diverse tra loro, le superiori con fiori maschili, le inferiori con fiori femminili (oppure spiga superiore androgina, le altre femminili)	1270

1262	Spighe tutte con fiori femminili all'apice	1263
	Almeno una spiga con fiori maschili all'apice	1267

1263	Otricelli alati al margine (lente!)	1264
	Otricelli non alati al margine (lente!)	1266

1264	Piante con lunghi stoloni striscianti, non formanti cespi densi	1265
	Piante senza stoloni o con stoloni brevi, formanti cespi densi Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce su suoli acidi, umidi e spesso calpestati (radure, sentieri, pozze), a volte nei pascoli a Nardus stricta, dal livello del mare (raramente) a 2500 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Carex leporina L.

1265	Foglie larghe 1-1,5 mm, più o meno convolute, lunghe al massimo quanto la metà dei fusti. Spighe di color bruno-rossastro Ecologia: specie a vasta distribuzione estesa dalla Siberia meridionale all’Europa sudorientale. Cresce in prati aridi, nelle macchie e negli incolti, su suoli piuttosto primitivi, di solito sabbiosi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: marzo- aprile.	Carex praecox Schreb.
	Foglie larghe 2-3 mm, piane, più lunghe dei fusti. Spighe di colore bruno-giallastro pallido	Carex brizoides L.

1266	Spighe inferiori molto distanziate tra loro (sino a 5 cm), con brattee fogliacee allungate fino a 10-20 cm, superanti l'infiorescenza Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in boschi umidi di latifoglie decidue, soprattutto di frassino, dal livello del mare a 1300 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Carex remota L.
	Spighe ravvicinate tra loro, con brattee brevi	Carex echinata Murray subsp. echinata

1267	Piante con stoloni striscianti, non formanti cespi densi	Carex repens Bellardi
	Piante senza stoloni striscianti, formanti cespi densi	1268

1268	Fusto largo 2-4 mm Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-atlantica. Cresce in aree paludose, boschi e prati umidi, anche salmastri, dal livello del mare a 1400 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Carex otrubae Podp.
	Fusto largo 0,5-2 mm	1269

1269	Infiorescenza con le 3-4 spighe più basse separate da un asse nudo più lungo di esse Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente eurimediterranea. Cresce in boschi, arbusteti, prati, a volte ai bordi di strade, su suoli abbastanza freschi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Carex divulsa Stokes
	Infiorescenza con spighe inferiori contigue o separate da un asse nudo più breve della loro lunghezza	Carex pairae F.W.Schultz

1270	Stimmi 2 (osservare numerosi fiori con al lente: gli stimmi sono spesso caduchi!). Otricelli biconvessi	1271
	Stimmi 3 (osservare numerosi fiori con al lente: gli stimmi sono spesso caduchi!). Otricelli trigono-convessi	1272

1271	Piante senza stoloni, formanti cespi densi e compatti Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in popolamenti densi lungo le sponde di canali e stagni, in vegetazione di alte carici, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Carex elata All. subsp. elata
	Piante con lunghi stoloni sotterranei, lassamente cespugliose Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in prati palustri, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Carex acuta L.

1272	Otricelli pelosi	1273
	Otricelli glabri, o raramente con sparse ciglia marginali	1276

1273	Otricelli con un evidente becco bifido, lungo più di 0,5 mm Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in prati umidi, negli incolti e lungo le rive dei fossi, su suoli argillosi costipati ma soggetti ad aridità estiva, dal livello del mare a 1200 m circa (al massimo fino a 1700 m). Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Carex hirta L.
	Otricelli senza becco, o con un becco conico più breve di 0,5 mm, intero o debolmente bilobato, mai bifido	1274

1274	Piante con stoloni, non formanti cespi densi	1275
	Piante senza stoloni, formanti cespi densi	Carex digitata L.

1275	Pianta con 2 o più spighe maschili all'apice del fusto Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente europea. Cresce nelle radure dei boschi, ai margini degli stagni, in prati aridi, su substrati arenacei con suoli costipati capaci di trattenere l'acqua, dal livello del mare alla fascia alpina. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Carex flacca Schreb. subsp. flacca
	Piante con una sola spiga maschile all'apice del fusto Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in prati aridi a carattere steppico su suoli subneutri-subacidi piuttosto ricchi in composti azotati, su substrati sia calcarei sia silicei, dalle pianure alla fascia montana superiore (a volte anche più in alto). Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Carex caryophyllea Latourr.

1276	Spighe femminili pendule	1277
	Spighe femminili erette	1283

1277	Pianta con 2 o più spighe maschili all'apice del fusto	1278
	Pianta con una sola spiga maschile all'apice del fusto	1282

1278	Otricelli senza becco, o con un becco più breve di 0,5 mm, ad apice intero o debolmente bilobato	1279
	Otricelli con un evidente becco bifido, lungo più di 0,5 mm	1280

1279	Foglie più strette di 7 mm Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente europea. Cresce nelle radure dei boschi, ai margini degli stagni, in prati aridi, su substrati arenacei con suoli costipati capaci di trattenere l'acqua, dal livello del mare alla fascia alpina. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Carex flacca Schreb. subsp. flacca
	Foglie più larghe di 7 mm Ecologia: specie a distribuzione subatlantico-sudeuropea. Cresce nei boschi ripariali a ontano e nei pioppeti lungo gli alvei fluviali, cresce anche in siti alterati come nei boschetti disturbati a sambuco nero, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Carex pendula Huds.

1280	Piante con lunghi stoloni striscianti, non formanti cespi densi	1281
	Piante senza stoloni o con stoloni brevi e non striscianti, formanti cespi densi Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in boschi termofili di latifoglie decidue (quercete, ostrieti, faggete), più raramente nella macchia mediterranea, in vallecole con suolo colluviale, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Carex sylvatica Huds.

1281	Glume dei fiori femminili più lunghe degli otricelli Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce sulle sponde di canali e corsi d'acqua e sulle rive di stagni e laghetti, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa/ geofita rizomatosa . Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Carex riparia Curtis
	Glume dei fiori femminili più brevi degli otricelli	Carex vesicaria L.

1282	Otricelli senza becco, o con un becco troncato all'apice Ecologia: specie a distribuzione subatlantico-sudeuropea. Cresce nei boschi ripariali a ontano e nei pioppeti lungo gli alvei fluviali, cresce anche in siti alterati come nei boschetti disturbati a sambuco nero, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Carex pendula Huds.
	Otricelli con un evidente becco bifido o bilobato all'apice Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in boschi termofili di latifoglie decidue (quercete, ostrieti, faggete), più raramente nella macchia mediterranea, in vallecole con suolo colluviale, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Carex sylvatica Huds.

1283	Foglie, o almeno le guaine fogliari, chiaramente pelose	Carex pilosa Scop.
	Foglie e guaine fogliari glabre	1284

1284	Brattea della spiga inferiore non guainante il fusto	1285
	Brattea della spiga inferiore guainante il fusto per almeno 1-2 mm	1288

1285	Otricelli minutamente papillosi (lente!) Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente europea. Cresce nelle radure dei boschi, ai margini degli stagni, in prati aridi, su substrati arenacei con suoli costipati capaci di trattenere l'acqua, dal livello del mare alla fascia alpina. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Carex flacca Schreb. subsp. flacca
	Otricelli lisci (lente!)	1286

1286	Otricelli con un becco leggermente bilobato, lungo circa 0,5 mm (lente!) Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in aree paludose, sponde di stagni e corsi d'acqua, dal livello del mare a circa 800 m (raramente sino a 2000 m). Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Carex acutiformis Ehrh.
	Otricelli con un becco profondamente bifido, lungo almeno 0,7 mm (lente!)	1287

1287	Glume dei fiori femminili più lunghe degli otricelli Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce sulle sponde di canali e corsi d'acqua e sulle rive di stagni e laghetti, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa/ geofita rizomatosa . Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Carex riparia Curtis
	Glume dei fiori femminili più brevi degli otricelli	Carex vesicaria L.

1288	Piante con lunghi stoloni striscianti, non formanti cespi densi Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente europea. Cresce nelle radure dei boschi, ai margini degli stagni, in prati aridi, su substrati arenacei con suoli costipati capaci di trattenere l'acqua, dal livello del mare alla fascia alpina. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Carex flacca Schreb. subsp. flacca
	Piante senza stoloni o con stoloni brevissimi, formanti cespi densi Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in boschi termofili di latifoglie decidue (quercete, ostrieti, faggete), più raramente nella macchia mediterranea, in vallecole con suolo colluviale, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Carex sylvatica Huds.

1289	Infiorescenza vivipara, cioè con numerosi bulbilli germoglianti al posto dei fiori Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-submediterranea. Cresce in pratelli aridi, ai margini di strade, su massicciate e scarpate, su suoli da calcarei a decalcificati, poveri in humus, aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Poa bulbosa L.
	Infiorescenza non vivipara	1290

1290	Infiorescenza (femminile) avvolta da una brattea fogliacea (mais) Ecologia: specie di origine neotropicale. Selezionata sin da tempi precolombiani, fu introdotta in Europa nella prima metà del XVI secolo e già nel '700 era divenuta frequente anche in Italia si spontaneizza in ambienti antropizzati, dal livello del mare a 1400 m circa. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Zea mays L. subsp. mays
	Infiorescenza non avvolta da una brattea basale fogliacea	1291

1291	Infiorescenza formata da più spighe lineari divergenti all'apice del fusto	1292
	Infiorescenza a spiga semplice o a racemo	1297

1292	Spighette munite di resta sporgente Ecologia: specie distribuita in quasi tutto il mondo (subcosmopolita). Cresce su pendii aridi, negli oliveti, in prati aridi ghiaiosi e arenosi, ma anche in ambienti ruderali come ai margini di strade, su scarpate, massicciate e muri, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-novembre.	Bothriochloa ischaemum (L.) Keng
	Spighette senza resta (al massimo con una brevissima punta)	1293

1293	Spighette pluriflore Ecologia: specie di origine asiatica. Cresce in ambienti disturbati, negli incolti calpestati, lungo le vie, spesso nelle fessure tra le pietre dei marciapiedi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-agosto.	Eleusine indica (L.) Gaertn.
	Spighette uniflore	1294

1294	Ligula sostituita da una linea di peli o di ciglia Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in ambienti ruderali molto disturbati e spesso calpestati, nelle discariche, in aiuole aride, ai margini di vigneti e coltivi dove diviene infestante, lungo le strade, nelle fessure di lastricati, su suoli da sabbiosi ad argillosi, aridi d'estate, anche subsalsi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Cynodon dactylon (L.) Pers.
	Ligula membranacea o assente	1295

1295	Fusto terminato da sole 2 spighe divergenti Ecologia: specie di origine neotropicale oggi, presente come avventizia in quasi tutte le regioni d'Italia. Cresce in ambienti umidi, soprattutto lungo i fossi e nelle risaie, su suoli fangosi o limosi periodicamente sommersi, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Paspalum distichum L.
	Fusto con più di 2 spighe	1296

1296	Guaine basali glabre. Pianta raramente più alta di 20 cm. Gluma superiore lunga circa quanto il lemma fertile (lente!) Ecologia: specie distrbuita in quasi tutto il mondo ma di dubbio indigenato in Italia. Cresce in luoghi disturbati, nei campi, lungo i sentieri, su sabbie umide, di solito su suoli piuttosto acidi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Digitaria ischaemum (Schreb.) Muhl. subsp. ischaemum
	Guaine basali più o meno pelose. Pianta alta 10-40 cm. Gluma superiore più breve del lemma fertile (lente!)	Digitaria sanguinalis (L.) Scop.

1297	Infiorescenza a spiga semplice o a racemo molto contratto e spiciforme, con spighette sessili o brevemente peduncolate	1298
	Infiorescenza non spiciforme, a racemo più o meno ampio o formata da un racemo di spighe	1345

1298	Spighette rinchiuse in un involucro di squame spinose e pungenti, con basi allargate e concresciute tra loro	Cenchrus longispinus (Hack.) Fernald
	Spighette non rinchiuse in un involucro pungente	1299

1299	Spighette con glume provviste sul dorso di 5-7 file di aculei uncinati Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali lacunose sottoposte a calpestio (marciapiedi, piazzali, parcheggi, campi da gioco, lastricati), su suoli sabbiosi poveri in humus, ricchi in composti azotati, aridi d'estate, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Tragus racemosus (L.) All.
	Spighette con glume prive di aculei uncinati	1300

1300	Spighette senza resta (al massimo con una brevissima punta)	1301
	Spighette munite di resta sporgente	1311

1301	Spighette disposte sui due lati opposti del fusto	1302
	Spighette disposte tutt'attorno al fusto	1306

1302	Spighette addossate al fusto per la parte più stretta, con una sola gluma (tranne nella spighetta terminale) Ecologia: specie a distribuzione circumboreale. Cresce in vegetazioni disturbate, in parchi, aiuole e giardini, ai margini delle strade, su lastricati sottoposti a calpestio, su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana (a volte anche più in alto). Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Lolium perenne L.
	Spighette di aspetto diverso, con 2 glume ben sviluppate	1303

1303	Spighette più brevi di 4 mm, appaiate, una sessile e fertile, l'altra peduncolata e sterile (senza stami e ovario) Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in prati-pascolo e da sfalcio, in praterie e arbusteti aperti, su suoli piuttosto freschi e ricchi in sostanze azotate, di solito a reazione subneutra, dal livello del mare a 2000 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Cynosurus cristatus L.
	Spighette più lunghe di 4 mm, di aspetto diverso	1304

1304	Glume ovato-ventricose	1305
	Glume lineari o lanceolate od oblanceolate Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in vegetazioni disturbate di aree abbandonate, ai margini dei coltivi, lungo le strade, nelle siepi dominate da rovi, su suoli limoso-argillosi a volte costipati, alternativamente umidi e aridi, ricchi in basi, dal livello del mare a 1400 m circa (raramente fino a 2000 m). Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Elymus repens (L.) Gould subsp. repens

1305	Glume arrrotondate sul dorso e carenate all'apice. Spighette quasi glabre alla base	Triticum aestivum L. subsp. aestivum
	Glume carenate su tutta la lunghezza. Spighette barbate alla base	Triticum turgidum L. subsp. durum (Desf.) Husn.

1306	Spighette uniflore	1307
	Spighette 2-pluriflore	Koeleria pyramidata (Lam.) P.Beauv.

1307	Glume a forma di barchetta, con carena alata (lente!) Ecologia: specie originaria delle Canarie e del Mediterraneo occidentale, introdotta in tutte le regioni d'Italia. Cresce pioniera in vegetazioni ruderali lacunose, su suoli piuttosto primitivi, abbastanza ricchi in composti azotati, aridi d'estate, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Phalaris canariensis L.
	Glume di aspetto diverso (lente!)	1308

1308	Piante annue, senza getti sterili	1309
	Piante perenni, di solito con getti sterili	1310

1309	Glume troncate all'apice, terminanti in una punta distinta (spighette biforcute) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterraneo-turanica. Cresce negli incolti aridi, sui muri, lungo le vie, nelle vigne e negli oliveti, dal livello del mare a 700 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Phleum paniculatum Huds.
	Glume progressivamente ristrette all'apice, non terminanti in una punta distinta (spighette non biforcute) Ecologia: specie stenomediterranea. Cresce nei prati aridi, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Phleum subulatum (Savi) Asch. & Graebn.

1310	Infiorescenza decisamente lobata quando la si pieghi. Glume con ciglia lunghe ca. 0,1 mm	Phleum phleoides (L.) H.Karst.
	Infiorescenza che rimane cilindrica anche quando piegata. Glume con ciglia lunghe sino a 1 mm Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce nei prati stabili falciati e concimati, nei parchi, a volte lungo le strade, su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana superiore (a volte anche più in alto). Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Phleum pratense L.

1311	Spighette inserite su un solo lato del fusto o tendenti a rivolgersi dallo stesso lato (spiga unilaterale)	1312
	Spighette disposte ai lati opposti del fusto o tutt'attorno al fusto	1315

1312	Infiorescenza ovale, al massimo 2 volte più lunga che larga. Spighette appaiate, una sessile e fertile, l'altra peduncolata e sterile o con soli fiori maschili Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in ambienti disturbati aridi con altre graminacee di tipo ruderale o steppico, su suoli primitivi subacidi, aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana (al sud sino a 2000 m). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Cynosurus echinatus L.
	Infiorescenza almeno 3 volte più lunga che larga. Spighette non appaiate, tutte uguali	1313

1313	Spighette con 1-3 fiori fertili e 3-7 fiori sterili sul lato distale. Lemma dei fiori fertili con 3(-5) nervi Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in pratelli aridi ricchi in piante annuali e succulente, su suoli primitivi superficiali, di solito calcarei, aridi d'estate, da basici a neutri, dal livello del mare alla fascia montana inferiore, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Festuca ambigua Le Gall
	Spighette con 2-5 fiori fertili e con 1-2 fiori sterili sul lato distale, Lemma dei fiori fertili con 5 nervi	1314

1314	Lemma lungo 1,3-1,9 mm. Gluma inferiore lunga più della metà di quella superiore Ecologia: specie delle aree temperate dell'Eurasia. Cresce in vegetazioni erbacee aperte e prati aridi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Festuca bromoides L.
	Lemma lungo 0,8-1,3 mm. Gluma inferiore lunga meno della metà di quella superiore Ecologia: specie subcosmopolita nelle zone aride. Cresce negli incolti aridi, ai bordi delle vie, nei pascoli e nelle lacune delle garighe mediterranee, su suoli piuttosto primitivi aridi d'estate, al di sotto della fascia montana inferiore, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Festuca myuros L. subsp. myuros

1315	Spighette inserite sui due lati opposti del fusto (spiga distica)	1316
	Spighette disposte tutt'attorno al fusto	1330

1316	Spighette con un solo fiore fertile	1317
	Spighette pluriflore	1320

1317	Spighette in fascetti di 3-5, spaziati lungo il fusto	Oplismenus undulatifolius (Ard.) P.Beauv.
	Spighette in gruppi di 3, addensati lungo il fusto	1318

1318	Piante perenni Ecologia: specie a distribuzione paleo-subtropicale. Cresce in prati aridi, negli incolti, lungo le strade, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Hordeum bulbosum L.
	Piante annue	1319

1319	Spighette lunghe 3-4 cm (con le reste). Spighetta mediana con glume cigliate Ecologia: sottospecie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali lungo strade, alla base di muri, sulle scarpate e nelle discariche, su suoli spesso sabbiosi, aridi d'estate, ricchi in composti azotati e poveri in humus, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Hordeum murinum L. subsp. leporinum (Link) Arcang.
	Spighette lunghe meno di 3 cm (con le reste). Glume non cigliate Ecologia: specie di origine sud-ovest asiatica. Derivante dall'antichissima domesticazione dell'antenato selvatico, cresce in ambienti disturbati (bordi delle strade) e nei frutteti, dal livello del mare a circa 1800 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Hordeum vulgare L. subsp. vulgare

1320	Spighette biflore	1321
	Spighette 3-pluriflore	1322

1321	Spighette in fascetti di 2-5, distanziati lungo il fusto	Oplismenus undulatifolius (Ard.) P.Beauv.
	Spighette solitarie, addensate sul fusto	Secale cereale L. subsp. cereale

1322	Resta ginocchiata Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in prati umidi, negli incolti e nei pascoli, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Gaudinia fragilis (L.) P.Beauv.
	Resta diritta	1323

1323	Spighette addossate al fusto per la parte più stretta. Glume 1 per spighetta, tranne nella spighetta terminale	1324
	Spighette non addossate al fusto per la parte più stretta. Glume 2	1325

1324	Piante perenni, con getti sterili e getti fioriferi	Lolium multiflorum Lam.
	Piante annue, senza getti sterili Ecologia: specie subcosmopolita. Un tempo molto diffusa come infestante delle colture di cereali, negli ultimi decenni si è fatta più rara a causa delle moderne tecniche di coltura. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Lolium temulentum L.

1325	Spighette divergenti dal fusto e formanti un'infiorescenza lassa	1326
	Spighette appressate al fusto o formanti un'infiorescenza compatta	1328

1326	Resta più lunga di 1 cm	1327
	Resta più breve di 1 cm	Brachypodium rupestre (Host) Roem. & Schult.

1327	Guaine fogliari glabre Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in boschi aperti degradati, soprattutto ai loro margini e nelle radure, e in arbusteti molto aperti, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Elymus caninus (L.) L.
	Guaine fogliari abbondantemente pelose Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-temperata. Cresce su suoli limoso-argillosi umidi ed è comune nei boschi igrofili, ma appare anche nelle quercete e nelle macchie, ove cresce in tasche di suoli argillosi profondi, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Brachypodium sylvaticum (Huds.) P.Beauv. subsp. sylvaticum

1328	Infiorescenza densa, con spighette ravvicinate, non addossate al fusto	Triticum aestivum L. subsp. aestivum
	Infiorescenza lineare, con spighette spaziate, addossate al fusto	1329

1329	Resta più lunga di 5 mm Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in boschi aperti degradati, soprattutto ai loro margini e nelle radure, e in arbusteti molto aperti, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Elymus caninus (L.) L.
	Resta più breve di 5 mm Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in vegetazioni disturbate di aree abbandonate, ai margini dei coltivi, lungo le strade, nelle siepi dominate da rovi, su suoli limoso-argillosi a volte costipati, alternativamente umidi e aridi, ricchi in basi, dal livello del mare a 1400 m circa (raramente fino a 2000 m). Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Elymus repens (L.) Gould subsp. repens

1330	Ligula sostituita da una linea di peli o di ciglia	1331
	Ligula membranacea oppure assente	1336

1331	Setole dell'infiorescenza con dentelli rivolti all'indietro (quindi scabre se passate tra le dita dal basso verso l'alto)	1332
	Setole dell'infiorescenza con dentelli rivolti in avanti (quindi scabre se passate tra le dita dall'alto verso il basso)	1333

1332	Foglie glabre o con scarsi peli infissi su una base rialzata, ma non su un vero tubercolo. Margine della guaina fogliare cigliato (raramente glabro), con o senza stretto bordo ialino. Spighette di 1,8-2,2 mm Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita in aree a clima caldo. Cresce come infestante negli orti, nelle vigne, nei campi di mais, a volte lungo i sentieri, spesso anche in ambienti urbanizzati, in siti piuttosto caldi e umidi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Setaria verticillata (L.) P.Beauv.
	Foglie con molti peli inseriti su un vistoso tubercolo. Margine della guaina glabro, con largo bordo ialino. Spighette di 1,5-2 mm Ecologia: specie di origine ignota. Cresce su suoli da sabbiosi ad argillosi, ricchi in composti azotati ma poveri in humus, aridi d'estate, in aree segetali e ruderali, nei coltivi, ai margini delle strade, nei parcheggi, dal livello del mare fino a 400 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: maggio-dicembre.	Setaria adhaerens (Forssk.) Chiov.

1333	Rami dell’infiorescenza brevi e condensati (0,4-0,8 mm), terminati da una sola spighetta ben sviluppata. Involucro di 6-12 setole da paglierine a rugginose. Spighette di 2-3,4 mm Ecologia: specie a distribuzione originariamente mediterraneo-sudeuropea. Cresce in vegetazioni segetali e ruderali, nei coltivi, negli orti, nei giardini, ai margini delle strade, nei parcheggi, nelle aiuole etc., su suoli da sabbiosi ad argillosi, ricchi in composti azotati ma poveri in humus, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Setaria pumila (Poir.) Roem. & Schult.
	Rami dell'infiorescenza di lunghezze diverse, terminati da due o più spighette ben sviluppate. Involucro con 1-5 setole verdastre o arrossato-violacee. Spighette di 1,8-3 mm	1334

1334	Spighette non articolate alla base (non staccantisi a maturità con il frutto). Gluma superiore appena più breve del lemma. Infiorescenza lunga 8-30 cm, spesso lobata. Piante robustre (fino a 2 m), con foglie larghe sino a 3 cm Ecologia: euroasiatica. Cresce in ambienti disturbati, dal livello del mare a circa 1000 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Setaria italica (L.) P.Beauv. subsp. italica
	Spighette articolate alla base (staccantisi con il frutto a maturità). Gluma superiore nascondente del tutto il lemma. Infiorescenza lunga 4-7(-20) cm, non lobata. Piante meno robuste	1335

1335	Pianta di 20-60 cm, con lamine fogliari larghe 5-9 mm e infiorescenza di 4-7 cm Ecologia: sottospecie a distribuzione originariamente eurasiatico-mediterranea oggi divenuta subcosmopolita. Cresce in vegetazioni segetali e ruderali, nei coltivi, in orti e giardini, ai margini delle strade, in parcheggi, nelle aiuole etc., su suoli da sabbiosi ad argillosi, ricchi in composti azotati ma poveri in humus, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Setaria italica (L.) P.Beauv. subsp. viridis (L.) Thell.
	Pianta di 60-150 cm, con lamine larghe 6-20 mm e infiorescenza di 5-20 cm	Setaria italica (L.) P.Beauv. subsp. pycnocoma (Steud.) de Wet

1336	Spighette pluriflore Ecologia: specie con distribuzione subcosmopolita. Cresce in ambienti ruderali, negli incolti, lungo le vie, come infestante nei coltivi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Rostraria cristata (L.) Tzvelev
	Spighette uniflore (a volte con 1 fiore fertile e 1 fiore sterile)	1337

1337	Spighette circondate da lunghi peli bianchi e morbidi, di aspetto lanoso Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce su suoli sabbiosi aridi nelle garighe mediterranee e sulle dune marittime, prevalentemente in aree costiere ma a volte anche nell'entroterra e sia pur raramente si comporta anche da pianta infestante. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Lagurus ovatus L.
	Spighette senza peli lanosi	1338

1338	Spighette con un fiore fertile, circondato da 2 lemmi sterili. Pianta odorosa, soprattutto da secca Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce in prati da sfalcio concimati, su terreni decalcificati subacidi, mediamente profondi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Anthoxanthum odoratum L.
	Spighette con fiori fertili non circondati da lemmi sterili. Pianta non odorosa	1339

1339	Infiorescenza lassa. Resta più lunga delle glume	1340
	Infiorescenza compatta. Resta più breve delle glume	1341

1340	Reste lunghe 45-70 mm	Nassella tenuissima (Trin.) Barkworth
	Reste molto minori	Polypogon monspeliensis (L.) Desf.

1341	Glume libere, troncate e mucronate all'apice, uguali tra loro (spighette di aspetto forcuto). Lemma senza resta Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce nei prati stabili falciati e concimati, nei parchi, a volte lungo le strade, su suoli limoso-argillosi piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana superiore (a volte anche più in alto). Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Phleum pratense L.
	Glume concresciute tra loro almeno alla base, non troncate né mucronate all'apice. Lemma aristato	1342

1342	Infiorescenza ovata Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in prati umidi palustri e ripariali, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Alopecurus rendlei Eig
	Infiorescenza cilindrica, molto più lunga che larga	1343

1343	Resta più breve del lemma, non o appena sporgente dalle glume Ecologia: specie euroasiatica. Cresce in ambienti umidi (paludi, stagni,risaie), dal livello del mare a circa 1800 m. Forma biologica: H caesp. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Alopecurus aequalis Sobol.
	Resta lunga più o meno il doppio del lemma, lungamente sporgente dalle glume	1344

1344	Infiorescenza acuta, assottigliata alle due estremità. Pianta annua. Glume saldate tra loro almeno sino a metà Ecologia: specie distribuita in quasi tutto il mondo (subcosmopolita). Cresce in ambienti ruderali, in vegetazioni erbacee aperte, come infestante delle colture di cereali a ciclo autunnale-primaverile, su suoli sciolti, aridi, ricchi in carbonati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Alopecurus myosuroides Huds.
	Infiorescenza ottusa, bruscamente interrotta alle estremità. Pianta perenne. Glume saldate tra loro solo alla base	Alopecurus pratensis L. subsp. pratensis

1345	Infiorescenze di aspetto lanoso per lunghi peli morbidi	1346
	Infiorescenze non bianco lanose (spighette glabre o pelose, ma con peli brevi)	1349

1346	Spighette con 2-molti fiori fertili	1347
	Spighette uniflore Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in radure e boscaglie aperte, su suoli sabbiosi o argillosi piuttosto umidi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Calamagrostis epigejos (L.) Roth subsp. epigejos

1347	Piante formanti cespi densissimi. Foglie larghe al massimo 1 cm Ecologia: specie di origine sudamericana. In Italia cresce più favorevolmente presso il litorale. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Cortaderia selloana (Schult. & Schult.f.) Asch. & Graebn.
	Piante con aspetto di canna, non formanti cespi densi. Foglie più larghe di 1 cm	1348

1348	Foglie più lunghe di 50 cm, alla base più larghe di 7 cm. Glume uguali o subeguali (lente!) Ecologia: specie originaria dall'Asia occidentale. Cresce su terreni umidi e freschi lungo gli argini di fiumi, torrenti e fossati, in aree sabbiose ripariali, lungo i margini di campi coltivati, spesso in ambienti antropizzati, dal livello del mare a 900 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: luglio-novembre.	Arundo donax L.
	Foglie di solito più brevi di 50 cm, sempre più strette di 4 cm. Glume diseguali, una decisamente più piccola dell'altra (lente!) Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. È dominante in vegetazioni spesso sommerse ai margini di stagni, laghetti e corsi d'acqua a flusso lento, resistendo però a lunghi periodi di emersione e a un moderato disturbo, su suoli fangosi a volte anche subsalsi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore (raramente anche più in alto). Forma biologica: elofita. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Phragmites australis (Cav.) Trin. ex Steud.

1349	Spighette senza resta, al massimo con un brevissimo mucrone	1350
	Spighette munite di resta sporgente	1392

1350	Spighette con 1 solo fiore fertile (a volte accompagnato da 1-2 fiori sterili molto più piccoli)	1351
	Spighette con almeno 2 fiori fertili ben sviluppati	1366

1351	Spighette portanti 5-7 file di aculei uncinati sul dorso della gluma Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali lacunose sottoposte a calpestio (marciapiedi, piazzali, parcheggi, campi da gioco, lastricati), su suoli sabbiosi poveri in humus, ricchi in composti azotati, aridi d'estate, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Tragus racemosus (L.) All.
	Spighette senza aculei uncinati	1352

1352	Glume entrambe assenti Ecologia: specie ad ampia distribuzione (subcosmopolita). Cresce sulle rive di fossi, canali e stagni e nelle risaie, dal livello del mare a circa 300 m. Forma biologica: G rhiz. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Leersia oryzoides (L.) Sw.
	Almeno una gluma ben sviluppata	1353

1353	Infiorescenza formata da un racemo di spighe	1354
	Infiorescenza di aspetto diverso	1356

1354	Gluma inferiore assente; gluma superiore presente e lunga tanto quanto la spighetta	Paspalum denticulatum Trin.
	Gluma inferiore presente e lunga 1/3-1/2 della spighetta	1355

1355	Foglie larghe circa 10 mm. Rami dell'infiorescenza muniti di setole. Gluma inferiore lunga circa 1/3 della spighetta Ecologia: specie a distribuzione originariamente mediterraneo-eurasiatica e oggi divenuta subcosmopolita. Cresce come infestante nelle colture irrigue, nelle vigne, nelle risaie, in ambienti ruderali umidi, lungo gli alvei dei fiumi e le rive di stagni eutrofizzati, su suoli limoso-argillosi freschi o umidi, ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno- ottobre.	Echinochloa crus-galli (L.) P.Beauv. subsp. crus-galli
	Foglie larghe 3-6 mm. Rami dell'infiorescenza privi di setole. Gluma inferiore lunga circa metà della spighetta Ecologia: specie originaira delle regioni subtropicali del globo. Cresce nelle risaie e lungo i fossi, su suoli fangosi umidi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Echinochloa colonum (L.) Link subsp. colonum

1356	Spighette con 1 sola gluma ben sviluppata, l'altra ridotta o subnulla	1357
	Spighette con 2 glume	1359

1357	Gluma inferiore con apice da troncato a subacuto, lunga il 20-33% della gluma superiore. Guaine fogliari più o meno compresse, glabre	Panicum dichotomiflorum Michx.
	Gluma inferiore con apice acuto o acuminato, lunga il 33-75% della gluma superiore. Guaine fogliari non compresse, più o meno pelose	1358

1358	Spighette lunghe 4-6 mm. Fiori fertili larghi 2-2,5 mm. Infiorescenza densa, con rami spesso incurvati o penduli a maturità	Panicum miliaceum L.
	Spighette lunghe 1,4-4 mm. Fiori fertili larghi 0,4-0,9 mm. Infiorescenza lassa, con rami eretti Ecologia: specie di origine nord americana. Cresce in colture sarchiate, giardini, macereti, dal livello delmarefino a 600 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Panicum capillare L.

1359	Spighette con 1 fiore fertile e 1-2 fiori sterili a forma di clava Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-temperata. Cresce in boschi termofili di latifoglie, soprattutto in leccete e quercete caducifoglie, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Melica uniflora Retz.
	Spighette con 1 solo fiore fertile	1360

1360	Ligula di peli o quasi nulla. Almeno una delle glume decisamente più breve del lemma	1361
	Ligula membranosa o nulla. Glume entrambe maggiori o uguali al lemma	1362

1361	Piante perenni Ecologia: specie di origine nordamericana introdotta in Italia. Cresce in ambienti disturbati, negli incolti, su terreni primitivi sabbiosi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Sporobolus indicus (L.) R.Br.
	Piante annue	Sporobolus vaginiflorus (Torr. ex A.Gray) Alph.Wood

1362	Spighette con una coppia esterna di glume lunghe almeno 5 mm e una seconda coppia interna di glume di circa 1,5 mm, cigliate a pennello. Pianta palustre alta 70-150 cm Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce sulle sponde di larghi e fiumi, canali, fossi e stagni, dal livello del mare a 1600 m circa. Forma biologica: elofita. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Phalaris arundinacea L. subsp. arundinacea
	Spighette con 2 sole glume	1363

1363	Spighette caduche a maturità Ecologia: specie originaria della fascia subtropicale e tropicale dell'Africa e Asia. Cresce su sabbie umide, lungo greti e sponde di fiumi e ruscelli, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Polypogon viridis (Gouan) Breistr. subsp. viridis
	Spighette persistenti a maturità	1364

1364	Ligula più larga che lunga Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale-temperata. Cresce su suoli subacidi decalcificati in praterie dominate dalla festuca rossa e nelle radure di querceti. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Agrostis capillaris L.
	Ligula più lunga che larga	1365

1365	Pianta con rizomi sotterranei avvolti da squame. Foglie larghe 5-10 mm. Infiorescenza ampia, lunga 10-20 cm, con rami patenti Ecologia: specie a distribuzione circumboreale (Europa, Asia, Nordamerica). Cresce in prati umidi, canneti e paludi. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Agrostis gigantea Roth subsp. gigantea
	Pianta con stoloni striscianti al suolo, non coperti da squame. Foglie larghe 3-7 mm. Infiorescenza contratta, lunga 5-15 cm, con rami suberetti Ecologia: specie ad ampia distribuzione circumboreale (Europa, Asia, Nordamerica). Cresce in vegetazioni aperte, spesso calpestate, su suoli argillosi umidi e costipati che colonizza grazie agli stoloni, come sui bordi di pozze ed acquitrini, sponde, alvei e incolti umidi, dal livello del mare a 2500 m circa. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Agrostis stolonifera L. subsp. stolonifera

1366	Spighette pluriflore, ovato-cuoriformi, tanto lunghe che larghe, pendule e tremolanti su gracili peduncoli	1367
	Spighette di aspetto diverso	1369

1367	Infiorescenza povera, con 3-8 spighette lunghe più di 12 mm Ecologia: specie con distribuzione centrata sulle zone subtropicali e tropicali dell'Africa e Asia. Cresce in macchie, garighe, incolti, radure molto aperte, prevalentemente su substrati silicei, su suoli aridi d'estate, al di sotto della fascia montana (ma nel Meridione può superare i 1700 m). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Macrobriza maxima (L.) Tzvelev
	Infiorescenza ricca, con più di 8 spighette lunghe meno di 7 mm	1368

1368	Pianta perenne. Ligula troncata, lunga al massimo 1 mm Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce sia in incolti e prati falciabili che in prati aridi e nei nardeti di altitudine, dal livello del mare alla fascia alpina. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Briza media L.
	Pianta annua. Ligula lunga sino a 1 cm Ecologia: specie subcosmopolita nelle regioni calde. Cresce in macchie, incolti e radure, dal livello del mare alla fascia collinare. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Briza minor L.

1369	Almeno una gluma uguale o subeguale ai lemmi o più lunga di essi	1370
	Glume decisamente più brevi dei lemmi	1371

1370	Spighette con 1-2 fiori ermafroditi accompagnati da 1-2 fiori sterili o maschili molto evidenti	Melica nutans L.
	Spighette senza fiori sterili	Koeleria pyramidata (Lam.) P.Beauv.

1371	Infiorescenze con spighette più o meno unilaterali, addensate in glomeruli di cui almeno l'inferiore è lungamente peduncolato Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce nei prati pingui su suoli freschi, ma anche su suoli più primitivi in ambienti disturbati, come ad esempio nelle aiuole e lungo le vie, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Dactylis glomerata L. subsp. glomerata
	Infiorescenze di aspetto diverso (se spighette unilaterali, allora disposte in racemi lassi)	1372

1372	Spighette biflore (a volte con 1 fiore superiore abortivo)	Molinia arundinacea Schrank
	Spighette tri-pluriflore	1373

1373	Ligula sostituita da un ciuffo di peli	1374
	Ligula membranacea o assente	1378

1374	Margine fogliare con ghiandole verrucose giallastre (lente!)	1375
	Margine fogliare senza ghiandole verrucose giallastre (lente!)	1376

1375	Spighette con 15-20 fiori, più lunghe di 8 mm. Foglie con guaine glabre Ecologia: specie di origine mediterranea divenuta subcosmopolita nelle zone temperato-calde. Cresce in vegetazioni disturbate, nelle colture sarchiate, nei coltivi, in giardini e vigneti, su suoli subaridi, ricchi in basi e composti azotati ma subneutri, poveri in humus, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Eragrostis cilianensis (All.) Vignolo ex Janch.
	Spighette con 8-15 fiori, più brevi di 8 mm. Guaine pelose Ecologia: specie con distribuzione originariamente mediterraneo-sudeuropea a tendenza continentale. Cresce come pioniera in ambienti calpestati, ma anche in vegetazioni segetali, su suoli primitivi aridi d'estate, ricchi in composti azotati ma poveri in humus e in terra fine, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Eragrostis minor Host

1376	Rami inferiori dell'infiorescenza in verticilli di (2-)3-6, con asse principale molto peloso. Spighette immature con glume di lunghezza molto diversa Ecologia: specie subcosmopolita nelle zone temperato-calde del mondo. Cresce in vegetazioni pioniere sottoposte a calpestio come lastricati, margini di muri, parcheggi etc., dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Eragrostis pilosa (L.) P.Beauv. subsp. pilosa
	Rami inferiori dell'infiorescenza solitari o appaiati, con asse principale glabro o quasi. Spighette immature con glume subeguali	1377

1377	Fusti alti al massimo 25 cm. Spighette larghe al massimo 1 mm. Lemma con evidenti vene laterali Ecologia: specie originaria dall'America settentrionale. Cresce in ambienti disturbati, soprattutto negli incolti sottoposti a calpestio, dal livello del mare a 300 m circa. Il nome generico deriva dal greco 'era' (signora, padrona) e 'agrostis' (gramigna); il nome specifico si riferisce alla pannocchia con rami semplici e spighette disposte a mo' di pettine. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Eragrostis pectinacea (Michx.) Nees
	Fusti alti 20-70 cm. Spighette larghe 1-1,5 mm. Lemma con vene laterali poco evidenti	Eragrostis virescens J.Presl

1378	Spighette ovate, al massimo 2-3 volte più lunghe che larghe, con 4-5(-6) fiori, solitamente più brevi di 4 mm. Lemma carenato (lente!)	1379
	Spighette più di (2-)3 volte più lunghe che larghe, di solito con più di 5 fiori e più lunghe di 4 mm. Lemma non carenato (lente!)	1387

1379	Piante annue, senza getti sterili Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita nelle aree temperate e temperato-fredde del globo. Cresce in vegetazioni pioniere calpestate, lungo le strade, ai margini di muri, in coltivi e giardini, sui lastricati e lungo i marciapiedi, su suoli limoso-argillosi piuttosto primitivi ma abbastanza freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 2000 m circa (raramente fino a 2700 m). Forma biologica: terofita cespitosa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.	Poa annua L.
	Piante perenni, di solito (ma non sempre) con getti sterili	1380

1380	Fusti compresso-appiattiti nella parte superiore Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale-temperata. Cresce in vegetazioni pioniere lungo muri e strade, nelle cave e ai margini di boscaglie rupestri, su suoli neutro-basici ricchi in scheletro, da calcarei a marnoso-arenacei, aridi d'estate, a volte anche debolmente salati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Poa compressa L.
	Fusti anche in alto cilindrici, non compressi	1381

1381	Rami inferiori dell'infiorescenza disposti in gruppi di 3-8	1382
	Rami inferiori dell'infiorescenza solitari o appaiati Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-submediterranea. Cresce in pratelli aridi, ai margini di strade, su massicciate e scarpate, su suoli da calcarei a decalcificati, poveri in humus, aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Poa bulbosa L.

1382	Ligule allungate, acute	1383
	Ligule subnulle, o lunghe sino a 1 mm	1385

1383	Spighette lunghe sino a 3,5 mm. Lemma senza nervi evidenti Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in prati umidi e canneti, ai margini di corsi d'acqua, su suoli fangosi da umidi a periodicamente inondati, dal livello del mare a 1600 m circa. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Poa palustris L.
	Spighette lunghe 4-6 mm. Lemma con nervi evidenti	1384

1384	Pianta con rizomi superficiali moniliformi (con strozzature a forma di rosario). Ligula lunga sino a 10 mm. Spighette 2(-3)-flore Ecologia: specie eurimediterranea. Cresce su suoli limoso-argillosi ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, in vegetazioni disturbate e negli orli di boschetti a robinia e sambuco, dal livello del mare a 1800 m circa. Forma biologica: H caesp. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Poa sylvicola Guss.
	Piante senza rizomi moniliformi. Ligula lunga sino a 6 mm. Spighette 3-5-flore Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in prati falciati e concimati, in vegetazioni disturbate e negli orli di boschetti a robinia e sambuco, su suoli limoso-argillosi ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Poa trivialis L.

1385	Getti sterili assenti. Spighette più brevi di 4 mm, 1-3-flore Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale-temperata. Cresce in boschetti ombrosi, su suoli argillosi piuttosto profondi, umiferi, da neutri a subacidi, sino alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Poa nemoralis L.
	Getti sterili presenti assieme a quelli fioriferi. Spighette lunghe ca. 4 mm, 3-5-flore	1386

1386	Foglie a lamina piana o poco convoluta, larghe più di 2 mm. Ligula decorrente ai lati. Infiorescenza circa 2 volte più lunga che larga Ecologia: specie a distribuzione circumboreale. Cresce in prati da sfalcio, ma anche in siti disturbati lungo le strade, su suoli argillosi abbastanza profondi, sciolti, ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Poa pratensis L. subsp. pratensis
	Foglie a lamina convoluta, larghe meno di 1 mm. Ligula non decorrente. Infiorescenza più di 2 volte più lunga che larga Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in vegetazioni seminaturali come in orli boschivi rupestri, su muretti a secco e lungo antiche mulattiere, su suoli calcarei ricchi in scheletro, poveri in composti azotati e humus, aridi d'estate. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Poa angustifolia L.

1387	Glume con apice ottuso o tronco Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in fossi, paludi, canneti lungo corsi d'acqua, su suoli limoso-argillosi superficialmente inondati, piuttosto ricchi in basi ma a volte poveri in calcio, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Glyceria fluitans (L.) R.Br.
	Glume con apice acuto	1388

1388	Piante annue Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce su suoli superficiali e ricchi in scheletro in pratelli di erbe annuali effimere, lungo le massicciate ferroviarie, ai margini di carrarecce, su muri in pietra, nelle fessure dei lastricati etc., sopportando un frequente calpestio. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Catapodium rigidum (L.) C.E.Hubb. subsp. rigidum
	Piante perenni	1389

1389	Spighette lunghe 15-25 mm. Stili inseriti sotto l'apice dell'ovario (lente!)	1390
	Spighette generalmente più brevi di 15 mm. Stili inseriti all'apice dell'ovario (lente!)	1391

1390	Foglie larghe 8-10 mm, con ligula di 0,5-2 mm	Bromopsis inermis (Leyss.) Holub subsp. inermis
	Foglie larghe ca. 2 mm, con ligula di 4-6 mm Ecologia: specie originaria dell'America meridionale. Cresce in ambienti disturbati come ai margini delle strade, nelle discariche ecc., al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Ceratochloa cathartica (Vahl) Herter

1391	Orecchiette non cigliate (lente!). Foglie con guaina alla fine dissolta in fibre rossastre e con lamina molle e pendula	Lolium pratense (Huds.) Darbysh.
	Orecchiette cigliate (lente!). Foglie con guaina chiara, non dissolta in fibre, e lamina rigida Ecologia: specie a distribuzione subatlantico-sudeuropea. Cresce di solito lungo corsi d'acqua e fossati e in prati umidi disturbati, su suoli con ristagno d'acqua o periodicamente sommersi, ricchi in basi e composti azotati, anche subsalsi, dal livello del mare a 1200 m circa (raramente più in alto). Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Lolium arundinaceum (Schreb.) Darbysh. subsp. arundinaceum

1392	Spighette uniflore	1393
	Spighette con almeno 2 fiori fertili	1402

1393	Spighette appaiate o disposte in gruppi di 3 Ecologia: specie originaria del Mediterraneo orientale, diffusa dall'uomo in tutta l'Europa meridionale. Cresce come pianta infestante soprattutto nei coltivi abbandonati di mais e frumento, ma anche in vegetazioni ruderali, su suoli limoso-argillosi ricchi in composti azotati e in basi, alternativamente aridi e umidi, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Sorghum halepense (L.) Pers.
	Spighette solitarie	1394

1394	Glume subnulle (lunghe al massimo 0,1-0,2 mm)	1395
	Almeno una gluma ben sviluppata	1396

1395	Ligula membranacea	Oryza sativa L. subsp. sativa
	Ligula costituita da un ciuffo di peli	Muhlenbergia schreberi J.F.Gmel.

1396	Infiorescenza formata da un racemo di spighe fortemente divergenti dall'asse dell'infiorescenza stessa	1397
	Infiorescenza di aspetto diverso	1398

1397	Lemmi aristati e glume mutiche (non aristate) Ecologia: specie a distribuzione originariamente mediterraneo-eurasiatica e oggi divenuta subcosmopolita. Cresce come infestante nelle colture irrigue, nelle vigne, nelle risaie, in ambienti ruderali umidi, lungo gli alvei dei fiumi e le rive di stagni eutrofizzati, su suoli limoso-argillosi freschi o umidi, ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno- ottobre.	Echinochloa crus-galli (L.) P.Beauv. subsp. crus-galli
	Glume aristate e lemmi mutici	Sporobolus michauxianus (Hitchc.) P.M.Peterson & Saarela

1398	Resta diritta, originante dall'apice delle glume o dei lemmi	1399
	Resta ginocchiata, originante dal dorso dei lemmi Ecologia: specie ad ampia distribuzione circumboreale (Europa, Asia, Nordamerica). Cresce in vegetazioni aperte, spesso calpestate, su suoli argillosi umidi e costipati che colonizza grazie agli stoloni, come sui bordi di pozze ed acquitrini, sponde, alvei e incolti umidi, dal livello del mare a 2500 m circa. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Agrostis stolonifera L. subsp. stolonifera

1399	Foglie larghe 0,5-3 mm. Piante annue o perenni	1400
	Foglie larghe 2-7 mm. Piante sempre perenni Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce in pendii umidi e ombrosi, lungo gli alvei fluviali, in radure e cespuglieti, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: marzo-settembre.	Oloptum miliaceum (L.) Röser & H.R.Hamasha

1400	Reste lunghe 45-70 mm. Foglie larghe 0,5-1 mm, generalmente rigide e convolute. Piante perenni	Nassella tenuissima (Trin.) Barkworth
	Reste molto più brevi. Foglie larghe 1-3 mm. Piante annue	1401

1401	Infiorescenza con rami lungamente nudi alla base. Antere più lunghe di 0,7 mm (lente!)	Apera spica-venti (L.) P.Beauv.
	Infiorescenza con rami fioriferi sino alla base. Antere più brevi di 0,7 mm (lente!)	Apera interrupta (L.) P.Beauv.

1402	Spighette con reste ginocchiate, originatesi dal dorso o dalla base delle glume o dei lemmi	1403
	Spighette con reste diritte, originatesi dall'apice delle glume o dei lemmi	1417

1403	Spighette (escluse le reste) più brevi di 10 mm	1405
	Spighette (escluse le reste) più lunghe di 10 mm	1404

1404	Fiori articolati sulla rachide della spighetta e dsitaccantisi da questa a maturità	1414
	Fiori non articolati, persistenti a maturità entro le glume e distaccantisi assieme a un frammento di rachide	Avena sativa L. subsp. sativa

1405	Spighette con 2 soli fiori feritili	1406
	Spighette con più di 2 fiori fertili	1412

1406	Resta più lunga di 1 cm Ecologia: specie distribuita nelle zone temperate di Eurasia e Nord Africa. Cresce nei rati stabili e falciati (ambienti sinantropici), luoghi erbosi, bordi stradali, siepi, cespugli, da 0 a 1800 m (raramente fino a 2500 m). Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Arrhenatherum elatius (L.) P.Beauv. ex J.Presl & C.Presl subsp. elatius
	Resta più breve di 1 cm	1407

1407	Spighette con un fiore ermafrodita senza resta e un fiore maschile aristato	1408
	Spighette con entrambi i fiori ermafroditi e aristati	1409

1408	Pianta pelosa su foglie e fusti. Foglie non ruvide. Guaina fogliare rigonfia. Resta dei fiori maschili ricurva a uncino, inclusa tra le glume Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale-temperata. Cresce in prati stabili, a volte anche in ambienti umidi o palustri, su suoli freschi, ricchi in sostanza organica, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Holcus lanatus L. subsp. lanatus
	Pianta subglabra, densamente pelosa solo ai nodi. Foglie molto ruvide al tatto. Guaina fogliare non rigonfia. Resta dei fiori maschili ginocchiata, sporgente oltre le glume Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in boschi aperti, praterie, arbusteti, incolti, soprattutto su suoli debolmente acidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio	Holcus mollis L. subsp. mollis

1409	Piante perenni alte 20-150 cm. Lemma ad apice troncato, con 4 denti irregolari (lente!)	Deschampsia cespitosa (L.) P.Beauv. subsp. cespitosa
	Piante annue alte 10-40 cm. Lemma bidentato (lente!)	1410

1410	Rachilla prolungata. Palea divisa all'apice in 3-4 denti	Parvotrisetum myrianthum (Bertol.) Chrtek
	Rachilla non prolungata. Palea differente	1411

1411	Spighette addensate all'apice dei rami, su peduncoli lunghi al massimo 2 volte più di esse. Infiorescenza con rami eretti Ecologia: specie diffusa nelle zone subtropicali dei continenti eurasiatico e africano, oggi divenuta subcosmopolita nelle regioni a clima mediterraneo. Cresce in pascoli aridi e pratelli nelle macchie e nelle garighe, prevalentemente su substrati silicei, dal livello del mare alla fascia montana inferiore, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Aira caryophyllea L.
	Spighette distanziate, su peduncoli lunghi 2-8 volte più di esse. Infiorescenza con rami non eretti Ecologia: specie ampiamente diffusa in tutta la regione mediterranea. Cresce in incolti aridi, pascoli, macchie, garighe, prevalentemente su substrati silicei, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Aira elegans Willd. subsp. elegans

1412	Palea triloba all'apice	Parvotrisetum myrianthum (Bertol.) Chrtek
	Palea bifida all'apice	1413

1413	Reste lunghe 1,4-4 mm. Pianta annuale	Trisetaria panicea (Lam.) Paunero
	Reste brevissime, lunghe 0,7 mm. Pianta perenne	Trisetum flavescens (L.) P.Beauv. subsp. flavescens

1414	Lemma terminato da due filamenti simili a reste, lunghi 4-6 mm Ecologia: specie a distribuzione eurimediterraneo-turanica. Cresce in luoghi aridi sterili, ruderalizzati, lungo le vie, su scarpate, in orti e coltivi, ai margini degli abitati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Avena barbata Pott ex Link
	Lemma senza filamenti, semplicemente bidentato	1415

1415	Infiorescenza unilaterale; solo il frutto inferiore articolato e caduco, i superiori persistenti e spesso privi di resta	1416
	Infiorescenza piramidale; frutti tutti articolati e caduchi Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in incolti, prati-pascolo, campi di cereali, siepi e ambienti ruderali, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Avena fatua L.

1416	Glume lunghe 20-30 mm. Cicatrice del callo lunga 1,5-2 mm	Avena ludoviciana Durieu
	Glume lunghe 30-50 mm. Cicatrice del callo più lunga di 2 mm	Avena sterilis L.

1417	Infiorescenze con spighette più o meno unilaterali, addensate in glomeruli di cui almeno l'inferiore è lungamente peduncolato Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce nei prati pingui su suoli freschi, ma anche su suoli più primitivi in ambienti disturbati, come ad esempio nelle aiuole e lungo le vie, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita cespitosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Dactylis glomerata L. subsp. glomerata
	Infiorescenze di aspetto diverso (se spighette unilaterali, allora disposte in racemi lassi)	1418

1418	Glume molto disuguali: quella inferiore lunga da un decimo a metà di quella superiore	1419
	Glume disuguali in misura più ridotta: l'inferiore lunga più di metà di quella superiore	1421

1419	Fiori casmogami, con antere lungamente sporgenti dai fiori. Antere generalmente 3, lunghe 2-5 mm Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea con gravitazione occidentale. Cresce nelle lacune delle garighe mediterranee, da cui è passata ad ambienti antropizzati come gli incolti e i muri, su suoli ricchi in scheletro, aridi d'estate, con optimum nella fascia mediterranea.Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Festuca geniculata (L.) Lag. & Rodr. subsp. geniculata
	Fiori cleistogami oppure con antere appena sporgenti dai fiori chiusi. Antere 1-3, lunghe 0,4-2 mm	1420

1420	Spighette con 1-3 fiori fertili e 3-7 fiori sterili sul lato distale. Lemma dei fiori fertili con 3(-5) nervi Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in pratelli aridi ricchi in piante annuali e succulente, su suoli primitivi superficiali, di solito calcarei, aridi d'estate, da basici a neutri, dal livello del mare alla fascia montana inferiore, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Festuca ambigua Le Gall
	Spighette con 2-5 fiori fertili e 1-2 fiori sterili sul lato distale. Lemma dei fiori fertili con 5 nervi Ecologia: specie subcosmopolita nelle zone aride. Cresce negli incolti aridi, ai bordi delle vie, nei pascoli e nelle lacune delle garighe mediterranee, su suoli piuttosto primitivi aridi d'estate, al di sotto della fascia montana inferiore, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita cespitosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Festuca myuros L. subsp. myuros

1421	Glume lineari-lanceolate, la maggiore lunga 9 mm o più, l'inferiore con 1 nervo, la superiore con 3 nervi	1422
	Glume di aspetto diverso, più brevi di 9 mm	1429

1422	Lemma (senza la resta) lungo 10-14 mm	1423
	Lemma (senza la resta) lungo più di 15 mm	1424

1423	Guaine delle foglie basali alla fine dissolte in un reticolo di fibre che si collegano trasversalmente	Bromopsis riparia (Rehmann) Holub subsp. riparia
	Guaine rimanenti integre oppure dissolte in fibre parallele	Bromopsis erecta (Huds.) Fourr.

1424	Lemma (senza la resta) lungo 20-36 mm	1425
	Lemma (senza la resta) lungo 15-20 mm	1426

1425	Antere di 2-2,5 mm. Infiorescenza lassa con rami patenti o inclinati unilateralmente; almeno 1 ramo più lungo di 2 cm. Cicatrice del callo subcircolare Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in ambienti disturbati, su ruderi e lungo le vie, oppure come infestante nelle colture di cereali, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Anisantha diandra (Roth) Tutin ex Tzvelev
	Antere di 0,8-1,5 mm. Infiorescenza densa con rami eretti, spesso rudimentali, tutt’al più 1-2 lunghi 2(-2,5) cm. Cicatrice del callo ellittica Ecologia: specie ampiamente diffusa nelle zone subtropicali dei continenti eurasiatico e africano. Cresce in ambienti ruderali su suoli aridi, negli incolti e in pascoli assolati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Anisantha rigida (Roth) Hyl.

1426	Rami in prevalenza molto più lunghi delle spighette, più o meno arcuato-penduli alla fruttificazione	1427
	Rami in prevalenza più brevi delle spighettette o subeguali a esse, da eretti a patenti	1428

1427	Infiorescenza semplice: ogni ramo porta 1(-3) spighette. Lemma (senza la resta) lungo 14-20 mm Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce in vegetazioni disturbate, soprattutto in aree rurali, vigneti, margini di strade, scarpate ecc., su suoli sciolti, sabbiosi o ghiaiosi, da aridi a freschi, ricchi in composti azotati ma poveri in humus, formando spesso popolamenti monospecifici, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Anisantha sterilis (L.) Nevski
	Infiorescenza composta, generalmente unilaterale, con rami più lunghi portanti almeno 4 spighette. Lemma (senza la resta) lungo 6-14 mm Ecologia: specie paleotemperata. Cresce su in ambienti antropizzati (principalemente incolti) con scarsa disponibilità idrica, dal livello del mare a circa 1800 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: marzo-giugno.	Anisantha tectorum (L.) Nevski

1428	Spighette (con le reste) lunghe 3-9 cm, peduncolate, disposte in infiorescenza ampia e ramosa Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali su suoli aridi, poveri in composti azotati ma ricchi in scheletro calcareo quali massicciate ferroviarie, margini di strade, scarpate ghiaiose, fessure dei muri in pietra, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Anisantha madritensis (L.) Nevski
	Spighette (con le reste) lunghe 2-5 cm, subsessili, disposte in infiorescenza contratta e simile a una spiga Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce negli incolti aridi, lungo le strade, sulle macerie, sui ruderi, dal livello del mare a 1000 m circa, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Anisantha rubens (L.) Nevski

1429	Piante annue con spighette fusiformi, assottigliate alle estremità e con reste caratteristicamente divergenti	1430
	Piante perenni con spighette di aspetto differente	1436

1430	Margini del lemma arrotolati. Basi dei fiori e segmenti della rachilla visibili a maturità	1431
	Margini del lemma non arrotolati. Basi dei fiori e segmenti della rachilla non visibili a maturità	1433

1431	Guaine delle foglie inferiori uniformemente setolose. Lemma di 8-11,5 mm	1432
	Guaine glabre o con pubescenza sparsa, prive di setole. Lemma di 6,5-8,5(-10) mm, con margini arrotondati	Bromus secalinus L.

1432	Antere di 1,5-3 mm. Segmenti della rachilla di 1-1,5 mm. Lemma di 6,5-8 mm Ecologia: specie a distribuzione europeo-caucasica. Cresce in prati umidi e palustri, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Bromus racemosus L. subsp. racemosus
	Antere di 0,7-1,7 mm. Segmenti della rachilla di 1,5-2 mm. Lemma di 8-11,5 mm Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente europea. Cresce in incolti, vegetazioni erbacee aperte e ambienti ruderali, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Bromus commutatus Schrad. subsp. commutatus

1433	Resta inserita a < 1,5 mm dall’apice del lemma, mai ritorta alla base	1434
	Resta robusta, inserita a non meno di 1,5 mm sotto l’apice del lemma, spesso ritorta alla base	1435

1434	Rami dell’infiorescenza almeno in parte più lunghi spighette. Lemma coriaceo con nervi non prominenti e indistinti. Antere di 0,7-5 mm Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente europea. Cresce in incolti, vegetazioni erbacee aperte e ambienti ruderali, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Bromus commutatus Schrad. subsp. commutatus
	Rami dell’infiorescenza più lunghi delle spighette. Lemma cartaceo con nervi prominenti, spesso infossato tra gli stessi. Antere di 0,6-1,5 mm	Bromus hordeaceus L. subsp. hordeaceus

1435	Rami dell’infiorescenza almeno in parte più lunghi delle spighette. Infiorescenza nutante Ecologia: specie a distribuzione originariamente mediterranea ma oggi divenuta subcosmopolita. Cresce negli incolti e nei prati aridi e appare in piccoli gruppi nelle vegetazioni ruderali, ad esempio lungo massicciate ferroviarie dismesse, su suoli primitivi ricchi in basi e aridi in estate, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Bromus squarrosus L.
	Rami dell’infiorescenza più brevi delle spighette. Infiorescenza eretta	Bromus hordeaceus L. subsp. hordeaceus

1436	Lemmi con due dentelli apicali tra i quali è inserita la resta (lente!). Piante con peli allungati, più raramente glabre	1437
	Lemmi ad apice acuto e prolungato nella resta (lente!). Piante glabre o con peli brevi	1438

1437	Gluma inferiore con 3-7 nervi, lunga 6 mm; gluma superiore con 5-9 nervi e lunga 8 mm (lente!) Ecologia: specie originaria dell'America meridionale. Cresce in ambienti disturbati come ai margini delle strade, nelle discariche ecc., al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita cespitosa/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Ceratochloa cathartica (Vahl) Herter
	Glume con 1 solo nervo, lunghe rispettivamente 1,8-2,2 mm e 2,5-3 mm	Diplachne fusca (L.) P.Beauv. ex Roem. & Schult. subsp. fascicularis (Lam.) P.M.Peterson & N.Snow

1438	Almeno le foglie del fusto piane, quelle delle innovazioni con ligula senza orecchiette laterali	1439
	Tutte le foglie filamentose, a ligula con due orecchiette laterali	Festuca trachyphylla (Hack.) R.P.Murray

1439	Fusti stoloniferi. Ovario glabro (lente!)	1440
	Fusti senza stoloni. Ovario peloso (lente!) Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce su suoli argillosi abbastanza freschi e profondi, da neutri a subacidi, nel sottobosco di boschi evoluti di latifoglie decidue, dal livello del mare a 1800 m. Forma biologica: H caesp. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Festuca heterophylla Lam.

1440	Pianta con lunghi rizomi. Foglie dei getti laterali mai pruinose, con piccoli cordoni sclerenchimatici di uguale forma e dimensione (fare la sezione e osservarla al binoculare!)	Festuca rubra L. subsp. rubra
	Pianta con brevi rizomi. Foglie dei getti laterali generalmente pruinose, con robusti cordoni sclerenchimatici di forma e dimensioni diverse (fare la sezione e osservarla al binoculare!)	Festuca rubra L. subsp. juncea (Hack.) K.Richt.

1441	Piante con foglie lobate; infiorescenze e frutti avvolti da un involucro spinoso	1442
	Piante con caratteristiche diverse	1443

1442	Frutti maturi lunghi 12-15(-18) mm, di colore da grigio verdastro a grigio giallastro, a volte arrossati, quelli giovani con peli increspati. Fusto solitamente verde, senza macchie brunastre	Xanthium strumarium L.
	Frutti maturi di colore marrone, lunghi 15-22 mm, quelli giovani con peli diritti. Fusto spesso con piccole macchie brunastre	Xanthium orientale L.

1443	Fiori disposti in capolini circondati da un involucro di brattee o squame	1444
	Fiori non disposti in capolini circondati da un involucro di brattee o squame	1532

1444	Fiori tubulosi assenti (tutti i fiori del capolino ligulati)	1445
	Fiori tubulosi sempre presenti, fiori ligulati presenti solo al margine del capolino oppure assenti	1482

1445	Fiori rosa, violetti o azzurri Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea di antica introduzione ai limiti dell'areale (è il progenitore del radicchio coltivato). Cresce in ambienti più o meno disturbati, lungo le strade, nei centri abitati, su scarpate, negli incolti, in giardini e parchi, su suoli piuttosto primitivi, con optimum al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Cichorium intybus L.
	Fiori gialli o arancioni	1446

1446	Foglie parallelinervie	1447
	Foglie non parallelinervie	1448

1447	Fusti decisamente ingrossati sotto il capolino Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente submediterranea. Cresce in prati aridi sabbiosi, sulle dune, presso gli abitati, lungo le strade e su scarpate, alla base di muri, negli orli nitrofili di boschetti e siepi disturbati, su suoli sabbioso-argillosi ricchi in carbonati e composti azotati, poveri in humus, aridi d'estate, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Tragopogon dubius Scop.
	Fusti non o poco ingrossati sotto il capolino Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in pascoli pingui, incolti, prati e ambienti ruderali, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Tragopogon pratensis L.

1448	Frutti senza pappo di peli o setole	1449
	Frutti con pappo di peli o setole	1450

1449	Fusti fioriferi fogliosi. Peduncoli dei capolini sottili Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce negli orli di boschi nitrofili disturbati, presso le siepi, nei giardini, più raramente nei coltivi, su suoli argillosi sciolti e freschi, umiferi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Lapsana communis L. subsp. communis
	Fusti fioriferi senza foglie (foglie tutte alla base del fusto). Peduncoli dei capolini fortemente ingrossati	Arnoseris minima (L.) Schweigg. & Körte

1450	Pappo di peli piumosi (cioè con lunghi peli laterali), almeno nei frutti al centro del capolino	1451
	Pappo di peli semplici o di squame sottili	1457

1451	Squame involucrali in 1-2 serie Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea con baricentro orientale. Cresce negli incolti, nelle siepi, in ambienti ruderali, lungo le vie, in siti da aridi a umidi, su suoli ricchi in carbonati, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Helminthotheca echioides (L.) Holub
	Squame involucrali in più di 2 serie	1452

1452	Fusti fioriferi abbondantemente fogliosi	Picris hieracioides L. subsp. hieracioides
	Fusti fioriferi senza foglie o con 1-2 foglie ridotte a brevi squame (foglie quasi tutte disposte in rosetta basale)	1453

1453	Ricettacolo con pagliette alla base dei fiori	1454
	Ricettacolo senza pagliette alla base dei fiori	1456

1454	Foglie basali larghe almeno 4 cm e spesso chiazzate di nero. Pappo con setole tutte piumose (lente!)	Hypochaeris maculata L.
	Foglie più strette e non chiazzate di nero. Pappo con setole esterne non piumose (lente!9	1455

1455	Pianta perenne, con rizoma legnoso Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce in vegetazioni ruderali, in parchi e giardini, nelle aiuole spartitraffico, su suoli limoso-argillosi da freschi a subaridi, piuttosto ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore, ove diviene più rara. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Hypochaeris radicata L.
	Pianta annua, con radice sottile Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in incolti aridi, pascoli, colture a riposo, di solito su substrati silicei, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Hypochaeris glabra L.

1456	Capolini non solitari, portati da fusti ramificati	Scorzoneroides autumnalis (L.) Moench
	Capolini solitari, portati da fusti semplici Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in vegetazioni erbacee a volte anche disturbate con optimum nei prati aridi, su suoli umiferi subaridi, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare sino alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Leontodon hispidus L. subsp. hispidus

1457	Frutti (almeno alcuni) sormontati da un becco	1458
	Frutti senza becco	1467

1458	Fusti fioriferi senza foglie (foglie tutte disposte in rosetta basale) Ecologia: gruppo di specie a vasta distribuzione eurosiberiana, oggi divenuto subcosmopolita nelle zone temperate. Cresce in vegetazioni sia segetali che ruderali, nei coltivi, in vigneti, orti, lungo i margini delle strade, nelle aiuole etc., su suoli per lo più limoso-argillosi, piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, subneutri, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.	Taraxacum F.H.Wigg. sect. Taraxacum
	Fusti fioriferi fogliosi	1459

1459	Becco del frutto inserito al centro di una coroncina (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-mediterranea. Cresce come pioniera in vegetazioni semi-ruderali su scarpate, ai margini di campi e strade, alla base di marciapiedi e muri, su suoli aridi primitivi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Chondrilla juncea L.
	Becco non inserito al centro di una coroncina (lente!)	1460

1460	Frutti compressi	1461
	Frutti cilindrici	1462

1461	Foglie molli. Infiorescenza corimbosa (più larga in alto) Ecologia: specie di origine asiatica. Coltivata coltivata inizialmente per la produzione di olio dai semi, poi per le foglie commestibili, si spontaneizza in ambienti antropizzati, dal livello del mare a circa 1500 m circa. Forma biologica: H bienn. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Lactuca sativa L. subsp. sativa
	Foglie spinulose. Infiorescenza piramidale (più larga in basso) Ecologia: sottospecie a distribuzione eurasiatico-mediterreanea. Cresce in vegetazioni ruderali ai margini delle strade, in discariche e su scarpate, lungo i muri in pietra, su suoli da ghiaiosi ad argillosi, aridi, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Lactuca sativa L. subsp. serriola (L.) Galasso, Banfi, Bartolucci & Ardenghi

1462	Foglie con odore fetido se sfregate	1463
	Foglie senza odore fetido se sfregate	1464

1463	Squame involucrali esterne con setole semplici non ghiandolari	Crepis foetida L. subsp. rhoeadifolia (M.Bieb.) Čelak.
	Squame involucrali esterne con peli ghiandolari	Crepis foetida L. subsp. foetida

1464	Foglie tutte in rosetta basale Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica ma introdotta in Italia. Cresce negli incolti, in prati aridi, su ruderi e al margine delle strade e dei sentieri, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Crepis sancta (L.) Bornm. subsp. nemausensis (P.Fourn.) Babc.
	Foglie presenti anche sul fusto	1465

1465	Pappo sporgente per più di metà dall'involucro. Involucro glabro o con peli non giallastri. Ricettacolo peloso	1466
	Pappo appena sporgente dall'involucro. Involucro con setole giallastre. Ricettacolo glabro Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea con gravitazione orientale. Cresce negli incolti, nei campi, lungo le vie, in ambienti ruderali, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Crepis setosa Haller f.

1466	Capolini con squame involucrali esterne larghe 0,5-2,5 mm, quasi interamente erbacee. Acheni interni con becco lungo quasi quanto il corpo	Crepis taraxacifolia Thuill.
	Capolini con squame involucrali esterne larghe 3-4,5 mm, quasi interamente scariose. Acheni interni con becco più breve del corpo Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-atlantica. Cresce sia negli aspetti più freschi dei prati stabili ad Arrhenatherum che ai margini di strade, nelle aiuole, alla base di muri, in discariche etc., su suoli argillosi per lo più carbonatici, piuttosto freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: febbraio-ottobre.	Crepis vesicaria L.

1467	Frutti compressi Ecologia: specie subcosmopolita nelle zone temperate del globo. Cresce in ambienti ruderali, ai margini delle strade, nelle discariche e in cantieri edili, sui muri, anche nei grandi centri abitati tra le fessure dei marciapiedi, su suoli argillosi ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-settembre.	Sonchus oleraceus L.
	Frutti cilindrici	1468

1468	Frutti assottigliati all'apice. Pappo bianco-niveo, con peli su più serie	1469
	Frutti ingrossati all'apice. Pappo bianco-sporco, con peli su una sola serie	1471

1469	Squame involucrali esterne ovate. Frutti esterni senza pappo Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce negli incolti, nelle vigne, lungo le vie, in ambienti ruderali, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Crepis pulchra L. subsp. pulchra
	Squame involucrali esterne lanceolate o lineari. Frutti esterni con pappo	1470

1470	Foglie superiori del fusto strettamente lineari, revolute sui bordi. Frutti di color bruno scuro, con 10 coste spinulose	Crepis tectorum L.
	Foglie superiori del fusto non strettamente lineari, piane. Frutti di colore chiaro, con coste liscie Ecologia: specie a distribuzione centro-europea con affinità subatlantiche. Cresce in incolti, nei campi, in ambienti ruderali, lungo massicciate ferroviarie o lungo le vie, dal livello del mare ai fondovalle delle Alpi. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Crepis capillaris (L.) Wallr.

1471	Piante con stoloni striscianti, o se senza stoloni con foglie tutte non picciolate e capolini piccoli (involucro largo al massimo 9 mm). Frutti lunghi 1,5-2(-3) mm, sempre neri	1472
	Piante senza stoloni, con almeno alcune foglie picciolate, o se con foglie tutte non picciolate allora con capolini più larghi di 9 mm. Frutti lunghi (1,5-)3-5 mm, neri, paglierini o rossastri	1474

1472	Capolini solitari Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in prati subaridi, in querceti luminosi, ma anche come pioniera su terreni smossi e in coltivi abbandonati, su suoli argillosi subacidi, di solito su substrati silicei, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Pilosella officinarum F.W.Schultz & Sch.Bip.
	Capolini non solitari	1473

1473	Fusti alti (20-)30-50(-80) cm. Infiorescenza con (3-)5-25(-50) capolini Ecologia: specie europea a gravitazione orientale. Cresce in luoghi soleggiati, nei depositi alluvionali ciottolosi dei fiumi, in praterie aride seminaturali e nelle loro transizioni con i margini boschivi, a volte anche in vitigni e coltivi abbandonati e su scarpate esposte a ruscellamento, su suoli da aridi a periodicamente inondati, scarsamente umiferi, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Pilosella piloselloides (Vill.) Soják subsp. piloselloides
	Fusti alti (5-)8-25(-35) cm. Infiorescenza con 2-8(-12) capolini	Pilosella lactucella (Wallr.) P.D.Sell & C.West subsp. lactucella

1474	Pianta alla fioritura senza foglie basali, o al massimo con 1-2 foglie ormai secche	1476
	Pianta alla fioritura con foglie basali ben evidenti e allo stesso tempo con meno di 15 foglie sul fusto (altrimenti scegliere l'opzione precedente)	1475

1475	Foglie inferiori con picciolo lungo circa quanto la lamina e formanti una vera rosetta basale	1481
	Foglie inferiori con picciolo breve, non formanti una vera rosetta basale, ma semplicemente ravvicinate alla base del fusto a formare una pseudorosetta	Hieracium australe Fr. subsp. australe

1476	Foglie verdi	1477
	Foglie glauche	Hieracium tolstoii Fen. & Zahn

1477	Frutti maturi di colore chiaro, da paglierini a bruno chiari Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce su suoli sia calcarei che marnoso-arenacei, da neutri a subacidi, piuttosto profondi e ricchi in humus, da freschi a subaridi, in boschi di latifoglie decidue e nei loro orli, da circa 100 m a circa 1800 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Hieracium racemosum Waldst. & Kit. ex Willd.
	Frutti di colore scuro, da bruno rossastro a bruno nerastro, oppure pianta raccolta senza frutti maturi	1478

1478	Foglie superiori del fusto a base attenuata	Hieracium umbellatum L. subsp. umbellatum
	Foglie superiori del fusto a base da arrotondata a debolmente cuoriforme	1479

1479	Foglie non distribuite omogeneamente sul fusto: le inferiori decisamente più grandi delle superiori, ravvicinate a formare una specie di rosetta Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce su suoli sia calcarei che marnoso-arenacei, da neutri a subacidi, piuttosto profondi e ricchi in humus, da freschi a subaridi, in boschi di latifoglie decidue e nei loro orli, da circa 100 m a circa 1800 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Hieracium racemosum Waldst. & Kit. ex Willd.
	Foglie distribuite omogeneamente sul fusto: le inferiori più grandi, le superiori progressivamente più piccole	1480

1480	Infiorescenza corimbosa. Squame involucrali esterne del capolino più o meno ripiegate verso l'esterno	Hieracium umbellatum L. subsp. umbellatum
	Infiorescenza non corimbosa. Squame involucrali esterne del capolino non ripiegate verso l'esterno	Hieracium sabaudum L.

1481	Foglie basali a base troncata o smarginato-cuoriforme. Foglie del fusto in numero di 0-1(-2)	Hieracium tenuiflorum Arv.-Touv. subsp. tenuiflorum
	Foglie basali da brevemente a lungamente attenuate nel picciolo. Foglie del fusto in numero di 2-5(-7)	Hieracium lachenalii Suter

1482	Capolini con soli fiori tubulosi	1483
	Capolini con fiori ligulati (a forma di linguetta) marginali	1502

1483	Capolini con involucro a forma di riccio di aculei uncinati	1484
	Capolini con involucro non a forma di riccio con aculei uncinati	1485

1484	Infiorescenza corimbosa. Capolini terminali con peduncolo lungo almeno 2,5 cm. Picciolo delle foglie basali pieno almeno alla base Ecologia: specie euroasiatica. Cresce in incolti, ambienti ruderali, sentieri, radure boschive, dal livello del mare a circa 1800 m. Forma biologica: H bienn. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Arctium lappa L.
	Infiorescenza racemosa. Capolini terminali con peduncolo lungo al massimo 2 cm. Picciolo delle foglie basali cavo almeno alla base Ecologia: specie a distribuzione subatlantico-sudeuropea. Cresce in ambienti disturbati ed eutrofizzati ai margini degli abitati e negli orli di boschetti disturbati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Arctium minus (Hill) Bernh.

1485	Foglie basali cuoriformi o reniformi, con lamina formante due lobi all'inserzione del picciolo	1486
	Foglie basali di altra forma	1487

1486	Fiori ermafroditi con stimmi ovali brevi, appena sporgenti dal tubo corollino Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce lungo i corsi d'acqua, nei prati umidi e presso le sorgenti, su suoli limoso-argillosi spesso inondati, umiferi, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Petasites hybridus (L.) G.Gaertn., B.Mey. & Scherb. subsp. hybridus
	Fiori ermafroditi con stimmi lunghi e filiformi, ben sporgenti dal tubo corollino	Petasites albus (L.) Gaertn.

1487	Fiori blu, azzurri o roseo-violetti	1488
	Fiori gialli, giallastri o biancastri	1492

1488	Fiori azzurri o blu Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-orientale poi divenuta subcosmopolita. Oggi cresce in stazioni ruderali, su suoli da sabbiosi a limosi, decalcificati, aridi d'estate, al di sotto della fascia montana. Dai fiori si estrae un colorante utilizzato sia in pasticceria che (in passato) dai miniaturisti per ottenere colori dal violetto all'azzurro. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Centaurea cyanus L.
	Fiori rosa o roseo-violetti	1489

1489	Squame dell'involucro con appendice membranosa o con frange disposte a pettine	1490
	Squame dell'involucro senza appendice, cigliate al margine, generalmente pubescenti, ad apice apiculato-arrotondato o acuto, talvolta ricurvo	Vernonia baldwinii Torr.

1490	Squame dell'involucro del capolino con appendice portante al margine una serie di frange sottili regolarmente disposte a pettine Ecologia: specie a distribuzione europea. Cresce nei prati da sfalcio freschi e nelle praterie subigrofile a Lolium multiflorum, ma anche in vegetazioni disturbate, su suoli freschi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Centaurea nigrescens Willd. subsp. nigrescens
	Squame dell'involucro del capolino con appendice membranosa, intera o a volte lacerata, ma mai divisa in frange vere e proprie	1491

1491	Appendici delle squame involucrali larghe 5-8 mm Ecologia: specie euroasiatica. Cresce principalmente su prati, soprattutto quelli moderatamente umidi, dal livello del mare a 1000 m. Forma biologica: H caesp. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Centaurea jacea L. subsp. angustifolia (DC.) Gremli
	Appendici delle squame involucrali larghe 4-5 mm Ecologia: specie distribuita in Europa sud-orientale. Cresce in prati mesici o aridi e ai margini di boschi e siepi, a volte in siti disturbati, su suoli argillosi abbastanza ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Centaurea jacea L. subsp. gaudinii (Boiss. & Reut.) Gremli

1492	Piante verdi, a volte tomentose ma mai bianco- o grigio-pelose	1493
	Piante bianco- o grigio-pelose	1499

1493	Capolini formanti un'infiorescenza spiciforme occupante la parte superiore del fusto	Gamochaeta pensylvanica (Willd.) Cabrera
	Capolini disposti in pannocchie	1494

1494	Capolini più stretti di 6 mm	1495
	Capolini più larghi di 6 mm	1497

1495	Capolini con fiori ligulati lunghi 0,5-1 mm. Fiori periferici femminili 25-45. Involucro dei capolini subglabro Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce in vegetazioni ruderali, lungo i margini stradali, alla base di muri in pietra, sulle scarpate, nei coltivi, in giardini e parchi, su suoli superficiali aridi e ricchi in scheletro, sia calcarei che marnoso-arenacei, a volte anche subsalsi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno- ottobre.	Erigeron canadensis L.
	Capolini senza fiori ligulati o con ligule lunghe meno di 0,5 mm. Fiori periferici femminili 50-120. Involucro generalmente irsuto	1496

1496	Capolini a botticella. Foglie con la sola vena centrale ben distinta. Infiorescenza piramidale o corimbosa. Pappo da bianco sporco a ferrugineo. Squame involucrali spesso arrossate all’apice Ecologia: specie originaria dell'America meridionale. Cresce ai bordi delle strade di campagna, negli incolti aridi, nei campi coltivati, su suoli sabbiosi aridi, a volte anche subsalsi, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Erigeron bonariensis L.
	Capolini non a botticella. Foglie con venatura ramificata. Infiorescenza cilindrica. Pappo giallastro. Squame involucrali non arrossate all’apice Ecologia: specie di origine centro-americana. Cresce in vegetazioni ruderali presso centri abitati, su suoli aridi sia calcarei che arenacei, ricchi in scheletro, poveri in composti azotati e humus, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Erigeron sumatrensis Retz.

1497	Frutti senza pappo di peli (il pappo è visibile anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare la base dei fiori!)	Carpesium cernuum L.
	Frutti con un pappo di peli (il pappo è visibile anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare la base dei fiori!)	1498

1498	Foglie larghe 1-10 mm Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce in incolti aridi e in ambienti ruderali, anche su suoli subsalsi, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-ottobre.	Dittrichia graveolens (L.) Greuter
	Foglie larghe 50-60 mm Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in orli e radure boschive, in prati aridi, a volte ai margini delle strade, su suoli argillosi spesso ricchi in scheletro, da subaridi a subumidi, neutro-basici, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Pentanema squarrosum (L.) D.Gut.Larr., Santos-Vicente, Anderb., E.Rico & M.M.Mart.Ort.

1499	Piante di ambienti umidi. Capolini con fiori periferici femminili non all'ascella di una squama (lente!) Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in ambienti piuttosto disturbati, su suoli umidi, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: Terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Helichrysum luteoalbum (L.) Rchb.
	Piante di ambienti aridi. Capolini con fiori periferici femminili disposti all'ascella di una squama (lente!)	1500

1500	Squame involucrali dei capolini ottuse (lente!)	1501
	Squame dei capolini lungamente acuminate e prolungate in una resta lucida (lente!)	Filago germanica (L.) Huds.

1501	Foglie allargate alla base (lesiniformi), con pelosità appressata. Capolini lunghi 3-3,5 mm Ecologia: specie diffusa dall'Europa centro-meridionale all'Asia occidentale. Cresce in vegetazioni aperte nei campi e negli incolti, lungo vie e sentieri, a volte in ambienti ruderali, su suoli primitivi molto aridi d'estate, prevalentemente su substrati silicei, associandosi ad altre specie effimere di origine mediterranea, tra i 200 e i 1400 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Logfia minima (Sm.) Dumort.
	Foglie lineari-lanceolate. Capolini più lunghi di 3,5 mm	Filago arvensis L.

1502	Capolini con fiori ligulati bianchi, azzurri o roseo-violetti	1503
	Capolini con fiori tutti gialli	1518

1503	Fiori ligulati, azzurri o roseo-violetti	1504
	Fiori ligulati bianchi (a volte un po' arrossati sulla faccia inferiore)	1510

1504	Capolini più stretti di 6 mm Ecologia: specie aliena di origine americana oggi diffusa anche nel Mediterraneo. È pianta pioniera di vegetazioni ruderali discontinue, frequente anche nelle fessure dei lastricati e lungo i marciapiedi, che tollera anche suoli moderatamente salati, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: settembre-ottobre.	Symphyotrichum squamatum (Spreng.) G.L.Nesom
	Capolini più larghi di 6 mm	1505

1505	Capolini solitamente larghi 2-4 cm. Fiori periferici disposti in una sola serie. Pappo con peli disposti su 2 serie (una di peli più brevi, l'altra di peli più lunghi)	1506
	Capolini larghi 1-2 cm. Fiori periferici disposti in 2-3 serie. Pappo di peli tutti della medesima lunghezza	1507

1506	Capolini larghi 1,2-1,5 cm	Symphyotrichum lanceolatum (Willd.) G.L.Nesom
	Capolini larghi 2-4 cm	Symphyotrichum novi-belgii (L.) G.L.Nesom

1507	Fiori ligulati non chiaramente raggianti, sporgenti dall'involucro per soli 1-2 mm Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce in luoghi erbosi e ghiaiosi, negli incolti aridi, lungo i bordi stradali, su suoli piuttosto primitivi e ricchi in scheletro, prevalentemente subacidi, con optimum al di sopra della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Erigeron acris L. subsp. acris
	Fiori ligulati chiaramente raggianti e molto più lunghi dell'involucro dei capolini	1508

1508	Fusti prostrati, con rami ascendenti. Foglie larghe al massimo 5 mm. Pappo con peli disposti in una sola serie Ecologia: specie originaria dell'America Centrale. Cresce in ambienti disturbati, a volte sui muri o nelle fessure di rocce silicee, su suoli poveri in carbonati, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: (aprile-) maggio-ottobre (-dicembre).	Erigeron karvinskianus DC.
	Fusti eretti. Foglie più larghe di 5 mm. Frutti del disco con pappo di peli disposto in 2 serie	1509

1509	Fiori ligulati lunghi circa 6 mm, per lo più bianchi, a volte un po' rosa	Erigeron annuus (L.) Desf. subsp. annuus
	Fiori ligulati lunghi dai 6-8 mm ai 10 mm, lilla chiaro	Erigeron lilacinus (Sennikov & Kurtto) Sennikov

1510	Capolini con involucro più stretto di 6 mm	1511
	Capolini con involucro più largo di 6 mm	1513

1511	Capolini cilindrico-piriformi, con squame involucrali disposte su 3 serie Ecologia: specie di origine nordamericana. Cresce in vegetazioni ruderali, lungo i margini stradali, alla base di muri in pietra, sulle scarpate, nei coltivi, in giardini e parchi, su suoli superficiali aridi e ricchi in scheletro, sia calcarei che marnoso-arenacei, a volte anche subsalsi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno- ottobre.	Erigeron canadensis L.
	Capolini obconici, con squame involucrali disposte su molte serie	1512

1512	Brattee dell'involucro con punta rivolta verso l'esterno	Symphyotrichum pilosum (Willd.) G.L.Nesom
	Brattee con punta non rivolta verso l'esterno	Symphyotrichum squamatum (Spreng.) G.L.Nesom

1513	Capolini disposti in corimbi. Ricettacolo con pagliette avvolgenti la base del frutto (togliere tutti i fiori e osservare il ricettacolo con una lente!)	Achillea ptarmica L.
	Capolini non disposti in corimbi. Ricettacolo nudo (togliere tutti i fiori e osservare il ricettacolo con una lente!)	1514

1514	Frutti con un pappo di peli (il pappo è visibile anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare la base dei fiori con una lente!)	1515
	Frutti senza pappo di peli (il pappo è visibile anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare la base dei fiori con una lente!)	1517

1515	Piante perenni. Fiori periferici disposti in una sola serie. Pappo con peli disposti su 2 serie (una di peli più brevi, l'altra di peli più lunghi)	Symphyotrichum lanceolatum (Willd.) G.L.Nesom
	Piante annue. Fiori periferici disposti in 2-3 serie. Pappo di peli tutti della medesima lunghezza	1516

1516	Fiori ligulati lunghi circa 6 mm, per lo più bianchi, a volte un po' rosa	Erigeron annuus (L.) Desf. subsp. annuus
	Fiori ligulati lunghi dai 6-8 mm ai 10 mm, lilla chiaro	Erigeron lilacinus (Sennikov & Kurtto) Sennikov

1517	Fusti fioriferi nudi o con foglie tutte addensate nel terzo inferiore del fusto	Bellis perennis L.
	Fusti fioriferi fogliosi anche in alto Ecologia: sottospecie a distribuzione eurosiberiana. Cresce in vegetazioni disturbate ai margini di strade, in aiuole, giardini, parchi, prati da sfalcio, su suoli piuttosto freschi e profondi, umiferi, ricchi in basi e composti azotati. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Leucanthemum ircutianum DC. subsp. ircutianum

1518	Foglie tutte basali, a base cuoriforme, bianco-pelose di sotto, formantisi dopo i fiori Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Colonizza rapidamente i terreni nudi, umidi, marnosi, disturbati da poco, come sui bordi delle strade, su dune di sabbia e scarpate argillose, in vegetazioni pioniere discontinue, su suoli limoso-argillosi, da neutri a subacidi, poveri in humus, dal livello del mare a 2400 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Tussilago farfara L.
	Foglie di altro aspetto, formantisi prima dei fiori	1519

1519	Capolini piccoli, più stretti di 6 mm	1520
	Capolini più larghi di 6 mm	1522

1520	Capolini disposti in corimbi. Foglie fortemente odorose Ecologia: specie distribuita strettamente nel Mediterraneo Occidantale. Cresce in incolti piuttosto umidi, ai margini dei fossi e lungo le strade, su suoli prevalentemente argillosi, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: emicriptofita scapsoa. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Achillea ageratum L.
	Capolini disposti in racemi. Foglie non odorose	1521

1521	Fusto glabro, più o meno pruinoso. Foglie pelose solo al margine. Involucro dei capolini lungo circa 4 mm. Fiori ligulati molto più lunghi di quelli tubulosi Ecologia: specie aliena in Italia di origine nordamericana. Cresce, a volte come infestante, in ambienti umidi piuttosto disturbati, come sui bordi di fossi e canali, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Solidago gigantea Aiton
	Fusto peloso, soprattutto in alto. Foglie densamente pelose di sotto. Involucro dei capolini lungo circa 3 mm. Fiori ligulati subeguali a quelli tubulosi	Solidago canadensis L.

1522	Squame involucrali disposte in 1-2 serie	1523
	Squame involucrali disposte in più serie	1524

1523	Foglie lineari, larghe 1-3 mm Ecologia: specie naturalizzata, originaria del Sudafrica. Cresce in vegetazioni ruderali lacunose, ai margini delle strade, presso gli abitati, nelle discariche, nelle cave, in aree industriali, ma ormai anche in luoghi rupestri assolati, su suoli primitivi ricchi in scheletro e poveri in humus, dal livello del mare alla fascia montana, raramente più in alto. Forma biologica: terofita scaposa o camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: agosto-ottobre.	Senecio inaequidens DC.
	Foglie non lineari o più larghe di 3 mm	Senecio ovatus (G.Gaertn., B.Mey. & Scherb.) Willd. subsp. alpestris (Gaudin) Herborg

1524	Frutti senza pappo di peli (pappo trasformato in una coroncina o composto da squame allargate - Attenzione! Il pappo è visibile anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare i fiori con una lente!)	1525
	Frutti con un pappo di peli (Attenzione! Il pappo è visibile anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare i fiori con una lente!)	1529

1525	Ricettacolo con pagliette avvolgenti la base del frutto (togliere tutti i fiori e osservare il ricettacolo con una lente!)	1526
	Ricettacolo nudo (togliere tutti i fiori e osservare il ricettacolo con una lente!)	1527

1526	Fiori tutti gialli. Foglie inferiori opposte. Pianta perenne Ecologia: specie di origine nordamericana e coltivata in Italia (topinambur). Cresce in vegetazioni pioniere e ruderali, soprattutto lungo il corso medio ed inferiore dei fiumi, su suoli da sabbiosi a limoso-argillosi, freschi e sciolti, ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita. Periodo di fioritura: agosto-ottobre.	Helianthus tuberosus L.
	Fiori ligulati gialli, fiori tubulosi bruni. Foglie tutte alterne. Pianta annua, coltivata o subspontanea Ecologia: specie originaria delle parti più calde dell'America settentrionale, oggi ampiamente coltivata in Italia (girasole). Cresce spontaneamente in vegetazioni ruderali, su suoli ricchi in composti azotati, con scarsa tendenza a spontaneizzarsi, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Helianthus annuus L. subsp. annuus

1527	Squame involucrali ad apice membranoso. Frutti non ricurvi (i frutti sono visibili anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare la base dei fiori con una lente!) Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce nei campi coltivati, negli incolti, nelle radure di boscaglie aperte, di solito su substrati silicei, dal livello del mare a 800 m, con optimum nella fascia mediterranea. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Coleostephus myconis (L.) Cass. ex Rchb.f.
	Squame involucrali ad apice non membranoso. Frutti fortemente ricurvi, a forma di banana (i frutti sono visibili anche alla fioritura: aprire il capolino e osservare la base dei fiori con una lente!)	1528

1528	Fiori ligulati disposti in più serie Ecologia: specie mediterranea occidentale. Spesso coltivata nei giardini, si spontaneizza negli incolti e nei prati ruderali, dal livello del mare a circa 300 m. Forma biologica: H bienn. Periodo di fioritura: maggio-dicembre.	Calendula officinalis L.
	Fiori ligulati disposti in una sola serie	Calendula arvensis (Vaill.) L.

1529	Pappo di peli circondati alla base da una coroncina di squame membranose (lente!)	1530
	Pappo di soli peli (lente!)	1531

1530	Fiori periferici con ligula ridottissima, non superante l'involucro Ecologia: specie delle regioni temperate dell'Eurasia. Cresce su fanghi, in prati umidi, sulle sponde di fossi, fiumi e canali, a volte anche in ambienti ruderali, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-settembre.	Pulicaria vulgaris Gaertn.
	Fiori periferici con ligula allungata e raggiante Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in vegetazioni igrofile disturbate, lungo fossi e rive, su suoli limoso-argillosi periodicamente inondati e ricchi in composti azotati, anche subsalsi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Pulicaria dysenterica (L.) Bernh.

1531	Pianta ghiandoloso-vischiosa Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce su ruderi, nei greti dei torrenti, sulle spiagge e negli incolti umidi, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: agosto-ottobre.	Dittrichia viscosa (L.) Greuter subsp. viscosa
	Pianta non ghiandoloso-vischiosa Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in orli e radure boschive, in prati aridi, a volte ai margini delle strade, su suoli argillosi spesso ricchi in scheletro, da subaridi a subumidi, neutro-basici, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Pentanema squarrosum (L.) D.Gut.Larr., Santos-Vicente, Anderb., E.Rico & M.M.Mart.Ort.

1532	Fiori e frutti disposti in ombrelle composte (ombrelle con raggi portanti all'apice un'ombrelletta)	1533
	Fiori e frutti non disposti in ombrelle composte (se in ombrelle, allora in ombrelle semplici)	1534

1533	Foglie non parallelinervie	Hydrocotyle sibthorpioides Lam.
	Foglie parallelinervie o con nervi indistinti	Bupleurum rotundifolium L.

1534	Fiori a simmetria bilaterale	1535
	Fiori a simmetria raggiata	1574

1535	Corolla munita di sperone o di estroflessione a forma di sacco	1536
	Corolla di aspetto diverso, senza sperone o estroflessione sacciforme	1551

1536	Petali tutti liberi	1537
	Petali (almeno quelli laterali) saldati tra loro	1544

1537	Petali laterali rivolti verso il basso	1538
	Petali laterali rivolti verso l'alto	1542

1538	Piante con fusti fogliosi e fiori inseriti sui fusti Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in boschi maturi di latifoglie decidue (faggete, più raramente quercete), ma anche in parchi e aiuole ombrose, su suoli argillosi freschi, profondi e umiferi, piuttosto ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare a 1700 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Viola reichenbachiana Jord. ex Boreau
	Piante senza fusti, con foglie e fiori inseriti a livello del suolo	1539

1539	Stimma allargato a disco. Piante con rizoma più o meno carnoso	Viola sororia Willd.
	Stilo differente. Piante senza rizoma ingrossato (ma eventualmente con getti radicali filiformi)	1540

1540	Stipole largamente ovali. Foglie arrotondate, ottuse. Corolla violetto scura, raramente bianca Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce soprattutto in prossimità degli abitati, ai margini di boschetti e nelle siepi, su suoli argillosi umiferi e freschi, piuttosto ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Viola odorata L.
	Stipole lineari-lanceolate. Foglie ovali, acute. Corolla bianca oppure più o meno violacea (più o meno chiara), con fauce un po' più pallida	1541

1541	Foglie con lati più o meno dritti, acuminate, generalmente con 19-26 crenule ("dentelli") su ciascun lato. Stoloni con internodi di 23-36 mm. Corolla generalmente bianca, raramente violetta Ecologia: sottospecie a distribuzione europea. Cresce ai margini di boschetti disturbati, nei robinieti, in boschi luminosi, nelle radure, su suoli argillosi piuttosto freschi, ricchi in calcio e composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Viola alba Besser subsp. alba
	Foglie con lati convessi (cioè ovato-cordate), generalmente con 13-18 crenule ("dentelli") su ciascun lato. Stoloni con internodi lunghi al massimo 7-22 mm. Corolla sempre viola chiaro Ecologia: sottospecie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce ai margini di boschetti disturbati, in boschi luminosi, nelle radure, su suoli argillosi piuttosto freschi, ricchi in calcio e composti azotati. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Viola alba Besser subsp. dehnhardtii (Ten.) W.Becker

1542	Pianta ornamentale sfuggita alla coltivazione (viola del pensiero), con fiori spesso più lrghi di 4 cm	Viola wittrockiana Gams ex Nauenb. & Buttler
	Piante spontanee con fiori più piccoli	1543

1543	Corolla lunga circa quanto il calice o meno Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce in coltivi, orti, vigneti, oliveti, margini di strade, su suoli sabbioso-argillosi, da freschi a subaridi, ricchi in composti azotati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Viola arvensis Murray
	Corolla distintamente più lunga del calice	Viola tricolor L.

1544	Foglie a base troncata o cuoriforme	1545
	Foglie a base non troncata né cuoriforme	1546

1545	Foglie astate, con picciolo più breve della lamina Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce negli incolti, nelle vigne, in campi abbandonati, nei campi di cereali dopo il raccolto, su suoli aridi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Kickxia elatine (L.) Dumort. subsp. elatine
	Foglie a base cuoriforme, con picciolo più lungo della lamina Ecologia: specie prevalentemente europeo-meridionale oggi divenuta subcosmopolita nelle zone temperate. Cresce sulle rupi, su muri di pietra in siti piuttosto freschi e ombreggiati, anche in ambienti urbani, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Cymbalaria muralis G.Gaertn., B.Mey. & Scherb. subsp. muralis

1546	Foglie chiaramente picciolate. Calice petaloide	1547
	Foglie non picciolate o con picciolo più breve di 5 mm. Calice verde, non petaloide	1549

1547	Fiori bianco-rosei o purpurei	1548
	Fiori gialli	Impatiens parviflora DC.

1548	Fiori lunghi (sperone compreso) 3-4 cm. Sperone diritto o quasi, più lungo di 1 cm. Frutto più lungo di 2 cm	Impatiens balfourii Hook.f.
	Fiori lunghi (sperone compreso) 1-2,5 cm. Sperone ricurvo, più breve di 1 cm. Frutto più breve di 2 cm	Impatiens balsamina L.

1549	Corolla con bocca aperta	Chaenorhinum minus (L.) Lange subsp. minus
	Corolla con bocca chiusa da un rigonfiamento del labbro superiore	1550

1550	Corolla semplicemente gozzuta alla base Ecologia: specie originaria del Mediterraneo occidentale ma ampiamente coltivata in Italia. Cresce in luoghi aridi e assolati, spesso su muri o su rocce calcaree, dal livello del mare alla fascia collinare. Forma biologica: camefita fruticosa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Antirrhinum majus L.
	Corolla prolungata in uno sperone o sacco	Linaria vulgaris Mill. subsp. vulgaris

1551	Calice assente o formato da sepali petaloidi (non verdi)	1552
	Calice presente, formato da sepali verdi	1556

1552	Petali saldati tra loro almeno alla base	1553
	Petali liberi, uno dei quali (labello) marcatamente diverso dagli altri (Orchidaceae)	1555

1553	Foglie a base cuoriforme	1554
	Foglie a base non cuoriforme Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in prati, pascoli, boscaglie, boschi degradati e querceti aperti, su substrati silicei, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Polygala vulgaris L. subsp. vulgaris

1554	Fiori disposti in ciuffetti Ecologia: specie distribuita in Europa meridionale. Cresce ai margini dei fossi, nei campi abbandonati, incolti, vigneti, prediligendo i terreni calcarei, da 0 a 1000 m. Forma biologica: geofita radicigemmata. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Aristolochia clematitis L.
	Fiori solitari	Aristolochia pallida Willd.

1555	Foglie 6-10, almeno 6 volte più lunghe che larghe, piegate a V. Tepali candidi, acuti. Infiorescenza di solito con più di 15 fiori Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce in quercete e faggete aperte, boscaglie, pinete miste, a volte anche su dune costiere consolidate, su suoli ricchi in basi e carbonati, subaridi e ben drenati, in situazioni piuttosto ombreggiate, dal livello del mare alla fascia montana (raramente anche più in alto), con optimum nella fascia dei boschi di latifoglie decidue termofile. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Cephalanthera longifolia (L.) Fritsch
	Foglie 3-5, circa 2-3 volte più lunghe che larghe, non piegate a V. Tepali di color bianco-giallognolo, ottusi. Infiorescenza di solito con meno di 15 fiori Ecologia: specie eurimediterranea. Cresce su suoli calcarei, nei boschi cedui e nelle faggete termofile, dal livello del mare a 1900 m. Forma biologica: G rhiz. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Cephalanthera damasonium (Mill.) Druce

1556	Foglie a base troncata o cuoriforme	1557
	Foglie a base non troncata né cuoriforme	1565

1557	Foglie a margine intero. Petali liberi. Frutto un legume Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce nei campi di cereali, dove diviene infestante, e negli incolti, prevalentemente su substrati calcarei, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Lathyrus aphaca L. subsp. aphaca
	Foglie a margine dentato. Petali saldati tra loro. Frutto una capsula	1558

1558	Fiori bianchi	1559
	Fiori azzurri o rosa	1560

1559	Sepali triangolari-cuoriformi, dopo la fioritura appressati al frutto	Veronica sublobata M.A.Fisch.
	Sepali ovali, ristretti alla base, dopo la fioritura non appressati al frutto Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in ambienti disturbati, su muri e rocce, negli orti, nelle vigne e negli oliveti, in giardini e in ambienti ruderali, al di sotto della fascia montana, con optimum nella fascia mediterranea (è più comune al centro-sud). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-maggio.	Veronica cymbalaria Bodard subsp. cymbalaria

1560	Capsula sferica, non appiattito-compressa, non cuoriforme all'apice	1561
	Capsula appiattito-compressa, cuoriforme all'apice	1562

1561	Denti del calice con ciglia di 0,9-1,2 mm. Peduncoli fruttiferi con una linea di peli, lunghi 2-4 volte il calice. Corolla blu-chiara con centro bianco Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce soprattutto in vegetazioni segetali lacunose, nei coltivi e nei vigneti, ma sia pur sporadicamente appare anche ai margini delle strade, sui muri e sulle scarpate, su suoli argillosi freschi e umiferi, neutri, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-maggio.	Veronica hederifolia L.
	Denti del calice con ciglia di 0,5-0,9 mm. Peduncoli fruttiferi spesso pelosi tutt'attorno, lunghi 3,5-7 volte il calice. Corolla lilla o biancastra non staccantesi nettamente dal centro	Veronica sublobata M.A.Fisch.

1562	Peduncoli fioriferi lunghi 2-5 volte la brattea, sottili, con peli ghiandolari. Stilo di 3,5-4 mm Ecologia: specie di origine caucasica, introdotta in Europa come pianta ornamentale e a volte presente come avventizia anche allo stato subspontaneo. Cresce in prati umidi, di solito presso gli abitati. Forma biologica: emicriptofita reptante. Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Veronica filiformis Sm.
	Peduncoli fioriferi lunghi al massimo il doppio della brattea, senza peli ghiandolari. Stilo più breve di 3 mm	1563

1563	Stilo lungo 2-3 mm. Corolla larga più di 8 mm. Capsula con insenatura ad angolo retto od ottuso Ecologia: specie proveniente dall'Asia occidentale e introdotta in Italia. Cresce nei coltivi, soprattutto nei vigneti, ma anche nelle discariche, ai margini delle strade, nelle aiuole e nei giardini, lungo vialetti inghiaiati, su suoli argillosi poco umiferi, freschi, ricchi in calcio e in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.	Veronica persica Poir.
	Stilo lungo meno di 2 mm. Corolla larga meno di 8 mm. Capsula con insenatura acuta	1564

1564	Capsula con soli peli ghiandolari, senza peli semplici (lente!). Corolla azzurro-pallida, bianca o rosata Ecologia: specie con areale europeo. Cresce su terreni poveri, calcarei. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-ottobre.	Veronica agrestis L.
	Capsula con peli semplici e peli ghiandolari un po' più lunghi (lente!). Corolla di colore azzurro intenso Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in vegetazioni arvensi lacunose nei giardini, nei coltivi, nei vitigni e spesso su vecchi muri soleggiati, su suoli limoso-argillosi umiferi, neutri, ricchi in calcio e in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Veronica polita Fr.

1565	Sepali e petali 3	1566
	Sepali e petali più di 3	1568

1566	Fiori con 2-3 stami ben sviluppati e fertili, gli altri ridotti e sterili (lente!) Ecologia: specie originaria dell'Asia orientale. Coltivata a scopo ornamentale, si spontaneizza lungo i sentieri, al margine dei boschi e dei canali delle risaie, dal livello del mare a 300 m. Forma biologica: G bulb. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Commelina communis L.
	Fiori con 6 stami ben sviluppati e fertili (lente!)	1567

1567	Foglie almeno 4 volte più lunghe che larghe. Fiori non bianchi Ecologia: specie di origine nord americana. Coltivata a scopo ornamentale, si spontaneizza in ambienti antropizzati, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: G rhiz. Periodo di fioritura: agosto-settembre.	Tradescantia virginiana L.
	Foglie meno di 4 volte più lunghe che larghe. Fiori bianchi Ecologia: specie originaria del'America Meridionale, introdotta in Italia. Cresce in ambienti urbani disturbati, su suoli piuttosto freschi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: agosto- settembre.	Tradescantia fluminensis Vell.

1568	Petali liberi	1569
	Petali saldati tra loro almeno alla base	1572

1569	Petali profondamente divisi in 3-molte lacinie lineari	1570
	Petali interi	1571

1570	Petali 4. Capsula lunga 4-5 mm. Foglie superiori intere Ecologia: specie a distribuzione mediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali pioniere e lacunose, ai margini delle strade, nei coltivi abbandonati, nelle aiuole e nelle discariche, lungo le massicciate ferroviarie, su suoli subaridi, da sabbiosi ad argillosi, ricchi in scheletro, basi e composti azotati, su substrati calcarei, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Reseda luteola L.
	Petali 6. Capsula lunga 6-15 mm. Foglie superiori profondamente divise Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in ambienti disturbati, negli incolti, sui muri, nelle vigne, spesso presso agli abitati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa/ emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Reseda phyteuma L. subsp. phyteuma

1571	Corolla non papilionacea. Frutto una capsula allungata Specie di origine nordamericana, introdotta e coltivata in Italia. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Oenothera lindheimeri (Engelm. & A.Gray) W.L.Wagner & Hoch
	Corolla papilionacea. Frutto un legume Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in boschi aperti di latifoglie decidue, ai margini di boschi e nelle radure, in praterie submesofile e nelle brughiere, su suoli da argillosi a sabbiosi, freschi ma subaridi d'estate, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Genista tinctoria L.

1572	Corolla bianca o azzurra, di 4 petali saldati alla base in un tubo brevissimo, con petalo inferiore leggermente più stretto degli altri. Stami 2 Ecologia: specie aliena in Italia di origine americana. Cresce in vegetazioni pioniere lacunose lungo le rive di corsi d'acqua e ai margini di strade, su suoli argillosi o fangosi periodicamente inondati, ricchi in composti azotati ed humus. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Veronica peregrina L.
	Corolla di aspetto diverso	1573

1573	Corolla blu o blu-violetta	Echium vulgare L. subsp. vulgare
	Corolla gialla, bianca o verdastra	Digitalis lutea L.

1574	Piante succulente con foglie carnose	1575
	Pianta non succulenta	1587

1575	Fusti volubili Ecologia: specie di origine sudamericana. Cresce in ambienti piuttosto disturbati, di solito presso gli abitati e lungo i litorali, nella fascia mediterranea. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: agosto-settembre.	Anredera cordifolia (Ten.) Steenis
	Fusti non volubili	1576

1576	Foglie basali disposte in una rosetta densa, simile a un carciofo	Sempervivum tectorum L.
	Foglie basali non disposte in rosetta densa	1577

1577	Foglie laminari, piatte su entrambi i lati	1578
	Foglie lineari, subcilindriche o globose, non appiattite su entrambi i lati	1579

1578	Fiori solitamente giallo-arancioni. Foglie intere in rosette lasse (1,5-2 cm x 2,5-5 cm), generalmente grigio-verdi Ecologia: specie originaria del Messico, da noi frequentemente coltivata come pianta ornamentale, talvolta sfugge alla coltivazione e appare come avventizia occasionale presso gli abitati, di solito in ambienti aridi quali muri, discariche ecc. Forma biologica: nanofanerofita. Periodo di fioritura: gennaio-agosto.	Sedum palmeri S.Watson
	Fiori verdastri, verde-bianchi, biancastri o talvolta rosati. Foglie ovate irregolarmente dentate, opposte, raramente raggruppate a 3 (3-5 cm x 5-12,5 cm), verdi o glaucescenti	Hylotelephium maximum (L.) Holub subsp. maximum

1579	Sepali 2	1580
	Sepali 5	1581

1580	Foglie spatolate, larghe fino a 7-15 mm. Fiori piccoli (7-8 mm), giallastri Ecologia: specie subcosmopolita nelle zone temperato-calde. Cresce in vegetazioni pioniere lacunose, nei coltivi abbandonati, ai margini di campi e strade, nelle fessure dei selciati, in discariche, giardini e vigneti, su suoli sabbioso-argillosi subneutri, aridi d'estate, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1700 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Portulaca oleracea L.
	Foglie lineari, larghe 1-2 mm. Fiori grandi (4-5 cm), di colore variabile (gialli, rosa, rossi, bianchi, talvolta screziati)	Portulaca grandiflora Hook.

1581	Fiori gialli, giallastri o di color crema	1582
	Fiori candidi, rosa o azzurri	1583

1582	Foglie a contorno ovale, senza uno sperone basale. Pianta con forte sapore acre Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce suoli ghiaiosi calcarei poveri in humus, molto aridi d'estate, in ambienti disturbati e assolati, sui muri, in pratelli aridi, presso le case, dal livello del mare a circa 1800 m. Forma biologica: Ch succ. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Sedum acre L.
	Foglie cilindriche, con un breve sperone alla base. Pianta con sapore mite Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente europea. Forma dense popolazioni in vegetazioni pioniere rupestri su calcare o su arenarie calcaree, su rocce affioranti, lungo le massicciate ferroviarie e sui muri, su suoli primitivi ricchi in scheletro, aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: camefita succulenta. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Sedum sexangulare L.

1583	Stami in numero uguale ai petali Ecologia: specie a distribuzione eurimediterraneo-subatlantica. Cresce su rupi, ambienti rocciosi e muri, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Sedum rubens L.
	Stami in numero doppio dei petali	1584

1584	Piante almeno in parte pubescenti o pubescenti-papillose	1586
	Piante completamente glabre in tutte le parti	1585

1585	Foglie lineari, lunghe 4-7 mm, glauche o verde chiaro	Sedum pallidum M.Bieb.
	Foglie cilindrico-ovate, lunghe 6-12 mm, verde scuro, spesso arrossate	Sedum album L.

1586	Foglie in gran parte opposte Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce su rupi preferibilmente silicee, sulle ghiaie e sui muri in ambienti aridi e assolati, dal livello del mare a 1800 m circa (raramente anche molto più in alto). Forma biologica: camefita succulenta. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Sedum dasyphyllum L. subsp. dasyphyllum
	Foglie tutte alterne	Sedum hirsutum All. subsp. hirsutum

1587	Base del picciolo con una guaina membranosa avvolgente il fusto (ocrea)	1588
	Picciolo assente o base del picciolo senza guaina membranosa avvolgente il fusto	1601

1588	Foglie a base troncata, astata o cuoriforme	1589
	Foglie a base non troncata né cuoriforme	1593

1589	Piante con fusti volubili o rampicanti	1590
	Piante con fusti eretti o prostrati	1591

1590	Fiori con peduncolo di 3-8 mm. Tepali esterni alati, accrescenti nel frutto. Acheni lisci, lucidi, di 2-4 mm Ecologia: specie circumboreale. Cresce su suoli argillosi freschi, ricchi in composti azotati, nelle siepi e ai margini di boschi termofili di latifoglie decidue, dal livello del mare a circa 1000 m. Forma biologica: T scand. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Fallopia dumetorum (L.) Holub
	Fiori con peduncolo di 1-3 mm. Tepali esterni carenati o strettamente alati, leggermente accrescenti nel frutto. Acheni finemente tubercolati, opachi, di 4-5(-6) mm Ecologia: specie cosmopolita. Cresce come infestante delle colture di cereali e negli ambienti ruderali su suoli argillosi ma areati, abbastanza freschi, ricchi in composti azotati, decalcificati, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Fallopia convolvulus (L.) Á.Löve

1591	Foglie almeno 2,5 volte più lunghe che larghe Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in acque stagnanti o lentamente fluenti, dal livello del mare a 1400 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Persicaria amphibia (L.) Delarbre
	Foglie meno di 2,5 volte più lunghe che larghe	1592

1592	Nervi della pagine inferiore delle foglie con peli unicellulari corti e rigidi, ingrossati alla base (binoculare!). Foglie mediane lunghe (15-)20-25(-30) cm e larghe 12-20(-23) cm, leggermente cordate o cordato-troncate e lungamente acuminate all’apice	Reynoutria bohemica Chrtek & Chrtková
	Nervi della pagina inferiore delle foglie glabri, minutamente scabro-ondulati (binoculare!). Piante alte fino a 2.5 m. Foglie mediane lunghe 5-17(-18) cm e larghe 5-12 cm, troncate o leggermente cuneate alla base ed evidentemente cuspidato-caudate all’apice	Reynoutria japonica Houtt.

1593	Fiori disposti all'ascella delle foglie	1594
	Fiori disposti in spighe o in racemi	1595

1594	Achenio biconvesso o con 2 facce piano-convesse e una concava molto stretta (lente!). Foglie tutte di dimesioni pià o meno simili tra loro. Corolla con tubo lungo almeno la metà dei lobi (lente!) Ecologia: specie distribuita nelle zone temperate di Eurasia e Nordafrica. Cresce in vegetazioni ruderali pioniere e lacunose, spesso calpestate, nelle fessure dei selciati, ai margini delle vie, alla base di muri, nelle discariche etc., dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Polygonum arenastrum Boreau
	Achenio con 3 facce concave più o meno uguali tra loro (lente!). Foglie dei fusti principali maggiori di quelle dei rami. Corolla con tubo più breve dei lobi (lente!) Ecologia: specie a distribuzione cosmopolita. Cresce negli incolti e nei coltivi, in luoghi calpestati, ai margini di strade e sentieri, nelle fessure dei selciati, alla base dei muri, nelle discariche, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: terofita reptante. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Polygonum aviculare L. subsp. aviculare

1595	Pianta anfibia, con rizoma. Picciolo inserito circa a metà dell’ocrea. Infiorescenze solo terminali Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in acque stagnanti o lentamente fluenti, dal livello del mare a 1400 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Persicaria amphibia (L.) Delarbre
	Piante terrestri, senza rizoma (ma a volte con stoloni). Picciolo inserito nella metà inferiore dell’ocrea, spesso alla base. Infiorescenze terminali e ascellari	1596

1596	Guaine fogliari (ocree) senza frange o con frange più brevi di 1 mm	1597
	Guaine fogliari con frange più lunghe di 1 mm	1598

1597	Foglie senza pelosità ragnatelosa di sotto. Nodi chiaramente rigonfi. Tepali lunghi circa 2 mm Ecologia: specie distribuita in Eurasia e Nordafrica. Cresce in vegetazioni disturbate e in ambienti ruderali, lungo le rive dei fiumi e dei fossi, nei coltivi, su suoli da argillosi a fangosi, da freschi a umidi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Persicaria lapathifolia (L.) Delarbre subsp. lapathifolia
	Foglie con pelosità ragnatelosa di sotto. Nodi poco rigonfi. Tepali lunghi circa 3 mm Ecologia: specie distribuita in Eurasia e Nordafrica. Cresce in vegetazioni disturbate e in ambienti ruderali, lungo le rive dei fiumi e dei fossi, nei coltivi, su suoli da argillosi a fangosi, da freschi a umidi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Persicaria lapathifolia (L.) Delarbre subsp. pallida (With.) Á.Löve

1598	Spighe terminali dense, con asse diritto Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in ambienti ruderali e vegetazioni disturbate, nei giardini, lungo fossati e rive di stagni, nelle discariche, su suoli limoso-argillosi da freschi a umidi, da neutri a subacidi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Persicaria maculosa Gray
	Spighe terminali interrotte, con asse arcuato	1599

1599	Tepali densamente punteggiati di ghiandole traslucide (lente!). Foglie con sapore acre di pepe Ecologia: specie a vasta distribuzione circumboreale. Cresce, a volte anche sommersa, in ambienti umidi e fangosi, lungo rigagnoli, fossi e sponde dei laghi, dal livello del mare a 1300 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Persicaria hydropiper (L.) Delarbre
	Tepali senza ghiandole o queste molto scarse (lente!). Foglie con sapore erbaceo	1600

1600	Foglie inferiori meno di 5 volte più lunghe che larghe, larghe 12-30 mm. Frutti lunghi 2,5-4 mm, biconvessi o subtrigoni Ecologia: specie a distribuzione subatlantico-sudeuropea. Cresce in vegetazioni umide e più o meno disturbate, lungo i fossi, ai margini di stagni e viottoli boschivi umidi, su suoli limoso-argillosi ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Persicaria mitis (Schrank) Assenov
	Foglie inferiori più di 5 volte più lunghe che larghe, larghe 2-15 mm. Frutti lunghi 1,8-2,5 mm, biconvessi	Persicaria minor (Huds.) Opiz

1601	Arbusti nani con rami legnosi	1602
	Piante con fusti erbacei, non legnose o legnose solo alla base	1607

1602	Foglie (in realtà fusti appiattiti detti cladodi) parallelinervie. Petali 6	Danaë racemosa (L.) Moench
	Foglie non parallelinervie o con nervi indistinti. Petali meno di 6	1603

1603	Calice assente	Daphne mezereum L.
	Calice presente	1604

1604	Petali saldati tra loro almeno alla base Ecologia: specie originaria del Perù, spesso coltivata a scopo ornamentale, segnalato allo stato subspontaneo in Italia. Cresce ai margini delle colture, incolti, lungo le vie, dal livello del mare fino ad 800 m. Forma biologica: camefita cespugliosa. Periodo di fioritura: settembre-novembre.	Solanum pseudocapsicum L.
	Petali liberi	1605

1605	Petali 4	Chamaenerion dodonaei (Vill.) Schur ex Fuss
	Petali 5 o più	1606

1606	Foglia lunga fino a 2 cm, concava	Cotoneaster hjelmqvistii Flinck & B.Hylmö
	Foglia lunga fino a 1,2 cm, generalmente piana	Cotoneaster horizontalis Decne.

1607	Petali 3	1608
	Petali più di 3	1609

1608	Foglie a base sagittata (a forma di freccia) o cuoriforme	Sagittaria latifolia Willd.
	Foglie a base né sagittata né cuoriforme Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in ambienti palustri (margini di stagni, fossi, canali etc.), su suoli fangosi sommersi da acque stagnanti o molto lente, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Alisma plantago-aquatica L.

1609	Petali 4	1610
	Petali più di 4	1650

1610	Fiori con 4 petali membranosi e 4 stami, disposti in dense spighe all'apice dei fusti	1611
	Fiori di aspetto diverso, non disposti in spighe	1613

1611	Foglie con lamina ovata o ellittica, 1,2-2,5(-4) volte più lunga che larga	1612
	Foglie con lamina lanceolata o lineare, molte volte più lunga che larga Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni erbacee seminaturali, nei prati da sfalcio, ma anche lungo le strade e nei coltivi, su suoli limoso-argillosi piuttosto profondi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Plantago lanceolata L.

1612	Foglie con picciolo nullo o appena accennato. Spighe densissime sino alla base. Filamenti staminali superanti la corolla di 4-8 mm	Plantago media L. subsp. media
	Foglie con picciolo ben sviluppato. Spighe interrotte alla base. Stami con filamenti superanti la corolla di 2-2,5 mm Ecologia: specie a distribuzione subcosmopolita. Cresce in vegetazioni erbacee seminaturali e soprattutto in ambienti ruderali calpestati, soprattutto nelle fessure di lastricati e marciapiedi, ma anche al margine di campi di calcio e nelle aiuole, su suoli limoso-argillosi abbastanza freschi in profondità e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: emicriptofita rosulata. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Plantago major L.

1613	Fiori gialli, giallastri o arancioni	1614
	Fiori di altro colore	1625

1614	Stami 8. Petali solitamente più larghi di 1 cm (Attenzione! Gruppo molto difficile: nel dubbio inviare il materiale a uno specialista)	1615
	Stami 6 (4 + 2). Petali generalmente più stretti di 1 cm	1620

1615	Asse dell'infiorescenza non punteggiato di rosso	1616
	Asse dell'infiorescenza punteggiato di rosso	1617

1616	Foglie con nervo centrale alla fine arrossato Ecologia: specie di origine nordamericana, introdotta in Italia. Cresce in ambienti disturbati, su suoli aridi incoerenti, anche sulle dune marittime, dal livello del mare ai 1200 m circa. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Oenothera biennis L.
	Foglie con nervo centrale incolore o bianco Ecologia: specie di origine nordamericana, introdotta in Italiaa. Cresce in ambienti disturbati su suoli primitivi, a volte in ambienti ruderali, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Oenothera latipetala (Soldano) Soldano

1617	Boccioli arrossati già in giugno-luglio	Oenothera fallacoides Soldano & Rostański
	Boccioli verdi, o arrossati solo a partire da agosto	1618

1618	Peli ghiandolari assenti o molto scarsi sulla parte sottostante il fiore. Petali più lunghi che larghi o tanto lunghi che larghi Ecologia: specie di origine nordamericana, introdotta in Italia. Cresce in ambienti disturbati, su suoli aridi incoerenti, anche sulle dune marittime, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Oenothera chicaginensis de Vries ex Renner & Cleland
	Peli ghiandolari abbondanti sulla parte sottostante il fiore. Petali più larghi che lunghi	1619

1619	Calice sempre di colore verde Ecologia: specie di origine europea, introdotta in Italiaa. Cresce in ambienti ruderali, incolti, greti, margini stradali. Forma biologica: camefita suffruticosa (emicriptofita bienne). Periodo di fioritura: luglio-settembre(-novembre).	Oenothera stucchii Soldano
	Calice più o meno arrossato, almeno a partire da agosto	Oenothera sesitensis Soldano

1620	Frutto a siliqua, almeno 4 volte più lungo che largo	Erysimum rhaeticum (Schleich. ex Hornem.) DC.
	Frutto a siliquetta, al massimo 2,5 volte più lungo che largo	1621

1621	Foglie abbraccianti il fusto con la base Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce come infestante nelle colture di cereali, di barbabietola e di girasole, a volte al margine dei sentieri, su suoli piuttosto freschi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodod di fioritura; aprile-maggio.	Myagrum perfoliatum L.
	Foglie non abbraccianti il fusto con la base	1622

1622	Frutto diviso in 2 parti sovrapposte, oppure coperto da spine	1623
	Frutto di aspetto diverso, non diviso in 2 parti sovrapposte né coperto da spine	1624

1623	Frutto coperto da escrescenze spinose Ecologia: specie a distribuzione eurimediterraneo-settentrionale. Cresce in ruderi, incolti erbosi e colture sarchiate, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Bunias erucago L.
	Frutto liscio, diviso in due parti sovrapposte, quella inferiore più stretta della superiore Ecologia: specie a distribuzione prevalentemente mediterranea. Cresce in vegetazioni pioniere ruderali, nelle discariche, ai margini di strade, nei coltivi, su suoli limoso-argillosi subaridi, ricchi in composti azotati, neutro-basici, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Rapistrum rugosum (L.) All.

1624	Frutto subsferico, largo 2-3 mm. Foglie alla base allargate in due orecchiette amplessicauli Ecologia: specie est mediterranea-pontica. Cresce su suoli fangosi periodicamente inondati, lungo le sponde dei fiumi e dei fossi, nelle paludi e in altri ambienti umidi, dal livello del mare fino a 300 metri. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: aprile-lugio.	Rorippa austriaca (Crantz) Besser
	Frutto 1,5-3 volte più lungo che largo. Foglie, almeno le basali, completamente divise, senza orecchiette amplessicauli Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in fossi, corsi d'acqua, stagni, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Rorippa amphibia (L.) Besser

1625	Fiori rosa o azzurri	1626
	Fiori bianchi	1632

1626	Stami 8. Ovario infero, fortemente allungato, ben visibile al di sotto della corolla	1627
	Stami 6 (4 + 2). Ovario supero	1630

1627	Foglie lineari, larghe al massimo 5 mm	Chamaenerion dodonaei (Vill.) Schur ex Fuss
	Foglie non lineari, più larghe di 5 mm	1628

1628	Frutto lungo 8-15 mm, con spigoli subalati	Oenothera rosea L'Hér. ex Aiton
	Frutto più lungo (da 4-5 cm a 7-10 cm)	1629

1629	Foglie tutte alterne, lunghe 10-15 cm	Chamaenerion angustifolium (L.) Scop.
	Foglie almeno in parte opposte o verticillate, più brevi di 10 cm Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce lungo fossati e rive di corsi d'acqua e presso le sorgenti, su suoli limoso-argillosi freschi, umidi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 1500 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Epilobium tetragonum L. subsp. tetragonum

1630	Frutto a siliquetta, al massimo 2,5 volte più lungo che largo	1631
	Frutto a siliqua, almeno 4 volte più lungo che largo Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce in ambienti sassosi o rupestri, su vecchi muri, su suoli pietrosi o sabbiosi aridi d'estate, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: marzo- giugno.	Matthiola incana (L.) W.T.Aiton subsp. incana

1631	Foglie a base cuoriforme. Frutto grande, di 1-3 x 2-9 cm Ecologia: specie dell' Europa sudorientale. Cresce in vegetazioni disturbate presso gli abitati, lungo le strade, sulle scarpate, nelle discariche, negli orli di boschi termofili, su suoli argillosi abbastanza profondi, freschi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 900 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Lunaria annua L.
	Foglie di aspetto diverso. Frutto molto più piccolo Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce nei campi coltivati, sui muri, in terreni rocciosi e sabbiosi, lungo le spiagge, sulle dune e nei macereti, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: camefita suffruticosa/ emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.	Lobularia maritima (L.) Desv.

1632	Petali ad apice bilobato	1633
	Petali ad apice arrotondato	1635

1633	Specie intesa in senso ampio, continuare con la prossima opzione per le sottospecie	Draba verna L.
	Continua per identificare le sottospecie	1634

1634	Foglie basali con peli stellati misti a peli semplici. Pianta ridotta, con fiori piccoli Ecologia: specie a distribuzione circumboreale. Cresce in ambienti disturbati, nei pratelli aridi a piante annuali, su muretti e lastricati, nelle lacune di prati aridi, su suoli carbonatici primitivi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: dicembre-maggio.	Draba verna L. subsp. praecox (Steven) Rouy & Foucaud
	Foglie basali con abbondanti peli stellati e senza peli semplici. Pianta sviluppata nei fusti e nei fiori Ecologia: specie a distribuzione circumboreale. Cresce in ambienti disturbati, nei pratelli aridi a piante annuali, su muretti e lastricati, nelle lacune di prati aridi, su suoli carbonatici primitivi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: dicembre-maggio.	Draba verna L. subsp. verna

1635	Frutto a siliqua, almeno 4 volte più lungo che largo	1636
	Frutto a siliquetta, al massimo 3 volte più lungo che largo	1638

1636	Foglie grandi, picciolate, a base cuoriforme e margine dentato Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce in siti semi-ombreggiati, nei boschi igrofili e presso gli abitati, su suoli argillosi freschi, umiferi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Alliaria petiolata (M.Bieb.) Cavara & Grande
	Foglie di aspetto diverso	1637

1637	Foglie abbraccianti il fusto con la base Ecologia: specie europea. Cresce su suoli asciutti e poveri, nei prati aridi e negli ambienti rupestri (inclusi i muri), dal livello del mare a circa 1800 m. Forma biologica: Hscap. Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Arabis hirsuta (L.) Scop.
	Foglie non abbraccianti il fusto con la base Ecologia: specie distribuita in tutto il mondo (cosmopolita). Cresce in vegetazioni pioniere di piante annuali su suoli decalcificati, su muretti, lungo vie e massicciate ferroviarie, nelle post-colture, dal livello del mare sino alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Arabidopsis thaliana (L.) Heynh.

1638	Foglie basali lunghe almeno 20 cm	Armoracia rusticana G.Gaertn., B.Mey. & Scherb.
	Foglie basali più brevi di 20 cm	1639

1639	Foglie non abbraccianti il fusto con la base	1640
	Foglie abbraccianti il fusto con la base	1643

1640	Frutto con setto perpendicolare al lato più largo	1641
	Frutto con setto parallelo al lato più largo Ecologia: specie a distribuzione strettamente mediterranea. Cresce nei campi coltivati, sui muri, in terreni rocciosi e sabbiosi, lungo le spiagge, sulle dune e nei macereti, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: camefita suffruticosa/ emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: gennaio-dicembre.	Lobularia maritima (L.) Desv.

1641	Foglie (almeno quelle basali), larghe 2-4 cm e lunghe 9-15 cm	Lepidium latifolium L.
	Foglie molto più piccole	1642

1642	Stilo sporgente all'apice della siliquetta Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali di siti caldo-aridi, lungo le strade, presso discariche e stazioni ferroviarie, su suoli da pietrosi a sabbiosi, talvolta poveri in calcio, poco umiferi ma ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 600 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Lepidium graminifolium L. subsp. graminifolium
	Stilo non sporgente al di sopra della siliquetta	Lepidium virginicum L. subsp. virginicum

1643	Frutto a forma di triangolo rovesciato, bilobato all'apice	1644
	Frutto di aspetto diverso	1646

1644	Petali lunghi 4-5 mm	Capsella grandiflora (Fauché & Chaub.) Boiss.
	Petali lunghi al massimo 3 mm	1645

1645	Petali di 2-3 mm, più lunghi dei sepali. Sepali verdastri Ecologia: specie originaria dell'Europa meridionale ma divenuta ormai cosmopolita diffondendosi con le coltivazioni del frumento. Cresce in vegetazioni disturbate e spesso esposte a calpestio, in giardini, nei coltivi, ai margini delle strade e in ambienti ruderali, su suoli abbastanza freschi e umiferi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia subalpina. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Capsella bursa-pastoris (L.) Medik. subsp. bursa-pastoris
	Petali di 1,5-2 mm, subeguali ai sepali. Sepali arrossati Ecologia: specie di origine mediterranea oggi divenuta subcosmopolita. Cresce in ambienti disturbati, in giardini, nei coltivi, ai margini delle strade e in ambienti ruderali, con ecologia simile a quella di C. bursa-pastoris, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-agosto.	Capsella rubella Reut.

1646	Frutto globoso Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-turanica. Cresce su suoli sabbiosi o limoso-argillosi piuttosto asciutti, ricchi in basi e composti azotati, a volte formando estese fioriture primaverili nei vigneti tradizionali, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Calepina irregularis (Asso) Thell.
	Frutto non globoso, generalmente appiattito	1647

1647	Frutto con base cuoriforme Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni ruderali, ai margini degli abitati, lungo le vie, nelle scarpate, nei vigneti, dal livello del mare a 1000 m circa (raramente più in alto). Forma biologica: geofita rizomatosa/ emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Lepidium draba L. subsp. draba
	Frutto con base acuta o arrotondata	1648

1648	Frutto almeno 2 volte più lungo che largo Ecologia: specie con vasta distribuzione oloartica. Cresce negli incolti, in prati e boscaglie aperte, ai margini delle strade, nelle radure e su muretti a secco, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Drabella muralis (L.) Fourr.
	Frutto meno di 2 volte più lungo che largo	1649

1649	Frutto con logge contenenti 1 solo seme (lente!) Ecologia: specie a distribuzione originariamente mediterraneo-caucasica. Cresce in vegetazioni ruderali, nelle colture sarchiate, lungo le strade, presso le discariche, su suoli argilloso-limosi per lo più carbonatici, abbastanza freschi e ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Lepidium campestre (L.) W.T.Aiton
	Frutto con logge contenenti parecchi semi (lente!) Ecologia: specie originaria dall'Asia occidentale. Cresce nei campi di cereali, negli incolti, sui ruderi, a volte ai margini delle strade, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Thlaspi arvense L.

1650	Calice assente	1651
	Calice presente	1693

1651	Foglie a base cuoriforme Ecologia: specie a distribuzione submediterranea. Cresce in boschi e boscaglie termofili di latifoglie decidue e nei rispettivi mantelli, su suoli da poco a mediamente profondi, sia calcarei che marnoso-arenacei, abbastanza umiferi ed esposti a una certa siccità estiva, dal livello del mare a 800 m circa (in Sicilia fino a 1400 m). Forma biologica: geofita radicegemmata. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Dioscorea communis (L.) Caddick & Wilkin
	Foglie a base non cuoriforme	1652

1652	Petali più numerosi di 6, generalmente molto numerosi	Narcissus Double Daffodil Group (Division 4)
	Petali al massimo 5 o 6	1653

1653	Petali 5 Ecologia: specie neofita invasiva originaria del Nord America, coltivata nell'Europa meridionale come pianta da giardino e oggi largamente naturalizzata e infestante in tutte le regioni d'Italia. Cresce su terreni incolti, nei campi, nei giardini, ai margini delle strade, lungo le rive dei corsi d'acqua, sulle massicciate ferroviarie e in altri ambienti ruderali, su suoli freschi e ricchi di humus, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Phytolacca americana L.
	Petali 6	1654

1654	Fiori eretti, sorgenti direttamente dal suolo o portati da fusti brevissimi, con l'aspetto di un croco o di un colchico	1655
	Fiori di aspetto diverso	1656

1655	Stami 3 + 3	Colchicum autumnale L.
	Stami 3 Ecologia: specie endemica italiana. Cresce in pascoli e prati aridi, al di sotto della fascia montana inferiore (nell'Italia settentrionale prevalentemente lungo il bordo meridionale delle Alpi). Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: febbraio-aprile.	Crocus biflorus Mill.

1656	Piante con forte odore d'aglio (sfregare le foglie tra le dita!), con fiori disposti in ombrelle	1657
	Piante senza odore d'aglio, infiorescenze varie (anche ombrelle, ma in questo caso senza odore di aglio)	1667

1657	Foglie assottigliate alla base in un distinto picciolo	Allium ursinum L.
	Foglie nastriformi o filiformi, senza picciolo	1658

1658	Infiorescenza senza fiori, con soli bulbilli	1659
	Infiorescenza con almeno alcuni fiori ben sviluppati (accompagnati o meno da bulbilli)	1661

1659	Spata con 2 valve persistenti molto più lunghe dell'infiorescenza	Allium oleraceum L. subsp. oleraceum
	Spata più breve dell'infiorescenza o precocemente caduca	1660

1660	Ombrella contratta, sferica. Spata con 2 valve, persistente Ecologia: specie distribuita in Eurasia e Nordafrica. Cresce nelle garighe, ma altrove cresce in prati aridi, incolti e vigneti, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Allium sphaerocephalon L. subsp. sphaerocephalon
	Ombrella lassa, irregolare. Spata con 1 sola valva, precocemente caduca Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce sia su muretti di arenaria che nei vigneti su antichi terrazzamenti, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Allium vineale L.

1661	Spata con 2 valve persistenti, una più grande dell'altra, terminanti in un'appendice filiforme	1662
	Spata di aspetto diverso (con 1 sola valva, oppure precocemente caduca, o con 2 valve uguali)	1664

1662	Valve della spata entrambe più brevi dell'infiorescenza Ecologia: specie distribuita in Eurasia e Nordafrica. Cresce nelle garighe, ma altrove cresce in prati aridi, incolti e vigneti, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Allium sphaerocephalon L. subsp. sphaerocephalon
	Valve della spata (almeno una) più lunghe dell'infiorescenza	1663

1663	Infiorescenza con bulbilli	Allium oleraceum L. subsp. oleraceum
	Infiorescenza senza bulbilli Ecologia: specie distribuita in Eurasia e Nordafrica. Cresce in ambienti ruderali, su suoli primitivi ricchi in composti azotati e aridi d'estate, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: maggio-giugno.	Allium longispathum Redouté

1664	Stami più brevi della corolla o sporgenti solo con le antere	1665
	Stami decisamente più lunghi della corolla	1666

1665	Foglie lineari, larghe 1,5-8 mm. Pianta alta 25-60 cm	Allium tuberosum Rottler ex Spreng.
	Foglie larghe 1-5 cm. Pianta alta 40-100 cm	Allium porrum L.

1666	Infiorescenza solitamente con bulbilli mescolati ai fiori. Petali esterni strettamente ovati Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce sia su muretti di arenaria che nei vigneti su antichi terrazzamenti, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Allium vineale L.
	Infiorescenza senza bulbilli. Petali esterni strettamente oblunghi o lanceolati Ecologia: specie distribuita in Eurasia e Nordafrica. Cresce nelle garighe, ma altrove cresce in prati aridi, incolti e vigneti, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Allium sphaerocephalon L. subsp. sphaerocephalon

1667	Fiori disposti in ombrelle, con 9 stami Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce in luoghi molto umidi, allagati perennemente, nei fossati, sulle sponde dei canali, stagni e zone acquitrinose, ma in acque dolci, stagnanti e poco profonde, prevalentemente in pianura, fino a 1000 m. Forma biologica: idrofita radicante. Periodo di fioritura: marzo-luglio.	Butomus umbellatus L.
	Fiori con al massimo 6 stami	1668

1668	Fiori con 3 stami, stili a forma di ventaglio, tepali esterni patenti o rivolti verso il basso, quelli interni eretti	1669
	Fiori con aspetto diverso	1671

1669	Petali esterni (quelli più lunghi) senza linea di peli centrale Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in vegetazioni palustri, lungo corsi d'acqua e canali a lento deflusso, in canneti e boschi igrofili, su suoli subacidi a lungo inondati, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 300 m circa (a volte anche più in alto, al massimo fino a 1000 m). Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Limniris pseudacorus (L.) Fuss
	Petali esterni (quelli più lunghi) con al centro una linea di peli (barba)	1670

1670	Stami con antere di 18 mm, lunghe 1/3 dei filamenti che li portano Ecologia: specie di origine ignota. Coltivata a scopo ornamentale, cresce in ambienti antropizzati (orti, giardini e pendii erbosi anche sassosi, predilige luoghi caldi e soleggiati), dal livello del mare a circa 1200 m circa. Forma biologica: G rhiz. Periodo di fioritura: febbraio-giugno.	Iris germanica L.
	Stami con antere di 7-11 mm, più brevi dei filamenti che li portano o subeguali a questi	Iris pallida Lam.

1671	Fiori con al centro una paracorolla (corona) a forma di tubo o coppa	1672
	Fiori senza paracorolla	1675

1672	Corona lunga più di 1/3 dei tepali	1673
	Corona più breve	1674

1673	Corona lunga meno dei tepali	Narcissus Large-cupped Daffodil Group (Division 2)
	Corona lunga quasi quanto i tepali; tepali spesso riflessi	Narcissus ×cyclazetta Chater & Stace nothosubsp. cyclazetta

1674	Fiori generalmente 3-8. Tubo dell’ipanzio lungo 12-20(-25) mm	Narcissus tazetta L. subsp. tazetta
	Fiori generalmente 2. Tubo dell’ipanzio lungo 20-25 mm	Narcissus ×medioluteus Mill.

1675	Stami 3	Sisyrinchium montanum Greene
	Stami 6 (3 + 3)	1676

1676	Ovario infero, visibile come un rigonfiamento al di sotto della corolla	1677
	Ovario supero, visibile all'interno della corolla	1679

1677	Petali esterni ricurvi a stella, gli interni eretti, più brevi, appressati, più o meno bilobati Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce in boschi misti, umidi e freschi, ricchi di humus, dal livello del mare a 1200 m. Forma biologica: G bulb. Periodo di fioritura: gennaio-aprile, settembre-novembre.	Galanthus nivalis L.
	Petali tutti più o meno uguali	1678

1678	Fiori solitari	Leucojum vernum L.
	Fiori non solitari Ecologia: specie a distribuzione centroeuropeo-caucasica. Cresce in prati umidi torbosi e ai margini delle paludi, su suoli limoso-argillosi imbibiti d'acqua, dal livello del mare a 300 m circa. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Leucojum aestivum L. subsp. aestivum

1679	Petali saldati tra loro almeno nella metà inferiore in una corolla a forma di tubo o coppa	1680
	Petali liberi (o saldati tra loro soltanto alla base)	1685

1680	Fiori di colore giallo vivo o arancione	Hemerocallis fulva (L.) L.
	Fiori di altro colore	1681

1681	Foglie non lineari, meno di 5 volte più lunghe che larghe	1682
	Foglie lineari o nastriformi, almeno 5 volte più lunghe che larghe	1683

1682	Fiori circa tanto lunghi che larghi, disposti in un racemo senza foglie	Convallaria majalis L.
	Fiori decisamente più lunghi che larghi, disposti all'ascella delle foglie Ecologia: specie euroasiatica. Cresce su suoli calcarei, al margine dei boschi, in prevalenza faggete e pinete, nei luoghi ombrosi, dal livello del mare a 1800 m circa. Forma biologica: G rhiz. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Polygonatum multiflorum (L.) All.

1683	Petali saldati tra loro soltanto nella metà inferiore Ecologia: specie est mediterranea. Coltivata a scopo ornamentale, si spontaneizza in ambienti distrubati presso gli abitati, dal livello del mare a circa 300 m. Forma biologica: G bulb. Periodo di sporificazione: febbraio-aprile.	Hyacinthus orientalis L.
	Petali completamente saldati fra loro a formare una corolla a forma di tubo o di botticella	1684

1684	Infiorescenza terminata da un ciuffo di fiori sterili. Filamenti degli stami disposti in 2 serie (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce negli aspetti più caldi dei prati naturali e in vegetazioni ruderali e segetali, su suoli calcarei o limoso-argillosi, aridi d'estate, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Muscari comosum (L.) Mill.
	Infiorescenza non terminata da un ciuffo di fiori sterili lungamente peduncolati. Filamenti deli stami disposti in una sola serie (lente!) Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni arvensi, talvolta nei prati aridi, su suoli calcarei o limoso-argillosi piuttosto profondi, subaridi d'estate, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: marzo- giugno.	Muscari neglectum Guss. ex Ten. & Sangiovanni

1685	Foglie (in realtà fusti appiattiti detti cladodi) lucide, coriacee. Piante legnose alla base	Danaë racemosa (L.) Moench
	Foglie non lucide e coriacee. Piante erbacee	1686

1686	Tepali di 6-8 cm, di colore molto variabile, con foglie di 25-35 × 3,5-6 cm (tulipano)	Tulipa gesneriana L. subsp. gesneriana
	Pianta con altra combinazione di caratteri	1687

1687	Petali di colore giallo vivo o arancione	Gagea villosa (M.Bieb.) Sweet
	Petali di altro colore	1688

1688	Petali non bianchi né bianco-giallastri	1689
	Petali bianchi o bianco-giallastri almeno su una faccia (a volte con strie verdastre sull'altra faccia)	1691

1689	Petali ravvicinati per formare un tubo nella metà inferiore, patenti in quella superiore. Infiorescenza breve, con un ciuffo di brattee sterili all'apice. Piante più alte di 20 cm	1690
	Petali patenti su tutta la loro lunghezza. Infiorescenza senza brattee sterili all'apice. Piante alte al massimo 20 cm	Scilla bifolia L.

1690	Infiorescenza piegata unilateralmente. Tepali con apice nettamente ricurvo alla fine della fioritura, di 2-2,5 x 6-16(-20) mm. Stami esterni inseriti nel terzo superiore dei tepali esterni; antere gialle	Hyacinthoides non-scripta (L.) Chouard ex Rothm.
	Infiorescenza non piegata unilateralmente. Tepali con apice non ricurvo (o poco) alla fine della fioritura, di 3 (o più) x 10 mm. Stami esterni inseriti sotto il terzo superiore dei tepali esterni; antere bluastre prima dell'antesi	Hyacinthoides ×massartiana Geerinck

1691	Piante rizomatose	Ophiopogon japonicus (L.f.) Ker Gawl.
	Piante bulbose	1692

1692	Infiorescenze molto più lunghe che larghe Ecologia: specie diffusa dalla regione mediterranea all'Europa sudorientale. Cresce ai margini di boschi e siepi in siti caldi, su suoli poco profondi e ricchi in scheletro, sia calcarei che marnoso-arenacei purché ricchi in basi, con optimum al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Loncomelos pyrenaicum (L.) L.D.Hrouda subsp. pyrenaicum
	Infiorescenze circa tanto lunghe che larghe Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in vegetazioni aperte disturbate quali coltivi, giardini, aiuole, vigneti etc., su suoli limoso-argillosi piuttosto profondi, ricchi in basi ed in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: geofita bulbosa. Periodo di fioritura: aprile-maggio.	Ornithogalum divergens Boreau

1693	Petali liberi	1694
	Petali saldati tra loro almeno alla base	1712

1694	Petali blu, apparentemente liberi ma saldati tra loro in un tubo brevissimo, con un'evidente squama biancastra alla base Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in incolti e ambienti ruderali, su suoli piuttosto freschi, concimati o comunque ricchi di sostanze azotate, sabbiosi o argillosi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Borago officinalis L.
	Petali di aspetto diverso, completamente liberi e senza squama alla base	1695

1695	Stami concresciuti in una colonna circondante lo stilo	1696
	Stami liberi, non concresciuti in una colonna	1702

1696	Calice di soli 5 sepali (senza epicalice) Ecologia: specie originaria dell'Asia. Cresce su terreni argillosi umidi, negli incolti, lungo gli argini di fossati e canali, in orti e campi coltivati, dal livello del mare a circa 300 m. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Abutilon theophrasti Medik.
	Calice con alla base un epicalice di 2-13 elementi simili a sepali (epicalice)	1697

1697	Epicalice di 5-13 elementi	1698
	Epicalice di 2-3 elementi	1699

1698	Fiori peduncolati, con petali di 1,5-3 cm. Tubo staminale cilindrico Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatico-temperata. Cresce in ambienti umidi, a volte anche disturbati, anche con acqua salmastra, dal livello del mare a 1200 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Althaea officinalis L.
	Fiori subsessili, con petali di 3-5 cm. Tubo staminale a 5 angoli Ecologia: specie coltivata a scopo ornamentale. Cresce in ambienti disturbati (principalemtne margini di strade), dal livello del mare a 1000 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Alcea rosea L.

1699	Corolla lunga circa il doppio del calice o più	1700
	Corolla lunga circa quanto il calice	1701

1700	Petali color lavanda, molto vistosi. Peduncoli fruttiferi ricurvi dopo la fioritura. Mericarpi (frutti) lisci sul dorso Ecologia: specie paleoteperata. Cresce in prati, campi, incolti e ambienti ruderali, lungo il bordo dei senieri, dal livello del mare a 1800 m s.l.m. Forma biologica: T scap. Periodo di sporificazione: aprile-agosto.	Malva neglecta Wallr.
	Petali molto chiari, biancastri, brevi. Peduncoli fruttiferi eretti. Mericarpi (frutti) con strie reticolate sul dorso Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in ambienti ruderali lungo le vie e alla base dei muri, nelle discariche, nelle aiuole, in giardini e orti, su suoli da sabbiosi a limoso-argillosi, spesso subaridi d'estate, ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-settembre.	Malva sylvestris L.

1701	Peduncoli fioriferi lunghi al massimo il doppio del calice alla fruttificazione. Frutti lisci sul dorso	Malva verticillata L.
	Peduncoli fioriferi lunghi più del doppio del calice, almeno alla fruttificazione. Frutti reticolati sul dorso Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in ambienti disturbati presso gli abitati, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Malva parviflora L.

1702	Stami numerosissimi (più di 12)	1703
	Stami al massimo 12	1706

1703	Petali 8-13 Ecologia: sottospecie a distribuzione europea. Cresce in ambienti umidi disturbati, su suoli limoso-argillosi, da freschi a umidi, da neutri a subacidi, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: geofita bulbosa/emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Ficaria verna Huds. subsp. verna
	Petali 5	1704

1704	Foglie tutte indivise o debolmente lobate Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce su suoli fangosi di paludi ed acquitrini, dal livello del mare a (raramente) 2000 m. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-luglio.	Ranunculus flammula L.
	Almeno le foglie superiori profondamente divise	1705

1705	Sepali appressati ai petali Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in prati umidi, nei campi irrigati, presso stagni e pozze effimere, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Ranunculus muricatus L.
	Sepali rivolti all'indietro e appressati al peduncolo fiorale Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-atlantica. Cresce in ambienti umidi, nei campi e negli incolti, su substrati prevalentemente silicei, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-maggio.	Ranunculus parviflorus L.

1706	Fiori di colore giallo vivo (o arancioni)	1707
	Fiori di altro colore (rosa, violetti, bianchi, giallognoli)	1708

1707	Piante esclusive di luoghi umidi. Stami 8	Ludwigia hexapetala (Hook. & Arn.) Zardini, H.Y.Gu & P.H.Raven
	Piante non esclusive di luoghi umidi. Stami 5 o 10 Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in praterie seminaturali, ai margini di boscaglie aperte, a volte anche in siti molto disturbati, su suoli argilloso-limosi ricchi in basi, piuttosto freschi ma aridi d'estate, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Linum trigynum L.

1708	Petali 6 Ecologia: specie subcosmopolita. Cresce in ambienti umidi, lungo i fossi e ai bordi di paludi e stagni, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-settembre.	Lythrum hyssopifolia L.
	Petali 5	1709

1709	Stami 5	1710
	Stami 10	1711

1710	Capsula lunga 5-6,5 mm. Pianta bienne o perenne Ecologia: specie a distribuzione mediterraneo-atlantica. Cresce in prati aridi o in vegetazioni pioniere aperte su suoli preferibilmente limoso-argillosi, dalla fascia submediterranea a quella montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita bienne/ emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Linum usitatissimum L. subsp. angustifolium (Huds.) Thell.
	Capsula lunga 6,9 mm. Pianta annua Ecologia: sottospecie originaria dell'Asia occidentale. Cresce coltivato o subspontaneao nei terreni incolti fino a 1800 m. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Linum usitatissimum L. subsp. usitatissimum

1711	Foglie bruscamente ristrette nel picciolo Ecologia: specie diffusa nel Mediterraneo nord-orientale. Cresce in prati e pendii rocciosi. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-maggio.	Saxifraga bulbifera L.
	Foglie a bordi paralleli o arcuati, progressivamente ristrette verso la base Ecologia: specie dell'Europa meridionale. Cresce in vegetazioni pioniere lacunose ricche in piante annuali, sui muri, lungo le vie, nelle fessure dei lastricati, ai bordi di mulattiere e in pratelli aridi, su suoli primitivi ghiaioso-pietrosi, ricchi in basi e poveri in composti azotati, aridi d'estate, dal livello del mare alla fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: febbraio-luglio.	Saxifraga tridactylites L.

1712	Piante con fusti lungamente striscianti, rampicanti, volubili o scandenti	1713
	Piante di aspetto diverso	1721

1713	Fiori più stretti di 5 mm Ecologia: specie di origine asiatico-orientale. Cresce in ambienti piuttosto disturbati presso le abitazioni e lungo le strade, dal livello del mare a 500 m circa. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: luglio-settembre.	Dichondra micrantha Urb.
	Fiori più larghi di 5 mm	1714

1714	Corolla con lobi ben pronunciati (non a forma di campanella). Frutto carnoso	1715
	Corolla con lobi indistinti (a forma di campanella). Frutto secco	1718

1715	Cirri semplici	1716
	Cirri ramificati	1717

1716	Frutto molto più largo di 1 cm. Fiori maschili isolati o in fascetti Ecologia: specie paleotropicale. Coltivata per l'alimentazione, cresce in ambienti antropizzati, dal livello del mare a circa 300 m. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Cucumis melo L. subsp. melo
	Frutto largo 6-10 mm. Fiori maschili in racemi Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce sopra siepi o boschetti a sambuco, su suoli profondi ed umidi, umiferi, ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: geofita rizomatosa/ emicriptofita scandente. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Bryonia dioica Jacq.

1717	Stami con filamenti liberi	Lagenaria siceraria (Molina) Standl.
	Stami con filamenti concresciuti in colonna Ecologia: specie di origine nord americana. Coltivata a scopo ornamentale, cresce in ambienti antropizzati, da 100 m a 300 m circa. Forma biologica: T scap. Periodo di fioritura: maggio-dicembre.	Sicyos angulatus L.

1718	Calice parzialmente nascosto da 2 brattee fogliacee	1719
	Calice non nascosto da 2 brattee fogliacee	1720

1719	Brattee avvolgenti incompletamente il calice, piane, di 10-13 x 15-18 mm Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea oggi divenuta subcosmopolita nella zona temperata. Cresce lungo il corso medio-inferiore dei fiumi da cui è passata alle aree agricole come infestante delle colture erbacee, dei cereali, dei vigneti e degli incolti, su suoli limoso-argillosi freschi, ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scandente. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Convolvulus sepium L.
	Brattee avvolgenti completamente il calice, rigonfie, di 14-30 x 20-35 mm Ecologia: specie dell'Europa sudorientale. Cresce nelle siepi, negli incolti e in boscaglie aperte, dalla fascia mediterranea a quella collinare. Forma biologica: emicriptofita scandente. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Convolvulus silvaticus Kit.

1720	Stimma diviso in 2 segmenti filiformi o clavati, molto più lunghi che larghi Ecologia: specie a distribuzione originariamente eurasiatico-sudeuropea oggi divenuta subcosmopolita nelle zone temperato-calde del mondo. Cresce come infestante in vegetazioni ruderali presso gli abitati, ai margini di strade e di viottoli campestri, in coltivi, su scarpate, in giardini e vigneti, su suoli argillosi spesso costipati, ricchi in composti azotati ma poveri in humus, a volte anche subsalsi, dal livello del mare alla fascia montana superiore. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Convolvulus arvensis L.
	Stimma con 1-3 lobi subsferici reclinati Specie di origine neotropicale, coltivata in Italia. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Ipomoea purpurea (L.) Roth

1721	Fiori gialli o giallastri	1722
	Fiori di altro colore	1736

1722	Pianta acaule, con fiori originanti a livello del suolo al centro della rosetta basale Ecologia: specie europeo-caucasica. Cresce nei prati ai margini dei boschi di latifoglie, lungo i sentieri, faggete, quercete, carpineti, dal livello del mare a circa 2000 m. Forma biologica: H ros. Periodo di fioritura: gennaio-maggio.	Primula vulgaris Huds. subsp. vulgaris
	Piante con fusti fioriferi ben sviluppati	1723

1723	Corolla a forma di ditale, con il lobo inferiore più grande degli altri	Digitalis lutea L.
	Corolla di aspetto diverso	1724

1724	Corolla tubolare, cilindrica, terminata da denti brevissimi o sottilissimi	1725
	Corolla di aspetto diverso	1727

1725	Fusto alato su tutta la sua lunghezza. Piante alte più di 50 cm. Rizoma fusiforme, obliquo o verticale	Symphytum bohemicum F.W.Schmidt
	Fusto angoloso, alato solo in parte (sotto le foglie). Piante alte al massimo 35 cm. Rizoma uniformemente ingrossato o sottile con ingrossamenti alternati, orizzontale	1726

1726	Corolla più breve di 12 mm, con squame interne più lunghe dei denti corollini (che quindi fuoriescono dalla corolla) Ecologia: specie dell'Europa sud-orientale. Cresce in boschi di latifoglie decidue, soprattutto nelle radure e nelle siepi, su suoli argillosi piuttosto profondi e freschi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: geofita rizomatosa. Periodo di fioritura: marzo-aprile.	Symphytum bulbosum K.F.Schimp.
	Corolla più lunga di 12 mm, con squame interne più brevi dei denti corollini (che quindi restano incluse nella corolla) Ecologia: sottospecie sud-est-europea-pontica. Cresce in ambienti umidi e a luoghi ombrosi, per cui si trova spesso lungo corsi d'acqua e canali, in boschi decidui erbosi dalla pianura alla montagna, fino a 1500 (1850) metri.	Symphytum tuberosum L. subsp. angustifolium (A.Kern.) Nyman

1727	Corolla molto svasata, con lobi indistinti. Frutto carnoso, avvolto da un involucro arancione o verde	1728
	Corolla con lobi ben evidenti. Frutto secco	1730

1728	Fiori senza macchia scura al centro. Frutto avvolto da un involucro arancione. Stami gialli Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce su pendii sassosi, bordi delle siepi, boschi umidi e ombrosi fino a 1000 m. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Alkekengi officinarum Moench
	Fiori con una macchia scura al centro. Frutto avvolto da un involucro verdastro. Stami purpurei	1729

1729	Pianta perenne. Foglie appuntite. Antere lunghe più di 2 mm Ecologia: specie originaria del Sud America, segnalata come avventizia in diverse regioni d'Italia. Cresce come avventizia effimera in ambienti piuttosto disturbati, di solito nei pressi degli abitati, al di sotto della fascia montana. La specie viene a volte coltivata per i frutti commestibili. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Physalis peruviana L.
	Pianta annua. Foglie acute ma non appuntite. Antere lunghe meno di 2 mm	Physalis pubescens L.

1730	Corolla con petali saldati tra loro solo alla base, senza un tubo ben sviluppato	1731
	Corolla di aspetto diverso, con un tubo ben sviluppato	1735

1731	Infiorescenze con un solo fiore all'ascella di ogni brattea Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni ruderali lacunose, nelle discariche, ai margini delle strade, sulle scarpate, alla base dei muri, nelle aiuole spartitraffico, su suoli limoso-argillosi, moderatamente aridi, ricchi in composti azotati e in carbonati, dal livello del mare a 800 m circa. Forma biologica: emicriptofita bienne (terofita scaposa). Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Verbascum blattaria L.
	Infiorescenze con 3-7 fiori all'ascella di ogni brattea	1732

1732	Filamenti degli stami con peli biancastri, giallastri o grigiastri	1733
	Filamenti degli stami con peli violetti	Verbascum nigrum L.

1733	Foglie superiori non decorrenti sul fusto	Verbascum phlomoides L.
	Foglie superiori decorrenti sul fusto	1734

1734	Fiori con peduncolo di 3-5 mm. Stimma appiattito e spatolato Ecologia: specie sud europea. Cresce nei pascoli aridi e negli incolti, dal livello del mare a 2000 m circa. Forma biologica: H bienn. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Verbascum densiflorum Bertol.
	Fiori con peduncolo subnullo. Stimma a forma di capocchia Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni ruderali, nelle radure boschive, ai margini delle strade, in insediamenti rurali, su suoli argillosi poveri in calcio e ricchi in composti azotati, in genere a reazione subacida, dal livello del mare alla fascia montana. Forma biologica: emicriptofita bienne. Periodo di fioritura: maggio- agosto.	Verbascum thapsus L. subsp. thapsus

1735	Fiori con una macchia scura al centro Ecologia: specie a distribuzione eurasiatico-sudeuropea. Cresce in vegetazioni soleggiate, su macerie e ruderi, presso gli ovili, sotto i muri, lungo le strade, nelle discariche, su suoli primitivi ricchi in composti azotati al di sotto della fascia montana. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-agosto.	Hyoscyamus niger L.
	Fiori senza macchia scura al centro Ecologia: specie a vasta distribuzione eurosiberiana. Cresce in orli boschivi disturbati, lungo le piste forestali nelle pinete, nei prati aridi incespugliati, su suoli argilloso-sabbiosi per lo più calcarei ma anche arenacei purché ricchi in basi, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: maggio-luglio.	Lithospermum officinale L.

1736	Fiori a forma di tromba bianca, lunghi almeno 5 cm. Frutto secco coperto da aculei	1737
	Piante con caratteristiche diverse	1738

1737	Frutto ricoperto da aculei rigidi.Corolla lunga più di 12 cm. Peduncoli fruttiferi lunghi sino a 3,7 cm, riflessi. Calice lungo 1,5-3 cm	Datura wrightii Regel
	Frutto ricoperto da aculei molli. Corolla lunga meno di 12 cm. Peduncoli fruttiferi lunghi al massimo 1,8 cm, eretti. Calice lungo al massimo 1,5 cm Ecologia: specie di origine centro-nordamericana. Cresce con altre in ambienti ruderali: macerie e discariche, cantieri edili, coltivi e vigneti di primo impianto, su suoli da primitivi ad argillosi, ricchi in composti azotati, dal livello del mare a 900 m circa (a volte anche più in alto, fino a 1350 m). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: luglio-ottobre.	Datura stramonium L.

1738	Fiori bianchi o biancastri	1739
	Fiori rosa, blu, azzurri o violetti	1746

1739	Fiori svasati, con lobi appena accennati. Frutto avvolto da un involucro arancione a forma di lanterna Ecologia: specie a distribuzione eurasiatica. Cresce su pendii sassosi, bordi delle siepi, boschi umidi e ombrosi fino a 1000 m. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-ottobre.	Alkekengi officinarum Moench
	Fiori con 5 lobi ben evidenti. Frutto di aspetto diverso	1740

1740	Petali ad apice appuntito. Frutto carnoso	1741
	Petali ad apice arrotondato. Frutto secco	1743

1741	Frutto maggiore di 2 cm. Antere deiscenti per fessure longitudinali (lente!)	Capsicum annuum L.
	Frutto minore di 2 cm. Antere deiscenti per pori apicali (lente!)	1742

1742	Petali non triangolari. Stilo sporgente tra le antere. Infiorescenze 5-10-flore Ecologia: specie originaria dell'America Meridionale (Argentina), oggi diffusa come avventizia anche in Europa, America Settentrionale, Australia e Nuova Zelanda. Cresce in ambienti ruderali, ai margini delle strade, alla base dei muri, nelle discariche, su suoli piuttosto ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-ottobre.	Solanum chenopodioides Lam.
	Petali triangolari, chiaramente più larghi alla base. Stilo non sporgente tra le antere. Infiorescenze (3-)5-10-flore Ecologia: specie a distribuzione cosmopolita. Cresce in vegetazioni ruderali, nei coltivi, in giardini, campi, discariche, margini stradali etc., su suoli limoso-argillosi piuttosto profondi e ricchi in composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana inferiore (a volte anche più in alto presso le malghe). Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: marzo-novembre.	Solanum nigrum L.

1743	Corolla all'inizio biancastra, poi bianco-giallastra e alla fine rosa, blu chiaro o violacea Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea con baricentro occidentale. Cresce in greti e pendii arenacei, su suoli ricchi in scheletro siliceo, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Myosotis discolor Pers. subsp. discolor
	Corolla sempre bianca o biancastra	1744

1744	Fiori disposti all'ascella delle foglie. Stilo inserito tra i 4 lobi dell'ovario	1745
	Fiori disposti in infiorescenze senza foglie, spesso ricurve ad uncino. Stilo inserito all'apice dell'ovario	Heliotropium europaeum L.

1745	Corolla internamente con 5 linee longitudinali di peli brevi	Buglossoides arvensis (L.) I.M.Johnst. subsp. arvensis
	Corolla internamente con 5 piccole squame alla fauce o con ciuffi di peli formanti un anello quasi continuo	Lithospermum officinale L.

1746	Corolla rotata, azzurra, con un anello giallo o bianco al centro (fiori simili al nontiscordardimé)	1747
	Corolla di colore o aspetto diverso	1751

1747	Calice con peli dello stesso aspetto e della medesima lunghezza, diritti, appressati e rivolti verso l'apice dei sepali (lente!)	1748
	Calice con peli a forma di uncino, oppure di due tipi: alcuni grossi e setolosi, spesso uncinati, altri molto più brevi, delicati, diritti o arcuati (lente!)	1749

1748	Calice caduco (alla fruttificazione staccantesi dal picciolo), alla fioritura diviso al massimo sino a metà. Denti del calice più lunghi che larghi Ecologia: specie a distribuzione anfiatlantica (Europa e Nord America orientale). Cresce in paludi, in prati umidi, lungo le sponde dei fiumi, soprattutto su suoli torbosi più o meno acidi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-agosto.	Myosotis laxa Lehm. subsp. cespitosa (Schultz) Hyl. ex Nordh.
	Calice non caduco, alla fioritura diviso su meno della metà. Denti del calice circa tanto lunghi che larghi Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in paludi, prati umidi o inondati, a volte sommersa in acque lente, dal livello del mare ai 2000 m circa. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: giugno-ottobre.	Myosotis scorpioides L. subsp. scorpioides

1749	Corolla all'inizio gialla o di colore avorio, poi blu, con tubo spesso allungato Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea con baricentro occidentale. Cresce in greti e pendii arenacei, su suoli ricchi in scheletro siliceo, dal livello del mare a 1000 m circa. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Myosotis discolor Pers. subsp. discolor
	Corolla costantemente blu o biancastra, con tubo generalmente non allungato	1750

1750	Calice alla fruttificazione rinchiuso. Peduncoli inferiori alla fruttificazione più lunghi dei calici Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni disturbate: nei coltivi, nelle aiuole e sulle scarpate, su suoli argillosi piuttosto freschi, ricchi in basi e composti azotati, dal livello del mare alla fascia montana (a volte anche più in alto, sino a più di 2000 m). Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Myosotis arvensis (L.) Hill subsp. arvensis
	Calice alla fruttificazione aperto. Peduncoli inferiori alla fruttificazione raramente più lunghi dei calici Ecologia: specie a vasta distribuzione eurasiatica. Cresce in vegetazioni erbacee aperte, in prati e arbusteti, su suoli sabbiosi acidi, al di sotto della fascia montana superiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-giugno.	Myosotis ramosissima Rochel subsp. ramosissima

1751	Corolla rotata, con tubo subnullo Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in incolti e ambienti ruderali, su suoli piuttosto freschi, concimati o comunque ricchi di sostanze azotate, sabbiosi o argillosi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-agosto.	Borago officinalis L.
	Corolla ristretta in un tubo cilindrico (a volte brevissimo, ma evidente), oppure progressivamente svasata (a forma di campanella)	1752

1752	Corolla con lobi arrotondati, ristretta alla base in un tubo cilindrico (a volte molto breve ma evidente). Frutto diverso da una capsula. Ovario supero	1753
	Corolla con lobi più o meno triangolari, acuti, non ristretta alla base in un tubo cilindrico. Frutto a capsula. Ovario infero	1757

1753	Frutti coperti da sottili spine. Tubo corollino circa tanto lungo che largo	Cynoglossum officinale L.
	Frutti senza spine. Tubo corollino generalmente più lungo che largo	1754

1754	Pianta rizomatosa, formante prima i fusti fioriferi poi le foglie basali, che sono spesso maculate. Fiori spesso di colore diverso sulla stessa pianta	Pulmonaria officinalis L. subsp. officinalis
	Pianta con foglie basali formantisi, se presenti, prima della fioritura, mai maculate. Fiori sempre di colore uguale sulla stessa pianta	1755

1755	Corolla senza squame alla fauce Ecologia: specie originaria dal Perù, introdotta in Italia. Cresce in ambienti ruderali e in incolti aridi, a volte lungo le strade, al di sotto della fascia montana. Forma biologica: camefita suffruticosa. Periodo di fioritura: giugno-settembre.	Heliotropium amplexicaule Vahl
	Corolla con 5 squame alla fauce	1756

1756	Calice di 6-8 mm alla fioritura, 10-15 mm alla fruttificazione. Frutti più lunghi che larghi Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce negli incolti, ai bordi di campi e strade, in ambienti ruderali e in pascoli aridi, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: emicriptofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Anchusa azurea Mill.
	Calice di 5-7 mm alla fioritura, 8-10 mm alla fruttificazione. Frutti più larghi che lunghi	Anchusa officinalis L.

1757	Corolla con parte indivisa brevissima, non a forma di campanella	1758
	Corolla con parte indivisa ben sviluppata, più o meno a forma di campanella	1759

1758	Calice con denti ovali o lanceolati (1,5-3 volte più lunghi che larghi), più brevi del tubo calicino. Corolla lunga circa la metà dei denti calicini Ecologia: specie mediterraneo-atlantica. Cresce nei campi di cereali, dal livello del mare a 1900 m circa. Forma biologica: T scap. Periodo di sporificazione: marzo-giugno.	Legousia hybrida (L.) Delarbre
	Calice con denti lesiniformi (4-6 volte più lunghi che larghi), lunghi circa quanto il tubo calicino. Corolla lunga quanto i denti calicini o più Ecologia: specie a distribuzione eurimediterranea. Cresce in coltivi abbandonati e ai margini di strade, su suoli carbonatici limoso-argillosi, piuttosto freschi ma aridi d'estate, ricchi in composti azotati, al di sotto della fascia montana inferiore. Forma biologica: terofita scaposa. Periodo di fioritura: aprile-luglio.	Legousia speculum-veneris (L.) Chaix subsp. speculum-veneris

1759	Capsula aprentesi per pori posti ai lati o sotto i denti del calice (lente!)	1760
	Capsula aprentesi per pori posti alla base del calice (lente!)	1761

1760	Pianta eretta. Capsula aprentesi per pori mediani o tramite rottura irregolare (lente!)	Campanula portenschlagiana Schult.
	Pianta prostrato-ascendente. Capsula aprentesi per pori apicali o quasi apicali (lente!)	Campanula rapunculus L.

1761	Calice diviso in denti triangolari, lanceolati od ovati	1762
	Calice diviso in lacinie filiformi o lineari	Campanula rotundifolia L. subsp. rotundifolia

1762	Corolla di 30-60 mm. Calice con denti appressati alla corolla. Fiori all'ascella di foglie normali. Fusti striati o angolosi Ecologia: specie paleotemperata. Cresce in cespuglieti, radure e boschi termofili di latifoglia, dal livello del mare a circa 1500 m. Forma biologica: H scap. Periodo di fioritura: maggio-ottobre.	Campanula trachelium L. subsp. trachelium
	Corolla di 10-30 mm. Calice con denti ricurvi. Fiori all'ascella di brattee brevi. Fusti cilindrici	Campanula rapunculoides L. subsp. rapunculoides

Guida alla flora della città di Milano